Sandro Pertini (1896-1990), Presidente della Repubblica italiana dal 1978 al 1985. |
1. Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore. (Sandro Pertini) |
2. Non esiste una moralità pubblica e una moralità privata. La moralità è una sola, perbacco, e vale per tutte le manifestazioni della vita. E chi approfitta della politica per guadagnare poltrone o prebende non è un politico. È un affarista, un disonesto. (Sandro Pertini) |
3. Questa democrazia l'abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare! (Sandro Pertini) |
4. La libertà senza la giustizia sociale non è che una conquista fragile, che si risolve per molti nella libertà di morire di fame. (Sandro Pertini) |
5. "La vera libertà si vive faticosamente tra continue insidie!" (Aldo Moro). "L'insidia più grande per un uomo politico è quella di innamorarsi del potere!" (Sandro Pertini). "Il tortellino di pollo cancella la nostra cultura!" (Matteo Salvini) (Kotiomkin) (Fabrizio Gilli) |
6. Col mio avversario politico posso avere un dialogo o uno scontro ma sarà sempre un momento di crescita per entrambi, ma col fascista non può esserci dialogo perché il fascismo è l’annullamento dei diritti degli altri. (Sandro Pertini) |
7. Gli affamati ed i disoccupati sono il materiale con il quale si edificano le dittature. (Sandro Pertini) |
8. Sono del parere che la televisione rovina gli uomini politici, quando vi appaiono di frequente. (Sandro Pertini) |
9. Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo no. Non è un'idea. È la morte di tutte le idee. (Sandro Pertini) |
10. E' meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature. (Sandro Pertini) |
11. I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo. (Sandro Pertini) |
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