Omaggio a Viviana Porro, comica torinese, partecipante a ‘Zelig Off’.
1. Io dico no al mito della donna bella e stupida! Io voglio essere solo stupida ! |
2. Mio marito e' tirchio da far ribrezzo. L'ultima volta gli ho chiesto se andavamo a prendere un gelatino e lui mi ha risposto: "Metti le mani nel freezer e ciucciati le dita che si risparmia! |
3. Comunque sono tanta orgogliosa di mio figlio gaio e voglio dire alle altre mamme: "Se vostro figlio e' tanto sensibile siate contente: sempre meglio un figlio ricchione... che due!". |
4. Mio figlio ha voluto presentarci quello che sta con lui, il concubino, il concusso, il coinculino. Appena l'ho visto ho pensato che volesse menarci! Uno grande e grosso pieno di tatuaggi, con dei baffi a ferro di cavallo e nelle orecchie un sacco di viti e bulloni che sembrava un ferramenta! Mi e' venuto incontro e mi ha detto: "Piacere signora, sono Felice". "E pensa se ti giravano i coglioni!". |
5. So che diventare una star non e' facile. Bisogna avere talento, forza di volonta' e darla a quello giusto. Per questo io la do a tutti, cosi', se c'e' in mezzo quello giusto, io gliel'ho data. |
6. Ho provato a curare mio figlio dalla gaieria. Prima coi propoli, ma non fanno niente, poi col Voltaren... fosse stata un'infiammazione sarebbe guarito! L'ultima che ho provato sono stati i fiori di Bach: e' andato a dirigere un'orchestra, ma e' rimasto ricchione! |
7. Io adoro le mutande alte. Questi perizomi saranno belli, ma si intromettono troppo negli affari tuoi. |
8. Il Grande Fratello è un bel programma? Ma chi se ne frega di vedere dei deficienti in mutande che sparano cazzate, quando c'ho mio marito che è campione mondiale e me le dice anche da vestito? |
9. Se a Milano non hai da fare o non lavori, ti senti in colpa. Anche se dormi un po' di più al mattino, sembri un delinquente. A mio marito, se avesse abitato a Milano, avrebbero dato l'ergastolo. |
10. Mia figlia non è una bellezza, tutta mia marito: le manine piccole, i piedini piccoli, ma una testa enorme. Quando è nata, pensavo di aver partorito un palombaro nano. Anche le magliette gliele infilavo dai piedi. |