Omaggio a Jules Renard, scrittore francese (1864-1910)

1. "Cornuto": strano che questa parolina non abbia il femminile!

2. L'amore e' come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.

3. La paura delle difficolta' e' la sola scusa per il lavoro.

4. La pigrizia non e' altro che l'abitudine di riposarsi prima di essere stanchi.

5. Ci sono dei momenti in cui tutto va bene; non ti spaventare, non dura.

6. L'uguaglianza è l'utopia degli invidiosi.

7. Era cosi` triste che sorrideva con un labbro solo.

8. Esperienza: un regalo utile che non serve a niente.

9. La vecchiaia è quando si comincia a dire "Non mi sono mai sentito così giovane".

10. Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.

11. Si impiegano le lodi come i soldi: perché ci siano restituite con gli interessi.

12. Un uomo di carattere non ha un bel carattere.

13. Non sono sincero nemmeno quando dico che non sono sincero.

14. Salvo complicazioni sta per morire.

15. Ci sono persone cosi' noiose che ci fanno perdere una giornata in 5 minuti.

16. L'uomo libero deve prendersi qualche volta la libertà di essere schiavo.

17. Il pedante è un uomo che ha la digestione intellettuale difficile.

18. Quante persone hanno voluto suicidarsi e si sono contentate di strappare la propria fotografia.

19. Per avere successo bisogna aggiungere acqua al proprio vino, finché non c'è più vino.

20. Il critico è un soldato che spara sulle sue truppe.

21. L’ironia e' il pudore dell’umanita'.

22. Libero pensatore. Basterebbe dire pensatore.

23. L'uomo veramente libero e’ colui che rifiuta un invito a pranzo senza sentire il bisogno di inventare una scusa.

24. Se la castita' non e' una virtu', e' certamente una forza.

25. Se i soldi non fanno la felicita'… restituiteli.

26. Se temi la solitudine non cercare di essere giusto.

27. Che seni! Veglierei tutta la notte alla luce di quelle due lampade!

28. Bisogna dire la verità, almeno qualche volta, tanto per essere creduti il giorno in cui mentiremo.