OMAGGIO a Stanislaw Jerzy Lec, poeta polacco satirico (Leopoli 1909; morto nel 1966). E' autore della famosa raccolta di aforismi 'Pensieri spettinati' (1957).

 

1.   In principio era il Verbo; alla fine le chiacchiere!

2.   E' progresso se un cannibale usa la forchetta ?

3.   Aveva la coscienza pulita: mai usata.

4.   Anche i masochisti confessano se torturati. Lo fanno per riconoscenza.

5.   Il rappresentante di automobili vende automobili; il rappresentante di assicurazioni vende polizze assicurative. E allora cosa vende il rappresentante del popolo?

6.   La Rivoluzione Francese ha dimostrato che restano sconfitti coloro che perdono la testa.

7.   Ci saranno sempre degli eschimesi pronti a dettare le norme su come si devono comportare gli abitanti del Congo durante la calura.

8.   Rifletti, prima di pensare.

9.   Ho incontrato un tale cosi' ignorante che doveva inventarsi da solo le citazioni dei classici.

10.                     Tutto e' illusione. Compresa la frase precedente.

11.                     Tutto e' nelle mani dell'uomo. Percio' bisogna lavarle spesso.

12.                     Chi tiene l'acqua in bocca abbia almeno la creanza di non sputarla poi sugli altri.

13.                     I proverbi si contraddicono. E' in cio' che si cela la saggezza dei popoli.

14.                     Quando fracassate monumenti, salvate i piedistalli. Tornano sempre utili.

15.                     Ho sempre avuto paura dei fucili scarichi. Li usavano per rompere le teste.

16.                     La stagione ha prodotto molti geni. Speriamo che ce ne sia qualcuno dotato.

17.                     Il dialogo di due deficienti e' uguale al monologo di due semideficienti.

18.                     Ogni scopa piano piano si scopa via da se' .

19.                     Gli obesi vivono di meno; pero' mangiano di piu'.

20.                     Il punto esclamativo, quando si affloscia, diventa interrogativo.

21.                     I pettegolezzi, quando invecchiano, diventano miti.

22.                     Chissa' cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.

23.                     Le rose profumano per mestiere.

24.                     La politica : corsa di cavalli di Troia.

25.                     In cima ad ogni vetta si e' sull'orlo dell'abisso.

26.                     Bisogna essere decisi anche per tergiversare.

27.                     Si abbracciarono cosi' stretti che non rimase spazio per i sentimenti.  

28.                     Tutti vogliono il vostro bene. Non fatevelo portar via.

29.                     Ho sognato Freud. Che significa?

30.                     Tutti gli Dei erano immortali.

31.                     Gli uomini dovrebbero potersi prendere di tanto in tanto una giornata libera dalla vita.

32.                     La vita porta via troppo tempo agli uomini.

33.                     Dimmi con chi dormi e ti diro' chi sogni.

34.                     Anche l'analfabetismo altrui rende difficile lo scrivere.

35.                     Sono in molti a vivere una tragedia. Non tutti pero' trovano un Sofocle che gliela scriva.

36.                     Gli uomini hanno i riflessi lenti; in genere capiscono solo nelle generazioni successive.

37.                     L'eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualita' dell'esecuzione.

38.                     Per essere se stessi, bisogna essere qualcuno.

39.                     La tecnica arrivera' a tale perfezione che l'uomo potra' fare a meno di se stesso.

40.                     Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.

41.                     I fiori sulla tomba del nemico hanno un profumo inebriante.

42.                     Sono forse intelligenti le donne nude ?

43.                     Un domani migliore non da' mica la certezza di un dopodomani ancora migliore.

44.                     Persino nel suo silenzio c'erano degli errori linguistici.

45.                     Si potrebbe escogitare una condanna all'ergastolo aggravata dal prolungamento artificiale della vita.

46.                     E' piu' facile dare della puttana a qualcuno, che esserlo.

47.                     Il fatto che sia morto non significa affatto che sia vissuto.

48.                     A volte un atteggiamento rigido e' conseguenza di una paralisi.

49.                     Rivolgiti sempre agli dei altrui. Ti ascolteranno senza farti fare la fila.

50.                     C'e' chi non distingue l'onanismo dalla fedelta' a se stesso.

51.                     Era un alfiere fedele. Quando reggeva l'asta della bandiera non si faceva distrarre da nulla. Neppure da un cambiamento di colore.

52.                     Non sono d'accordo con la matematica. Ritengo che una somma di zeri dia una cifra minacciosa.

53.                     Ad alcuni per essere felici manca davvero soltanto la felicita'.

54.                     Non e' facile vivere dopo morti. Certe volte per raggiungere questo scopo bisogna sprecare tutta una vita.

55.                     Un uomo che e' un genio e non lo sa, probabilmente non lo e'.

56.                     Tutto e' peggiorato. Una cosa sola e' migliorata: la moralita' delle donne sta calando.  

57.                     La Terra. Questo puntino sotto l'interrogativo.

58.                     La sua ignoranza e' enciclopedica.

59.                     Mi ha chiesto un tale: "Che faresti se tornando a casa trovassi l'amico di tua moglie a letto con un'altra donna?"

60.                     Se un uomo che non sa contare fino a quattro trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?

61.                     Anche il bene ha due lati: uno buono ed uno cattivo.

62.                     Un vero buffone non puo' farsi beffe di un vero buffone. Uno dei due deve essere falso.

63.                     La lepre ama la polenta. Lo dice il cuoco.

64.                     Quando non tira vento anche il galletto in cima al campanile manifesta del carattere.

65.                     Alcuni gradini della carriera conducono alla forca.

66.                     Spesso un tetto sul capo non permette alla gente di crescere.

67.                     Non e' necessario che abbia molto da dire chi puo' comandare con un gesto.

68.                     Le conversazioni sul tempo diverranno interessanti ai primi segni della fine del mondo.

69.                     Non siate crudeli: non raddolcite la vita ai masochisti.

70.                     Tutti vogliono un posto al sole, e in piu', possibilmente, all'ombra.

71.                     All'inferno il diavolo e' un eroe positivo.

72.                     Non butti i guanti chi ha le mani sporche.

73.                     Non fidatevi degli uomini! Sono capaci di grandi cose.

74.                     A volte mi sembra che il sistema divino somigli alla monarchia inglese: Dio regna, ma non governa.

75.                     Gli eroi dei miti antichi erano seminudi, quelli dei miti odierni lo sono del tutto.

76.                     Diventare famoso, per potersi permettere l'incognito.

77.                     Chi e' affamato di gloria divora anche l'uomo che e' in lui.

78.                     Il primo requisito per l'immortalita' e' la morte.

79.                     Anche gli inquisitori conoscono la liberta' ... dalle confessioni dei loro prigionieri.

80.                     Anche il male vuole solo il nostro meglio.

81.                     La scarsa memoria delle generazioni consolida le leggende.

82.                     Non aspettatevi troppo dalla fine del mondo.

83.                     "Eppur si muove!". "Va bene, ma in quale direzione?".

84.                     Il peggior sporco e' quello morale: istiga ad un bagno di sangue.

85.                     Il primo sintomo della morte e' la nascita.

86.                     Quando il nemico si strofina le mani, e' il momento buono. Abbi libere le tue.

87.                     I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.

88.                     Chi porta il paraocchi, si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza.

89.                     Si puo' seguire coerentemente uno scopo per tutta la vita, se quello si sposta di continuo.

90.                     Quando in due cercano la solitudine, il mondo e' minacciato dall'esplosione demografica.

91.                     Solo chi e' sano di mente può impazzire.

92.                     La rabbia impotente fa miracoli.

93.                     Produrre uomini e' conveniente? Bisognerebbe sapere quale percentuale sara' vendibile.

94.                     La verita' viene sempre a galla. Per questo deve subito prendere il largo.

95.                     Cio' che si gonfia, per natura deve essere piatto.

96.                     Tra un amore e l'altro, ci vuole una quarantena con un terzo.

97.                     L'inchino che si fa ai nani deve essere molto basso. 

98.                     Il gallo canta persino la mattina in cui finisce in pentola.

99.                     Troviamo la strada per la giustizia, perche' e' cieca.

100.               Non urlare per chiedere aiuto di notte. Potresti svegliare i vicini.

101.               Nei paesi nei quali gli uomini non si sentono al sicuro in carcere, non si sentono sicuri neppure in liberta'.

102.               Sicuramente tutti vorrebbero avanzare almeno di un livello di carriera dopo la resurrezione.

103.               Non e' bello sospettare qualcuno quando non c'e' il minimo dubbio.

104.               Il pesce diventa colpevole quando inghiotte l'amo: proprieta' altrui.

105.               "Non voltare le spalle alla realta'". "Ma se ci circonda da ogni lato!".

106.               Il critico deve stare tutto o sulla scena o sulla platea, altrimenti il sipario gli cadra' sul collo come una ghigliottina.

107.               Anche quando viene chiusa la bocca, la domanda resta aperta.

108.               I giovani delinquenti non hanno un avvenire sicuro. Possono ancora diventare persone perbene.

109.               L'anello piu' debole della catena e' anche il piu' forte perche' puo' romperla.

110.               Taluni non abbandonano mai il timone, puo' sempre servire su un'altra barca.

111.               Chissa' come la gente moriva prima dell'invenzione di tante malattie.

112.               "Lo minaccero' solo con un dito" disse, poggiandolo sul grilletto.

113.               Raggiungera' mai l'uomo un tale livello di moralita' da costruire prigioni mobili per i nomadi?

114.               Se si potesse scontare la morte dormendola a rate!

115.               Amate i vostri nemici! Puo' darsi che questo nuoccia alla loro reputazione.

116.               Se l'orecchio potesse parlare!

117.               Peccato che per andare in paradiso si debba salire sul carro funebre.

118.               Non chiedere al buon Dio la via per il paradiso! Ti indichera' quella piu' difficile.

119.               Poveretto e' chi non vede le stelle senza una botta in testa.

120.               Anche la mancanza di precedenti costituisce un precedente.

121.               Era un progressista-religioso, concordava sul fatto che l'uomo discenda dalle scimmie, ma da quelle dell'arca di Noe'.

122.               Quando salti di gioia, attento che nessuno ti porti via il terreno da sotto i piedi.

123.               In certi paesi i cacciatori di teste non avrebbero un compito facile.

124.               Perfino l'eternita', un tempo, durava di piu'.

125.               C'e' un'altra cosa nell'uomo che lo rende superiore alle macchine: sa vendersi da solo.

126.               Ci sono zebre che starebbero anche in gabbia pur di passare per dei cavalli bianchi.

127.               L'uomo cerca la verita' per poterla nascondere meglio.

128.               Alcuni dovrebbero vivere una seconda volta come premio, altri come castigo.

129.               Abele fu il primo a scoprire che le vittime morte non protestano.

130.               A spese di chi la gente vive nei ricordi degli altri?

131.               Anche il bronzo finisce dal rottamaio.

132.               Anche un manganello puo' indicare la strada.

133.               Andateci piano col drammatizzare la vita! E se si trovassero attori migliori per i vostri ruoli?

134.               Come non essere ottimista! I miei avversari si sono rivelati finora esattamente quelle canaglie che avevo sospettato.

135.               Create miti su voi stessi, anche gli dei hanno cominciato cosi'.

136.               Deve essere davvero ricco un Paese che puo' permettersi di trasformare in poliziotti meta' della popolazione e di tenere l'altra meta' in prigione a spese dello stato.

137.               Il gambero arrossisce dopo la morte. Che finezza esemplare, in una vittima!

138.               Il parto dell'uomo e' doloroso, specialmente quando egli mette al mondo se stesso in eta' adulta.

139.               Molti miei amici mi sono diventati ostili, con molti nemici ho stretto legami di amicizia, ma gli indifferenti mi sono rimasti fedeli.

140.               Non da ogni palma della vittoria nascono noci di cocco.

141.               Piu' d'un timoniere si circonda di zeri - assomigliano ai salvagente.

142.               Quando sei stato usato come strumento, non aspettare che finisca la canzone.

143.               Raramente nella corrida vince il toro. Gli manca lo stimolo economico.

144.               Quell'uomo mi fa pensare a un pidocchio su un cranio pelato. Intorno a lui tutto splende, eppure e' un pidocchio.

145.               Il fieno ha un profumo per il cavallo e un altro ancora per gli innamorati.

146.               Qualsiasi fetore che lotta col ventilatore si crede Don Chisciotte.

147.               Disse lo sterco: «Vigliacco! Ha paura di toccarmi!»

148.               Anche se ad una mucca dai da bere del cacao non ne mungerai cioccolata.

149.               Risparmia le parole. Ognuna potrebbe essere la tua ultima.

150.               All'inizio era il Verbo. Solo piu' tardi e' venuto il Silenzio.

151.               Ho sognato la realta'. Che sollievo, svegliarsi!

152.               Non raccontate i vostri sogni. Chi sa mai che i freudiani non prendano il potere!

153.               La finestra sul mondo puo' essere coperta anche con un giornale.

154.               Quando non si sa di che cosa ridere, ecco che compaiono i satirici.

155.               L'aureola talvolta non lascia arrivare nulla alla testa.

156.               Ha spezzato la propria vita! E ora ne ha due distinte, molto piacevoli.

157.               Sst, sst, giullare, abbottona la casacca, si vede la pelle nuda del filosofo!

158.               Se sono credente? Solo Iddio lo sa.

159.               Ha posseduto la scienza, ma non l'ha resa gravida.

160.               "Manca di comicita'" disse il critico d'uno scrittore di tragedie.

161.               Anche sul trono si consumano i pantaloni.

162.               Il trionfo della conoscenza dell'uomo: i dossiers della polizia segreta.

163.               I diavoli si dividono in angeli decaduti e in gente che ha fatto carriera.

164.               Si puo' cambiare la fede senza cambiare Dio. E viceversa.

165.               I puritani dovrebbero portare due foglie di fico sugli occhi.

166.               Dov'è proibito ridere, non si ha il diritto di piangere.

167.               Sii altruista, rispetta l'egoismo degli altri.

168.               Lo scrittore che non va in profondità rimane sempre a galla.

169.               Per arrivare alla fonte bisogna nuotare controcorrente.

170.               L'orologio batte. Tutti!

171.               Sono bello, sono forte, sono intelligente, sono buono. E l'ho scoperto tutto da solo.  

172.               Non è cieca la via da cui si può far marcia indietro.

173.               Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

174.               Un buon consiglio per gli scrittori: in certi momenti smettere di scrivere, anche prima di aver cominciato.

175.               I nostri giorni sono contati: dagli statistici.

176.               Un passero in una gabbia per aquile è libero.

177.               Ci sono stati tempi in cui gli schiavi bisognava comprarli legalmente.

178.               Le idee sono come le pulci, saltano da uno all'altro, ma non pungono tutti.

179.               Il massimo senso dell'umorismo ce l'hanno i morti: se la ridono di tutto.