Omaggio a Leo Longanesi, nato a Bagnocavallo (Ravenna) nel 1905, morto a Milano nel 1957. Giornalista e scrittore, autore di numerosi aforismi raccolti nei volumi: 'Parliamo dell'elefante' e 'La sua signora'.

 

1.   Era cosi' cretino che cercava nella Bibbia l'indirizzo di un buon albergo in Palestina.  

2.   Notizia giornalistica: Professore di lingue morte  si suicida  per parlare le lingue che sapeva.  

3.   Un'idea che non trova posto a sedere e' capace di fare la rivoluzione.  

4.   L'amore e' l'attesa di una gioia che quando arriva annoia. (legge di Leo Longanesi)

5.   L'intellettuale e' un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.  

6.   Una societa' fondata sul lavoro non sogna che il riposo.  

7.   Uno stupido e' uno stupido, due stupidi sono due stupidi. Diecimila stupidi sono una forza storica.  

8.   Malaparte e' cosi' egocentrico che se va a un matrimonio vorrebbe essere la sposa, a un funerale il morto.  

9.   I ricordi sono come i sogni: si interpretano.  

10.                     Credono di essere di sinistra perche' mangiano il pesce col coltello.  

11.                     Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.  

12.                     Solo un cretino e' pieno di idee.  

13.                     Vissero infelici perche' costava meno.  

14.                     Non e' la liberta' che manca. Mancano gli uomini liberi.  

15.                     Italiani: Dei buoni a nulla capaci di tutto.  

16.                     Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.  

17.                     L'arte è un appello al quale troppi rispondono senza essere stati chiamati.  

18.                     Intellettuale: Non capisce, ma non capisce con grande autorità e competenza.  

19.                     Non bisogna appoggiarsi troppo ai principi, perche' poi si piegano.  

20.                     La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: "Ho famiglia".  

21.                     Sono un carciofino sott'odio.  

22.                     Tutto ciò che non so l'ho imparato a scuola.  

23.                     È di una coerenza spaventosa ed è capace, per restare fedele ai suoi principi, di non credere a quello che dice.  

24.                     La povertà è gratis.  

25.                     Troppe persone, quando suona il campanello della loro coscienza, fingono di non essere in casa.  

26.                     Che strana libertà è mai quella che vieta di rimpiangere un tiranno defunto? E che strano tiranno fu mai, quello che riesce ancora a farsi rimpiangere?  

27.                     La madre dei cretini e' sempre incinta.  

28.                     Se c'è una cosa in Italia che funziona è il disordine.  

29.                     Veterani si nasce.  

30.                     C'e' una sola grande moda: la giovinezza.  

31.                     I difetti degli altri somigliano troppo ai nostri.  

32.                     L'ironia e' il pudore della mia coscienza.  

33.                     Non datemi consigli! So sbagliare da solo.  

34.                     Nulla si difende con così tanto calore quanto quelle idee a cui non si crede.  

35.                     L'esperto e' un signore che, a pagamento, ti spiega perche' ha sbagliato l'analisi precedente.  

36.                     L'italiano: totalitario in cucina, democratico in parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica.  

37.                     Italia: Popolo di navigatori, che sbarca il lunario.  

38.                     Crede che la morale sia la conclusione delle favole.  

39.                     L'aiuto regista C. aiuta il regista V. a far spendere i danari al commendator B., arricchito con gli aiuti americani, il quale aiuta una graziosa ragazza costretta ad aiutare la famiglia.  

40.                     Sposano un'idea, poi la lasciano, con la scusa che non ha fatto figli.  

41.                     Una personalità complessa e' quella di colui che si scrive lettere anonime per guidare la propria coscienza.  

42.                     Io mi faccio molte illusioni, tanto non costano nulla.  

43.                     Mangiano sterco, poi protestano quando vi trovano un capello.  

44.                     Sono talmente solo che lo specchio non mi riflette più.  

45.                     Diffidate delle donne intellettuali: finiranno per rintracciare sempre il cretino che le capisce.  

46.                     La noia segue l'ordine e precede le bufere.  

47.                     Massaia: una vita spesa a fare la spesa.