1. C : linguaggio di programmazione utilizzato unicamente per valorizzare i curriculum vitae da presentare alle aziende o per creare un'aurea professionale che svanisce immediatamente non appena si tenta di approfondire il grado di conoscenza del candidato che, se messo alle strette, confessa in lacrime di non averlo mai imparato veramente. (dal "Glossario di Informatica Aziendale")
  1. C++ : come il linguaggio precedente ma evoluto ad un gradino più elevato. Leggende metropolitane affermano che con esso si può fare veramente tutto e molti programmatori lo hanno utilizzato per iniziare progetti faraonici, falliti però in fase iniziale dopo aver constatato che per un gestionale è più facile ottenere gli stessi risultati con un linguaggio più facile da apprendere. Viene spesso indicato come il linguaggio di programmazione utilizzato nel software che si sta proponendo al cliente. (dal "Glossario di Informatica Aziendale")
  1. Cactus : il vibratore delle mogli dei fachiri.
  1. Cadavere : un lascito a favore dei vermi. (Mirko Amadeo)
  1. Calcio (1) : cio' con cui si sposano tutte le donne senza saperlo.
  1. Calcio (2) : noto minerale che si gioca in un campo vegetale da persone allo stato animale. (Mauroemme)
  1. California : un bel posto in cui vivere - se sei un arancio. (Fred Allen)
  1. Calunniatore : un laureato alla scuola dello scandalo. (Ambrose Bierce)
  1. Calvizie : il dolce far niente del pettine.
  1. Calvo (1) : un nudista principiante.
  1. Calvo (2) : uno con i capelli color carne. (Boris Makaresko)
  1. Calvo (3) : uno con la riga larga!!! (Claudio Bisio)
  1. Campagna : posto umido dove uccelli d'ogni genere svolazzano qua e là crudi. (Leonard L. Levinson)
  1. Campo nudista : luogo ove si puo' camminare per ore senza vedere una sola faccia.
  1. Candidato : persona che ottiene denaro dai ricchi e voti dai poveri, per proteggere gli uni dagli altri.
  1. Canguri : animali australiani che hanno figli che giocano in borsa.
  1. Canna : tubo (v.) rettilineo in cui passa una pallottola e successivamente del fumo (canna di fucile) o del fumo senza pallottola (canna propriamente detta). Entrambi i tipi sono oggigiorno indispensabili per qualsiasi operazione militare.
  1. Cannibale : assassino con una scusante, per cui è sempre meglio un uomo oggi che una gallina domani. (Dal capitolo "definizioni" di Makabaret) (Boris Makaresko)
  1. Cannibale : un gastronomo di vecchia scuola che conserva gusti semplici e aderisce alla dieta naturale del periodo pre-porco. (Ambrose Bierce)
  1. Cannibale : uno che ha degli amici a cena.
  1. Cannone : strumento impiegato per la rettifica dei confini nazionali. (Ambrose Bierce)
  1. Canonizzare : prendere un peccatore morto e tirarne fuori un santo. (Ambrose Bierce)
  1. Capello (s. m. anche se quelli delle donne durano in media di più) : distanza che separa una trovata geniale da una tremenda stronzata.
  1. Capitalismo (1) : consiste nella sconcertante convinzione che la maggior parte degli uomini piu' malvagi faranno le cose piu' malvagie per il bene di tutti. (John Maynard Keynes)
  1. Capitalismo (2) : libera volpe in libero pollaio. (Ernesto 'Che' Guevara)
  1. Capo (1) : l'unico a essere sul lavoro presto se tu sei in ritardo, e in ritardo se tu ci sei presto.
  1. Capo (2) : una persona che decide, talvolta anche in modo corretto, ma comunque sempre decide. (John H. Patterson)
  1. Capo (3) : uno come tutti gli altri, solo che non lo sa. (Anonimo)
  1. Cappotto : un capo che sottomette ogni altro capo. (Eva Albairati)
  1. Carciofo : una margherita commestibile. (Il partigiano)
  1. Carità : un'amabile disposizione dell'animo che induce a perdonare negli altri i peccati e i vizi cui siamo dediti noi stessi. (Ambrose Bierce)
  1. Carro armato : utensile indispensabile per l'estrazione del petrolio. (DrZap)
  1. Cartoline : vedute di paesaggi, spedite a vari destinatari che non sapranno mai lo sforzo che abbiamo fatto nello sceglierne una diversa dall'altra. (Umberto Domina)
  1. Casa : non è altro che il posto dove vai quando non hai altro posto dove andare. (Bette Davis)
  1. Casa di tolleranza : luogo dove vivono solo donne molto tolleranti. (Zap)
  1. Casinò : luogo dove perdi 100 dollari a una slot machine e scuoti le spalle, poi ti fregano un dollaro alla macchinetta della Coca Cola e pianti su un casino che la meta' basta. (Jeff Shaw)
  1. Caso : pseudonimo di Dio quando non vuole firmare. (Anatole France)
  1. Cassaforte : strumento che risparmia ai ladri faticose ricerche. (Charles Torquet)
  1. Cassiere : uno che fa un lavoro che conta e davanti a una pistola conta più in fretta. (Mauroemme)
  1. Castità (1) : forse la piu' aberrante di tutte le aberrazioni sessuali.  (Anatole France) (Bernard Shaw)
  1. Castità (2) : virtù che i preti si tramandano di padre in figlio. (Danilo Arlenghi)
  1. Castità (3) : la forza dell'abitudine. (Mirko Amadeo)
  1. Castità (4) : una malattia che si puo' curare se presa in tempo.
  1. Catechismo : una scelta di indovinelli teologici in cui dubbi universali ed eterni vengono risolti con risposte limitate ed evasive. (Ambrose Bierce)
  1. Cavallo (1) : la parte più importante del cavaliere. (Jean Giraudoux)
  1. Cavallo (2) : motocicletta in carne e ossa. (Fulvio Fiori)
  1. Cavatappi : l'equipaggiamento indispensabile di un gentiluomo che viaggia con bagaglio leggero.
  1. Cavillatore : chiunque critichi il nostro lavoro. (Ambrose Bierce)
  1. Cavo : la parte del computer che e' troppo corta
  1. Cavolo : un... vegetale all'incirca tanto grande e saggio come la testa di un uomo. (Ambrose Bierce)
  1. Celebrità (1) : una persona che lavora tutta la vita per diventare ben conosciuta, e poi si mette degli occhiali scuri per evitare di essere riconosciuta. (Fred Allen)
  1. Celebrità (2) : uno che e' noto a molte persone che e' felice di non conoscere. (H.L. Mencken)
  1. Celebrità (3) : il vantaggio di essere conosciuti da coloro che non vi conoscono. (Nicolas de Chamfort)
  1. Celibe (1) : un uomo che ha perso l'occasione di rendere infelice una donna. (Judy Garland Pollard)
  1. Celibe (2) : un uomo che non fa mai lo stesso errore una volta. (Ed Winn)
  1. Cellulare : l'unica cosa per cui gli uomini  litigano a chi ce l'ha piu' piccolo. (Michaela Schoen)
  1. Cervello (1) : il secondo organo preferito da molti uomini. (Woody Allen)
  1. Cervello (2) : quella cosa con cui pensiamo di pensare. (Ambrose Bierce)
  1. Cervello (3) : un'appendice dei genitali. (Carl Gustav Jung)
  1. Cervello (4) : un organo meraviglioso che comincia a lavorare dal momento in cui ti svegli la mattina e non smette fino a quando entri in ufficio. (Robert Lee Frost)
  1. Charme (1) : cio' che negli altri ci rende piu' soddisfatti di noi stessi. (Henri Frédéric Amiel)
  1. Charme (2) : un modo di ottenere in risposta un si' senza aver formulato nessuna chiara domanda. (Albert Camus)
  1. Chef : qualunque cuoco che impreca in francese.
  1. Chiaroveggente : persona, in genere donna, dotata della facolta' di vedere cio' che il suo cliente non vede, cioe' anzitutto che e' uno stupido. (Ambrose Bierce)
  1. Chiusura lampo : bottone con l'ascensore!
  1. Cibo (1) : carburante per il sonno. (Garfield). (Jim Davis)
  1. Cibo (2) : per molti è la forma più primitiva di conforto che si conosca. (Sheila Graham)
  1. Ciccione : uno che nella vita si e' fatto largo.
  1. Cinema (1) : la scrittura moderna in cui l'inchiostro e' la luce. (Jean Cocteau)
  1. Cinema (2) : l'unica forma d'arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile. (Ennio Flaiano)
  1. Cinico (1) : un furfante la cui percezione difettosa vede le cose come sono anziche' come dovrebbero essere. (Ambrose Bierce)
  1. Cinico (2) : una persona che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna. (Oscar Wilde)
  1. Cinico (3) : uno che quando annusa i fiori cerca attorno la bara. (Russel Lynes)
  1. Cinismo (1) : l'arte di vedere le cose come sono, non come dovrebbero essere. (Oscar Wilde)
  1. Cinismo (2) : uno dei due modi razionali di affrontare la vita. L'altro è il Suicidio (v.).
  1. Citazione : l'atto di ripetere in modo errato le parole di un altro. (Ambrose Bierce)
  1. Civetteria : lo champagne dell'amore. (Thomas Hood)
  1. Civiltà (1) : tutto quello che vuoi quando non ti serve. (Toto')
  1. Civiltà (2) : un illimitato moltiplicarsi di inutili necessita'. (Mark Twain)
  1. Cleptomane (1) : l'unico paziente a cui il medico, per guarire, consiglia di non prendere niente. (Luigi Amodeo)
  1. Cleptomane (2) : un ladro ricco. (Ambrose Bierce)
  1. Cleptomania : passione ossessiva per il chitarrista Eric Clapton. (Maurizio Tecli)
  1. Coerenza : l'ultimo rifugio delle persone prive d'immaginazione. (Oscar Wilde)
  1. Collant : mastice che serve ad attaccare le gambe.
  1. Collera : il colesterolo dell'anima.
  1. Colpevole : trattasi sempre di un'altra persona. (Ambrose Bierce)
  1. Colpo di fulmine : fenomeno che si produce quando due persone che hanno particolarmente voglia di sesso, ma non fatti specificamente l'un per l'altro, si incontrano. 
  1. Comando : statement presentato da un umano ed accettato da un computer in maniera tale da far sentire l'umano padrone della situazione. 
  1. Comico : il tragico visto di spalle. (Gerard Genette) (Syusy Blady)
  1. Comitato (1) : dodici persone che fanno il lavoro di una. (Arthur Bloch)
  1. Comitato (2) : gruppo di persone che riesce a prendere decisioni piu' stupide di ognuno dei suoi membri. (Legge di Coblitz)
  1. Comitato (3) : gruppo di persone impreparate, incaricate di fare cose inutili da persone che non hanno voglia di farle. (Anonimo)
  1. Comitato (4) : un sostantivo di moltitudine che significa molti, ma non significa molto. (Anonimo)
  1. Comitato (5) : l'unica forma di vita con dodici stomaci e nessun cervello. (Commento di Kirby sui comitati) (dalle Leggi di Murphy)
  1. Commedia : semplicemente un modo divertente di essere seri. (Peter Ustinov)
  1. Commercialisti : quelli che fanno si che se dobbiamo pagare cinque milioni di tasse, ne paghiamo soltanto tre e diamo gli altri due a loro. (Beppe Grillo)
  1. Commercianti : gente che pur di non pagare le tasse venderebbe l'anima al diavolo senza rilasciare lo scontrino fiscale. (Ellekappa)
  1. Commercio : sorta di transazione dove il soggetto A ruba al soggetto B i beni di C e, per compensare, B prende dal portafoglio di E denaro che appartiene a un tale D. (Mauroemme)
  1. Commestibile : buono da mangiare, sano e digeribile come un verme per un rospo, un rospo per un serpente, un serpente per un maiale, un maiale per un uomo e un uomo per un verme. (Ambrose Bierce)
  1. Commissione (1) : un gruppo di persone che ha come oggetto non tanto quello di raggiungere una decisione, ma di evitarla.
  1. Commissione (2) : un gruppo di svogliati selezionati da un gruppo di incapaci per il disbrigo di qualcosa di inutile. (R. Harkness, The New York Times, 1960)
  1. Commissione (3) : una forma di vita con 6 o piu' gambe e nessuna testa. (Robert A. Heinlein, Lazarus Long l'immortale)
  1. Commissione (4) : un gruppo che risparmia minuti e perde ore. (Milton Berle)
  1. Complimento (1) : la veste elegante dell'invidia. (Ambrose Bierce)
  1. Complimento (2) : un prestito che da' interesse. (Ambrose Bierce)
  1. Compromesso (1) : la composizione di un conflitto di interessi che da' a entrambi i contendenti la soddisfazione di persone di aver ottenuto qualcosa di insperato e di perdere solo entro i limiti del dovuto. (Ambrose Bierce)
  1. Compromesso (2) : l'arte di tagliare una torta in modo tale che ciascuno creda di avere avuto la fetta più grossa. (Leonard L. Levinson) (Jan Peerce)
  1. Compromesso politico : un accomodamento col quale facilmente ci si compromette. (Josef Unger)
  1. Computer (1) : macchina progettata per velocizzare e automatizzare gli errori.
  1. Computer (2) : strumento della tecnologia moderna assolutamente indispensabile per qualsiasi attività che preveda l'elaborazione di testi, suoni e immagini. A seconda dello scopo per cui viene impiegato l'uso del computer permette un risparmio di tempo che oscilla fra il 30 e il 90%; in genere tale tempo reso libero viene impiegato dall'utente del Computer rincoglionendosi con altro software più commerciale, tipicamente costituito da videogames, pornografia digitalizzata e programmi di utility che ad onta del nome sono quanto di più inutile si possa immaginare. Essendo ormai diventato parte integrante della nostra vita quotidiana il Computer compare in numerose locuzioni e frasi fatte: E' un computer: dicesi di qualcuno che riteniamo essere un emerito cretino, ma che ostenta un'erudizione e/o una memoria superiore a quanto mediamente siamo disposti a sopportare. Adesso controllo con il computer: frase di uso comune in qualsiasi ufficio pubblico e privato, grazie alla quale un impiegato può raccontare alla persona che ha davanti qualsiasi balla disumana come se provenisse dal terminale.
  1. Computer (3) : uno stupido veloce. (John Blutarsky)
  1. Computer state-of-the-art : ogni computer che tu desideri avere.  Computer obsoleto: Ogni computer che tu possiedi. Microsecondo: Il tempo che intercorre perche' il vostro computer state-of-the-art diventi obsoleto.
  1. Comunismo : una delle poche malattie gravi che non e' stata sperimentata sugli animali. (Coluche)
  1. Comunista (1) : un uomo che ha perso la speranza di diventare capitalista.
  1. Comunista (2) : uno che somiglia ad un coccodrillo: quando apre la bocca non sai mai se sta cercando di sorridere o se sta per farti in un boccone. (Winston Churchill)
  1. Concorrenza : la vita del commercio e la morte del commerciante. (Elbert Hubbard)
  1. Concupire : desiderare quello che il legittimo proprietario tiene malignamente per sè.
  1. Conferenza : una riunione di persone importanti che singolarmente non possono fare nulla, ma assieme possono decidere che non si puo' fare nulla. (Fred Allen)
  1. Conferenza Internazionale : una riunione per decidere quando si terra' la prossima riunione. (Henry Ginsberg citato da L. Levinson in 'The Left Handed Dictionary')
  1. Conferenziere : chi riesce ad essere noioso su qualunque argomento. (Michele Bella)
  1. Confessione : sacramento per cui il sacerdote si dispone a perdonare i peccati grossi in cambio del piacere di sentirsi raccontare quelli piccoli. (Ambrose Bierce)
  1. Confidente : chi apprende da A i segreti di B, che gli erano stati confidati da C. (Ambrose Bierce)
  1. Confine : in geografia politica, linea immaginaria fra due nazioni, che separa i diritti immaginari dell’una dai diritti immaginari dell’altra. (Ambrose Bierce)
  1. Conforto : lo stato d'animo provocato dalla contemplazione delle difficoltà del nostro vicino. (Ambrose Bierce)
  1. Congratularsi : esprimere con garbo la propria invidia. (Ambrose Bierce)
  1. Congratulazione : la veste elegante dell'invidia. (Ambrose Bierce)
  1. Conoscente : una persona che conosciamo quanto basta per chiederle soldi in prestito, ma non tanto da prestargliene. Indica un grado di amicizia definito superficiale quando l'oggetto e' povero o oscuro, e intimo quando e' ricco o famoso (Ambrose Bierce).
  1. Conquistatore : un Uomo (V.) che riesce a creare alle Donne (V.) più problemi di quanti queste ne creino a lui.
  1. Conservatore (1) : un uomo che pensa che nulla dovrebbe essere fatto per la prima volta. (Alfred E. Wiggam)
  1. Conservatore (2) : uomo politico affezionato ai mali esistenti, da non confondersi col progressista (o liberale) che invece aspira a rimpiazzarli con mali nuovi. (Ambrose Bierce)
  1. Consiglio (1) : ciò che chiediamo quando conosciamo già la risposta ma desidereremmo non conoscerla. (Erica Jong)
  1. Consiglio (2) : consiste nel richiedere l’approvazione in merito ad una decisione gia' adottata. (Ambrose Bierce)
  1. Consolazione: la consapevolezza che un uomo migliore sia piu' sfortunato di te. (The knowledge that a better man is more unfortunate than yourself). (Ambrose Bierce)
  1. Consulente (1) : uno che sa tutto sul sesso, ma non e' mai stato a letto con una donna.
  1. Consulente (2) : uno che ti chiede in prestito l'orologio, ti dice che ora e' e poi ti manda la parcella.
  1. Consultare : richiedere l'approvazione altrui riguardo una decisione gia' presa. (Ambrose Bierce)
  1. Consultarsi : domandare a qualcuno di essere del nostro parere. (Pierre-Adrien Decourcelle)
  1. Consumatore : uno che crede alla pubblicita'. (Leonard L. Levinson)
  1. Conto corrente : un'offerta volontaria al mantenimento della vostra banca. (Ambrose Bierce)
  1. Contraccettivo : filtro d'amore. (Dal capitolo "definizioni" di Makabaret) (Boris Makaresko)
  1. Contribuente : uno che lavora per lo stato, ma senza avere vinto un concorso pubblico. (Ronald Reagan)
  1. Convento : luogo di ritiro per donne che desiderano meditare a loro agio sugli effetti letali dell'ozio. (Ambrose Bierce)
  1. Conversazione : l'arte di interrompersi a vicenda. (Pitigrilli)
  1. Conversazione : Una fiera dove si sfoggiano i prodotti più vani dell'intelligenza, e in cui ogni espositore è troppo intento a sistemare la propria merce per prestare attenzione a quella del proprio vicino. (Ambrose Bierce)
  1. Copyright : scrittore inglese che lavoro' moltissimo. La maggior parte delle opere in circolazione porta infatti la sua firma.
  1. Coraggio (1) : la paura di essere giudicato vigliacco.
  1. Coraggio (2) : la paura tenuta un minuto piu' a lungo. (Gen. George Patton)
  1. Coraggio (3) : l'arte di avere paura senza che gli altri se ne accorgano.
  1. Coraggio (4) : una delle qualità più cospicue dell'uomo che è al sicuro. (Ambrose Bierce)
  1. Corna (1) : organo simile ai denti, in quanto quando spuntano fanno male, ma poi servono per mangiare.
  1. Corna (2) : ossa molto lunghe. (Bartezzaghi)
  1. Coro : In un'opera lirica, una banda di dervisci urlanti che terrorizzano gli spettatori mentre i cantanti prendono fiato. (Ambrose Bierce)
  1. Corretto (agg. m.) : dicesi di quacosa eseguito nel modo giusto. Per esempio: caffè corretto, l'unico modo giusto di bere il caffè. Persona corretta: dicesi di soggetto che è stato sufficientemente abile nel danneggiarci e/o diffamarci, dimodochè al momento non ne sappiamo nulla.
  1. Corrotto : vezzeggiativo politico.
  1. Corruzione (1) : cio' che permette a un rappresentante del governo di vivere onestamente del proprio stipendio senza discutibili speculazioni. (Ambrose Bierce)
  1. Corruzione (2) : la "longa manus" del "brevi manu". (Emilio Curtoni)
  1. Corteggiamento : il periodo in cui una ragazza decide se puo' trovare di meglio. (Boris Makaresko)
  1. Corteggiare : inseguire una donna finché questa vi acchiappa. (J. Garland Pollard) (Marcel Achard)
  1. Coscia : l'unica parte veramente apprezzabile del pollo, delle rane e delle Donne (V.).
  1. Coscienza : caratteristica dell'uomo, solubile nell'alcool.
  1. Coscienza : la voce che ti dice che non avresti dovuto fare una cosa dopo che l'hai fatta. (Tony Randall)
  1. Coscienza : la voce interiore che ci avverte che qualcuno potrebbe vederci. (H.L. Mencken)
  1. Coscienza : un cane che non ci impedisce il transito, però noi non possiamo impedirgli di abbaiare. (Nicolas de Chamfort)
  1. Coscienza : una suocera le cui visite non finiscono mai. (H.L. Mencken)
  1. Coscienza collettiva : la somma delle incoscienze individuali. (Georges Elgozy)
  1. Cosmetica : scienza del cosmo delle donne. (Karl Kraus)
  1. Cosmopolita : uno che parla bene di tutti i paesi tranne del tuo. (Thomas Hood citato da L. Levinson in 'The Left Handed Dictionary)
  1. Costrizione : l'eloquenza del potere. (Ambrose Bierce)
  1. Coyotes : cani selvaggi che vivono in posti non vi sono alberi, ma solo cactus. Per questo ululano tutta la notte. (Mauroemme)
  1. Cratere : buco in rilievo. (Dal capitolo "definizioni" di Makabaret) (Boris Makaresko)
  1. Creatore : un attore comico il cui pubblico ha paura ridere. (H.L. Mencken)
  1. Creditore : persona che presta dei soldi e CREDE che li riavrà indietro.
  1. Creditore : uno di una tribu' di selvaggi temuti per le loro incursioni devastanti che abitano oltre le secche finanziarie. (Ambrose Bierce)
  1. Criminale : una persona con istinti predatori che non ha sufficienti capitali per formare una Societa'. (Howard Scott)
  1. Criminali : gente che pensa male dei carabinieri, e di cui i carabinieri pensano peggio. (Carlo Emilio Gadda)
  1. Cristiano : seguace degli insegnamenti di Cristo finche' questi non contraddicano i peccati cui indulge piu' volentieri. (Ambrose Bierce)
  1. Critica : l'arte di far risuscitare i morti e di far morire i vivi. (Corrado Alvaro)
  1. Critica : un'imposta che l'invidia percepisce sul merito. (Duca di Lévis)
  1. Critici (1) : sono come dei cactus con troppe spine. (da "Il favoloso mondo di Amelie")
  1. Critici (2) : sono di solito persone che avrebbero voluto essere poeti, storici, biografi, ecc., hanno messo alla prova il loro talento, e non hanno avuto successo. (Samuel Taylor Coleridge)
  1. Critici (3) : quelle persone che non hanno niente da dire, ma che devono parlare lo stesso. (Robert Lembke)
  1. Critico (4) : un soldato che spara sulle sue truppe. (Jules Renard)
  1. Critico (5) : uno che sul libro fa il tassello, come se fosse un'anguria: se e' rosso dice che e' bello senza assaggiarlo. (Marcello Marchesi)
  1. Critico (6) : è come un eunuco in un harem: può osservare, studiare, analizzare... ma, da parte sua, non può far niente. (Isaac Asimov)
  1. Critico (7) : qualcuno che da' il meglio di sé quando voi avete dato il peggio di voi. (Tony Petito)
  1. Critico teatrale : una persona che sorprende il drammaturgo spiegandogli cosa ha voluto dire. (Wilson Mizner)
  1. Crociata : comandamento poco noto che esortava a rubare e a uccidere con una buona scusa. (Giancarlo Tramutoli)
  1. Crociera : viaggio turistico assai duro in 14 soste con arrivo finale sul monte Calvario, sponsorizzato da una nota ditta di chiodi. Garantite visione mistiche. (Giancarlo Tramutoli)
  1. Cronaca : letteratura sotto pressione. (Oscar Wilde)
  1. Cucinare : spesso una forma di omicidio colposo. (Edward Clamp)
  1. Culo : anticoncezionale per eccellenza. (Tinto Brass)
  1. Culto degli antenati : la convinzione che la vostra famiglia è meglio morta che viva. (Leonard L. Levinson)
  1. Cultura : uno strumento maneggiato da professori per fabbricare professori che, a loro volta, fabbricheranno professori. (Simone Weil)
  1. Cuoco : uno che mangia con la fame degli altri. (Enrico Faella)
  1. Cupido : il cosiddetto dio greco dell'amore. Questa creazione bastarda di una fantasia barbara... fra tutte le invenzioni brutte e improprie, e' la piu' irragionevole e offensiva. (Ambrose Bierce)
  1. Curato : parroco guarito dall'influenza.