- Il
bigliettaio entra in uno scompartimento. "Biglietti, per
favore". Uno alza gli occhi: "Deputato". E anche il
secondo, il terzo e il quarto: "Deputato". Allora il quinto,
consegnando il biglietto: "Elettore!".
|
- La
guida: "...Ed eccoci finalmente di fronte alle famose cascate del
Niagara. Se le signore vogliono fare un attimo di silenzio, si potra'
udirne il fragore..."
|
- Presto
passerà la nuova legge elettorale: tutti quei bastardi di elettori che
metteranno la crocetta nel simbolo sbagliato verranno severamente
puniti. In merito è intervenuto il garante per la privacy, il quale ha
detto di non preoccuparci, assicurando che dei puniti nessuno verrà a
sapere mai nulla.
|
- "Mamma,
è vero che discendiamo dalle scimmie?". "Non lo so. Tuo padre
non ha mai voluto presentarmi i suoi parenti".
|
- Un
nostro antenato preistorico sta lavorando con un martello pneumatico su
un enorme lastrone di roccia. "Ehi, Anderthal, come va con la nuova
macchina da scrivere?"
|
- Un
tasso per sposare la sua amata tassa deve chiedere la licenza
patrimoniale?
|
- GIUSY
LAPIATT - Pseudonimo di Giuseppina Beauharnaise Jeladépas, baresina,
personaggio storico di alta statura morale. Ancor giovane, partecipò al
concorso "Su e giù per la Pattagonia" ma la poesia, lei, non
la volle dare. Non portò a completamento gli studi a causa della tesi,
che non volle proprio dare. Delusa dal lassismo dilagante nei nuovi
gruppi ideologici (cfr. -> NG) e dalle tette piccole, si ritirò
presso il convento della Beata Mutanda di Castità (cfr. -> Suor
Laetitia Noladò), sotto la guida di Fra' Cassone di Boccabona, poi
divenuto papa (cfr. -> Pio Secondo l'Abbisogno, detto Pio Tutto).
Trasferitasi ad Ajaccio per un còrso, conobbe e sposò Napoleone, del
quale non apprezzava tutto, ma Buonaparte. Diede corda alle ambizioni
del marito, senza mollarla. Si rammenta al riguardo la storica frase di
N.: "Non me l'ha data, guai a chi la tocca!" Ebbe grande
influenza sul marito, perennemente astinente e costretto a farsi le
pippe (cfr. -> Simon le Beaublond) con la mano infilata nella giacca.
Recenti studi storici provano che la sconfitta francese in terra russa
fu causata in realtà dal virus debilitante Pipphenius Kappelius (cfr.
-> Astinentia Topestris). Non a caso, infatti, le cronache della
disfatta francese citano la Baresina. Nella partita di ritorno al
Trafalgar Stadium la squadra francese venne ancora sconfitta, grazie
alle evoluzioni del centravanti brasiliano Horacio Nelson da Costa, per
essere poi definitivamente eliminata nella epica finale di Watercloos.
Esonerato, disperato e astinente, N. si ritirò a S. Imena, dove morì
a causa di una letale overdose di pippe e cicoria. Rimasta vedova,
molti le chiesero la mano (cfr. -> Angel Bécket Stukass, Parrilla
Lopez de la Verga Floja, Teo Metto Allah) ma lei ovviamente non la
diede. Si ritirò definitivamente presso il convento delle Foche Monache
del Gran Bodè di Pattaserrata (cfr. -> Suor Ecchietta Barese),
dove divenne poi Madre Bodessa Lanego. Dalle sconfitte del N. è tratto
il film "Il fallo da dietro", diretto da Angioletta Newbee.
Siti di interesse: Ritratto:
http://utenti.tripod.it/~emalatesta/Napoleone/Napoleone.htm Scultura:
http://www.artonline.it/edicola/artdos2/068/i11m-068.html
|
- GIUSI
CHAPP (mmonikaNOSPAM@libero.it) - Pseudonimo di Monika Nospam Levi
Winsky, figlia di Paolo Sandri Levi Winsky e di tale Monika Di Monza.
Con Susi Leckwow fu nota stagista presidenziale (cfr. -> Sigari
Inlavana). Entrambe ricordate con rimpianto dal presidente uscente, che
ebbe a dire: " Giù si chapp e Su si leck, wow". Dalla vicenda
è tratto un noto film (cfr. -> Aggratis Vulvis), diretto da
Angioletta Newbee.
|
- Lamore
riguarda lamica, il sesso riguarda la fica.
|
- KAPPA:
Grande inventore tedesco. Tra le sue invenzioni più diffuse, il dispositivo
convogliatore d'aria al camino (-> Kappa). Famosi i suoi studi nel
campo della tipizzazione internazionale: in collaborazione con la grande
fisica Giusy Pokokul fu inventore della nota unità di misura Kappa
(-> K). Invenzioni minori nel campo dell'economia (-> Kapparra),
dello sport (-> F. Kappello), della culinaria (-> Kappuccino),
dell'anatomia (-> Kappezzolo, Kappella). A seguito dell'assegnazione
del premio No-bel, si dedicò agli studi agrari. A lui si deve la
scoperta dei noti Kapperi (nome che pare derivi dall'esclamazione
seguita alla scoperta). Navigatore solitario, a lui si deve la scoperta
della Kappadocia, luogo ove si lavò. Al Kappa si devono inoltre
innumerevoli romanzi a sfondo epico, scritti in collaborazione con Spada
(cfr. i romanzi di ->). Storico il suo apporto a K. Marx nella
stesura de "Il capitale" (Der Kappital). Per le cronache
mondane, famosa fu la sua apparizione al concorso del '38, concorso che
vinse (cfr. -> Miss Kappa) aex-equo con la nasuta norvegese Miss
Kakkolo. Eminente interprete musicale, famosi i suoi duetti con la nota
musicista Giuseppina Pocatetta (lei primo violino e lui la tromba).
Famosa la sua stecca in crescendo. A seguito di varie delusioni
sentimentali (cfr. -> Giusy Lapiatt, Angie Tropp, Laura IV Koppac e,
pare, Angelo Pugliese detto O' Portantino), da anni vive in castità
presso la sua tenuta, nelle alte campagne piemontesi, con la sua amata
trombetta.
|
- ANGELO:
Antica dinastia pugliese, il cui ceppo si fa risalire all'Angioino Goffredo
V Bellarnese Plantagraneto e Giuseppina de la Passerie Bouillant
Beauharnais (cfr. -> Citof. Giusy). Molti i nomi di rilievo che hanno
dato lustro al casato, tra questi: BEATO ANGELICO, pittore, dipinse la
cappella di Gregorio XII e restaurò le pale di Simone da Biondone.
MICHELANGELO, pittore, noto per le smisurate dimensioni del pennello
(cfr -> il sorriso della Gioconda). LUIGI CHERUBINI e il figlio
LORENZO detto il Giovanotti, rappers (cfr. -> Cimed' rap, Dr. Zap
Rap, Rap't a Patt). ANGELICA OFFICINALIS, piantata dall'agronomo K.
Kappelius, noto per i suoi azzardati tentativi di innesto sporadico
(cfr. -> Mela Dài, Mango Pacàp, Mela Negano). Tra i contemporanei si
citano: PIERO ANGELA, psichiatra, esperimenti sui psycopaperi (cfr.
-> Il mondo di quark quark). ANGIOLETTA NEWBEE, regista, celebre il
suo esordio con "Te la do io, la merica". Altri titoli: Clito
Ridens (con Connie Lingus), La caduta degli Zebedei, Decadent Slip.
Diversi spot pubblicitari, tra cui quello della Fiat Punto G (con L. di Cabrio).
ARCANGELO PUGLISI detto O'Militegnoto, studioso. Saggi a sfondo
naturalista con introduzioni retrospettive (cfr. -> Diffusione delle
Angiosperme: manuale, Il Pandino Maiculato Aiaculato, Le Formichine
Guardone della Pattagonia). Note le sue ricerche teoriche sulla Topa
Muschiata. A lui si deve la fondazione di una importante fiera del
Mezzogiorno, che prese il nome dalla storica frase della consorte al VI
Simposio Barese sulla Crescita del Battacchio: "Sono Fiera del
Levante". Sulla dinastia è tuttora in essere una accesa disputa fra
gli storici, in merito ai reali attributi dei discendenti (cfr. -> Il
Sesso degli Angeli).
|
- Il
fax non è affatto un'invenzione moderna. La sua nascita si deve infatti
a Gutenberg, nel 1453, quando un suo assistente finì sotto la pressa di
stampa: il foglio venne poi mandato ai familiari per le esequie. Da una
imprecazione del Gutenberg (pare simile a "fuck "), venne il
nome Facsimile, poi sintetizzato in Fax. L'idea venne poi modernizzata e
perfezionata nel 1938, quando un giornalista finì tra i cilindri della
rotativa del "Financial Times", venendo poi distribuito in più
di 50.000 copie. Nacque così la Newsletter.
|
- Una
triste storia. Piastra ebbe due figlie: Piastrina e Piastrella. Fra loro
non correva buon sangue, Piastrina era troppo venale e Piastrella troppo
attaccata al muro. Un giorno Piastrina conobbe R.H., un tipo sanguigno,
negativo ma sincero: buon sangue non mente. Un giorno, stufo di
giugulare, le chiese: "Trombi?" e lei rispose "No, la circolazione
è OK, grazie". Allora R.H. le diede dell'immunodeficiente e lei se
ne andò a vascolare da un'altra parte. La sorella Piastrella, invece,
era un tipo quadrato ma dall'animo fragile. Un giorno si guardò allo
specchio e si chiese: "Parquè?". Volle sentirsi diversa dalle
altre, più maiolica, e si mostrò a muro tutta scollata. Muro rimase
impietrito, e la mollò. Lei cadde in una profonda depressione, si
sentiva a terra, era veramente a pezzi.
|
- DrZAP.
Nelle religioni monoteistiche, l'essere supremo, uno ambo e trino,
eccelso creatore dell'It.H.Universo. Secondo il culto Ithuista, fu padre
di 7 fratelli che ne completarono l'opera: DrZIP e DrZOT (l'eiaculazione
precoce), DrMENELIK (le pippe), DrZAK (la cura), DrSLURP e DrSIM (la
topa), DrMEX (che inserì i membri nel suo sito). Essendo stato concepito
il settimo giorno, DrSIM non aveva voglia di fare un cazzo. Antichissimi
resti organici sono stati rinvenuti sul monte Haigiafàt, ma si esclude
che risalgano a DrSIM, in quanto notoriamente stitico. Da un esperimento
in vitro con San Buca e Santa Cicoria, D. ebbe altri due figli: DrALM,
che confuse pappa con pippa e morì di fame, e DrPLS che morì nel 2000
perché la vita è breve. D. lasciò ai posteri un Antico Testamento,
nel quale si mostra assai incazzoso, con continue richieste di sacrifici
e rinunce (cfr. -> Angelo che ferma la mano di Giacobbe il Pippeo).
Nel Nuovo Testamento, rinvenuto fra le sinuose colline di Katson Line,
si narra invece di un D. bonario, che mandò sulla terra il suo figlio
prediletto (cfr. -> DrBISO). Sussistono però dubbi sulla paternità,
per la collaborazione al concepimento dell'Arcangelo Kalendario. DrBISO
predicò di trombare e infatti venne trombato da uno dei discepoli, che
inserì un baco (cfr. -> Il baco di Giuda) nel programma "Il
processo di Ponzio Biscardi". Tra i miracoli più conclamati: la sua
prima trombata, la guarigione del sordo Eustachio (cfr. -> con
L'Auricolare Fiorentina), la resurrezione del cammello di Profilio, il
gol di Del Piero. Con la pubblicazione del "Kappitale" di Karl
Mex, DrZAP si incazzò come ai vecchi tempi. Prese la vestale Xilvia, la
impastò con Gongolo, Wile Coyote, zucca pelata q.b., poco sale, uno
spruzzo di baffetti di D'Alema, sputò sul portafoglio e creò Silvio Polo
(cfr. -> Nano Berlusconio), vanamente amato dalla Giudea Dibariade.
Ora ritiratosi per raggiunti limiti di età, D. dimora sul monte di
Venere con le tre muse Barza, Facezia e Aforisma, circondato da belle
gnocche che la danno sempre (cfr. -> Paradiso) e da schiere di anime
trombanti (cfr. -> Beati). A volte compare Turiddu e l'Arcangelo lo
Tromba con Giudizio. Passa il suo tempo in religioso silenzio,
collezionando vecchie barzellette (cfr. -> Fuck!) e giocando a
briscola con Buddha, Visnù e Manitù. Dalla vicenda è tratto il noto
film-kolossal "Ben Dhur", diretto da Angioletta Newbee.
|
- Link
Alhal Pagian, figlio di Alhaun Pagiàn Accussìh che fu noto violentatore
di possessori di siti, prevalentemente di sesso maschile. Imprigionato, morì
di fame e astinenza. Dalle grida delle sue vittime (UHI UHI UHI), in suo
memore ricordo e soprattutto rimpianto, queste crearono un noto NG (cfr.
-> IHU). Link Alal Pagian tentò di ripercorrere le gesta del padre,
con risultati però più modesti. Venne soprannominato Linkul, nome poi
abbreviato in Link (cfr. -> Siti, congiunzione di)
|
- Gli
artisti si dividono in due categorie: quelli che hanno fama e quelli che
hanno fame.
|
- Da
bambino passavo le vacanze in campagna, dal nonno. Ricordo che quando
gli scappava correva allegramente a farla nella vigna, pulendosi con le
foglie di vite. Un giorno cercai d'imitarlo ma commisi un grave errore:
lo feci - o meglio le feci - sulla riva di un fosso e mi pulii con le
prime foglie che trovai. Erano ortiche. La volta successiva il nonno mi
raccomandò di andare a farla vicino alle viti, e così feci. Ricordo che
mio zio si incazzò moltissimo: girava furiosamente per l'aia gridando
"chi ha cagato nella cassetta degli attrezzi?". Ma la cosa
peggiore fu pulirsi con le viti, molto più doloroso che con le ortiche.
|
- ANGIE®.
Pseudonimo di Angielina Ariele Peppiacè Nuntencazzà Casseffà Perrìde
Tegliaquinta Coppaddì de' Beata Bondanzia, detta A'Teuttonica o Donna
Abbondia. Campana, ma senza il battacchio, grande esperta di culinaria,
fu cuoca di Carlo l'Anoressico, che grazie alle sue cure divenne poi
imperatore (cfr. -> Carlo Magno). Estese poi i suoi servigi a Gustavo
primo, secondo e frutta d'Angiò Famassay. Molte sue ricette si devono
all'ispirazione del marito, santificato presso la Basilico di San
Marzano da S.S. Pepe Prospero Piorottavo. Tra le ricette ispirate dal
Santuomo: Uova strapazzate, Pattasciutta in bianco, Stufato, Pisello in
fricassea, S'alsa con gnocchette sarde. Donò altre ricette a vari
personaggi, tra cui: Panino d'Angelo (Marroni ripieni), Cyrano de B.
(Nasello alla caccolata), nonchè il compaesano Pietro Tarichione
(Scamorza al Grande Frittello) e lo zio prelato Pre' Zemolo (Orate in
salmi, Carpe diem). A lei si deve l'invenzione del frullatore (1649) con
l'aiuto di Masaniello (cfr. -> agitatore politico). Nel 1657 venne
accusata per la diffusione della terribile epidemia di pesto che colpì
Napoli. Si accertò poi che non era polpa sua. Successivamente venne
dichiarata in arrosto per losche frequentazioni con Natalina A'Zingara,
Gennaro O'Guardiaporta, Ulisse detto Siso, Vincenzo detto O'Criminale,
Gaetano detto Barabba e A'Gatta Nera. Venne però assolta in quanto
accertato che trattavasi dei suoi gatti. Vinse un concorso di supplente
all'Università Bocconi, e così supplì. Tutti insegnavano e lei purè. Un
giorno, tonnata in aula trovò la porta chiusa. Girò la vaniglia: i
corridoi erano sgombri. Varcata la sogliola, notò il prof. Egizio
Canopis Hannabis e se ne invaghì. Il Santuomo ebbe dapprima dei sospetti
di pollo (cfr. -> "Qui gatta ci coria!") poi quando lo
seppie ne fu di strutto e patè molto, come non mais. Aspettando che
l'uva passi, A. si trasferì a Parigi presso il fratello fornaio. Qui ne
conobbe la figlia, Rosetta Baguette de la Brioche ed influenzò molto la
nuova cugina francese (cfr. -> Nouveau Cousine). Attualmente prepara
sempre melanzane alla parmigiana. La parmigiana però comincia a esserne
stufa. Prossima la sua partecipazione al "Liquirizio Costadimanzo
Show". Dalla vicenda è tratto il noto documentario "Culinaria:
il pericolo delle melanzane vaganti", diretto da Angioletta Newbee.
ANGIE. Noto brano musicale del gruppo inglese Rolling on the Stones
Laughing. Di chiara ispirazione reggie' popp, il brano è intenso, dal
sapore pieno, colore rosato, retrogusto amabile. Struggente l'assolo
finale del duo M. Jegger - M. Merola (cfr. -> Angie' nisciuno acca'/
e allora che cantam' affa'). Dal brano è tratta l'opera verdiana
"Aida, Otello metto nel Falstaff", regia di Angioletta Newbee.
|
- Il
governo ha deciso di dotare i detenuti agli arresti domiciliari di
braccialetti, per evitarne la fuga. Quelli che rimarranno in carcere,
invece, saranno dotati di catenine ai piedi.
|
- L'amore
è il vero motore del mondo. Infatti chi ha la Ferrari ha più probabilità
di trombare, mentre chi ha la Lada ha più probabilità di essere
trombato.
|
- I.H.U.
(Ic Habemus Umoristae). Nella bozza originale di Dante è il Purgatorio,
bozza poi modificata prima della pubblicazione. D. concepisce IHU come
un nuovo gruppo di anime penitenti (cfr. -> Newsgroup), che ivi
approdano dopo lunga navigazione per vari siti. All'arrivo, le anime non
ancora classificate (cfr. -> lurkers) si disperdono nell'Antipurgatorio
osservando un religioso silenzio, domandandosi tra una pippa e l'altra
cosa significhi ROTFL. All'ingresso, Antonio Catone Censore sollecita il
loro pentimento e purificazione, dopo di che l'Arcangelo le inserisce
nel calendario di Mex. Le anime niubbe possono così salire l'angusta
calle che le porta al primo girone, alzando inni al cielo (cfr. ->
Chi non tromba in compagnia o è ladro o espìa). D. divide IHU in sette
gironi: i niubbi (I), i dipendenti statali (II), quelli che si mettono
le dita nel naso (III), gli extracomunitari (IV), i golosi (V), quelli
che fanno le puzzette silenziose (VI), i lussuriosi e sodomiti (VII).
Nella toilette, D. alloca le anime di coloro che hanno fatto gli
stronzi. Tra i personaggi incontrati: il poeta latino Stazio Guru
Prepuzio in ascessi mistica; Pollicino Lo Pezzo, costretto (per un
errore di stampa) a portare un enorme sAsso; Paperoga Piroetti,
sodomita, che invita D. a visitare il suo bel sito; la sirenetta Ariel®
tra i golosi che alzano inni al cielo (cfr. -> Osteria numero
uno...); il marocchino Barbablu, cui D. vende una confezione di
accendini difettati; Cenerentola Giusina tra i lussuriosi, costretti a
perenne castità: da qui l'antica tradizione che vuole le anime di IHU
non trombanti. D'un tratto, un terremoto scuote tutto il purgatorio, ma
un Angelo s'avvicina a D. e lo tranquillizza dicendo
"Sorry". Traversato il Rio Letète, D. s'inoltra nel
verde Eden alla ricerca della pecorella smarrita, Belatrice, ma nel
mezzo del cammin si perde nella Silvia oscura. Cammina cammina, arriva
ai margini del bosco e vede una casetta. <Toc toc> <Chi è?>
<So' Dante> <Chi?> <Dante, bìshero d'un lupo, n'hai visto
'l ritratto? Huello hol naso lungo e'l happuccetto rosso!>. Entra e
vede lupo Alberto che si sta facendo un budino, ovviamente all'insaputa
di Budda. Il lupo gli confessa d'essersi mangiato la pecorella smarrita,
allorché entra un cacciatore e uccide il lupo, gli apre la pancia,
escono Belatrice e Nonna Papera e vissero tutti felici e contenti. Prima
della pubblicazione, però, D. si disse che nessun deficiente avrebbe mai
potuto scrivere un finale così e lo cambiò con uno decisamente più
credibile, nel quale ei si mostra immerso nel Rio Unoè in estasi
mistica, mentre Matelda Met'tafissa gli fa il bagnetto, con la visione di
Belatrice verginea che s'eleva al cielo hahahaaaa, fra una pioggia di
fiori ihiihiiii, le sette virtù uhuhuuuu, miriadi di angeli guardoni
yeaaahh. Dopo il processo, D. fu incarcerato per uso di sostanze
stupefacenti. Dalla vicenda è tratto il film "Dante con gusto
e Ricevente con gaudio", diretto da Angioletta Newbee.
|
- IHU
mi ha cambiato la vita. Sono ingrassato.
|
- Beh,
non trovo più la dentiera, il pastore tedesco è scappato col bastone, ho
bucato la sedia a rotelle e per finire mi si è rotta la protesi. Ma
tutto sommato c'è anche qualcosa di positivo. Il test sull'Aids.
|
- Se
Dio fosse un avvocato, tutti rinviati a Giudizio Universale.
|
- Basta
con gli attacchi ingiustificati e gratuiti sulla voracità del fisco italiano!
Da Gennaio, tutti gli attacchi dovranno essere regolarmente dichiarati
ed assoggettati ad IVA.
|
- FALSO
(Macacus Falsus). Primate arboricolo della famiglia dei Macachi Ridens,
avvistato per la prima volta dal Dr. Zap in una battuta nella Mago Forest.
Fu oggetto di studi approfonditi da parte del Dr. Mantees de Tara, a cui
si deve l'apprezzato saggio: "Falso in atti pubblici".
Caratterizzato dal sedere rosso, totalmente spellato e calloso, a forza
di grattarsi, e' l'unico mammifero cui madre natura ha privato dei
testicoli, probabilmente per impedirne la riproduzione. Alto fino a due
metri, puo' raggiungere inutilmente i 100 Kg di peso per la societa'.
Note le sue difficolta' di accoppiamento, sia perche' evitato come la
peste, sia perche' dotato di organo riproduttore dalle dimensioni esigue
(cfr. -> hahaha). Ha abitudini singolari, tra cui quella di girare
con una banana spalmata di salsa piccante infilata nel posteriore,
quando non trova foglie di cactus. Secondo il De Tara, cio' spiega il suo
atteggiamento aggressivo. In fase di corteggiamento, in segno di
gentilezza, si toglie la banana e la offre alla malcapitata. E ci
mancherebbe che cuccasse! Se infastidito, inveisce con insulti e
prorompe in fragorose risate: in realta' trattasi di semplici suoni
gutturali, essendo privo di senso dell'umorismo. Da cucciolo non e'
dotato di particolare intelligenza, ma con gli anni fortunatamente
peggiora. Generalmente rifiutato da qualsiasi branco, pare comunque che
prediliga la compagnia di primati rumorosi e lupuzzoni (cfr. ->
Cercopithecus Petaurista). Screzi particolarmente violenti si sono
registrati in cattivita' con il Macaco di Celebes (Macaca Maura), con la
Bertuccia dai Mustacchi (Macaca Sylvianus) e soprattutto con la Pata di
Formosa (Anges Tettanius Cyclopis). Sull'argomento è tratto il
documentario "Il Macaco Falso e l'Ornitorinco ionico" diretto
da Sandro Levi Pauli. Angioletta Newbee stavolta ha preferito i Gorilla.
|
- MANON.
Opera lirica con indice di gradimento medio, che narra di una esploratrice
(cfr. -> L'Escaut). Dotata di tatto, alzava spesso il gomito. Il
figlio Pollicino faceva sempre l'autostop; un giorno ci provarono anche
Indice e Mignolo ed effettivamente un'auto si fermò, ma le presero di
santa ragione. Lo stesso accadde con Medio. Nel raccordo Anulare, Manon
rischiò di perdersi a causa di una sega circolare ad Arturo, per gli
amici Arto. Nell'opera Manon ama Falan, e a metà Carpo si fa Lange.
Falan...getta Manon in un pericoloso tunnel carpale. Per uscirne, Manon
si sbraccia e si stacca da Arto, ritrovandosi a terra. Grazie
all'intervento del chirurgo Torquato Tarso, si riunì col Carpo, che
strinse la Manon. Ma non durò a lungo: restò scapola.
|
- La
prima volta che vidi una trebbiatrice rimasi affascinato: una macchina
che separa la materia prima ottenendo grano e balle di paglia! Decisi
che sarei senz'altro diventato un inventore. Crescendo, mi resi conto
che esisteva una macchina ancora piu' incredibile: grano da una parte e
balle dall'altra, senza l'uso di alcuna materia prima. Fu cosi' che
decisi di entrare in politica. Ero un bimbo birichino. Il mio primo
rapporto completo lo ebbi all'eta' di soli sette anni: me lo fece la
maestra perche' disturbavo, e lo mando' al preside. La prima volta che
giocai al dottore fu con mia cugina, e lei fu paziente. Poi mi confesso'
che ci aveva gia' giocato, ma io molto argutamente me n'ero gia'
accorto: infatti qualcuno le aveva gia' amputato il pisellino.
|
- Favoletta
natalizia. C'era una volta Sua Infinita' DrZap seduto su una nuvoletta
in Paradiso, circondato da sciami di teneri putti alati allegri e
svolazzanti. D'un tratto, qualcosa di flaccido gli cadde sulla spalla.
Prese la doppietta, fece fuoco ed abbatte' un angioletto. "Che
facciano casino, vabbe', ma non sopporto quando mi scagazzano
addosso". Alla sua destra, l'Arcangelo stava fotografando
Sant'Imene per il calendario di Frate Indovino. Alla sua sinistra,
Angioletta raccoglieva mirra e la dava a tutti, tranne che a me, anzi,
amen. Giunse Machi Babbo Natale. Machi era un ganzo, poteva vantare
migliaia di figli sulla terra: infatti quando un bimbo domandava chi
fosse Babbo Natale, ogni mamma rispondeva: "In realta' e' tuo
padre, caro". Machi informo' dell'arrivo di un losco figuro mandato
da Belzebu' per conferire e lo fece accomodare, ripartendo poi a razzo
con la sua nuova slitta Merdeces toupe' cabrio 4 renne motrici.
"Buon giorno, sono Law, l'avvocato del diavolo. Abbiamo preso
possesso di IHU e da oggi molte cose cambieranno. Si vivra' nella
lussuria, tutti tromberanno da mattina a sera, basta colle
barzellette". Il DrZap tuono' tanto forte che in una nuvoletta
vicina Bonolis rovescio' il caffe'. Imprecandosi, mando' l'avvocato a
it.fan.culo, ma poi si ricordo' che per un avvocato cio' e' un
complimento. Non sapeva che fare. La situazione era drammatica. Prese il
binocolo e guardo' dabbasso: tutto pareva tranquillo. Falso ghignava
isterico e dava dei coglioni a tutti, ma nessuno li voleva. Pirotti
leggeva il suo giornale ma non capiva un cazzo di quello che aveva
scritto, poi si scazzotto' con se stesso perche' si era insultato.
Vincent era stufo di vendere gelato di pistacchio all'unico cliente di
Corfu', che era lui. Ma poi DrZap sposto' lo sguardo e vide che Sim non
trombava piu': si', c'era qualcosa che non andava! Se ne convinse quando
vide Giusy che giocava alla dottoressa con Kappa, che alla vista del
bisturi fuggiva gridando "non te lo do!". Sarahhh brandiva una
bottiglietta fluorescente e rincorreva Lopezzone vestito da
metalmeccanico. Sulle pendici dell'Everest, Guru rincorreva lo Yeti
agitando l'ibrator. Silvia in versione donna si lisciava i baffi e si
ripeteva: "Me la do". Teo invece aveva avuto la cattiva idea
di usare la tartaruga come preservativo, rimanendovi incastrato (brrr).
"Qui l'affare s'ingrossa e la situazione s'ingravida" penso'
il DrZap. Tutto il NG andava a puttane, tranne le donne che andavano a
gigolo'. Doveva fare assolutamente qualcosa, ma erano millenni che non
faceva miracoli; ormai aveva perso la mano e non la trovava piu'. Non
poteva contare su Mex e Metafix e neppure su Asterix, impegnati nel
remix di Tex, mentre Matrix e quel cane di Rex erano sul calendario di
Max. D'altronde per lui la ics rappresentava da sempre un'incognita,
come pure il due nelle trasferte dell'Inter (che fra tutte le cose create,
con Del Piero e Falso era sicuramente una di quelle venute peggio). Dopo
lunghe elucubrazioni mentali gli si bagno' la testa, perche' finalmente
l'idea gli venne. Ando' nel reparto fumatori e prese un vecchio canopo.
Lo strofino' tre volte e comparve la figura meta'fisica di PLS a petto
nudo e braccia incrociate. Spiegatagli la situazione, PLS non perse
tempo, prese un barattolo di cicorione e se lo fumo'. In men che non si
dica si trasformo' in Superpippa (Ta-dah) e piombo' sulla terra, mentre
il DrZap si faceva nervosamente due canne, quelle della doppietta, la
quale a quanto pare ci stava. Ma l'avvocato del diavolo non se ne stette
con le mani in mano, anche perche' nelle mani pelose aveva ben altro.
Guardo' nell'infernale Abisso, tolse una esse e comparve Abiso sputando
fuck e fiamme. Gli sfrego' le corna e Abiso si trasformo' in un
gigantesco robot d'acciaio, Baldrake (qui ognuno immagini una musica
epica di sottofondo). Grande fu lo scontro e Superpippa fu subito in
grave difficolta'. Nonostante avesse dato fondo a tutte le sue capacita'
umoristiche, Baldrake era ancora sveglio. Ma quando tutto pareva
perduto, apparve dal nulla un'altra figura mascherata, tra gli applausi
dei numerosi niubbi convenuti. Era Ariele, che dopo aver rotto le uova
nel paniere del santuomo e mangiato la parmigiana si era trasformata in
Superpoppa ed era corsa in aiuto di PLS. Colpi' Baldrake con la sua
teglia laser e finalmente lo addormento'. Lo deposero in una bara di
cristallo vegliato dai sette onanisti finche' giunse il Rag. Ottorino
Fantozzi Respighi a cavallo dei suoi mutandoni. Guardo' Abiso e lo
bacio' teneramente, trasformandolo in un rospo. Al che Ariele disse:
"Sai che novita'!". Finalmente, la vita su IHU pote' tornare
casta e pura come aveva da essere e il DrZap ghigno' soddisfatto. Allora
Law, vistosi sconfitto, brucio' tutti i suoi libri e se ne ando' ad
avvocare su it.diritto.condominio, e allora vissero tutti felici e
contenti (ROTFL - sigla di chiusura di Cristina D'Avena). THE END
PS: Si ringrazia anche Mauro M per la sua partecipazione, celato nei
panni del gigolo'.
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- Una
sera decisi di andare a ballare. Conobbi subito una bellissima ragazza e
ballai con lei tutta sera. Fu fantastico. Poi venni a sapere che si
trattava di un ballo di beneficenza.
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- Durante
un viaggio negli USA, una sera cenai in un ristorantino a Little Italy.
Vidi un pianoforte e non seppi resistere, cosi' mi misi a cantare
"O sole mio". Quando terminai, vidi un commensale che stava
piangendo. Gli chiesi se era napoletano, mi rispose che era un
musicista.
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- Ad
ogni modo, devo dire che mi colpi' molto il comportamento dei poliziotti
di New York: il giorno prima venne arrestato un negro per porto abusivo
d'armi. Aveva un coltello piantato nella schiena.
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- "Dottore,
sono antipatico a tutti, tutti mi evitano e fingono di non vedermi,
nessuno mi rivolge mai la parola. Sapresti dirmi perche', brutto
coglione?".
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- LAW.
Celebre avvocato del foro. Di dichiarata misoginia, preferisce i libri alle
donne: da una sua Law Story con Piccole Donne nacquero i Bignamini.
Ambiguo nei rapporti - rigorosamente scritti - ama Schopenhauer, e'
attratto dalla retrospettiva di Rogers, a letto si porta Bukowski. E'
l'unico ad aver letto l'edizione integrale de "La corazzata
Potiomkin" in lingua originale, portandone ancora i segni (cfr.
-> Morbo di Marzullo-Fantozky"). Non ama stare seduto,
preferendo leggere Diritto. Gia' da bambino mostro' propensione alla
cultura: mentre i coetanei si dedicavano alle sane letture infantili
(cfr. -> Le Ore) lui sfogliava di nascosto il codice penale,
ritenendolo un libro ose' sui genitali maschili. Ama i vecchi telefilm
(cfr. -> "Tornai a casa, Lessi" e "Law Boat"). La
sua prima causa lo vide difendere una donna vittima di stupro. Venne
condannata a 10 anni per atti osceni e resistenza a pubblico ufficiale,
ma col ricorso in appello la pena venne tramutata in ergastolo. Grazie
alla tenacita' del giovane avvocato, la Cassazione rese finalmente
giustizia, applicando la condanna capitale. Nel processo contro Jack lo
squartatore si rivolse agli amputati dicendo "Orsu', diamoci un
taglio" e la giuria lo ingiurio'. Celebre il suo consiglio a Jane
(cfr: -> "Cita Tarzan"), con la quale ci provo'. Ma lei
rifiuto' il palpeggiamento, preferendo un iter piu' lungo del suo. Le
sue doti diarroiche lo portano spesso a lunghe sedute nel suo gabinetto
professionale. Ama le citazioni (cfr. -> a giudizio) e gode di grande
stima nel NG, poiche' e' uno dei pochi che sanno cosa cazzo voglia dire abigeato.
Quando si confessa, al prete preferisce il pretore e all'assoluzione
ricorre sempre in appello. Pratica pesca subacquea con i cari amici
Pirotti e Borrelli. Lui e' un sub provetto, il secondo e' un sub normale
e il terzo e' un sub judice. Alterna lavoro e vacanze montane: tutto
Corte e Cortina. Dalle sue vicende e' stato tratto il film: "Arma
Legale 4", diretto da Angioletta Newbee.
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- Il
primo bacio fu per me un'esperienza traumatica. Sbattemmo il naso.
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- Una
volta, per un veglione di carnevale, mia madre ebbe la bella idea di
mascherarmi da pagliaccio. Mi riconobbero subito tutti.
|
- La
prima volta che andai a Rovigo c'era un nebbione della madonna.
Starnutii e soffiai il naso di un altro.
|
- Una
volta, da ragazzo, accompagnai la vecchia zia, vedova di guerra, ad una
seduta spiritica. Il medium evoco' lo spirito del marito defunto e
poco dopo una voce eterea e profonda aleggio' nella stanza. "Chi
sei?" gli chiese il medium. "E io che cazzo ne so" rispose
irritata la voce, e spari'. Capimmo dopo che si trattava del milite
ignoto.
|
- L'altra
sera mio figlio - appena sedicenne - mi chiese le chiavi dell'auto
perche' aveva un appuntamento con una ragazza. Gli ricordai che non
aveva ancora la patente. Lui alzo' le spalle e mi rispose "Che mi
frega? Tanto non usciamo dal garage". Promette bene.
|
- Stamane
ho fatto tappa dal benzinaio e gli ho chiesto di controllarmi le gomme.
Lui, scrupolosamente, ha fatto il giro dell'auto e mi ha risposto:
"Vada pure, Dotto'. Tutto a posto. Ce stanno tutte".
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- Il
Qatar e' ... uno sputo di paese.
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- Annuncio
matrimoniale: "Conoscerei scopo matrimonio giovane, seria, educata,
ricca, sensibile, miope".
|
- Durante
una recente conferenza a New York, l'oratore chiese: "C'e' qualcuno
tra voi che parla perfettamente l'italiano?". E uno del pubblico,
alzando prontamente la mano: "Me".
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- Quando
arrivate in ritardo al lavoro, non portate mai come scusa il fatto che
il vostro bebe' piange continuamente e non vi lascia dormire. Il vostro
capufficio potrebbe chiedervi di portarlo in ufficio.
|
- La
persona in oggetto disse: "Sto osservando un operaio di quel
cantiere la' fuori da piu' di due ore. In tutto questo tempo quel
fannullone non ha fatto un cazzo".
|
- Tutti
credo, chi piu' chi meno, attraversano una crisi nel matrimonio. Quando
capito' a me, le gridai che era tutto finito e uscii sbattendo la porta.
Poco dopo udii un gran botto, come un colpo di pistola... Mi precipitai
all'interno e la vidi con una bottiglia di champagne. Ah, le donne...
|
- SUQ'ATA:
Diminutivo di Dham Na Suqqkiata (dall'arabo SUQ = buona, KIH = donna e
ATA = figlio). Nativo di Ur, Uruk e Bagash, fu valente cacciatore
persiano di tigri, di eufrati e di mesopotami. Durante una battuta di caccia
con gli amici Alih Melek e Solinmano, incontro' Gerard Ghepardieu sul
set del film "Sandrikan". Si chiese se era davvero lui, e un
assicuratore della reale mutua li assicuro' che era davvero il
Ghepardieu reale. La soddisfazione fu mutua, avendo pagato i contributi
e saldato le imposte (cfr.:-> persiane). Ma l'imposta di Suq'Ata
aveva la cerniera abbassata, cosicche' fuoriusci' l'uccello del
paradiso, del quale il Ghepardieu era molto goloso. Fu in quel
particolare frangente che Dham Na Suqqkiata decise di cambiare nome.
Inseguito a lungo dal Ghepardieu, S. si salvo' grazie all'intervento di
'Nobucodanasar, che scivolo' sulla scia diarreica lasciata da S. finendo
cosi' tra le braccia del Ghepardieu al posto suo. Da qui la leggenda
tramandata ai giorni nostri.
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- L'importante
non e' vincere, ma stravincere.
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- La
carne e' cio' che distingue la donna da una serratura.
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- Io
ho avuto molte donne ai miei piedi. Poi ho smesso di andare dalla
pedicure.
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- SIM:
definizione abbrev. di Simbiosi, ovvero associazione durevole fra
individui di specie differente, con beneficio reciproco.
SIM: Diminut. di Simone Belbiondone, noto personaggio dal passato
avventuroso e presente accidioso. Vanta antenati di rilievo tra cui:
Simone Macchebeo, Simone il Beota Martire (che come Diogene visse in una
botte, pero' riempita), Simon Boulevard, Simone Garfunkel e il terribile
pirata Bad Sim (cfr.:-> Simbad il marinaio). Strenuo difensore dei
pellerossa, si stabili' in gioventu' presso la tribu' dei Silvioux
Navajas con il soprannome di Penna Rossa. A causa di conflitti con lo
stregone Capitalismano e col capo Mikon Sentah (cfr.:-> Polo Seduto),
fu sottoposto a tremenda tortura: gli venne sigillato il water. Fuggito
a Cuba con lo pseudonimo di Sim Salabim, conobbe il capo supremo ed ebbe
con lui un breve dialogo ("Piacere, io Sim" "Ah, io
Castro, con molto piacere"). Terrorizzato, fuggi' a Mosca presso il
compagno Anton Bisov Fuckowskji. L'amico fisico Plskji li trovo' subito,
essendo un bravo ricercatore. Aspettando Godot, si concedettero alla
inebriante e glaciale Vodka Lemonov, di poca tetta (cfr.:-> liscia),
ma molto focosa al contatto con la lingua. Piu' esplosivo fu l'incontro
con Miccija Korta Molotov. Scoreggiato, S. causo' la caduta del muro del
gabinetto di Berlino. Tornato in Italia come agente del Kappa G.B.
(cfr.:-> Kagheben), sotto fornita scorta di carta igienica, si
iscrisse all'universita' (cfr.:-> Sorciologia), cercando di
approfondire le conoscenze sulla topa. Di rilievo la sua rilettura
crosspostmoderna di "Ercole e le dodici scansafatiche",
ove pone particolare attenzione sull'uccisione del leone di Lernia,
degli uccelli Levistinfalii, del toro di Maurosse, mostrando inoltre una
particolare attrazione per la cinta di Ippolita. Essendo notoriamente un
brusco, dal 1995 e' a capo delle famigerate Brigate Topexan. Dalla
vicenda è tratto il film "La scagazzata Potentkin" diretto da
Angioletta Newbee.
SIM(M): Tipo di scarsa memoria ad accesso casuale, oggi obsoleto. Si
misura in Micro-soft o kappa. Da sempre discolo fisso, seppur creative,
non segue le modem, poco integrato nell'ambiente operativo e per questo
piu' volte rimproverato dalla sua scheda madre. Preferisce i
trasferimenti col bus. Piu' volte al giorno va intel cabinet per fare la
cache, sovente troppo floppy a causa delle cozze di cui si cyber. Dal
linguaggio hard, con frequente uso di fan cooler, non guarda interfaccia
a nessuno, tranne se in presenza di adeguata scheda granfica.
|
- Mi
hanno detto che per vivere meglio dovrei pensare al futuro in rosa. Poi
ho visto la Jervolino e mi e' aumentata la depressione.
|
- Sul
bianco e nero. 1. Per fare chiarezza su tutti i politici implicati in
tangentopoli, il governo ha deciso di pubblicare un libro bianco.
2. Ho visto un bel documentario sul razzismo. Peccato che fosse in
bianco e nero.
3. I verdi hanno pubblicato un libro bianco sul lavoro nero.
4. Problema del lavoro nero: si assumono sempre piu' neri in nero e i
bianchi sono incazzati.
5. Prossima la pubblicazione di un libro sulla storia della Juventus.
Sara' un libro bianco nero.
6. Nella vita non c'e' solo il bianco e il nero: c'e' anche il
grigio chiaro e il grigio scuro.
|
- Non
potendo avere figli, optarono per l'adozione. Dopo aver riflettuto,
decisero di adottare una dottrina orientale, il kamasutra: pochi
fastidi, tanto divertimento.
|
- In
ufficio tutti avevano l'alito pesante, cosi' ebbi qualche difficolta' ad
affiatarmi coi colleghi.
|
- Il
famoso botanico non si trova. Si sara' addormentato sugli allori, come
al solito.
|
- Pasqua
incombente accapponava la pelle al cappone e abbacchiava l'agnello.
|
- La
pianta dei piselli abbracciava la quercia, riempiendola di baccelli.
|
- Pilato:
"Chi e' quel buontempone che al posto di INRI ha scritto: vietata
l'affissione?".
|
- Lei
era li' ad aspettarmi nonostante l'accavallarsi dei suoi impegni, che
accavallandosi lasciavano intravedere le cosce sode e i polpacci a la
coque. Speravo vivamente di trovare un buco fra i suoi impegni. Lei
sospirava e continuava a ripetere "ohhhhhhhh..." ma non
riuscivo a intendere quel suo linguaggio strano. Non capivo un'acca.
Aveva un abito molto aderente in vita, ma solo in vita: certamente dopo
morta sarebbe diventato piu' lasco.
|
- Era
un tipo chiuso, sempre abbottonato, impermeabile a tutto. L'unica volta
che si apri' venne arrestato per atti osceni in luogo pubblico.
|
- Mulino
bianco: trattasi di un piccolo mulo cui girano le pale di sporcarsi in continuazione
di cioccolato.
|
- Un
desiderio acuto mi colse all'improvviso e mi punse. Ma smise subito.
Fosse stato ottuso, avrebbe continuato.
|
- Tutti
i maschi tengono il proprio membro nelle proprie mani, sovente anche in
mani altrui. Poiche' il membro maschile e' notoriamente il simbolo del
potere, non e' quindi vero che il potere si accentra nelle mani di
pochi. Per questo, quando sento dire che qualcuno abusa del suo potere,
soprattutto se abusa della posizione, mi preoccupo sempre di cio' che
sta dietro.
|
- Di
fronte alle sue avances ero diventato immobile, ed ero preoccupato: non
avevo pagato le relative imposte locali. Ma se non avevo pagato le
imposte era perche' avevo le veneziane. Era una scelta infelice, perche'
con lo scirocco mi ritrovavo sempre con l'acqua alta in casa. Lo so, lo
so, questo ragionamento fa acqua da tutte le parti, ma solo perche'
invece di fare il classico buco nell'acqua ho fatto diversi buchi nel
contenitore. Il problema si rivelo' essere la solita tempesta in un
bicchiere d'acqua, difatti subito dopo il sole spunto' dal lavello.
Comunque, acqua passata.
|
- Era
un geometra, ma faceva il cantante di professione. Per questo decise di
registrare il suo ultimo disco al catasto. E siccome era solo, si fece
accompagnare da una chitarra.
|
- Il
prossimo punto in agenda riguarda la corretta punteggiatura nelle
agende.
|
- "Buongiorno,
sono della stampa" "Eh? Che ha detto?" "Addetto
stampa". "Ah, allora non puo' entrare, perche' non addetto ai
lavori".
|
- Anche
l'acqua santa con la terra santa fa pantano.
|
- "Bit
bit". "Scusate, hanno bussato alla porta seriale".
|
- Quando
arrivano gli spermatozoi, squillano le trombe di Falloppio.
|
- Cara
Calla, quando arrivai a Pompei, scoprii Pompeo con Numa Pompilio e Sesto
Pompeo. Quando giunse anche Valerio Flacco, ormai erano gia' tutti
sfiniti.
|
- Alessandro
Magno era ormai arrivato alla frutta, per questo gli successe Alessandro
il Macedone.
|
- Vittoria
cartaginese alla battaglia di Canne. Hanno sniffato di piu'.
|
- Ventidio
Basso sconfisse Gindaro e i Parti facendo uso di gas intestinali. Quando
finalmente Ventidio Basso incontro' Vespasiano, tiro' un sospiro di
sollievo. Ma piu' di lui sospiro' Lucullo.
|
- I
Parti vennero definitivamente sconfitti da Cesare, cui si sottomisero,
dando origine ai famosi "Parti cesarei".
|
- Molti
nell'antichita' si cimentarono nello studio del corpo umano. Come non
citare ad esempio: Policarpo e il figlio Metacarpo, Zenone di Tarso e il
figlio Metatarso, Callimaco e il figlio Callifugo, Lucullo e Esculapio,
per finire con le famose Epustole di Cicerone ed Orazio. Lo stesso
Virgilio parlo' dei dolori addominali nelle celeberrime "Bucoliche
intestinali".
|
- Quando
Cassio incontro' Lucullo, questi fuggi'.
|
- Il
3x2 dei supermercati non e' una novita'. La sua invenzione infatti
risale a Pitagora.
|
- Tacito
decise di fare lo scrittore perche' parlava raramente.
|
- Ogni
volta che la moglie chiamava i polli, Antonino Pio accorreva.
|
- Eraclito
ed Imeneo amavano trastullarsi, in attesa che venisse Cassio.
|
- L'anello
del fanciullo Catullo era del fratello grullo di Lucullo.
|
- Solone
ebbe una figlia: Sola. Non si presentava mai agli appuntamenti.
|
- Lucullo
non si fidava affatto di Clistene.
|
- I
greci sconfissero i persiani a Salamina, i germani a Speck.
|
- PISACANE
Carlo, patriota e scrittore (1818 - 1857). Entrò nel corpo del genio ed
il genio godette a lungo dei suoi servigi. Tronco' la carriera nel 1847
a seguito della fuga con Angioletta 'A Sarda. Alla notizia che la
consorte non avrebbe portato a spasso il cane, P. si arruolò nella
Legione Straniera. Avuta notizia dell'inizio della guerra
d'Indipendenza, si recò col cane in Lombardia. Appreso che Berlusconi
aveva vinto le elezioni, si trasferì con alcune donne di IHU nel Canton
Ticino (dove strinse un legame sul collo di Cattaneo). Proclamata la
Repubblica a Roma, P. vi si reco' col cane e Mazzini lo investi'. Gli
diede la carica di capo di SM, carica che scaglio' lontano, ma il cane
gliela riporto'. Scoppiata la carica e caduta Roma, con varie fratture,
si trasferi' a Genova presso l'amico Rag. Filini. In quel periodo, P.
accuso' Mazzini di non occuparsi del cane e di saldare le masse popolari
e la rivoluzione senza gli appositi occhiali protettivi. Negli anni
successivi P. frequento' con il cane vari campi nudisti, sviluppando una
teoria di tipo naturalistico. Nel 1855, si riaccostò a Mazzini nella
speranza che finalmente portasse fuori lui il cane, senza esito. Nel
1857 con il cane e una ventina di compagni P. s'imbarco' sul postale
Cagliari per una spedizione, sbarcando a Piriponza e prendendo terra a
Sapri, sperando in una spedizione prioritaria. Ma quel giorno le poste
erano in sciopero, per cui il corpo di spedizione rimase isolato. In
sostanza si tratto' di un pacco. Giunto a Sanza, esasperato dal cane, P.
si uccise l'1 luglio 1857 con un colpo di fucile, dopo aver pronunciato
la celebre frase "A Mazzi', mo' il cane ce lo porti tu a
piscia'".
|
- Falloppio
tuba. Eustachio tromba.
|
- SILVIA:
-> Rea Silvia. Nella mitologia romana madre di Romolo e Remo, divenne
vergine vestale su imposizione dello zio Ammollo Credulone. Secondo la
leggenda, la vestale S. venne resa madre mentre giaceva sotto un fico,
Marte. Alcuni storici sostengono che fu invece S. a possedere Marte,
dando origine all'annoso dilemma: era S. in realta' donna o uomo? Appare
infatti senza baffi in vari dipinti pompeiani e coi baffi in molti
bassorilievi dell'epoca, spesso affiancata a Kapponio Basso Naspanna e
al cerbero Peleus. Dopo la nascita, per ordine dello zio Ammollo i
gemelli vennero gettati nel Tevere, poi raccolti ed allattati dalla lupa
Akela. Gongolo Pisolo Faustolo, a caccia di cappuccetti rossi nel bosco,
incontro' ed uccise la lupa, portando i gemelli dalla moglie Sara Acca
(cfr. -> Sarah), che li accudi' nell'abbondanza. Remo amava stare in
barca. Romolo aveva lo stesso carattere incazzoso dal padre. Un giorno
traccio' un solco con l'aratro, abbasso' la zip e disse a Remo: o prendi
'sto osso o salti 'sto fosso. Remo salto' e Romolo lo uccise. Remo gli
stava sulle palle perche' cantava da cani e amava i fiori, per questo
venne poi santificato da Pippo Sabaudio (cfr. -> San Remo, protettore
dei Ricchi e Poveri). Entro le cerchia quadrate del solco (cfr. ->
Quadratura del cerchio), ardito progetto del vecchio Paolo Levinio Fumo
Cicoriano, Romolo accolse fuggiaschi dalle contrade vicine in cambio di
laute libagioni e bustarelle, creando cosi' le basi della futura citta'
di Roma. Determinante l'apporto di Simon Caco Cassiodoro nel progetto
della Cloaca Maxima, della Scala di Caco, nella soluzione del problema
di mancanza di tope, risolto grazie a un ratto (cfr.-> Ratto delle
Sabine). I ratti sono tuttora visibili in gran numero nella capitale. Su
consiglio di Antonio il Censore, Roma venne creata gia' vecchia, fuck,
potendo cosi' campare di turismo. S. venne a lungo corteggiata da Menea
Lucullo Lopezzonio, amore mai ricambiato, provocando in lui grosse crisi
di identita': credendosi Cordobes, mori' incornato da una mucca pazza.
Valente nuotatrice, S. s'invaghi' di Sesto Vasco Fioravante, che tento'
di conquistare con l'aiuto di Wiz, Il Mago di Azz. Ma la pozione ebbe
strani effetti su Fioravante: gli cadde il pistillo. Wiz ne scarico' la
colpa su Massimo Cloro (cfr. -> Aqua Marcia). Alcune doti di Rea
Silvia si riflettono ancor oggi nella capitale: le immense, profonde ed
inesplorate catacombe (cfr. -> ombe...ombe...), la conformazione
geografica (cfr. -> i piccoli rilievi collinari, l'altitudine
limitata), i monumenti (il grande foro romano, le rotondita' del
Culossuo). Dalla vicenda e' tratto il film: "Roma cella'
aperta", diretto da Angioletta Newbee.
|
- Quando
Eva imparo' a cucinare, Adamo si copri' le intimita' con una sfoglia.
|
- Lo
osservai attentamente, c'era qualcosa di sinistro nel suo aspetto. Poi
finalmente capii tutto: era mancino.
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- Io
non uso piu' Outlook Express perche' mi sento in colpa. Ad ogni
messaggio che spedivo o ricevevo compariva la scritta: Esecuzione in
corso.
|
- Il
ministro delle finanze ha confermato che ci sara' un alleggerimento
fiscale. Aumenteranno le tasse.
|
- "Avrei
alcune osservazioni da fare..." disse l'avvocato, appeso alla
recinzione del campo nudisti.
|
- Trombare:
gli alti e bassi della vita.
|
- "Io
bevo il caffe' senza zucchero!" disse, con molta amarezza.
|
- Quando
penso a mia moglie, effettivamente il desiderio fa alzare qualcosa in
me. Il gomito.
|
- L'aria
fresca del crepuscolo scolpiva i volti ancora caldi di lenzuola, di
sogni proibiti e polluzioni notturne. L'alba era alle porte, un nuovo
giorno prometteva nuove speranze ed emozioni al mondo assopito. La
corriera immobile e vuota, immersa nel buio, pareva anch'essa dormire e
sognare strade campestri costeggiate da alberi, tra effluvi di fiori e
d'erba tagliata. Amava sniffare. Qualcuno attendeva nei pressi, immerso
nei propri pensieri, confuso col buio che avvolgeva il piazzale come un
nero tabarro. La sfiga si tocco' le palle. Altri figuri sbucavano alla
spicciolata da strade contigue, distinguibili appena alla luce fioca e
lontana dei lampioni. L'agognato giorno della gita era dunque giunto. Ma
la scelta della destinazione si rivelo' alquanto difficile: giorni di
discussione e litigi si aggrovigliarono tra il museo egizio e l'Ara
Pacis, Timbuktu, Chernobil, la Microsoft. Alla fine la sofferta
decisione: il Santuario del Dalai Lama, per gli amici Lametta, per Kappa
e pochi intimi Ladai. Sarebbe stato un viaggio lungo e rischioso, denso
di insidie e pericoli, ma circolava voce che l'autista prescelto era
veramente un tipo in gamba, molto abile e di grande esperienza.
Improvvisamente, dal buio comparve l'esile figura del vecchio professore
di fisica, Cicorio Levi. Avanzava lentamente, curvo sotto il peso degli
anni, il viso rugoso celato dalla larga tesa del cappello. Aveva
acquistato quel sombrero in Messico, durante l'ultimo congresso di
Miraeldito. Fumava gia'. Strano, pensarono i presenti, eppure oggi
nessuno gli aveva ancora dato fuoco. I presenti gli andarono subito
incontro. " Calma ragazzi, sta arrivando il preside" la voce
di Levi pareva un grugnito postonirico e si disperse nell'aria, cozzando
sui martelletti eustachei ancora smorzati dal sonno. Il preside giunse
poco dopo, coi suoi fluenti capelli argentati che brillavano come la
fredda luce lunare sulla cresta delle onde marine. Lo accolse un
brontolio sommesso: "Buongiorno Dr Zap". Il preside li ripago'
con un cenno della mano. Era fortemente depresso: l'eccesso di albumina
degli ultimi esami, raccontare sempre la penultima, la separazione dalla
moglie dopo l'ennesima battuta (Dai, caro, la fai l'ultima? No, non la
fo, non ne poffo piu'). Uno scricchiolio improvviso si diffuse nel
piazzale e tutti lo udirono, nonostante fosse un rumore sordo. Si
aprirono gli sportelli della corriera. Law era appena arrivato e non
perse tempo, sali' e chiese subito l'appello. Guru attendeva in
disparte, nella sua classica tenuta scout. Era molto triste perche'
aveva inavvertitamente schiacciato una coccinella. Gianni Papa subito si
chiese: "Ma questa corriera, a che si schianta?" Tutti gli
strinsero con forza le palle, togliendosi uno sfizio represso.
Scoreggiotutti sali' e venne obbligato a sistemarsi sui sedili
posteriori. Anche Silvia si sedette. Una spedizione di speleologi
ritrovo' il sedile solo molti anni dopo. Angie inizio' a distribuire
panini al salame e a tutti gli altri. Vincent si sedette ma si alzo' di
scatto: "Ehi, il sedile e' gelato!"
Slartibruststartandstoplaster e Erfonstraidentsturmstrassemberg si
sedettero vicini. Impiegarono tutto il viaggio per presentarsi. Dina
stava smettendo di fumare, e quando smise butto' il mozzicone e sali'.
Wizzy aveva il walkman e una deliziosa cuffia rosa con le orecchie di
peluche. Gia' che c'era s'era portato anche il costumino da Minni, non
si sa mai ci scappasse una nuotata. Mex si sedette al suo sito e si
guardo' attorno preoccupato: la corriera non era dotata di gabinetto.
Durante la gita a Chicago si era liberato di un grosso peso e temeva di
doverlo fare ancora. Per ingannare il tempo, Lopezzone si era portato
del lavoro dall'ufficio, ed infatti appena sedutosi cadde in un sonno
profondo. Angelo era assorto nella lettura: "Trombate col
kamasutra". Era il suo genere preferito: la fantascienza. Lontano
ad est, oltre l'oscuro profilo dei tetti, i primi raggi di sole
trafiggevano il cielo e le immobili nubi, appese alle poche stelle
rimaste, arrossate come le gote di una ingenua fanciulla dinanzi
all'impermeabile aperto del sole. La corriera si accese con un brontolio
sommesso, alzando una densa zaffata di fumo nerastro che si disperse
nell'alba incipiente: un altro pezzo di ozono cadeva sul polo, tra le
proteste di Berlusconi. Poco dopo il grosso mezzo - quasi tre quarti -
si mosse, tuffandosi nel nuovo, lungo giorno che gli si stagliava
dinanzi. Che si sarebbe trattato di un'esperienza unica, questo lo
immaginavano tutti. Cio' che non potevano ancora sapere era quanto essi
avevano ragione. Qualcosa di strano infatti aleggiava nell'aria, ma
questa volta Scoreggiotutti non c'entrava. Qualcosa di veltronicamente
sinistro, come un presagio di tremenda Simona sventura. L'autista si giro'
verso i gitanti. Le prime timide luci ne illuminarono il viso. Un
brivido freddo scosse i passeggeri notando quel ghigno stretto e
tagliente stampato sul volto grinzoso. "Eh, eh, sara' un
viaggio interessante" si disse sogghignando Pirotti, dondolando
quel bel volante ampio e invitante...
|
- Sono
curioso di vedere gli anelli che Iuri Chechi ha regalato alla fidanzata.
|
- Le
pompe funebri fecero un piano per l'ammortamento.
|
- "Il
bacino ha finito, e voi?". "Anche".
|
- Vogliate
scusare l'intromissione. Codesto NG e' da tempo oggetto di studio,
trovando in esso validi motivi di osservazione clinica (v. "Il
subconscio virtuale" di A. Adams). Di particolare interesse
l'esempio di tale "Titanio". Dal nome stesso si possono trarre
interessanti spunti di riflessione. Come affermato dal postulato di
Shlacow, l'uso prevalente di "T" incrementa la durezza della
parola con cui il soggetto si identifica, nonche' il raddoppio delle i
(simbolo di virilita', la "i" e' ritta, dura) a dispetto di
una unica "a" (sinuosita' femminile). A conferma, la
conformazione del nome stesso: quasi una minaccia ("Occhio, che io
Ti-tanio"). Scelta inconscia del soggetto, che vuol cosi'
evidenziare mascolinita' e virilita'. Per quanto affermato dal maestro
Freud, la accentuata manifestazione conscia rappresenta una inconscia
carenza dei fattori manifestati. Cosi' anche la grandiosita' del nome
rappresenta una minimalita' del pene. La chiusura del nome con la
"o" (per Tannisheck evidente simbolo anale) conferma quanto
espresso, rivelando uno stato di omosessualita' latente, represso da una
pulsione sessuale quasi assente, fredda quanto il nome, frustrata da
impotenza fisica e mentale. Conferma ci viene anche applicando la nota
regola di Bruebaker: ponendo nel relativo grafico la sequenza di cifre
corrispondenti alle lettere: T=18, I=9, ecc si ottiene infatti un
andamento alternato di tipo su-giu'-su-giu' ecc. L'atteggiamento si
rivela inoltre in modo inconfutabile nell'espressivita' del soggetto:
pare infatti ricercare l'insulto e godere di esso (Werner). L'avversione
per l'altrui sesso ci viene anche da un esempio di frase da egli sovente
usata: "Ah ah ah, Hai mai pensato di fare cabaret?" L'uso
dell'H maiuscola, rigida, il sospiro Ah ripetuto, la parola "cabaret"
con la chiara allusione al retto (Dowstone). Trattasi di un caso davvero
interessante, oggetto di studio, per cui si prega di non impedirne la
libera espressione. Dott. Laido Tarozzo - Associazione Psyconline -
Italia www.psyconline.org.
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- 1.
Gerusalemme liberata del Tasso. Da allora, nella zona gli esemplari si
sono estinti.
2. Stendhal scrisse "Il rosso e il nero". L'avesse intitolato
"il nero e l'azzurro" non avrebbe avuto fortuna.
3. Il motivo delle profonde occhiaie di Gabriel Garcia Marquez si
scopri' con la pubblicazione de "Cent'anni di solitudine"
4. G. Verne, a proposito della recente alleanza politica, scrisse:
Ventimila leghe sotto i nani.
5. Polo imprigionato scrisse: "Il milione". Polo delle
liberta' scrisse: "Il milione e mezzo di posti di lavoro".
6. Picasso e Verga erano amici per la pelle. Entrambi preferivano
Goldoni.
7. Ovviamente, Byron usava la Bic.
|
- 8.
Martin Lutero era molto attratto da Paolo Uccello.
9. Umberto Eco: il nome della rosa…osa…osa
10. Rubens dipinse: "Il barrichello"
11. Montale senza Goldoni e' pelicoloso.
12. Quando arrivava Purcell, Candido fuggiva.
13. A Fabio Capello non piace Calvino.
14. Scarlatti, Rossini e Verdi avevano in comune una partitura molto
colorita.
15. Verdi e Rossini quando andavano in bianco gridavano Viva l'Italia.
16. Paracelso si esprimeva al massimo nel rigore.
17. Manzoni e Vanvitelli adoravano Pascoli.
18. Quando ti imbatti in Kafka, attento a dove metti i piedi.
19. Vuole un pezzo di Paganini o lo preferisce intero?
20. Foscolo scrisse "O S", ovvero le ultime lettere di Iacopo
Ortis.
21. Nella prima edizione de "I miserabili" non c'era neppure
la copertina.
|
- Vogliono
fare una lapide alla sua memoria. E pensare che da vivo non si ricordava
un cazzo.
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- Io
ho un rapporto particolare col mio corpo. Per esempio, quando gioco a
tennis il mio cervello gli ordina in continuazione: vai qui, vai la',
salta a rete, muoviti, balza indietro...E il mio corpo mi risponde: Chi,
io?
|
- Se
gli stronzi volassero, sarebbe sempre buio.
|
- Cartello
in un ufficio: "In caso di incendio, evacuate l'edificio molto
rapidamente, ma non cosi' in fretta come quando lasciate gli uffici la
sera".
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- Titanio
s.m. (dal gr. titanos, cesso). Elemento comico di simbolo Ti, peso
anatomico scarso, q. i. prossimo a zero. Scoperto da Klaproth (1795)
dopo una titanica scoreggia, poi isolato da Liebig (1831), T. fuggi'
rifugiandosi in un ricovero per extracomunitari froci, indi sottoposto a
prova di penetrazione Rockwell. Il T. è durissimo, fonde a 1.668
post/minuto. Si altera a freddo, a caldo si combina con altri elementi
della stessa struttura idrofobica (cfr.: -> Phrosporo). Insolubile in
acqua, vani i tentativi di affogamento. Viene sovente attaccato
dall'acido angiedrico, dall'acido mauridrico e dall'acido bisico. Tenta
di combinarsi con gli analoidi silicagati per formare i titanati di
stronzio, e con aggiunta di brufolitio libera pus. Con il nome di
"bianco di titanio" è molto usato in pittura, particolarmente
dei vespasiani. Noto lo ioduro di T., che si prepara con il cheorrido di
Sederite al calor rosso. Incolore, come lo stronzio fuma abbondantemente
all'aria umida, decomponendosi con produzione di acido stitico. Il
T. ha un carico di rottura molto elevato (rompe al primo impatto)
e purtroppo una buona tenuta alla corrosione. Devono essere eliminati
accuratamente i gas intestinali, che lo rendono poco malleabile. Lo
ioduro di T. è molto impiegato in lega (cfr.:-> celodurismo). La
resistenza all'usura lo rende utile per la fabbricazione di protesi
(cfr.: -> anal intruder). A causa dell'insofferenza alle forme
allotope, lo ioduro di T. agitato e' molto usato per le seghe
alternative. Il T. e' un elemento di struttura complessa, di forma
analumorica, impiegato per la produzione di cabaret. La complessa
struttura a forma traumatica richiede molta attenzione, indi si
consiglia di farsi vedere da un bravo specialista.
|
- Titanius
s.m. Genere di grossi insetti cogliotteri cerambicidi. Specie nota: Titanius
giganteus, il più grosso insetto per mole corporea: il suo organo
riproduttivo misura ben 5 mm di lunghezza; vive nell'alta Amazzonia ma è
raro, probabilmente perché le sue grosse larve vengono calpestate dagli
indigeni, che le considerano malauguranti portasfiga.
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- Mi
piace andare al casino'. E' l'unico posto dove si vincono fiche.
|
- Sai
che differenza c'e' tra una prostituta e una puttana? La prostituta se
la fa con tutti, la puttana se la fa con tutti tranne che con te.
|
- Incrociando
un piccione viaggiatore con un picchio si e' ottenuto un animale che non
solo porta il messaggio, ma bussa anche alla porta.
|
- I
coyotes sono dei cani selvaggi che vivono in posti non vi sono alberi,
ma solo cactus. Per questo ululano tutta la notte.
|
- Stamattina
mi sono preso un bello spavento: mi sono trovato faccia a faccia con uno
spaventoso gorilla. Cosa volete che facessi, ho girato lo specchio.
|
- Cartello
sul portone delle sedi Rai: "Attenti al canone".
|
- Era
una donna molto selettiva, riusciva ad innamorarsi solo di due categorie
di uomini: quelli coi baffi e quelli senza.
|
- Durante
l'ultimo spettacolo, tutti mi batterono le mani. Era pieno di zanzare.
|
- Che
la terra giri intorno al sole e' certo. Ma non ho capito attorno a cosa giri
quando e' nuvoloso.
|
- Era
talmente piccolo che aveva molte difficolta' a parlare a voce alta.
|
- Ornella
Muti e Alberto Sordi faranno un film insieme. Sembra che non avra' il
sonoro.
|
- Il
nano fu condannato alla forchetta.
|
- Le
grandi invenzioni della Storia. Parte 1 - "Dagli albori al
1800"
3000 AC Utilizzo del tornio nella lavorazione del vasellame. Il famoso
tornio a controllo sumerico.
1600 AC I Babilonesi determinano il moto di Giove. Era un Guzzi.
1400 AC In Egitto nasce la pratica della ginecologia. Resse di studenti
alle iscrizioni.
700 AC Gli Etruschi costruiscono protesi dentarie in osso e oro. Si
comincia a mangiare coi denti degli altri.
550 AC Ipparco fonda la trigonometria piana e sferica. Studiando il seno
piu' o meno prosperoso delle allieve.
530 AC Formulazione del teorema di Pitagora. I medici fanno quadrato sui
cateteri.
384-322 AC Aristotele tenta per primo di classificare gli animali.
Morirà incornato da un...un...come cazzo si chiama?
300 AC Realizzazione di clessidre a sola acqua. Quelle con sabbia e
cemento non funzionavano un granche'.
300 AC Gli etruschi praticano la chirurgia con strumenti metallici.
Nasce la motosega.
287-212 AC Archimede formula le leggi della statica. Non se ne conosce
la dinamica.
50 AC Teone di Smirne estrae la radice quadrata con un metodo ancora in
uso. Sbirciando di nascosto la calcolatrice.
1 AC La gente continuava a chiedersi: "Ma che cazzo vuol dire
Avanti Cristo?".
50 Andromaco inventa la teriaca. Poi la butta, non sapendo a cosa servisse.
90 - 168 Tolomeo usa gradi, minuti e secondi per la misurazione degli
angoli. Nasce l'espressione ancora in uso: "Mettiti a 90
gradi"
105 In Cina inizia la fabbricazione della carta. Nascono i lotoli di
molbidezza.
130 - 200 Galeno divulga il concetto di diagnosi, prognosi e terapia.
Prima era una cosa riservata.
250 Diofanto risolve equazioni di secondo grado. Venne sottoposto a
interrogatorio.
1000 Avicenna: "Canone della medicina". Cosi' chiamo' la
tangente che i malati dovevano pagare per essere curati.
1010 Hazin compie esperimenti sulla riflessione e rifrazione della luce.
Praticamente, si faceva delle boccacce allo specchio.
1056 Stampa a caratteri mobili in Cina. Venne subito abbandonata perche'
la stampa veniva sempre mossa. L'inventore aveva un brutto carattere.
1065 Fabbricate le prime vetrate colorate in Germania.
1065 Rotte con un sasso le prime vetrine colorate.
1100 Ha inizio l'uso dello zero in Europa. Primi concerti a Roma e
Parigi.
1150 Prima apparizione dei telai a pedale. Moser vince il Giro del
Cachemere.
1220 Compare l'aratro a ruote con vomere piegato. Si scopre che se
l'aratro e' piegato in modo da penetrare nella terra funziona meglio.
1230 Realizzati in Cina i primi esplosivi. A Napoli la notizia viene
festeggiata con scoppi di mortaretti.
1260 Realizzazione di chiuse semplici per la navigazione in Germania e
Olanda. Le chiuse complicate infatti non si riusciva ad aprirle.
1310 Realizzazione della scotola per estrarre la fibra tessile del lino.
Lino inizio' cosi' a rompere le scotole.
1400 Messa a punto della caravella. Trovati i giusti assetti per le
Indienapolis.
1400 Perfezionamento degli orologi con l'uso di molle a spirale. Vengono
abbandonati gli orologi a molla di preservativo, non molto affidabili.
1430 I pittori fiamminghi utilizzano i colori ad olio. Gli altri
continuavano ad usare i colori ad aglio e peperoncino.
1464 Regiomontano fonda la moderna trigonometria. Nasce la tangente.
Primi arresti.
1494 Pacioli accenna al calcolo delle probabilita'. Probabilmente aveva
ragione.
1520 Paracelso propone di curare le malattie con sostanze chimiche.
Scopre che la stitichezza e' causata dalla mancanza di stronzio.
1537 Tartaglia osserva che la traiettoria di un proiettile e' sempre
cu...cu...curva. Mori' assassinato prima di finire la frase.
1543 Il testo di A. Vesalio rinnova l'anatomia. Viene scoperta la
differenza fra intervento chirurgico e autopsia.
1550 Falloppio scopre le tube omonime. Grazie ai suoi studi su Lutero.
1559 Colombo studia la circolazione polmonare. Se e' passato alla storia
per questo, non doveva andare molto bene a scuola.
1560 Eustachio studia l'anatomia dell'orecchio. Ho detto: Eustachio!
1570 Coiter fonda l'anatomia patologica. Interruppe prematuramente gli
studi (Coiter Interruptus).
1572 Bombelli introduce il concetto di numero immaginario. Affermo'
anche di aver visto la Madonna.
1580 Benedetti introduce il concetto di forza centrifuga. Come lo
introdusse con forza centrifuga rimane ancor oggi un mistero.
1583 Galileo studia il moto del pendolo. Dondolando nudo davanti allo
specchio.
1590 Costruzione del primo microscopio in Olanda. L'inventore passo'
alla storia anche per il suo pisello piccolissimo.
1613 Galileo scopre le macchie solari e la rotazione del sole. Scopri'
che la rotazione non e' sufficiente: ci vuole la centrifuga.
1616 Il Santo Uffizio condanna la teoria copernicana sul sole. Per il
Santo Uffizio tutto girava attorno al rogo.
1637 Cartesio: "Discorso sul metodo". Interpretazione europea
del kamasutra.
1643 Torricelli inventa il barometro. Era stufo di perdere a carte.
1650 Fa scalpore in Germania l'uso della prima pompa pneumatica. Pare,
da parte di una nota meretrice berlinese.
1665 Hooke utilizza per la prima volta il termine "cellula".
Arrestato per eversione.
1672 Mengoli chiarisce il concetto di limite. Non ne poteva proprio
piu'.
1675 Roemer determina la velocita' della luce. E' la velocita' con cui
lo prendi se ti scivola la saponetta in un bagno pubblico.
1686 Malpighi osserva la struttura cellulare dei tessuti. E si chiede:
che cazzo e' un cellulare?
1687 Newton formula la legge di gravitazione universale. Gli fosse
caduta un'anguria in testa, chissa' che legge avrebbe formulato.
1698 Savery inventa la pompa a vapore. Scienziati sempre piu' depravati.
Pero' sofisticati.
1735 Brandt isola il cobalto. Sterili i tentativi per isolare il
Titanio.
1749 D'Alembert studia la precessione degli equinozi con la teoria
newtoniana. Mentre studiava sotto un albero, gli cadde un equino in
testa.
1749 Buffon formula una delle prime teorie evoluzioniste. Le evoluzioni
di un grande portiere.
1752 Franklin compie esperimenti sull'elettricita' atmosferica. Durante
un temporale, e' pericoloso farsi le pippe distesi all'aperto.
1754 Black scopre l'anidride carbonica. Prima si chiamava White.
1766 Cavendish isola l'idrogeno. Stevenson isola del tesoro.
1774 Sheele e Priestley scoprono l'ossigeno. Tutti tirarono un sospiro
di sollievo.
1782 Bergman distingue tra sostanze organiche e inorganiche. E' molto
diverso pestare una cacca che un sasso.
1785 Legge di Coulomb sull'elettrostatica. La presa elettrica per il
Coulomb.
1790 L'Accademia francese delle scienze costruisce il metro campione.
Nasce l'esame antidoping.
1798 Nasce la sgranatrice per cotone di Whitney. Consuma veramente poco:
appena 2 negri al Km.
(Segue)
Redazione Tregatti - Dipartimento cultura.
|
- Parte
2 - "Dall'800 ai giorni nostri"
1800 Nasce la storia della pila. Comincia con: c'era una Volta.
1801 Pinel studia e cura le malattie mentali. A lui si deve la scoperta
del pazzo di 30 cm.
1809 Gay-Lussac enuncia la legge sulla combinazione dei gas. Mori'
intossicato da una infida puzzetta silenziosa.
1812 - 1814 Teoria delle probabilita' di Laplace. Se una te la da' e non
la prendi, e' probabile che sei stronzo.
1822 Herschel scopre il moto delle stelle doppie. Aveva bevuto.
1822 Cuvier: teoria del catastrofismo. Nessuna gliela dava.
1826 Lobacevskij divulga la sua geometria non euclidea. I moralisti
contestano le sue teorie sul triangolo.
1827 Legge di Ohm sui circuiti elettrici. Non si puo' avere piu' di un
ohm per volt nel coulomb.
1834 Braille: alfabeto a punti per ciechi. Ogni cento punti si vinceva
un pastore tedesco.
1837 Poisson: legge dei grandi numeri. Bella scoperta: leggere i grandi
numeri sono capaci tutti.
1840 Prodotti i primi fiammiferi a sfregamento. Se ne accendeva uno su
tre: una vera sfregatura.
1849 Fizeau determina la velocita' della luce. 300 mila culi al secondo.
1850 Poincare' fonda la topologia. Migliaia di studenti si accalcano
all'esame di ammissione.
1851 Singer brevetta la macchina per cucire. Per averla, le massaie
devono scucire parecchio.
1854 Riemann formula il concetto di integrale. I moralisti invocano l'uso
del costume.
1855 Nasce l'endocrinologia. Le ghiandole e i loro secreti.
1856 Realizzazione della dinamo per opera di Siemens. Dinamo - Stella
Rossa: 1 - 0.
1859 Darwin e l'origine della specie. Si scopre che Adamo ed Eva in
realta' ci avevano solo adottato.
1867 All'expo' di Parigi presentato l'ascensore. Poiche' saliva, molti
sputarono.
1867 Nobel brevetta la dinamite. Poi brevetta il premio Nobel per la
pace. Un tipo indeciso.
1874 Scoperta del bacillo della lebbra, nota fin dai tempi di Gesu'. Il
bacillo di Giuda.
1876 Bell brevetta il telefono. Morira' in bolletta.
1877 Edison realizza il primo fonografo. La scarsa qualita' del
prototipo favorisce il lancio del primo disco.
1885 Pasteur prepara il vaccino antirabbico. Trasmise la notizia ovviamente
in segnali morse.
1886 Daimler costruisce la prima motocicletta. Glielo consiglio' il
dottore, di fare moto.
1887 Zamenhof crea l'esperanto, la lingua universale. Ressa di donne per
conoscerne i dettagli.
1893 Ford costruisce la prima automobile in serie. Per la classe
operaia, finita la Fiesta.
1895 Roentgen scopre i raggi X. Prima erano un'incognita.
1898 I coniugi Curie scoprono il radio. Si distingue dalla radio per via
dello schermo.
1900 Planck: quanti di luce nella radiazione di corpo nero. Era un
esponente del K.K.K.
1900 Zeppelin costruisce il dirigibile ad armatura rigida. Con Led fonda
un noto complesso ad armatura rock.
1901 Booth inventa l'aspirapolvere. Il primo prototipo era una
cannuccia.
1903 Primo volo aereo dei fratelli Wright. Dopo il volo, chiarirono che
non era zavorra quella che avevano scaricato.
1905 Einstein: teoria quantistica della luce. Ma quante belle luci
madama dore'...
1908 Spazio - tempo di Minkowski. Se occupi uno spazio s in un tempo t
infinitamente piccolo, eviti la fila.
1913 Volterra fonda il calcolo funzionale. Prima il calcolo non
funzionava.
1913 Nella fredda Chicago nasce il primo frigorifero moderno. Veniva
usato come stufa.
1915 Einstein: relativita' generale. O forse no.
1918 Dempster sviluppa la spettrometria di massa. Finalmente tutti
possono vedere i fantasmi.
1925 Pauli: principio di esclusione. Nessuno piu' lo cagava.
1926 Heisenberg: principio di indeterminazione. In.
1927 Meccanica quantistica: interpretazione della scuola di Copenhagen.
Applausi al termine dell'esibizione.
1934 Fermi effettua la fissione dell'uranio. Nonostante il cartello
ammonisse: "Vietata la fissione".
1937 Formulazione del ciclo di Krebs. Anche stavolta non era rimasto in
cinta.
1941 "Progetto Manhattan", entusiasmo per la costruzione della
bomba atomica. Esplosioni di gioia in tutto il Giappone.
1947 Shannon pubblica la teoria dell'informazione. Nessuno la lesse.
1951 Schwartz formula la teoria della distribuzione in analisi. Le
analisi verranno distribuite per ordine alfabetico.
1953 Watson e Crick scoprono la doppia elica del DNA. Finalmente si
scopre perche' ogni tanto ci girano le pale.
1954 Prima centrale nucleare per produrre energia. Riesce a produrre 1
MW ogni 100 mila contaminati.
1957 Lancio dello Sputnik. Che schifo.
1961 Gagarin e' il primo uomo nello spazio. Borowskij il primo uomo
nell'ospizio.
1967 Wheeler introduce al "buco nero". Bella scoperta, disse
chi gli stava davanti.
1969 L'uomo sbarca sulla luna. Da qui la terminologia: sbarcare il
lunario.
1975 Mandelbrot: geometria dei frattali. A 90 gradi, piu' che ai
frattali occhio a fracasso.
1977 Renault crea la prima vettura di F1 con turbo compressore. La
Ferrari lo mette intercooler.
1984 Green e Schwartz, teoria delle superstringhe. Portavano scarpe
numero 52.
1988 Nasce il GSM. Il parto della squillo.
1989 Berners - Lee: nasce il World Wide Web. La nascita viene trasmessa
in diretta via Internet.
1992 Scoperta dei geni antioncogeni. Strofinando un clistere.
1993 Provata l'esistenza dei buchi neri. Scattando fotoni dal water.
1997 Nascita della pecora Dolly ottenuta per clonazione. Primo esemplare
di pecora Dolly Stereo Surround.
2000 Il neutrino e' osservato al Fermilab. Organizzazione di scienziati
pedofili e guardoni.
2005 Zichichi usa per la prima volta il pettine... Ops, scusate, sono
andato troppo avanti.
Redazione Tregatti - Dipartimento cultura
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- Le
orecchie delle fiere hanno i padiglioni.
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- Lo
slalomista è uno scimunito.
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- Ho
letto oggi che i verdi sono sempre piu' vicini alla scissione. Ma non
erano per l'antinucleare?
|
- Ho
bisogno di un estratto del mio certificato di nascita. Volete per
cortesia estrarmene uno?
|
- Io
sono partito dal nulla. Ho iniziato la mia carriera contando solo sulla
mia intelligenza.
|
- Le
avventure di Mex Willer. Mex Willer aveva attraversato il pericoloso
territorio dei Navajas. Ma lo lasciarono passare, perche' aveva una
Lancia. Dopo qualche ora, finalmente Mex raggiunse Fort Tampax, a Lines
City. Qui la gente stava un po' sulle sue, si vede che aveva le sue
cose. Si fermo' davanti al saloon, lego' il fido destriero, si diresse
verso la porta e fece dondolare le ante scricchiolanti, stando ben attento
a non entrare di profilo. Giunto all'interno si fermo', con le mani ben
salde sul manico. Della pistola, intendo. All'honky, il pianista
eseguiva una versione strascicata di "Provaci ancora, Sim". Al
bancone, Mex riconobbe di spalle la figura della terrificante pistolera
Silvy Modeman, detta Calatemy Jeans. "Una donna non dovrebbe
circolare con un pistolone simile" penso' fra se' e se', ma il
pensiero fu molto breve, vista la poca distanza che c'era fra il se' ed
il se'. Si guardo' attorno. Ad un tavolo sedeva il dottor Paul Levys,
con quello strano sigaro puzzolente. Aveva in mano una coppia di quadri.
Non avrebbe vinto - penso' Mex - perche' Paul non era un pittore. Seduto
accanto, il giudice Law lo degno' di uno sguardo fugace. Law aveva una
scala di fiori. Romantico, penso' Mex. Kapper, il becchino, non
distoglieva invece lo sguardo dalle sue carte. Era incazzato, sperava
sempre in una coppia ma aveva pescato ancora un due di picche.
D'altronde, aveva deciso di starci solo perche' si giocava col morto. Le
note di "Provaci ancora, Sim" aleggiavano ancora nell'aria
fumosa e maleodorante. Mex si rivolse al barman, Mr. Alm: "Ehi,
vecchio, che fine ha fatto Giusy?" "Eehhh? Scusa, ho
l'apparecchio" "HO DETTO: CHE FINE HA FATTO GIUSY?"
"Ah, Scoreggio Kit l'ha fatta fuori" " E perche' l'ha
fatta fuori?" "Perche' dentro ne aveva gia' fatte tre, e la
gente cominciava a protestare". Un rumore di speroni all'uscio
spense il vociare del saloon, ma non le note di "Provaci ancora, Sim".
Tutti gli sguardi si posarono sulla nera e losca figura che si stagliava
in controluce. "Clint Biswood" esclamo' atterrito Mr. Alm,
nascondendosi dietro il bancone. Anche Mex Willer si giro', appena in
tempo per notare quel suo ghigno feroce ritagliarsi sul viso butterato.
"CALATIMY JEANS!!" esclamo' Biswood. "Perche? Vuoi farla
qui?" chiese Calibr One. "Qui quo qua?" gli fece eco
Guroo Kid. Segui' un thread di 150 post. Silvy Modeman rimase
impassibile, come se si trattasse una missione: mission impassible.
Biswood solleticava nervosamente la pistola con la mano. Ci sapeva fare,
con quelle mani e il pistolone. Si allenava parecchio. L'aria si fece
incandescente. Le note di "Provaci ancora, Sim" s'incendiavano
prima di disperdersi. Silvy bevve d'un sorso il bicchiere di latte.
"Non e' latte" grido' Kapper. Si giro' lentamente e squadro'
il nuovo arrivato. "Biswood! Dovevo immaginarlo. Non ci vediamo dai
tempi del Toparaduno di Figueras" "Bella Figueras! Esclamo'
Calibr One. Segui' un thread di 1350 post con Guroo Kid. Mex Willer
osservava attento lo sviluppo degli eventi e trenta, minuto piu' minuto
meno. Biswood fece un passo avanti. "Silvy, hai un conto da
pagare". Nell'aria elettrica le note di "Provaci ancora,
Sim" si ionizzavano, come peraltro accadde altre Volt. Uno sparo
improvviso echeggio' nel locale, facendo volare il cappello di Biswood.
Alle sue spalle, un omone fece capolino dall'uscio. Sul petto,
scintillava una stella argentata. Sul capo, uno strano copricapo a forma
di coppola. Imbracciava un fucile a canne mozze. "Zappes
James!" esclamo' sorpreso Bishood. "Che mminchia vulisti ffa'
eh, cumpa'?" "Niente, niente. Fatture non pagate"
ringhio' Biswood, girandosi di scatto ed estraendo la pistola. Ma Mex
Willer fu piu' rapido di lui, estrasse la sua micidiale arma da fuoco
"No, non quella" gli gridarono. La rimise via, richiudendosi
la patta dei pantaloni ed estraendo questa volta il pistolone giusto. Il
proiettile colpi' la mano di Biswood, facendogli volare la pistola.
Zappes James ringrazio': "Grazie, cumpa'" disse, e scumpa'.
Biswood usci' abbacchiato. "S'e' abbacchiato l'abbacchio!"
disse Guroo Kid. Segui' un thread di 12544 post con Calibr One. Mex
Willer era soddisfatto. Ancora una volta aveva fatto rispettare la
Netiquette in quel posto di umoristi da strapazzo. Per riconoscenza,
Silvy non gliela diede. Lentamente, nel saloon riprese il vociare
sommesso, sulle note
dell'honky "Che cazzo ci vuoi provare ancora, Sim, non te la
da'". Dall'uscio del saloon fece capolino un cammello. Ma questa e'
un'altra storia...
|
- Sul
parabrezza di un'auto in sosta vietata c'erano due biglietti. Il primo
diceva: Idraulico al lavoro all'interno. Il secondo: Vigile al lavoro
all'esterno.
|
- Come
fa una ragazza a rendersi conto che un ragazzo le piace molto? Getta in
aria le mutande: se rimangono appiccicate al soffitto vuol dire che il
ragazzo le piace.
|
- Saranno
ridotti i fondi alla difesa per l'acquisto di nuovi armamenti: Le Forse
Armate.
|
- Aumenta
la tensione in vista del G8. L'Enel smentisce.
|
- Jack
entro' nel cimitero. Non c'era anima viva.
|
- "La
sua vita e' appesa a un filo". "Cos'ha?". "S'e'
impiccato".
|
- Inserzione
giornalistica: Ditta con due soci titolari cerca segretaria bilingue.
|
- Aveva
un avvocato scemo: una volta entro' il giudice e gli disse:
"Avvocato, si metta a sedere". E lui si mise a 90 gradi.
|
- LOPEZZONE
(1926 - 2001). Soprannome del matador spagnolo Antonio Lopez Dominguin
Noghevedo de Vergafloja y Govoya de Escobar. Fin da giovane mostro' un
innato talento per la pubblica amministrazione, grazie a una pigrizia
non comune. Vi entro' a seguito di un concorso con encomio solenne,
riuscendo a fare ben sette pause caffe' in soli venti minuti. Da sempre
innamorato della bella Fulvia (cfr. -> F. Figuera Bonita de
Topacerrada), continuo' a frequentarla assiduamente, ma tra Vergafloja e
Topacerrada non poteva che esserci amore virtuale. La sua passione per
le corna e la corrida nacque tardivamente. Notato dal talent boy scout
Don Gurio Merlot de la Barbera (cfr. -> El Postador) mentre schivava
le lunghe corna di Paulo Levis Alejandros, si trasferi' a Puercavaca in
Cornovaglia dove si alleno' con i cornetti del toro Algida. Estasio' il
pubblico della sua prima corrida voltando le spalle al terribile toro El
Biso, con un drappo fucksia. Ma questa e' vecchia. Celebre la corrida in
cui scopri' la Veronica, schivando le corna del toro Berlusquin
infuriato. Alquanto noiosa si rivelo' invece la corrida con il toro
Seduto. Di norma, preferiva esibirsi col picador Machi (cfr. ->
TauroMachia), che nelle corride natalizie montava pubblicamente il
cavallo nei panni di Babbo Natale, aiutandosi con uno sgabello. Famose
le sue prestazioni nella Sierra Morena e Sierra Nevada. Quando seppe che
sierra in realta' significava sega, disse sconsolato "Eh, me
Salamanca mucho la topa". Fece scalpore un'intervista esclusiva
alla moglie sul Corriere della Sierra; alla domanda: "E' vero che
L. ha tatuato sul pene il nome del suo paese di origine (cfr. ->
Corigliano Calabro)?" lei affermo' sorpresa: "Ah, credevo che
C...O volesse dire un'altra cosa". Spentisi i riflettori della
ribalta, e' comunque rimasto tra il suo amato pubblico. Pubblico
dipendente, beninteso, giacche' qualcosa gli dipendeva inerte tra le
gambe. Il grande Hemingway gli dedicò un romanzo biografico, che
abbraccia il periodo della pubblica amministrazione e delle corride, dal
titolo: "Dalle stelle alle stalle". (Redazione Tregatti)
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- Oh,
i suoi occhi ardenti, il suo ardente temperamento, i suoi capelli color
rosso ardente...e pensare che ora tutto riposa in quella camera ardente.
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- I
miei affari hanno subito un brusco arresto. Ora e' in corso il processo.
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- Ieri
e' successa una cosa incredibile: ho avuto un'idea. Poi pero' mi sono
subito ripreso.
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- Il
commissario Rex e' un animale elettrodomestico.
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- Il
copertone scoreggione dorme nella sua camera d'aria.
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- "CIAK"
fece il regista pestando una cacca.
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- Tratto
da: "Psicopatologia del Lurker" del Dott. Laido Tarozzo.
1 - Conoscere il lurker.
Notevole interesse hanno riscosso i recenti studi di Klanisheck sul
lurker (dal gr.: Urkalurka = 'zzo guardi?). Silenzioso, attento ed acuto
osservatore, possiede appendici oculari di notevoli dimensioni, dotate
di ampie borse scure sottostanti. A causa dei grossi padiglioni
auricolari viene anche chiamato Orecchione Beniculato (Von Terkuler).
Dai modi un po' snob, non singhiozza con "hic" ma con
"chic". Passa la maggior parte del suo tempo a guardarsi
attorno con attenzione, soffermandosi su ogni minimo particolare. Cio'
provoca in lui una particolare eccitazione pruriginosa che ha il suo
culmine in area pelvica; il forte prurito ingenerato lo costringe ad
agitare in continuazione il suo esiguo e risibile organo sessuale (A.
Lopez), da qui la populistica associazione alla pippa. La continua
agitazione provoca uno sfregamento delle ampie borse scrotali sul
terreno, provocando un intenso rumore svizzero detto
"Chiasso". Il suo quotidiano preferito e' l'Osservatore Romano
(G. Papa). L'innata paura lo fa esprimere raramente e sempre con molta
cautela, con mezze frasi molto ambigue. Si evidenzia al riguardo lo
studio di Hopkins su un breve intervento di un lurker. Dopo una profonda
analisi sintattica, Hopkins rilevo' in una frase apparentemente innocua:
"Attento, graffio..." un elevato contenuto offensivo,
risalendo all'iniziale e subconscia: "Attento, graffio de 'na
mignotta". Prima di accendere il computer, per evitare di essere
scoperto, indossa una maschera di Pippo (per Freud chiaro simbolo masturbatorio).
Il collegamento, poi, e' una sorta di rito prepuziatorio (C. Lingus) che
prepara il campo all'orgasmo esplorativo. Osserva, tace, prende appunti.
Il suo taccuino e' pieno di battute che tuttalpiu' potra' usare al
prossimo spettacolo dello Zelig (K. Bastard). Legge e rilegge le battute
altrui, l'eccitazione sale, si tocca in tutto il corpo provando caldi
brividi di piacere; tuttavia e' cosciente della sua anormalita' ben
sapendo che l'uomo comune a Pippo preferisce Minnie, che e' piu' topa
(Kapper Vainblank). E' anatomico (cioe' dotato di sedere radioattivo),
sedentario (siede spesso dal dentista), appagato (il conto). Si ciba
preferibilmente di aguglie (un pesce che vive in branchi sul duomo
di Milano) e alici (che vivono invece nel mare delle meraviglie).
2 - La riproduzione del lurker.
Il lurker non nasce da fecondazione di ovulo e spermatozoo: i due gameti
provengono da una unica fonte maschile, cioe' da una pippa. Taluni (Paul
L. Sanders) arditamente sostengono la tesi della riproduzione in vitro,
a mezzo di bottiglia fluorescente. I due gameti fondendosi formano lo
zigote; se lo zigote e' omosessuale prende il nome di omozigote,
altrimenti e' eterozigote. Con la divisione dello zigote si generano le
cellule staminchiali (P. Pirotto) che possono definirsi cellule eversive
se in presenza di un nucleo armato combattente o un centro sociale
particolarmente rosso, oppure cellule fotoelettriche se dotate di grossi
fotoni (i quali danno origine a individui molto impressionabili). La
crescita fetale del lurker avviene al di fuori degli organi genitali
femminili, ragion per cui egli per tutta la vita ne ignorera'
l'esistenza. La comune ricerca di ritornare donde si e' venuti in lui
non riguardera' tali organi, ma la sua fonte di generazione, la pippa.
(Dott. Laido Tarozzo (www.psyconline.com))
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- Vuoi
migliorare il tuo aspetto? Voltati.
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- Quando
nacqui, ai miei genitori venne riconosciuto lo stato di calamita'
naturale. La mia famiglia non poteva permettersi di avere un animale in casa,
perche' avevano gia' me. Ero cosi' imbranato che quando andammo a
comprare il nostro primo televisore a colori non sapevo che colore
scegliere. Mio nonno combatte' con gli austriaci, mio padre con i
tedeschi, mio zio coi somali. Beh, si, lo ammetto, la mia famiglia era
un po' scontrosa, non andava d'accordo con nessuno. Ma ho avuto anche
momenti felici, come quando per esempio mio nonno mi costrui' la mia
prima fionda. Ricordo bene quando lanciai il mio primo sasso in aria,
mancandola. Non avevo molta mira. Da piccolo mi mangiavo le unghie. Si,
lo confesso, a volte anche quelle dei piedi. Sempre meglio del panino
con lesso e zucchero che mi preparava la nonna. Ah, mia nonna: mi voleva
molto bene. Mi diceva sempre che ero il suo "bello di nonna".
Ma non ho mai capito perche' ogni volta che arrivavo andava a farsi
controllare la vista. E quando stavo per andarmene mi diceva sempre:
"Ma come... proprio adesso che ti stavo avvelenando il
caffelatte?".
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- L'ultima
volta che hai avuto un pensiero, l'hai schiacciato sedendoti.
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- Ricordi
d'infanzia (1). Quando ero piccolo, nessuno mi cagava. Se salivo su un
taxi, l'autista lasciava accesa l'insegna di "libero". Se
giocavo a nascondino riuscivo a rimanere nascosto per ore, ma non
perche' fossi particolarmente bravo, semplicemente perche' nessuno mi
cercava. Persino il boomerang pareva evitarmi: lo lanciavo e col cazzo
che tornava indietro. Per non parlare poi dell'eco: non mi ha mai
risposto. Per un certo periodo, mi misi in testa che un giorno sarei
diventato un grande mago, perche' tutti mi dicevano di scomparire.
Quando capitava che qualcuno mi ascoltasse, allora mi sfogavo parlando
molto. Quando vedevi due persone ed una aveva l'aria annoiata, l'altro
ero io. Molte volte mi sentivo l'ultima ruota del carro, per di piu',
sgonfia. Per reagire, mi dicevo: "Sii te stesso". Poi mi
guardavo allo specchio e pensavo: "No, forse e' meglio se cerco di
essere qualcun altro". Ma tutto questo aveva anche dei vantaggi.
Infatti potevo fare lo scemo senza che nessuno notasse la differenza.
Posso dire senza ombra di dubbio che io mi sono fatto da solo, che ho
cominciato dal basso. E' da allora che continuo a scendere.
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- Ricordi
d'infanzia (2). Non e' che fossi un granche' bello, da piccolo. Ricordo che
mia madre appoggio' una mia foto su un muro della cantina, per far
fuggire i topi. Inizialmente non funziono' e ne arrivarono il doppio.
Molti cominciarono ad organizzare tornei di freccette. Allora mia madre
corse ai ripari, provo' a mettere una mia foto in cui apparivo nudo. Fu
una ecatombe: miriadi di topi morirono. Dalle risate, pare. Ma non duro'
a lungo, i topi si fecero furbi: girarono la foto contro il muro.
Neanche la mia faccia era un granche'. Ogni volta che mi tuffavo in
piscina non mi ricordavo mai di controllare prima se c'era l'acqua. Il
naso poi era cosi' lungo che a volte per seguirlo mi toccava fare due
viaggi.
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- Ricordi
d'infanzia (3): Io sono sempre stato precoce. Gia' all'asilo ero molto
diverso dagli altri bambini di 5 anni, perche' ne avevo 10. Dell'asilo
non ho molti ricordi. Si, tiravo i capelli alle bambine. D'altronde,
spingerli sarebbe stato molto piu' difficile. Poi venne la scuola
elementare. Lo ammetto, non andavo molto bene. Quando mi promossero in
seconda ero cosi' eccitato che dall'emozione una mattina mi tagliai,
radendomi. Poi venne la scuola media. Ah, bei tempi! Ricordo con molto
affetto il mio primo innamoramento. Lei era bellissima, un po'
selvaggia. Sapeva inconsciamente come tirare fuori la bestia che era in
me. L'asino, perche' non combinai mai nulla. Un giorno, in seconda
media, vennero degli psicologi per fare i test d'intelligenza. Mi
misurarono il Q.I. ed ottenni un misero 10. Era un punteggio un po'
basso, d'accordo, soprattutto se si considera che per ottenerlo
dovettero sommare i punti di due test. Il test di per se' non era niente
di eccezionale, si trattava di percorrere un labirinto con delle strane
ruote e trovare alla fine un pezzetto di formaggio. Le superiori le
affrontai un po' superficialmente. I professori convocavano i miei
genitori per giustificare la mia presenza. Ad ogni modo, tutti i
professori mi volevano bene. Quando mi diplomai e li salutai per sempre,
ricordo che piansero. Di gioia. Ma sono passati molti anni. Il fatto di
andare a scuola ai miei tempi aveva molti svantaggi, ma anche un grosso
vantaggio. Il libro di storia non aveva che una decina di pagine.
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- Manifestazioni
di piazza in tutta Italia contro l'attacco USA. Italiebani.
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- L'ultima
volta che ho visto qualcosa come te era coperto di mosche.
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- L'ultima
volta che ho visto qualcosa come te ho tirato l'acqua.
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- Sei
stato alla mostra canina? E chi ha vinto il secondo premio?
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- E'
accertato che il 20% delle persone muore a causa del tabacco. Di conseguenza,
l'80% delle persone muore non per causa del fumo. E' pertanto dimostrato
che non fumare e' piu' pericoloso che fumare.
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- Mai,
mai affilare il tuo boomerang.
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- Era
tanto vecchio, ma tanto vecchio che quando scoreggiava dal culo usciva
solo polvere.
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- Era
cosi' brutto, ma cosi' brutto che quando mando' la sua foto con una
email venne rilevata dall'antivirus.
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- Era
cosi' avaro, ma cosi' avaro che prestava attenzione con molto interesse.
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- Era
una persona cosi' perfida che invece di portarlo una cicogna lo porto'
un avvoltoio.
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- In
realta' gli aerei monomotori sono degli alianti, e l'elica non e' altro
che un semplice ventilatore. Se non lo credi, prova a toglierla, e
vedrai come il pilota inizia a sudare.
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- Una
svedese termina le sue vacanze in Italia, sale in aereo, si siede
accamto ad un'altra ragazza ed esclama: "Uff...Finalmente
unite!". E l'altra: "Mi scusi… ci conosciamo?". "No,
no, dicevo alle mie gambe".
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- "Sapevi
che tutti i preservativi hanno un numero di serie?". "No, non
lo sapevo...". "Hehe... eccone un altro che non lo ha mai
svolto del tutto".
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- Se
non bevi, non fumi e non scopi, morirai sano.
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- Cosa
c'e' di peggio che andare dal dottore e sentirti dire che hai una
malattia venerea? Che te lo dica il tuo dentista.
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- Mi
scusi, lei e' d'accordo che i preti si sposino? Beh, se si desiderano…
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- Si
fara' un nuovo francobollo con l'effigie di Madonna. Si lecchera' da
solo.
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- Cos'e'
quella cosa rettangolare di carta, verde, che si porta nel portafoglio,
che pero' non e' denaro? I biglietti da cento rubli.
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- Era
cosi' vecchio che non aveva spermatozoi ma spermatosauri.
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- La
sai quella della puzzola cieca che tento' di scoparsi una scoreggia?
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- Il
peggio della censura e' che *********
|
- Salute
significa morire alla minore velocita' possibile.
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- La
facolta' di matematica e' nel panico: hanno scoperto che i batteri si moltiplicano
dividendosi.
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- Conosci
la differenza tra paura, terrore e panico? Paura e' quando ti mettono un
ombrello nel culo. Terrore e' quando tentano di aprirlo. Il panico nasce
dopo, quando te lo vogliono togliere.
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- Era
un avvocato talmente tonto che quando gli domandarono se desiderava
farsi Testimone di Geova, rispose che non aveva visto l'incidente, pero'
in fondo tutto era negoziabile.
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- "Tu
sapresti cosa fare se vedessi un avvocato che sta affogando?".
"No". "Bene...".
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- Come
confermato anche da Bill Gates, alla Intel il controllo di qualita' e'
la preoccupazione numero 0.999987
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- L'immigrazione
e' sempre stata un grosso problema negli Stati Uniti. Se non ci credi,
prova a chiederlo a un indiano d'america.
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- Non
capisco gli stati dove si guida a sinistra. Secondo me, la Gran Bretagna
dovrebbe cambiare la direzione della circolazione stradale. Il miglior
modo sarebbe farlo in modo graduale: prima i camion, dopo un mese gli
autobus e alla fine le auto.
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- Nell'aldila',
Stalin si rivolge a Kissinger: "Ehi, compagno, ti hanno informato
che negli USA hanno eletto un presidente comunista?". "Cazzo,
non lo sapevo... E tu hai saputo qualcosa riguardo gli incidenti alla
frontiera cino-finlandese?".
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- Gli
uomini vogliono essere i primi nella vita di una donna. Le donne
preferiscono essere le ultime nella vita di un uomo.
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- Nove
medici su dieci concordano sul fatto che un medico su dieci e' un
idiota.
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- L'Italia
e la Russia si differenziano per il fatto che in Italia esiste un
partito comunista.
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- E'
un pessimo giocatore. E' talmente scarso che quando segna un gol, poi lo
sbaglia nel replay.
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- Il
mio vicino ha tre figlie: Maria, che e' disoccupata, Beatrice che e'
impiegata e Domenica che e' festa.
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- L'animale
piu' rapido del mondo non e' il ghepardo, ma una gallina che
attraversa l'Etiopia. Il secondo piu' veloce e' l'etiope che la
rincorre.
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- L'esperienza
extra-corporale in realta' e' cio' che si prova durante una sana cagata.
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- Nella
mia vita ho sempre desiderato essere primo. (Giovanni Paolo Secondo)
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- Ho
saputo che ogni anno si utilizzano piu' di 6000 elefanti per fare tasti
di pianoforte. Cazzo, ma allora e' vero che si possono ammaestrare per
fare di tutto.
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- Unita'
di misura: 1.000.000.000.000 microfoni = 1 megafono; 3 1/3 tridenti = 1
decadente; 5 grammi = 1 pentagramma.
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- In
un ospedale nasce un bimbo e i medici lo analizzano attentamente per
capire perche' invece di piangere sorride continuamente, in modo molto,
molto malizioso. Dopo che dalle analisi risulta assolutamente sano, i
medici si arrendono. Il giorno dopo, un'infermiera riesce ad aprirgli i
pugni ancora chiusi. In uno dei due, nascondeva la pillola.
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- Piersilvio
Berlusconi si presenta ad una festa privata quando viene fermato
dal portiere. "Mi lasci passare" "No" "Ma lei
lo sa chi e' mio padre?" "No" "Neanch'io".
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- Il
figlio coccodrillo chiede al padre: "Papa', un giorno avro' molti
soldi, vero?". "Certo, figliolo, quando sarai un
portafoglio".
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- Una
triste storia. Un vampiro torna al suo castello quando all'improvviso si
fora una gomma. Scende, apre la cassetta degli attrezzi, prende il
cacciavite a croce e muore.
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- Non
pranzo perche' ti desidero, non ceno perche' ti desidero, non mangio
perche' ti desidero, non dormo perche' ho fame.
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- Dietro
una vacca che ride c'e' sempre un toro che spinge.
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- Albert
Einstein era cosi' brutto perche' somigliava a suo fratello Frank.
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- Il
maggiordomo dice con aria compassata mentre apre la porta: "Da dove
viene quel coglione del signor Conte?". "Dalla Amplifon,
Ralph. Mi sono appena comprato un apparecchio per la sordità".
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