1.   "Qui c'e' qualcosa che non quadra" come disse il cerchio al triangolo.

2.   Colmo per un matematico N.1: abitare ...in una frazione, andare a casa con ... un  mezzo... e trovare la moglie a letto con ...un terzo.

3.   Le persone nel mondo si dividono in 3 categorie: quelle che sanno contare e quelle che non sanno contare.

4.   Cornuto matematico: il cornuto e' uno (intero) a cui un terzo ha sottratto la meta' (1=1/3-1/2).

5.   Perche' le donne sono brave in matematica? Perche' in un'equazione prendono un membro, lo mettono tra parentesi, lo elevano alla massima potenza e infine lo riducono ai minimi termini!

6.   Una sfera passeggia nel paese di Geometria. Incontra un prisma che la saluta: "Buongiorno, signor cubo". La sfera rimane un po' perplessa, si guarda, e poi prosegue la sua passeggiata. Poco dopo incontra un parallelepipedo che la saluta: "Buongiorno signor cubo". La sfera e' ancora piu' perplessa, ma continua la sua passeggiata. Incontra un rombo che la saluta ancora nello stesso modo. La sfera e' oramai molto preoccupata e la sua psiche sta vacillando quando incontra un icosaedro che le dice: "Buongiorno, signora sfera". "Oh, finalmente uno che non mi prende per il cubo !"

7.   Il fisico, l'ingegnere e il matematico vengono chiusi in una stanza per un test attitudinale, con una scatoletta di carne. Per farla breve, il fisico la apre con una soluzione "fisica", ovviamente, tipo usare la sedia per creare una leva ed aprirla, il matematico calcola un angolo di rimbalzo che alteri la struttura molecolare della latta... entrambi sono comunque fisicamente provati dall'impegno che hanno messo nella risoluzione del problema. L'ingegnere e' tranquillissimo, invece, e ha fatto colazione con la sua scatoletta. "Ma... come ha fatto?" chiedono i tecnici allibiti. "Oh, niente", fa lui con nonchalance, "tengo sempre in tasca un coltellino svizzero per questi test del cazzo!".

8.   Un ingegnere, un fisico e un matematico sono rinchiusi ognuno in una stanza con una scorta di scatolette di cibo, ma senza apriscatole. Dopo un mese le porte delle tre stanze vengono aperte. L'ingegnere e' bello grasso e  tutte le scatolette sono state aperte. Alla richiesta di come abbia fatto, risponde che ha usato la fibbia della cintura per farsi un apriscatole. Anche il fisico se l'e' cavata: circa la meta' delle scatolette e' stata aperta. La sua risposta alle domande dei ricercatori e' un lungo panegirico a base di "Applicando il vettore forza alla...", "considerando l'energia potenziale del contenuto della scatoletta...". Comunque in realta' le scatolette sono state aperte a furia di botte sul muro. Infine e' aperta la porta della stanza del matematico: questi e' paurosamente magro e denutrito; tutte le scatolette sono chiuse. Il poveraccio ne tiene una nella mano rinsecchita e la regge a pochi centimetri dal viso, la fissa con occhi spiritati e mormora: "Supponendo, per assurdo, che sia aperta...".

9.   "Non essere laconico: sii lacubico!" disse il professore di matematica.

10.                     Due uomini su una mongolfiera si perdono nel deserto del Sahara. Vedono un vecchio all'ombra di una palma e scendono a chiedere informazioni: "Dove siamo?". Dopo lunghi secondi di riflessione il vecchio risponde: "Su un pallone". "Grazie, signor matematico". Il vecchio, meravigliato, chiede: "Ma come avete saputo che io sono un matematico?". "Per tre ragioni: la prima perche' avete riflettuto a lungo prima di rispondere; la seconda perche' la vostra risposta e' stata molto precisa; la terza perche' non serve a niente".

11.                     Un uomo tondo si alza dal suo letto tondo, si mette le pantofole tonde, si lava nella doccia tonda, si asciuga nell'accappatoio tondo, fa colazione con un cappuccino tondo, prepara la valigetta tonda per andare al lavoro tondo. Apre la porta tonda, scende le scale tonde, apre il portone tondo, prende le chiavi tonde della macchina tonda, accende il motore tondo. Percorre la via tonda, sul viale tondo, con gli alberi tondi, gira al semaforo tondo e improvvisamente si ferma la macchina tonda...prende il telefono tondo e chiama il suo meccanico tondo. Arriva il meccanico tondo, apre il cofano tondo, scruta il motore tondo ed esclama: "Qui c'e' qualcosa che non quadra !!".

12.                     Festa di Zeri. Si presenta un Otto". "Tu cosa vuoi, cosa ci fai qua ?". Otto: "Mannaggia, sapevo che non avrei dovuto mettermi la cintura !".

13.                     Perche' i matematici non fanno l'amore ? Perche' aggiungendo e togliendo una stessa quantita' non cambia nulla !!!

14.                     Recenti studi sulla sessualita' femminile hanno determinato quattro tipi di donne. Esistono: la donna asmatica, quella religiosa, quella matematica e quella assassina. L'asmatica fa (inspirando): "Ahhhh ahhhhhhh ahh ahhhhhhhhhhh". La religiosa: "Dio... Dio... Dioooo mio....". La matematica: "Di piu'... di piu' di piu' di piu'!!!". L'assassina: "Se lo tiri via ti ammazzo!".

15.                     "Facciamo un circolo" disse un cerchio ad un quadrato.

16.                     Di cosa parlano i matematici al bar? Del + e del -

17.                     Ad una festa matematica si incontrano diverse espressioni come X^2, 3sinX, 4Sqr(x^-2), e molte altre... Ad un certo punto X^2 vede in un angolino, mogio mogio, il Ln(5XsinX^2/2)/7cos(tg(Ln(x^-(1/2))), e gli chiede: "Perche' te ne stai li tutto solo e triste". Lui gli risponde: "Sai, io non mi INTEGRO facilmente...!"

18.                     Colmo per un matematico N.2: non avere nessuno su cui contare.

19.                     Un turista chiede ad un passante: "Scusi, mi saprebbe dire la strada per il centro ?". Ed il passante: "Prima mediana a destra".

20.                     Colmo per un matematico N.3: confondere un fattore di potenza con un contadino della Basilicata.

21.                     Dove e' Isoscele ? E' caduto da uno scaleno mentre saliva sul trapezio.

22.                     Lotteria: Una tassa dedicata alle persone che non sono brave in matematica. (Lottery: A tax on people who are bad at math).

23.                     Un matematico e'  una macchina che converte caffe' in teoremi. (P. Erdos)

24.                     "Ricomponiti" disse la parentesi al polinomio; cosi' scomposto, ti si vedono i binomi.

25.                     "Quella funzione ha un seno iperbolico" disse il logaritmo leccandosi la mantissa. 

26.                     Il polinomio era ormai in avanzata decomposizione, tanto che i monomi e i binomi si staccavano a pezzi.

27.                     "In fondo ho dei numeri - disse la parentesi - potrei diventare una potenza".

28.                     Convinto dalla tangente, il cerchio accetto' di trasformarsi in quadrato. L'angolo invece rifiuto': era sempre stato retto e tale voleva restare.

29.                     "Ma tutto cio' e' immaginario" disse il radicale puntando l'indice accusatore su menouno.

30.                     "Facciamo quadrato"  grido' l'ipotenusa ai cateti: arrivano i rettangoli!

31.                     Quando andava al circolo, il diametro passava sempre per il centro. 

32.                     Alla festa dei simboli matematici non manca proprio nessuno. Sommatoria e parentesi graffa ballano scatenate al centro della pista, maggiore uguale e' ubriaco perso, la radice quadrata si e' imboscata con un differenziale e cosi' via. Solamente "e alla x" se ne sta sola in un angolo; al che punto e virgola si avvicina e le fa: "Perche' non ti integri?". "Tanto e' lo stesso!"

33.                     Impari al compito di dividersi, il numero dispari si getto' dalle ordinate, sfracellandosi sulle ascisse. 

34.                     Si narra che la formula della relativita' fosse scoperta da Einstein davanti ad una tazza di cioccolata calda. Infatti E=mc2 sta ad indicare: energia=milk * cacao al quadrato. Secondo altri la stessa formula sta ad indicare l'esito di molti esami: memoria * culo al quadrato!

35.                     "Che bella cintura!" disse lo zero all'otto.

36.                     La medicina crea persone malate, la matematica persone tristi e la teologia peccatori. (Martin Lutero)

37.                     L'aritmetica e' la capacita' di contare fino a venti senza togliersi le scarpe. (Topolino)

38.                     Colmo per un matematico N.4: avere il gruppo sanguigno 0 positivo.

39.                     Con le calcolatrici dell' amore e' difficile arrivare ad un risultato. O temono che uno piu' uno faccia zero, o sperano che uno piu' uno faccia tre.

40.                     La curva e' la piu' graziosa distanza tra due punti. (Mae West)

41.                     Mi sono sempre chiesto: ma chi va in giro a costruire quadrati sull'ipotenusa? (Walter Valdi)

42.                     Epigrammi geometrici: "Uomo retto, dopo una vita lineare, morto in curva".

43.                     TRIANGOLO : figura geometrica che spesso rende felice il matrimonio.

44.                     Colmo per un insegnante di geometria: trovare l'area del rombo di un tuono.

45.                     Il triangolo? Lo trovo comunque meno pericoloso del trapezio. (Fabio Fazio)

46.                     Non sono d'accordo con la matematica. Ritengo che una somma di zeri dia una cifra minacciosa. (Stanislaw Lec)

47.                     Da sempre e' il pensiero quello che conta. Chissa' a che numero e' arrivato. (Rodolfo D'Avino) (Comix)

48.                     I numeri esatti sono sempre falsi. (Samuel Johnson nella "Vita di James Boswell")

49.                     Qual e' il seno di 2x (sin 2x) ? Due sinix cosix (mimare due tette grandi cosi' ) (in effetti e' davvero 2sin(x)cos(x).

50.                     Perche' i matematici leggono Playboy e Playmen? Per studiare le curve.

51.                     Un fisico, un ingegnere e un matematico se ne vanno in treno per la Scozia, quando dal finestrino scorgono una pecora nera. "Ah!", dice il fisico, "vedo che in Scozia le pecore sono tutte nere!". "Hmmm...", replica l'ingegnere "possiamo solo dire che qualche pecora scozzese e' nera...". "No!", conclude il matematico" tutto quello che sappiamo E' che esiste in Scozia almeno una pecora con uno dei due lati di colore nero!"

52.                     L'amore e' come il pi greco : naturale, irrazionale e molto importante (Lisa Hoffman)

53.                     La motoretta e' la linea piu' veloce tra due punti!

54.                     Se vi lamentate di avere dei problemi in matematica, che direste se voi aveste i miei. (Albert Einstein)

55.                     La matematica e' la sola scienza esatta in cui non si sa mai di cosa si sta parlando, ne' se quello che si dice e' vero. (Bertrand Russell (1872-1970), scrittore, filosofo e matematico inglese)

56.                     Se le leggi della matematica si riferiscono alla realta', non sono certe e se sono certe, non si riferiscono alla realta'. (Albert Einstein)

57.                     "Questo non conta" come disse la prof di matematica (e il ragioniere).

58.                     2 + 2 = 5 per valori estremamente alti di 2. (2 + 2 = 5 for extremely large values of 2)

59.                     Un ragioniere di 54 anni lascia a sua moglie una lettera un venerdi' sera. Su di essa c'e' scritto: "Cara moglie, io ho 54 anni e quando leggerai questa mia lettera io saro' all'Hotel Miramare con la mia bellissima segretaria di 18 anni". Quando l'uomo arriva all'hotel trova una lettera ad attenderlo che dice: "Caro marito, anch'io ho 54 anni e quando tu leggerai questa lettera io saro' all'Hotel Bellavista col mio giovane amante di 18 anni. Dato che sei un ragioniere comprenderai come il 18 sta nel 54 molte piu' volte che il  54 nel 18".

60.                     Lettera di un matematico ad un suo collega: "E' con SOMMA gioia che ti SOTTRAI alla lettura dei MOLTI PLICHI che un DI' VIDI  sulla tua scrivania…

61.                     Prendete un circolo, accarezzatelo, e diventera` vizioso. (Eugene Ionesco)

62.                     In un futuro lontano l'uso costante dei computer ha oramai soppiantato la capacita' umana di fare calcoli. Un giorno, pero', il Grande Computer Sovrano si guasta. Dopo giorni e giorni di studi si riesce a stabilire che per aggiustarlo bisogna trovare il risultato di una semplice operazione: 4 x4 ! Vengono allora convocati i piu' bravi e famosi ingegneri del Paese, che si riuniscono in una stanza  e discutono per 2 giorni e 2 notti. Alla fine escono e sentenziano che il risultato di quell'operazione e' compreso fra 14 e 18. Di piu' non possono fare. Allora vengono convocati i migliori fisici del pianeta, che dopo 3 giorni e 3 notti di accanite discussioni sentenziano: il risultato di quell'operazione e' un numero compreso fra 15 e 17. E' gia' qualcosa, ma non e' ancora abbastanza. E' la volta dei matematici. I migliori cervelli della galassia si riuniscono in una stanza e discutono accanitamente per una settimana (anche di notte). Alla fine uno di loro, il portavoce, esce e con voce segnata dalla stanchezza annuncia solennemente che il numero che  stanno cercando... esiste ed e' unico!  (Variante: in un esame a cui partecipano 1 ingegnere, 1 fisico ed 1 matematico viene chiesto quanto fa 2+2. Dopo qualche minuto l'ingegnere risponde che e' circa quattro, dopo un quarto d'ora il fisico risponde che il risultato e' dell'ordine delle unita'; dopo 3 ore il matematico esulta gridando: "Converge! Converge!")

63.                     Quanto fa 2+2 ? INGEGNERE: Porca puttana, ho dimenticato la calcolatrice a casa ! MATEMATICO: La domanda non ha senso: non hai specificato le varietà dei due addendi né l'insieme su cui è definita l'operazione. FISICO SPERIMENTALE: (Dopo 2 anni di ricerche e svariati milioni di investimenti) 4 +/- 1. FISICO TEORICO: dipende dalle condizioni iniziali e dai sistemi di riferimento. Commercialista: Detto tra noi… quanto vuoi che lo facciamo risultare?

64.                     La radice di due era molto preoccupata: ormai erano passati trenta decimali senza che le venisse il periodo. Temeva di essere incinta, anche se cio' le sembrava irrazionale. Il polinomio era ormai in avanzata decomposizione, tanto che i monomi e i binomi si staccavano a pezzi. "Ma tutto cio' e' immaginario" disse il radicale puntando l'indice accusatore su menouno. Quando andava al circolo, il diametro passava sempre per il centro. Alla festa dei simboli matematici non manca proprio nessuno. Sommatoria e parentesi graffa ballano scatenate al centro della pista, maggiore uguale e' ubriaco perso, la radice quadrata si e' imboscata con un differenziale e cosi' via. Solamente "exp(x)" se ne sta sola in un angolo; al che punto e virgola si avvicina e le fa: "Perche' non ti integri?". "Tanto e' lo stesso!"

65.                     La matematica e' come l'amore. Un'idea semplice, ma che puo' diventare complicata a dismisura. (R. Drabek)

66.                     Cosa e' un bimbo complessato ? Un bimbo di madre reale e padre immaginario...

67.                     Funzione periodica: Una f(x) che si e' fatta un'overdose di iodio.

68.                     "Scusa, hai un momento?" come disse un vettore ad un altro.

69.                     Un matematico, un ingegnere ed un fisico hanno un colloquio per un'assunzione.  In ciascun caso, il colloquio procede bene fino alla penultima domanda; poi viene chiesto: "Quanto fa uno piu' uno?". Ognuno dei tre sospetta una domanda trabocchetto, ed esita a rispondere. Il matematico pensa per un momento, poi dice: "Non ne sono certo, ma credo che converga". Il fisico dice: "Non sono sicuro, ma credo che sia dell'ordine di uno". L'ingegnere si alza, chiude la porta dell'ufficio e dice: "Quanto vuole che faccia?".

70.                     Un ingegnere, un fisico ed un matematico vanno tutti alla stessa conferenza e albergano nello stesso, economico hotel. Ogni stanza ha la stessa economica TV, lo stesso economico letto, ed un piccolo bagno. Al posto dell'impianto antincendio a doccia, l'hotel ha optato per dei secchi d'acqua. L'ingegnere, il fisico ed il matematico vanno a letto e si addormentano. Verso le due del mattino, l'ingegnere si sveglia perche' sente odore di fumo. Guarda nell'angolo della stanza e vede che il televisore ha preso fuoco!  Si precipita in bagno, riempie con acqua il secchio antincendio fino a farlo trabordare, ed inzuppa da cima a fondo il televisore. Il fuoco e' domato, e l'ingegnere torna a dormire. Poco dopo, il fisico si sveglia perche' sente odore di fumo. Guarda nell'angolo e vede che il televisore ha preso fuoco. Prende una calcolatrice, stima il potere calorifico del fuoco, fa un piccolo calcolo, quindi si precipita in bagno e riempie il secchio antincendio con la minima quantita' di acqua necessaria per domare le fiamme. Il fuoco si spegne e lui torna a dormire. Pochi istanti dopo, il matematico si sveglia sentendo odore di fumo. Guarda nell'angolo e vede che il televisore sta bruciando. Guarda in bagno e vede il secchio antincendio. Determina che esiste una soluzione, e torna a dormire.

71.                     Gli ingegneri credono che le equazioni approssimino il mondo reale. Gli scienziati credono che il mondo reale approssimi le equazioni. I matematici non sono capaci di collegare le due cose.

72.                     In un sistema cartesiano, ogni punto del piano era schedato. Persa la ragione, la progressione smise di progredire. Impari al compito di dividersi, il numero dispari si getto' dalle ordinate, sfracellandosi sulle ascisse. Ricomponiti, disse la parentesi al polinomio; cosi' scomposto, ti si vedono i binomi. Risalendo per i decimali, il resto della divisione cercava disperatamente di raggiungere il dividendo. Immersa da tempo nella tavola pitagorica, l'equazione aveva sviluppato radici numerose e complesse. Quella funzione ha un seno iperbolico, disse il logaritmo leccandosi la mantissa. Il polinomio era ormai in avanzata decomposizione, tanto che i monomi e i binomi si staccavano a pezzi. In fondo ho dei numeri, penso' la parentesi: potrei diventare una potenza. L'equazione stava cercando di risalire alle radici per trovare la propria identita'.  Convinto dalla tangente, il cerchio accetto' di trasformarsi in quadrato.  L'angolo invece rifiuto': era sempre stato retto e tale voleva restare. Quando andava al circolo, il diametro passava sempre per il centro. Appena ebbe guardato nella parentesi, il coseno disse che c'era un brutto accesso all'integrale fratto. Purtroppo aveva una radice cubica, e l'estrazione sarebbe stata difficile. Priva di indice, la radice quadrata non aveva fatto il servizio militare. La radice di due era molto preoccupata: ormai erano passati trenta decimali senza che le venisse il periodo. Temeva di essere incinta, anche se cio' le sembrava irrazionale. Ma tutto cio' e' immaginario, disse il radicale puntando l'indice accusatore su menouno. Facciamo quadrato, grido' l'ipotenusa ai cateti: arrivano i rettangoli! (Alessandro Massarotto)

73.                     Il problema degli ingegneri e' che essi tendono ad imbrogliare per ottenere risultati. Il problema dei matematici e' che essi tendono a lavorare su problemi giocattolo per ottenere risultati. Il problema dei verificatori di programmi e' che essi tendono ad imbrogliare su problemi giocattolo per ottenere risultati.

74.                     Se Dio e' perfetto, perche' ha creato le funzioni discontinue?

75.                     La parte delle donne che mi piace di piu' e' senz'altro il cubo.

76.                     111,111,111 x 111,111,111 = 12,345,678,987,654,321

77.                     Che cos'e' un orso polare? E' un orso cartesiano che ha cambiato coordinate!

78.                     Un matematico, un fisico ed un ingegnere devono dimostrare che i numeri dispari sono primi. Il matematico: "1 e' primo, 3 e' primo, 5 e' primo, 7 e' primo... per induzione tutti i numeri dispari sono primi". Il fisico: "1 e' primo, 3 e' primo, 5 e' primo, 7 e' primo, 9 non e' primo, errore sperimentale, 11 e' primo, 13 e' primo... i numeri dispari sono primi". L'ingegnere: "1 e' primo, 3 e' primo, 5 e' primo, 7 e' primo, 9 e' primo... i numeri dispari sono  primi"

79.                     Due parallele si incontrano all'infinito, quando ormai non gliene frega piu' niente. (Marcello Marchesi)

80.                     L'aritmetica ha un grande potere nell'elevare la mente costringendola a ragionare intorno a numeri astratti. (Platone)

81.                     "Signore e signori, ecco il piu' grande matematico vivente!". "Salve!  Grazie, grazie...". "Ma lei...  e' il piu' grande matematico, cosi' giovane?  Ma quanti anni ha?". "Dunque, sono del '64, ora siamo nel '97... una trentina". (Luana Colussi ed Alessandro Paci)

82.                     Chiunque sia in grado di tener testa alla matematica non e` completamente umano. Nella migliore delle ipotesi e` un subumano sopportabile che ha imparato a portare le scarpe, a fare il bagno, e a non sporcare in casa. (Robert A. Heinlein, Lazarus Long l'immortale)

83.                     Comprese tuttavia che la matematica non aveva bisogno di essere utile: era un gioco, come gli scacchi, ma molto piu` divertente. (Robert A. Heinlein, Cittadino della galassia)

84.                     I matematici sono come i Francesi: ogni volta che dite loro una cosa, essi la traducono nel loro linguaggio e subito e' qualcosa di interamente diverso. (Johann Wolfgang von Goethe)

85.                     E se Pitagora...  fosse morto di calcoli? (Walter Valdi)

86.                     Se la sfera non si puo' sviluppare su un piano, si puo' sviluppare su una chitarra?

87.                     6  1  0  (Massimo Boldi)

88.                     Colmo per un matematico N.5: avere la moglie che da' i numeri.

89.                     Dio e' reale, a meno che non sia stato dichiarato intero.

90.                     Un quadrato iscritto in un circolo paga la quota di iscrizione?

91.                     Perche' i matematici chiamano Cauchy il loro cane? Perche' grazie a lui trovano spesso dei residui.

92.                     Dio ha creato i numeri interi; tutto il resto e' lavoro dell'Uomo. (L. Kronecker, matematico tedesco)

93.                     Come prendono il sole le matematiche? Integrale!

94.                     Cosa diceva Fourier alle figlie quando facevano confusione a casa? Ragazze, siate "serie".

95.                     Oltre un certo numero di decimali, nessuno ti da' piu' un tubo.

96.                     Dio e' il punto di tangenza tra zero ed infinito. (Alfred Jarry)

97.                     Frazione, s.f.: Numero a due piani. ("Topolino")

98.                     Al cimitero, sulla tomba di un insigne matematico: "Qui giacciono i resti di Peano". (Andrea `Zuse' Balestrero, "Matemastica e Deformatica")

99.                     Il rombo: "Ti fidi dei tuoi angoli?". Il quadrato: "Certo, sono retti!"

100.               Non ho mai conosciuto un matematico che sapesse ragionare. (Platone, "La repubblica")

101.               Un angolo di 170 gradi e' un angolo molto osceno.

102.               La matematica è una scienza meravigliosa, ma non ha ancora trovato il modo di dividere un triciclo fra tre ragazzini. (Earl Wilson)

103.               L'equazioni sono importanti per me, come la politica per un presidente, anche se l'equazione è qualcosa che rimane per l'eternità. (Albert Einstein)

104.               Gli zeri debbono tenersi sulla destra se vogliono diventare qualcosa. (Johannes Rau)

105.               Nell'economia sono pericolosi gli zeri che stanno dietro, nella politica quelli che stanno davanti. (Ronald Searle)

106.               Un ingegnere, un biologo e un matematico osservano una casa che sanno per certo essere vuota. Ad un certo punto vedono entrare due persone. Successivamente ne vedono uscire tre. L'ingegnere: "Sicuramente c'è stato un errore di misura!". Il biologo: "Si sono riprodotti". Il matematico: "Se adesso entra una persona, la casa sarà vuota!"

107.               C'era una volta un numerino piccino piccino, che abitava in una successione con sua mamma serie. Un giorno mamma serie gli disse: "Elementino mio porta alla tua ridotta ennesima questi infinitesimi di ordine superiore, ma stai attento che devi attraversare l'insieme, che è chiuso e limitato, e dentro ci abita il resto ennesimo, che è cattivo e mangia gli elementini." "Non temere, mamma!" disse l'elementino piccino piccino, e si avviò lungo il vettore. Arrivato sul punto di frontiera vide tanti termini di serie di Fourier e si mise a raccoglierli, quando in mezzo all'integrale indefinito vide il resto ennesimo, grande e grosso, che gli chiese: "Cosa fai qui?". L'elementino piccino piccino si spaventò e il suo cuoricino tremò, ma disse: "Per epsilon maggiore di zero esiste almeno un delta epsilon grande a piacere e diverso da zero! San Weierstrass aiutami!" e lo informò sull'ipotesi del suo viaggio. Appena lo seppe, il resto ennesimo corse prima di lui a casa dalla ridotta ennesima, si fece aprire e la ingoiò in un boccone, poi si ficcò nel limite, si calcò in testa l'esponente e si tirò la derivata ennesima fin sul naso. Quando l'elementino piccino piccino arrivò si meravigliò moltissimo nel vedere la sua ridotta ennesima così trasformata secondo Fourier e le chiese: "Ma, ridotta ennesima, che punti doppi che hai!". "É perchè non sono biunivoca in ogni punto!". "Ma, ridotta ennesima, che punti flessi che hai!". "E' perché ho la derivata seconda diversa da zero!". "Ma, ridotta ennesima, che punti nulli che hai!". "É per azzerarti meglio!". Gli balzò addosso, e in un boccone lo mangiò. Ma passava di là un determinante di Vandermonde, che appena vide il resto ennesimo gli scaricò addosso tanti fattori uguali a zero che, per l'annullamento del prodotto, l'annullarono. Dalla sua pancia uscirono l'elementino piccino piccino e la sua ridotta ennesima, e sommarono a lungo felici e diversi da zero. (C.V.D.)

108.               Quali sono i numeri musicali? I numeri complessi.

109.               "Non c'e' problema" come diceva il mio insegnante di matematica, quando non ci dava il compito a casa.

110.               Oh, se mi cerchi, usa il compasso.

111.               Ho visto un matematico che faceva lezione parlando del piu' e del meno.

112.               Come si trova l'area del triangolo? Prima di tutto bisogna ricordarsi dove la si e' persa.

113.               La generazione dei numeri casuali è troppo importante per essere lasciata al caso. (The generation of random numbers is too important to be left to chance) (Robert R. Coveyou) (Oak Ridge National Laboratory)

114.               Lo sapete che sparando in tutte le direzioni potete uccidere tutti i direttori?

115.               Cinque e' un'approssimazione sufficientemente vicina ad infinito. (Robert Firth)

116.               I vecchi matematici non muoiono mai; essi perdono solo alcune delle loro funzioni.

117.               Legge di Grabel: 2 non è uguale a 3... neanche per valori veramente grandi di 2.

118.               Perche' gli algebristi hanno le migliori donne? Perche' il loro ideale e' massimale.

119.               In un WC della Facolta' di Scienze Matematiche: Dio esiste ed è derivabile.

120.               "Impara la matematica. I coglioni sono molto piu` di due".

121.               E.Q.A. (Equazioni a Qualificativi Antagonisti) :

Uomo intelligente + donna intelligente = storia d'amore
Uomo intelligente + donna stupida = gravidanza
Uomo stupido + donna intelligente = avventura senza domani
Uomo stupido + donna stupida = matrimonio

Padrone intelligente + impiegato intelligente = profitto
Padrone intelligente + impiegato stupido  = produzione
Padrone stupido + impiegato intelligente = promozione
Padrone stupido + impiegato stupido = ore straordinarie

Produttore (commesso) intelligente + consumatore intelligente = dialogo
Produttore (commesso) intelligente + consumatore stupido = imbroglio
Produttore (commesso) stupido + consumatore intelligente = sconto
Produttore (commesso) stupido + consumatore stupido = prodotti Microsoft

Padrone intelligente + gatto intelligente = carezze
Padrone intelligente + gatto stupido = shampoo
Padrone stupido + gatto intelligente = graffiature
Padrone stupido + gatto stupido = condivisione della lettiera

Uomo bello + donna bella = sesso
Uomo bello + donna brutta = stupidita'
Uomo brutto + donna bella = soldi
Uomo brutto + donna brutta = disperazione

Uomo giovane + donna giovane = amore
Uomo giovane + donna vecchia = mamma
Uomo vecchio + donna giovane = soldi
Uomo vecchio + donna vecchia = amicizia

Uomo stanco + donna attiva  = frustrazione
Uomo attivo + donna stanca = stupro
Uomo stanco + donna stanca = insonnia della donna per colpa del russare dell'uomo
Uomo attivo + donna attiva = insonnia dei vicini

Lavoro appassionnante + Vita familiale appassionnante = Difficolta' di organizazzione e grosse fatiche
Lavoro appassionnante + Vita familiale scocciante = Ore straordinarie
Lavoro scocciante + Vita familiale appassionnante = Congedo per malattia, e ferie non retribuite
Lavoro scocciante + Vita familiale scocciante = Adultero o Internet (oppure ambedue)

Moglie stupida + Amante intelligente = futuro celibe
Moglie intelligente + Amante stupida = Amante bellissima
Moglie intelligente + Amante intelligente = futuro divorzio
Moglie stupida + Amante stupida = sogno maschile

Alunno intelligente + Professore intelligente = pura teoria
Alunno intelligente + Professore stupido = corso di educazione fisica
Alunno stupido + Professore intelligente = corso di matematica
Alunno stupido + Professore stupido = dura realta'

122.               Dio esiste perché la matematica è non contraddittoria, e il diavolo esiste perchè non possiamo dimostrarlo. (Weyl)

123.               Facciamo un Circolo? Se mi cerchi saremo in due. (Angelo Abbate)

124.               Il professore ad uno studente: "Vediamo un po': quante rette passano per un punto?". "Infinite!". "Bene. E per due punti?". "Ah, beh, non ne parliamo nemmeno…"

125.               Difficilmente ho mai incontrato un matematico in grado di ragionare. (Platone)

126.               Un matematico ed una matematica hanno una relazione ma un bel giorno lui le dice: "Cara, dobbiamo mettere alcune cose in chiaro nel nostro rapporto". Lei: "Va bene caro, cosa?". Lui: "Beh! tanto per cominciare, io preferisco stare al numeratore..."

127.               Qual e' il piu' rumoroso di tutti i poligoni? Il rombo.

128.               Due rette parallele non s'incontrano mai, e se s'incontrano, non si salutano.  (Corrado Guzzanti)

129.               Matematico in trattoria: "Cameriere, un radicchio quadrato". (Gino Patroni)

130.               Al cinema c'e' un film con 3 vettori linearmente indipendenti. Come si chiama il film? "Rango 3". E se il film ha 2 sistemi lineari incompatibili? "Kramer contro Kramer".

131.               Due rette parallele s'incontrano all'infinito solo in caso di forte vento.

132.               Analisi matematica: Un numero primo può essere anche secondo.

133.               Perche' in questo mondo anche gli zeri, per valere qualche cosa, devono stare a destra?

134.               Cosa sono il cono e la piramide per uno studente ignorante? I solidi ignoti.

135.               Di tutte le scienze la più assurda, la più capace di soffocare ogni specie di genio, è la geometria. Questa scienza ridicola ha  come oggetto superfici, linee, punti che non esistono in natura. La geometria è solo uno scherzo di cattivo gusto.  (Voltaire)

136.               I numeri non sono fondamentali per la matematica. (Ludwig Wittgenstein)

137.               Differenza fra un matematico e un ingegnere. Se a due passi da entrambi collochiamo una bella fanciulla, il matematico fa prima un passo, poi ne fa mezzo, poi ne fa metà della metà, poi ancora ne fa metà della metà della metà, ... e non arriva mai. L'ingegnere fa prima un passo, poi ne fa mezzo, poi... approssima. (La barzelletta ha più effetto se mimata, in particolare si dovrebbe sporgere il bacino in corrispondenza dell' "approssimazione" dell'ingegnere).

138.               Gli statistici probabilmente lo fanno. Gli algebrici lo fanno in gruppo. (I logici lo fanno) or [not (i logici lo fanno)]. Möbius l'ha sempre fatto sullo stesso lato.

139.               Cosa fanno due lati di un triangolo? Un incontro al vertice!!!

140.               Colmo per un matematico N.6 : Tornare a casa e trovare la propria metà nelle braccia di un terzo. (Gino Bramieri)

141.               "Orsu' ragazzi, corriamo a far quadrato intorno a Scajola". "Ma capo, siamo solo in tre". "... e allora corriamo a far triangolo intorno a Scajola". (Angese)

142.               La matematica non e' un'opinione, ma i dati di un problema quasi sempre si'. (Osservazione di Coby)

143.               Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra due punti può essere una linea curva. (Bertold Brecht)

144.               Non c'e' nessuna sicurezza nei numeri, o in qualsiasi altra cosa. (James Thurber)

145.               La matematica è una scienza esatta che procede per approssimazioni successive. (J.B.)

146.               9 E' UN NUMERO PRIMO?
Il fisico: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... 9 beh, e' un errore sperimentale... 11 e' primo..."
Il matematico: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... quindi, per induzione, tutti i numeri dispari sono primi"
L'architetto: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... 9 e' primo... 11 e' primo..."
Il chimico: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... bene, penso che abbiamo dati a sufficienza"
Il biologo: "Che cos'e' un primo?"
Il naturalista: "1 e' primo... 2 e' secondo... 3 e' terzo... 5 e' quinto... 7 e' settimo..."
Il programmatore: "Aspetto un minuto, penso di avere un algoritmo da Knuth per trovare i numeri primi; e' un po' lento ma ho appena eliminato l'ultimo bug... no, non e' questo... umh... probabilmente c'è un errore nel compilatore... a proposito, l'output lo vuoi in base allo standard IEEE-988.0334 oppure no? Cosa c'è scritto nelle specifiche? Ancora un momento, penso d'avercela fatta... sono stato su tutta la notte per lavorare a questo programma che calcola i numeri primi; certo che se l'Amministrazione  si decidesse a darmi un computer più veloce avrei già finito da tempo..."
L'informatico: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... 7 e' primo... 7 e' primo... 7 e' primo..."
Lo psicologo: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... 9 e' latentemente  primo e cerca di reprimersi... 11 e' primo..."
Il sociologo: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... e' proprio della nostra cultura ritenere che 9 sia primo"
Lo statistico: "3 e' primo... 5 e' primo... 7 e' primo... dal campione osservato s'inferisce che tutti i numeri dispari sono primi"
Il politico: "Alcuni numeri sono primi, ma il nostro obiettivo e' creare una società migliore in cui tutti i numeri siano primi!"
L'avvocato: 1 e' un numero primo... abbiamo un precedente, tutti i dispari sono primi.
Il sistemista: 3 e' primo, 5 e' primo, 7 e' primo, 9 sarà primo nella prossima versione del sistema operativo...
Il sistemista UNIX:3 e' primo, 5 e' primo, 6.99999785 e' primo ...

147.               La distanza piu' breve tra due punti e' in costruzione. (Noelie Altito)

148.               Ieri mi è caduto il libro di matematica, e si è slogaritmo l'indice, in funzione di questo ne deriva che dovrà integrare le sue cure con una pomata di potenza superiore, una formula nuova, un estratto di una radice esotica… (Guru)

149.               La facolta' di matematica e' nel panico: hanno scoperto che i batteri si moltiplicano dividendosi. (MM)

150.               La retta e' la distanza piu' breve tra due punti, a patto che siano disposti esattamente uno di fronte all'altro.

151.               E' vero o non e' vero che fa diesis e' la somma di cinques piu' cinques? (Alessandro Bergonzoni)

152.               Un metodo infallibile quando si deve calcolare il volume della semisfera e ci si trova in difficolta' e' agire nottetempo e trasformare la semisfera in un parallelepipedo. (Sandro Montaldo)

153.               "Conterò poco, è vero", diceva l'Uno ar Zero, "ma tu che vali? Gnente, proprio gnente. Sia ne l'azzione come ner pensiero, rimani un coso voto e inconcrudente. Io, invece, se me metto a capofila de cinque zeri tale e quale a te, lo sai quanto divento? Centomila. È questione de nummeri. A un dipresso è quello che succede ar dittatore che cresce de potenza e de valore più li zeri che je stanno appresso". (Trilussa)

154.               Due linee rette parallele non si incontrano mai. Chissà quanto spendono di telefono!

155.               Il mio professore di disegno geometrico era un tipo molto compassato. (Gino Patroni)

156.               Onestà geometrica: Il più onesto degli angoli è quello retto. (Gino Patroni)

157.               Da ragazzo leggevo molto Playboy e Playmen. Mi piaceva studiare la matematica: le curve, i seni e i coseni…

158.               Qual e' la differenza fra la matematica e le scienze economiche? La matematica e' incomprensibile, mentre le scienze economiche non hanno alcun senso.

159.               La linea retta è la più sciocca distanza fra due punti. (Toddi)

160.               Molte volte la matematica esegue calcoli immani per dimostrare che nulla si può dire a proposito di qualcosa. (J.B.)

161.               Fatti gli opportuni calcoli, eseguite le semplificazioni del caso... ma, soprattutto, vista la formuletta già calcolata a pag.465, otteniamo:.. (J.B.)

162.               Ho regalato alla mia ragazza una calcolatrice rotta. Il bigliettino diceva: è il pensiero che conta. (Erfonsinghelberg)

163.               Ho conosciuto un matematico, figlio di conti, che soffre di calcoli… (Guru)

164.               In un villaggio fatto di sole funzioni matematiche tutto scorre tranquillo fino al giorno in cui si diffonde la notizia dell'arrivo degli operatori di derivazione. Allora tutti gli abitanti vanno nel panico... le funzioni costanti si annullerebbero, il seno si trasformerebbe in coseno... Così all'arrivo di questi operatori è quasi una strage... ma c'è la funzione esponente di x che se la ride, forte del fatto che nessun operatore può nulla contro di lui. Così gli si avvicina un operatore di derivazione, e l'esponente di x gli sorride in modo quasi beffardo... e l'operatore gli dice "Sono d/dy"

165.               Quand'e' che un angolo si definisce retto? Quando non ha ancora ricevuto avvisi di garanzia.

166.               La più grande conquista della Logica Matematica è l’Infinito. (Antonino Zichichi)

167.               La matematica paga tutti con la stessa moneta.

168.               ...per x che va dove deve andare,...

169.               Nell’universo cristallino della matematica vengono tese, alla ragione, le stesse trappole che nel mondo reale. (Simone Weil)

170.               Tre ricercatori del CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche, un ingegnere, un fisico e un matematico, sono alloggiati in un hotel dove si sta svolgendo un convegno internazionale. Verso mezzanotte l'ingegnere si sveglia e sente odore di fumo. Scende nella hall e vede un principio d'incendio. Sale di corsa nella propria camera riempie d'acqua il secchio della spazzatura e spegne il fuoco. Poi torna a letto. Un'ora dopo il fisico si sveglia e sente odore di fumo. Apre la porta della sua camera e vede del fuoco nella hall. Scende, trova il tubo anti-incendio e, dopo aver valutato la velocità delle fiamme, la distanza, la pressione dell'acqua, la traiettoria, etc., spegne il fuoco con il minimo dispendio di acqua ed energia. Poi torna a letto. Un'ora dopo il matematico si sveglia e sente odore di fumo. Scende nella hall, vede il fuoco e la pompa anti-incendio. Riflette alcuni istanti e poi esclama: "Ah, una soluzione esiste!" e se ne torna a dormire.

171.               Ci sono due uomini che non hanno ancora deciso quale lavoro faranno da grandi. Si rivolgono ad un Orientatore che li sottopone a due prove. Per cominciare conduce ciascuno dei due uomini in una stanza dove si trovano una cucina a gas, una tavola e una pentola piena d'acqua posta sulla tavola. Gli dice: "Bollisci l'acqua". Entrambi gli uomini prendono la pentola d'acqua, la mettono sulla cucina a gas e accendono il fornello. Dopo l'Orientatore porta ciascuno dei due uomini in un'altra stanza dove si trovano una cucina a gas, una tavola e una pentola piena d'acqua sul pavimento. Gli dice: "Bollisci l'acqua". Uno dei due uomini prende la pentola d'acqua, la mette sulla cucina a gas e accende il fornello. L'orientatore gli dice: "Tu farai l'ingegnere perchè risolvi ogni problema individualmente". L'altro, invece, prende la pentola d'acqua sul pavimento, la posa sulla tavola, poi la sposta sul fornello ed infine accende il fuoco. L'orientatore gli dice: "Tu farai il matematico perché hai ricondotto il problema al caso precedente.

172.               Un medico, un avvocato e un matematico stanno discutendo se è meglio avere una moglie o una governante. L'avvocato dice: "E' meglio una governante, di sicuro. Se hai una moglie e vuoi divorziare vai incontro ad un sacco di problemi legali". Il medico dice: "E' meglio avere una moglie perchè il senso di sicurezza che dà il matrimonio diminuisce lo stress e migliora la tua salute". Il matematico dice: "Sbagliate entrambi. E meglio averle tutt'e due così quando la moglie pensa che sei con la governante e la governante pensa che sei con la moglie... puoi fare un po' di matematica in pace". (Bruce Bukiet, Los Alamos National Lab)

173.               Weiner, il famoso matematico, era veramente molto distratto. La seguente storia sembra essere realmente accaduta. Il giorno in cui la sua famiglia doveva traslocare da Cambridge a Newton sua moglie era molto preoccupata. Siccome era certa che egli si sarebbe dimenticato sia che avevano traslocato sia dove avevano traslocato, ella scrisse su un foglietto il loro nuovo indirizzo e glielo fece mettere in tasca. Naturalmente, durante il giorno Weiner ebbe un'idea matematica. Si frugò nelle tasche, trovò un pezzo di carta e vi scarabocchiò sopra alcune note. Poi si rese conto che c'era un errore e buttò via il foglio. A sera tornò a casa, al suo vecchio indirizzo, naturalmente. Trovando tutto chiuso, si ricordò che avevano traslocato ma non aveva la minima idea di dove si erano trasferiti e di dove fosse finito il foglietto con l'indirizzo. Per fortuna gli venne un'ispirazione. C'era una ragazza sulla strada ed egli pensò di chiederle se sapeva dove la sua famiglia si era trasferita. Tutto sommato qualcuno del luogo doveva pur conoscerlo! Si avvicinò alla ragazza e le chiese: "Mi scusi signorina, forse lei mi conosce. Io sono Norber Weiner e la mia famiglia ha traslocato proprio oggi. Per caso lei sa mica dove ci siamo trasferiti?". La giovane ragazza gli rispose: "Sì papà, la mamma mi ha mandato a cercarti. Vieni, ti accompagno a casa. (tradotto liberamente da Richard Harter, Computer Corp. of America, Cambridge, MA)

174.               L'UPLI - Unione Produttori Latte Italiani, decise di finanziare una ricerca scientifica per aumentare la produttività delle mucche da latte. Chiariamolo subito: a loro non interessava produrre più latte ma produrne la stessa quantità con meno mucche. Così decisero di chiedere ai migliori biologi e ingegneri genetici di creare una mucca migliore. Misero assieme questo gruppo di scienziati e gli diedero una quantità illimitata di fondi. Gli scienziati richiesero rarissimi prodotti chimici, strani batteri, tonnellate di attrezzature da quarantena, diffusero per sbaglio una terribile epidemia di tifo, e dopo due anni uscirono dai laboratori con la "mucca progredita". Essa produceva il 2% di latte in più rispetto a una mucca normale. Troppo poco. A questo punto l'UPLI ci provò di nuovo con i più grandi chimici, vincitori del Premio Nobel, dei dintorni. Gli scienziati lavorarono per sei mesi e, dopo aver consumato tonnellate di prodotti chimici e avvelenato mezza val Padana con una nube tossica sviluppatasi da uno dei loro esperimenti, riuscirono ad ottenere un incremento del 5% nella produzione del latte di una mucca. Troppo poco. L'UPLI si rivolse ai fisici, i quali ricavarono ben poco. Un soggetto sottoposto a radiazioni produsse il 10% di latte in più. Il latte, però, non era a norma di legge. E la vita del soggetto era dimezzata. Finalmente, nella disperazione, l'UPLI affidò l'incarico ad un famoso matematico, che accettò di buon grado. Era una mattina di settembre. Dopo aver ascoltato il problema egli disse alla delegazione dell'UPLI di ritornare quello stesso giorno, nel tardo pomeriggio, verso le 18. Quando tornarono, verso le 18, lo trovarono con un pezzo di carta in mano nel quale c'erano tutti i calcoli per ottenere la "nuova mucca migliorata del 300%". Il progetto cominciava così: Una dimostrazione della possibilità di aumentare del 300% la produttività di latte dei bovini. Si consideri una mucca sferica... (tradotto, con varianti, da Chet Murthy, Cornell)

175.               Due matematici maschi sono al bar. Il primo dice al secondo che le donne non capiscono e non capiranno mai nulla di matematica. Il secondo, che vuol farsi notare dalla cameriera piuttosto formosa, sostiene invece, ad alta voce, che le donne sanno molta più matematica di quello che si possa immaginare. Il primo matematico va al gabinetto e, in sua assenza, il secondo chiama la cameriera e le dice: "Fra poco, quando sarà ritornato il mio amico, io le farò una domanda e lei mi dovrà rispondere: "meno logaritmo del modulo di cosiks". Capito? Provi a ripetere". Lei ripete: "Meno il ritmo... del cosacco?". E lui: "Ci siamo quasi: "meno logaritmo del modulo di cosiks". E lei: - Meno lo garitmo delmodu lodi cosicchiso?". E lui, che ha visto l'altro matematico uscire dalla toilette, dice: - Va bene,... va bene...". La cameriera, intanto, ripete tra sé e sé: - meno lo ritmo del tango del cosacco...". Il primo matematico, maschio, ritorna al banco e il secondo gli propone di fare una prova: "Secondo me anche le cameriere dei bar conoscono il calcolo integrale". "Ma va? Impossibile!". "Vogliamo fare una prova? Ora chiederò a quella cameriera di risolvere un integrale e vedremo cosa risponderà". Chiama la cameriera e le chiede: "Qual è l'integrale della tangente di x in dx?". La cameriera ci pensa un attimo poi risponde, decisa: "Meno logaritmo del modulo di cos(x)". E mentre se ne sta andando si volta indietro e dice, con un sorriso: "Più una costante!"

176.               Un matematico, un biologo ed un fisico sono seduti ad un bar e osservano la porta della toilette. Inizialmente non c'è nessuno nella toilette, ed essi lo sanno. Ad un certo punto 3 persone entrano nella toilette. Dopo un po' ne escono 5 senza che nessun'altro sia entrato. Il fisico dice: "Il nostro conteggio non è stato abbastanza accurato". Il biologo dice: "Noi abbiamo contato bene, perciò si devono essere riprodotti nella toilette". Il matematico dice: "Siccome 3 - 5 = -2, se entrano esattamente due persone la toilette sarà di nuovo vuota".

177.               Un matematico e un fisico si dedicano alla cucina... Il primo giorno viene loro chiesto di cucinare un uovo in camicia. Entrambi vengono accompagnati  alle loro postazioni, dove trovano una dispensa vuota e una padella attaccata con uin filo al soffitto. Il fisico prende una forbice, stacca la padella dal filo, cucina l'uovo, quindi lava la padella e la riponenel mobile accanto. Il matematico prende una forbice, stacca la padella dal filo, cucina l'uovo, quindi lava la padella e la riponenel mobile accanto. Il secondo giorno viene chiesto loro di cucinare un'altro uovo ed entrambi tornano alla postazione assegnata. Il fisico prende la padella dal mobile, cucina l'uovo, lava la padella e la ripone nel mobile. Il matematico prende un filo, lega la padella, l'appende al soffitto e si rifà al caso precedente.

178.               I nastri di Moebius non mostrano mai l'altra faccia.

179.               La linea retta è la più semplice, eppure è la più difficile da tracciare. (Paolo Poli)

180.               Ogni venerdi' sera un matematico si reca al bar dell'Universita', si siede al penultimo posto, gira la sedia dell'ultimo posto che e' vuota e chiede ad una ragazza che non c'e' se le puo' offrire un bicchierino. Il barista conoscendo i tipi piu' strani che frequentano il suo locale non fa una piega e continua imperterrito il suo lavoro. La scena pero' si ripete tutti i venerdi' dell'anno e prima delle vacanze estive si decide finalmente a chiedere al matematico: "Mi scuso per la mia stupida domanda, ma certo lei sa che su quel posto non c'e' nessun a donna seduta. Perche' insiste a rivolgersi ad uno spazio vuoto?". E il matematico: "Beh, in accordo alla fisica quantistica, uno spazio vuoto non e' in realta' completamente vuoto. Particelle virtuali si materializzano di continuo e altre svaniscono. Non si puo' mai sapere quando una appropriata funzione d'onda collassa e una bella donna puo' apparire all'improvviso". Il barista solleva le palpebre e aggiunge: "Veramente? Interessante. Ma non potrebbe chiedere ad una delle ragazze che frequentano il bar se le vuole offrire un drink? Non si sa mai, potrebbe anche dire di si'...". Il matematico scoppia ridere e dice: "Eh, si', e che probabilita' c'e' che succeda?"

181.               GEOMETRIA. La distanza più breve tra due punti è la metropolitana. (Gino Nebiolo)

182.               Esami di maturita': "Quante rette passano per un punto?". "Infinite". "Bene. E per due punti?". "Uaaah. Nun ne parlammo proprio..."

183.               Dove vorrebbe abitare un professore di geometria? A Bari Centro. (o meglio in una frazione)

184.               Una 'funzione religiosa' restituisce delle 'variabili sacre'?

185.               "Tre e' primo, 5 e' primo, 7 e' primo, 9 e' un errore sperimentale, 11 e' primo…"

186.               Lo sapete che matematici indiani hanno scoperto da anni dei numeri sconosciuti a noi occidentali, ma non ce li dicono per vedere quanto ci mettiamo a scoprirli.

187.               In matematica tu non capisci le cose. Puoi appena appena servirti di loro. (Johann von Neumann)

188.               "Come ti va?". "AlLagrange! E a te?". "Mmh... Cauchy, Cauchy…"

189.               Un ingegnere, un fisico ed un matematico sono reduci da un naufragio e si trovano su una scialuppa in mezzo all'oceano. L'unico cibo che hanno è una scatoletta di tonno che però è chiusa. L'ingegnere tenta di aprirla costruendosi un marchingegno con la fibbia della cintura ma non riesce ad ottenere niente. Il fisico tenta di aprirla convogliando i raggi del sole in una lente degli occhiali ma anche lui non ha successo. Il matematico prende la scatola e dice: "Supponiamo che sia aperta" e quindi la inghiotte.

190.               Evidentemente Euclide non dava molta importanza agli aspetti pratici della sua disciplina: infatti si racconta che, quando un allievo gli chiese che utilità avesse lo studio della geometria, Euclide si rivolse al suo schiavo dicendogli di dare all'allievo una monetina  "perchè ha bisogno di trarre guadagno da ciò che impara"

191.               Matematica applicata