Omaggio
a Massimo Troisi, (San Giorgio a Cremano, 19
febbraio 1953 – Roma, 4
giugno 1994)
1.
La ricchezza dei poveri e' rappresentata dai loro figli,
quella dei ricchi dai loro genitori. (Massimo Troisi) |
2.
Un pazzo viene
trasferito in un nuovo manicomio e il direttore lo riceve: "Tu devi
stare un po' qua perch c'hai le turbe sessuali". Il pazzo: "No,
diretto', vedete bene che io le turbe sessuali non le tengo". "No,
tu le turbe sessuali le tieni, perch... perch... e' vero che hai violentato una ragazza?".
"Eh, diretto', quella era bona, io non ci ho visto piu'
e l'ho violentata". Il Direttore continua:
"E fosse niente... tu hai violentato anche la madre".
"Diretto'... perch, la mamma non poteva esser bona?...
era bona pure la mamma!!". E il Direttore: "E fosse niente, tu hai
violentato pure il padre!!!". "Diretto',
la colpa non e' mia,... la
colpa e' di mio padre, perch io tutte le sere che
tornavo a casa ripeteva <<tieni trent'anni, vuoi mettere la testa a
posto, ti vuoi fare una famiglia??>>, e, diretto' ... io me so fatt' na famiglia intera!"
(da un atto unico di Troisi "Il pazzo"
del 1979). |
3.
Da ragazzo i miei continui e
disinteressati slanci di altruismo mi diedero la fama di buono. Da grande
quella di fesso. (Massimo Troisi) |
4.
Comme
aggio accumminciato a fare lattore? Ecco... io ero
nu guaglione... ero andato a vedere un grande film.
Si trattava di "Roma citt aperta", chillo grande lavoro di
Rossellini. Me nero uscito da o cinema con tutte quelle immagini dint a capa e tutte quante le
emozioni dentro. Mi sono fermato nu mumento e
maggio ditto... "Massimo, da grande tu devi
fa o geometra". (Massimo Troisi) |
5.
Ti piaci? Io non mi piaccio mai.
Sono talmente autocritico, che non mi suicido per
non lasciare un biglietto che mi sembrerebbe ridicolo. (Massimo Troisi) |
6.
In sei figli, con mamma, pap e
parenti a casa eravamo diciassette persone. Ecco
perch ho questo senso della comunit cos spiccato. Ecco perch quando ci
sono meno di quindici persone mi colgono violenti
attacchi di solitudine. (Massimo Troisi) |
7.
La Smorfia: L'arca di No (Sulla
banchina No [Lello Arena] aspetta gli ultimi animali prima di prendere il
largo. Si avvicina Troisi con un giornale in testa
a mo' di orecchie). |
8.
Mastroianni: "Dove vi siete
conosciuti?". La ragazza del figlio: "In biblioteca". Mastroianni: "Ah, anche lei appassionata di
letteratura?". La ragazza del figlio: "No, appassionata di
stipendio, l ci lavoro". (Massimo Troisi in "Che ora ") |
9.
L'amore tutto quello che sta
prima e quello e che sta dopo. Magari bisognerebbe
tenere pi in considerazione il durante. (Massimo Troisi) |
10. La
mia donna ideale, lo dico anche se rischio di
perdere un'amicizia... la donna di un altro. No, pecch
io so' pigro, sono uno che non mi va di uscire, allora se c'ho
una donna che non pu uscire, c'ha il marito geloso... Quindi pi che la
donna ideale c'ho il marito ideale della donna ideale! (Massimo Troisi) |
11. Berlusconi
ancora nun s' fatto senti'.
Ma se lo fa, io glielo dico: "O me o
Gullit". (Massimo Troisi) |
12. Le
cose, o si fanno il giorno dopo o non si fanno
affatto. (Massimo Troisi) |
13. "Come
mai ti cercano le donne?". "E che domanda
questa, Pippo? Si tu m'avisse
chiesto come mai ti cercano che so, i cavalli, gli ippopotami, ecco allora
sarebbe stato un fatto singolare...". (Massimo Troisi) |
14. C'
chi sostiene che per raccontare belle storie basta guardarsi attorno. Io non
ci credo, perch se cos fosse i vigili urbani
sarebbero tutti Ingmar Bergman. (Massimo Troisi) |
15. Certo
adesso posso scegliere di andare in un albergo pi elegante, soprattutto pi
comodo. Perch non dovrei? La povert una condizione, non una vocazione.
(Massimo Troisi) |
16. A
Napoli si pu mangia' sulo pizza e spaghetti... 'Na vota tornai a casa mia all'improvviso acuss. Bussai alla porta e sentette
mio padre che dice: "Chi ?". "So' Massimo". Mio padre ha
aperto: "Meno male che si' tu, viene avanti, stammo magnanno 'e
gnocchi". (Massimo Troisi) |
17. Non
desiderare la roba d'altri... Mo passa nu ricco 'a ll e me vede: che tene 'a desidera' chille 'e me,
scusa? (Massimo Troisi) |
18. Chiss
chi che andato in giro a dire: "Il napoletano non ce la fa pi, sta
con l'acqua alla gola". Immediatamente se so' pigliate l'acqua! (Massimo Troisi) |
19. Ma
ve pare mai possibile che nel 1997 a me tocca ancora andare al mercato nero?... Non quello che stava in tempo di guerra.. no, cio,
proprio 'o mercato niro, spuorco,
senza ' me lava'. (Massimo Troisi) |
20. Il
governo ha detto: "Presto il napoletano non dovr pi emigrare in
Svizzera". No, no 'o governo italiano, il governo
svizzero l'ha detto. (Massimo Troisi) |
21. Reagan,
che un ex attore, aiuta il cinema. Invece di dare delle idee pe' fa' i film
cerca di fa' 'a guerra. Pare cattivo, invece 'o fa
p' 'o cinema. Va in giro a dicere:
"Ma pecch nun fate
'na guerra contro l'America?". "Ma nun abbiamo le armi..." "Nun fa niente, ve le diamo noi.
Basta ca ce fate 'na guerra, se no 'o cinema cc
ci crolla!". (Massimo Troisi) |
22. "Come
fa a piacerti quello che non mi somiglia proprio?". "E che
c'entra?". "Niente, tu sei stata fidanzata con me, vuol dire che ti
piacevo, ma uno cambia, per carit, non dico che deve stare sempre con me,
per se ne piglia uno pi o meno uguale. E invece vai a finire con un biondino, che non ti sono mai
piaciuti". (Massimo Troisi) |
23. Il
titolo del film molto importante perch molte volte quello che fa andare
al cinema la gente. Se non si riesce a trovarlo tocca poi fare un bel film, che
molto pi lungo e faticoso... (Massimo Troisi) |
24. Mia
moglie voleva cambiare tutto della mia vita. Via gli amici,
via il pallone, via questo, via quello. Poi diceva: "Voglio essere la donna della tua vita". Ma se vuoi essere la donna della mia vita, mi devi
lasciare una vita, dicevo io. (Massimo Troisi) |
25. "Viene
da lontano?". "Da Napoli". "Emigrante?". "No,
no... cio io ci avevo pure un lavoro a Napoli...".
(Massimo Troisi) |
26. La
Smorfia: San Gennaro |
27. Prete:
"Ricordati che devi morire!!!". Troisi (alla finestra, guardando il prete in strada):
"Come?". Prete: "Ricordati...che devi
morire!!!". Troisi: "Va bene...". Prete (in maniera incalzante): "Ricordati
che devi morire!". Troisi: "Si', si' ...no...
m'o me lo segno, proprio... c'ho una cosa... non vi
preoccupate...". (Massimo Troisi in "Non
ci resta che piangere") |
28. Lasciatemi
soffrire tranquillo. Chi vi chiede niente a voi? Vi ho chiesto qualcosa? No.
Voglio solo soffrire bene. Mi distraete. Non mi riesco a concentra'. Con voi
qua non riesco... Soffro male, soffro poco, non mi
diverto. Non c' quella bella sofferenza... (Massimo Troisi
in "Pensavo fosse amore invece era un
calesse") |
29. Ma
pecch siete tutti cos
sinceri con me, che cosa vi ho fatto di male, io?... Chi vi ha chiesto
niente? Queste non sono cose che si dicono in faccia. Queste sono cose che si
vanno dette alle spalle dell'interessato. Sono sempre state dette alle
spalle. (Massimo Troisi in
"Pensavo fosse amore invece era un calesse") |
30. "L'amore
non e vissero per sempre felici e contenti. L'amore : e vissero per
sempre. E' questa la novit della mia teoria. Nuova.". (Massimo Troisi in "Pensavo fosse
amore invece era un calesse") |
31. "L'hai
sempre amata, o non l'hai mai amata?".
"Non mi ricordo". (Massimo Troisi in "Pensavo fosse amore invece era un
calesse") |
32. "Mi
uccido per amore". "Ma finiscila! Il tempo
guarisce tutto. Bisogna solo saper aspettare".
"Allora mi uccido per impazienza". (Massimo
Troisi) |
33. Lui:
"Ma no... io ho aperto una lettera indirizzata a te perch aveva la
calligrafia da uomo!". Lei: "S, vuoi dire che sei geloso, mi
ami... Mai fatto un appostamento, mai dato uno schiaffo...". Lui: "Ma te lo do,
amore...". (Massimo Troisi in "Pensavo fosse amore invece era un calesse") |
34. Tommaso
ad Amedeo: "Com' che vi sposate... avete problemi?". (Troisi
in "Pensavo fosse amore invece era un calesse") |
35. Tommaso
viene lasciato da Cecilia al citofono. Troisi: "Fammi salire un attimo, ci spieghiamo...". Francesca Neri: "No....
che stavo dormendo... non voglio che mi vedi cos, sono brutta". Troisi:
"Sei brutta... tanto mi devi lasciare, mica ti devi fidanzare... meglio
no? Se sei brutta". (Troisi
in "Pensavo fosse amore invece era un
calesse") |
36. Troisi: "Uno dice viviamo insieme
quando vuol dire che le cose non vanno... Infatti
quando poi peggiorano dice: perch non ci sposiamo? Se proprio cominciate che
non ce la fate pi a... dice: facciamo un figlio,
cos... quando alla fine vi odiate, ma siete vecchi, dice: che ci lasciamo
adesso che siamo vecchi? E' quello il percorso...".
(Massimo Troisi in "Pensavo
fosse amore invece era un calesse") |
37. Non
bisogna amare per amore, ma per schifo. Perch l'amore finisce, ed una
delusione. Anche lo schifo finisce, per una soddisfazione. (Massimo Troisi in "Pensavo
fosse amore invece era un calesse") |
38. Io,
guarda, non che son contrario al matrimonio, che non son
venuto... Solo, non lo so... Io credo che, in particolare, un uomo e una
donna siano le persone meno adatte a sposarsi tra di loro. Troppo diversi,
capisci? (Massimo Troisi
in "Pensavo fosse amore invece era un calesse") |
39. "Chello ch' stato, basta,
ricomincio da tre". "Da zero, ricomincio da zero".
"Nossignore, cio tre cose me so riuscite dint' 'a vita, pecch aggia perdere pure chelle?".
(Massimo Troisi in "Ricomincio
da tre") |
40. "Mammina
dice che c'ho i complessi!". "Complessi?
Tu hai un'orchestra intera in testa!!! (Massimo Troisi in "Ricomincio da tre") |
41. "Quando
c' l'amore c' tutto". "No ti sbagli, chella 'a
salute". (Massimo Troisi in "Ricomincio da tre") |
42. Che
faceva San Francesco, parlava sempre agli uccelli? Sempre 'int' 'e 'rrecchie
'e 'sti povere bestie ca si chille
vulevano essere 'nu poco tranquille, no... Secondo
me, guarda, per colpa 'e San Francesco nata 'a migrazione 'e gli
uccelli". (Massimo Troisi in "Ricomincio da tre") |
43. Cio
a me non c'era nemmeno bisogno 'e me tortura'. A me
bastava ca dicevano sulamente: "Guarda che se non parli forse ti
torturiamo", immediatamente parlavo, scrivevo, si nun
capivano facevo 'nu disegno!". (Massimo Troisi
in "Ricomincio da tre") |
44. Dio,
he' fatte tutte cose buone, tu?...Tu non he' maie sbagliato?...Cio
secondo te l' ippopotamo bello?...Iammo l' he' cumbinato ' chella maniera,
all' ippopotamo... lascia sta'! (Massimo Troisi) |
45. Piacere...
Io ero u tierz de la classe... sa quando si dice so u prim de la classe. (Vincenzo)
[Presentandosi ad Anna, avvertito da Patrizia che lei era la prima della
classe.] (Massimo Troisi
in "Scusate il ritardo") |
46. "A
me piace fare l'amore con te". "Anche a me". "E allora
perch non me lo dici?". "Che significa, se lo faccio
mi piace no?...Pecch hai mai visto per esempio che
me so' dato 'na martellata sulla mano, me so'
tagliato un orecchio..? (Massimo Troisi in
"Scusate il ritardo") |
47. Tonino: "Vinc, io mi uccido,
meglio un giorno da leone o 100 giorni da
pecora?". Vincenzo: "Ton, che ne saccio io da pechere o do lione, fa 50 juorne
da orsacchiotto". (Massimo Troisi in
"Scusate il ritardo") |
48. La
sofferenza in amore un vuoto a perdere: nessuno ci
pu guadagnare, tranne i cantautori che ci fanno le canzoni. (dall'intervista di Gianni Min a Pino Daniele e Massimo Troisi nel suo programma televisivo Alta Classe, 1992) |
49. La
Smorfia: L'annunciazione |
50. Per
vostra norma e regola io non sono mai stato innamorato di niente e di nessuno
se si esclude la pizza di pane coi fichi dentro.
(Massimo Troisi in "Il viaggio di Capitan
Fracassa") |
51. Altro
che Colombo! Eh, gli indiani stavano gi l: se non ci trovava nessuno, l'aveva
scoperta lui. [...] Come se io ora vado in Puglia e
dico: "Ueh, la Puglia!". (da "Non ci resta che piangere" di Massimo Troisi) |
52. "Da
quando c' lui... treni in orario, e tutto in ordine!". "Per fare
arrivare i treni in orario, per se vogliamo mica
c'era bisogno di farlo capo del governo. Bastava farlo
capostazione". (Una fascista e Massimo Troisi
in "Le vie del Signore sono finite") |
53. Uno
sta a inventare una medicina contro la caduta dei
capelli e contro il dolore in un paese dove uno senza capelli dice che la via
della salvezza il dolore. (Camillo in "Le vie del Signore sono finite", di Massimo Troisi) |
54. "Giuda
avra' avuto una ragione per fare una cosa del
genere, no?". "Eh no! Per
soldi!". "Eh, per soldi! Non e' una ragione, scusa? Bastava che
lo facevano nascere ricco e gia' si evitava
tutto... 'sta cosa, l'uccisione, u tradimento, ... cioe' pecche' quando uno non conosce la gente nun me piace giudica', capito?... Pecche' mette che tu
n'hai bisogno proprio. A un certo punto, 'sti trenta
denari quanto potevano essere? Mettiamo due trecentomila lire, quattrocento ca ne so, pero'
quello avra' messo a posto le cose sue pecche'
mette per esempio che va a casa e 'a mugliera ogni
volta... Giuda 'u padrone di casa, a luce, l'acqua -per dire- 'u telefono...
A un certo punto quello, tutte 'ste cose! [...] S'e' visto 'sti trenta denari in
mano e ha detto: "ma chemmene importa... mo'
metto a posto 'a famiglia". (Massimo Troisi) |
55. La
mia donna ideale? E' quella di un altro! (Massimo Troisi) |
56. Se
tu vai in un giardino quali fiori strappi, quelli belli o quelli brutti? (Massimo Troisi) |
57. E
Fuss' 'o Ddio! Quali complessi! Tu tieni 'n'orchestra intera 'ncap, Robbe'. (Massimo Troisi
in "Ricomincio da tre") |
58. C'
chi sostiene che per raccontare belle storie basta guardarsi attorno. Io non
ci credo, perch se cos fosse i vigili urbani
sarebbero tutti Ingmar Bergman. (Massimo Troisi) |
59. Mario:
"Don Pablo, vi devo parlare, importante... mi sono innamorato!".
Pablo Neruda: "Ah meno male, non grave, c' rimedio". Mario: "No no! Che rimedio,
io voglio stare malato..." (Massimo Troisi dal film "Il Postino") |
60. Mia
moglie voleva cambiare tutto della mia vita. Via gli amici, via il pallone,
via questo, via quello... Poi diceva: "Voglio
essere la donna della tua vita". Ma se vuoi essere la donna della mia
vita, mi devi lasciare una vita, dicevo io... (Massimo Troisi) |
61. Tommaso
(Massimo Troisi): "Dai fatt 'stu bagn
e poi esci un'altra volta...". Amedeo: "Il bagno non me lo posso
fare, non so nuotare!". Tommaso: "E che... vuol
dire? Che ti ho detto fatti una nuotata?".
(Massimo Troisi in "Pensavo
fosse amore invece era un calesse") |
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