Omaggio a Elio Vito, politico e battutista satirico

1.         

Votazioni 2021. Italia Viva ha vinto in tutte le città dove non si è presentata.

2.         

Dopo che Draghi si era impegnato a non aumentare le tasse sulla casa, Salvini ha incontrato Draghi ed ha ottenuto che non aumenti le tasse sulla casa.

3.         

La Legge 104 prevede permessi e congedi straordinari retribuiti ai lavoratori con disabilità grave ed ai familiari che prestano assistenza. Anche qui ci sono state, purtroppo, delle truffe (e più numerose di quelle per il RdC), ma nessuno ha proposto per questo di abolire la legge 104. Giustamente.

4.         

In Cina, a Shangai, la dittatura, quella vera, impone un lockdown che prevede anche l'isolamento dei bambini dai genitori. Una misura crudele, in violazione delle convenzioni internazionali a tutela dei minori. Ma chi ha parlato a sproposito di dittatura sanitaria in Italia muto!

5.         

Sono una madre, sono una donna, ma il mio partito vota contro la  parità salariale!

6.         

È Pasqua, Gesù è risorto, come Italia Viva chiedeva da tre giorni...

7.         

L'Ambasciata russa conferma di avere pagato i biglietti aerei per il viaggio di Salvini a Mosca. Si tratta di un fatto gravissimo. Salvini dovrebbe dimettersi, è sempre più fonte di imbarazzo e preoccupazione per il suo partito, per gli alleati, per il centrodestra, per l'Italia.

8.         

Diciamo la verità, in Italia il diritto all’aborto non è garantito, per il gran numero di obiettori. Per questo la lotta non è solo per conquistare nuovi diritti ma per difendere ed attuare quelli che ci sono. Ed ho lasciato questa destra anche perché i diritti civili li combatte.

9.         

Erano iene coloro che attaccavano ieri Virginia Raggi per i rifiuti. Sono sciacalli coloro che attaccano oggi Gualtieri per gli incendi.

10.   

La coalizione di destra-destra (Tajani, Meloni, Salvini) potrà scrivere qualunque cosa nel programma e dire quello che vuole in campagna elettorale, ma il suo programma è un altro, lo ha manifestato in questi mesi: meno diritti, meno aiuti ai poveri, meno libertà, più privilegi.

11.   

È iniziata la campagna elettorale della coalizione di destra-destra: Berlusconi fa le stesse promesse del secolo scorso (c'ero, le ricordo bene), Salvini si mostra tra santini e Madonne e protesta poco cristianamente  per gli sbarchi di povera gente, Meloni urla elezioni subito!

12.   

Salvini perde la barba, ma non il vizio.

13.   

Tajani: "Sono monarchico, che problema c'è?". Che siamo una Repubblica e ti candidi a rappresentarla!

14.   

Salvini è stato al governo per quasi tutta la legislatura, prima con Conte, poi con Draghi, ma fa campagna elettorale come se fosse sempre stato all'opposizione. Perché dovrebbe domani realizzare quello che oggi promette e non ha già fatto? Propaganda, vacuità ed irresponsabilità.

15.   

Forza Italia aveva 104 deputati, oggi, nonostante acquisti da ex M5S ed ex LeU (bella coerenza!), ne ha 75, ha perso quasi un terzo dei deputati! Ma nessuna riflessione, nessuna autocritica, nessuna rimozione di dirigenti così fallimentari, solo offese ed insulti a chi lascia...

16.   

Forza Italia mi aveva chiamato a rapporto perché avevo criticato Berlusconi su Putin. Meloni mi aveva scritto per dirmi che stavo esagerando. Salvini denuncia pure se uno lo chiama Paperino. Ecco perché mi preoccupano al potere, li conosco. E se li conosci li eviti, anche nel voto.

17.   

Il problema non è tanto che Salvini vuole combattere un fenomeno grave come le baby gang togliendo la patente ma che uno così, con idee così approssimative, è stato ministro dell’interno e magari vorrebbe pure rifarlo!

18.   

Le barzellette di Berlusconi sono sempre state divertenti, ma le due che sta raccontando in questi giorni sono davvero strepitose: - ho ottenuto il Pnrr ; - non ho fatto cadere il governo Draghi.

19.   

Il suo partito ha votato in Europa contro la parità salariale per le donne, ha votato contro il diritto delle donne all'aborto ma Meloni si vanta di poter diventare la prima donna Presidente del Consiglio. Lei si vanta ma le donne perderebbero diritti e parità!

20.   

Vorrei dire a Meloni che, ad esempio, obesità ed anoressia sono condizioni mediche non certo devianze e che la enorme questione delle tossicodipendenze e delle dipendenze non la risolvi con un'ora di ginnastica al sabato. Se vuole governare così l'Italia...

21.   

Perché proprio Salvini risponde a Draghi che ha parlato di pupazzi?

22.   

Salvini, leader della Lega che è stata ed è al governo con Draghi e sarà al governo con Meloni protesta e manifesta contro il governo per il caro bollette...

23.   

Una maggioranza che vuole imporre all'opposizione quello che deve dire e che deve fare non è solo supponente, arrogante, prepotente, offensiva è anche proterva.

24.   

690 migranti il 22 ottobre, 196 il 23, 634 il 24, 596 il 25, 1094 il 26, 1449 il 27, 692 il 28, 582 il 29, 1487 il 30, 129 il 31, 708 il 1 novembre, 403 il 2, 577 il 3. 9237 migranti sbarcati con il governo Meloni. Le ONG non c'entrano, sono pretesto della propaganda della destra.

25.   

A 35 persone, esseri umani come noi, il governo ha vietato di scendere a terra dalla nave che li aveva soccorsi in mare. Ad altre 144 persone, donne, minori e fragili, è stato permesso. La pratica dello sbarco selettivo è una barbarie contraria al diritto internazionale.

26.   

Dopo le critiche, sparisce la norma discriminatoria di dubbia costituzionalità sull'età pensionabile delle donne in base al numero di figli, evviva! Anche il decreto rave sarà cambiato e la guerra alle Ong ha prodotto solo il nostro isolamento in Europa. No, Meloni non era pronta.

27.   

"Si può proporre un Reddito di cittadinanza ai russi per convincerli a ritirare le truppe?" dice al Senato Meloni, sbeffeggiando l'opposizione e deridendo chi percepisce il reddito di cittadinanza. È una vergogna che un Presidente del Consiglio si esprima così in Parlamento!

28.   

Oggi il governo ha varato il decreto legislativo di riforma del codice degli appalti, bene. Meloni dice di aver mantenuto un impegno con gli italiani e Salvini se ne vanta. Ma il disegno di legge delega era del governo Draghi, approvato a luglio e Fratelli d'Italia votò contro!

29.   

La legge di bilancio del governo Meloni: Donne discriminate per numero di figli. Studenti discriminati per voto di maturità. Disoccupati discriminati per non aver potuto concludere gli studi e costretti ad accettare offerte umilianti. E dicevano che non avrebbero toccato i diritti!

30.   

I due Salvini, carcere e punizioni esemplari per chi imbratta con vernice lavabile e solamente niente più stadio per gli ultras che distruggono e incendiano.

31.   

Vi svelo la prossima edizione del Festival, trasmesso anche da Rete4. Vietate canzoni che non celebrino Dio, Patria e Famiglia (tradizionale). Meloni nel palco presidenziale, Calderoli illustra l’autonomia differenziata. Ospiti: i busti di LaRussa. Palchi esterni: Papete, Twiga, Arcore.

32.   

Meloni: "Io penso che il migliore Ministro degli Esteri sia stato Silvio Berlusconi", che già allora era amico di Putin. Senza vergogna.

33.   

Aggressione squadrista da militanti di estrema destra a studenti davanti un liceo a Firenze. Aspettiamo parole di condanna dalla destra che si indigna per un bacio, la destra del merito, nata con Dante, che le umiliazioni a scuola fanno bene e con i busti di Mussolini a casa.

34.   

Meloni non incontra i parenti delle vittime, si arrabbia, fa lei le domande ai giornalisti, annuncia la caccia agli scafisti per tutto il Globo Terracqueo (purché non finisca come con quelli libici...), Salvini e Tajani giocano al cellulare, difficile immaginare un punto più basso.

35.   

La principale causa di danneggiamento del nostro patrimonio artistico, storico e culturale, non sono le vernici lavabili, ma l'inquinamento, lo smog, le polveri, le piogge acide. Per questo, però, il governo Meloni non prevede multe e reati. Chi imbratta paga, chi inquina no.

36.   

Cala il prezzo del gas, ma aumenta il costo delle bollette. Perché il governo Meloni ha tolto gli sconti sulle bollette per finanziare il taglio del cuneo fiscale. Ma l'aumento delle bollette è superiore al taglio e riguarda una platea più ampia. Grazie Giorgia, facci un video. (Trumpo)

37.   

Secondo i primi exit poll in Spagna, il partito di estrema destra Vox dopo l’appoggio di Meloni ha perso la metà dei seggi.

38.   

Centinaia di migliaia di persone hanno ricevuto un sms (!), niente più reddito di cittadinanza, il governo Meloni lo ha abolito. Nello stesso tempo la maggioranza è contraria e vuole rinviare la proposta delle opposizioni sul salario minimo. La destra evidentemente odia i poveri.

39.   

Pure in USA Meloni ha detto che non ha limitato diritti Lgbt+. Non è vero: - circolare Viminale contro figli famiglie arcobaleno; - costituzione parte civile verso Comune MI; - bocciatura certificato europeo filiazione; - patrocini Pride negati. Giuste le preoccupazioni internazionali.

40.   

Marcello De Angelis, dopo gli attacchi alle più alte cariche istituzionali e alle sentenze definitive della magistratura sulla strage di Bologna, non può più essere, lo capirà anche lui e il Presidente Rocca, il responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio.

41.   

La destra ha vinto promettendo blocco navale e taglio delle accise. Il blocco navale era impossibile e gli sbarchi sono raddoppiati, le accise non le hanno tagliate e i prezzi sono aumentati. Ma continuano a prenderci in giro, dando colpa a altri della loro malafede e incapacità.

42.   

A differenza di molti Paesi, in Italia gli omosessuali non possono sposarsi, non possono adottare, non hanno una legge che li tuteli dai reati d'odio. Eppure per la destra eserciterebbero una vera e propria “dittatura”. Strana dittatura, quella di persone discriminate nei diritti.

43.   

Vogliono privatizzare i porti ma non mettono a gara le concessioni balneari, vogliono dare ancora più poteri al Presidente del Consiglio ma è il Parlamento a essere esautorato, fanno accordi con Tunisi ma aumentano gli sbarchi, il vero mondo al contrario è la destra al governo!

44.   

Ieri a Roma un agguato a un prete anti clan, l’altro giorno una tabaccaia uccisa a Foggia durante una rapina, stupri a Palermo e Caivano, la destra ha vinto le elezioni promettendo più sicurezza ma furti e rapine sono aumentati. Ora che fanno, chiedono le dimissioni di Lamorgese?

45.   

Il figlio di La Russa, Geronimo, Presidente dell’Automobile Club di Milano ha accolto oggi al Gran Premio di Monza Giorgia Meloni, accompagnata dalla sorella. Tengono molto alla famiglia.

46.   

Meloni parla di libertà di stampa solo a proposito del fidanzato Giambruno, ma querela giornalisti e non ha difeso la libertà di Murgia, Saviano, Jebreal, ogni giorno offesi dalla destra. E anche dire alle donne “occhi aperti e testa sulle spalle” è un modo per colpevolizzarle.

47.   

Ieri 100 sbarchi e 5.000 arrivi oggi sarà lo stesso. Nulla di insostenibile per l’Italia, ma è il fallimento della politica del governo. Francia e Germania accolgono più di noi e hanno smesso di aiutarci per l’arroganza di Meloni. Darà la colpa ad altri, ma la responsabilità è sua.

48.   

Hanno chiesto le dimissioni di Lamorgese con meno sbarchi, hanno preso in giro gli elettori con il blocco navale, hanno dato la colpa alle Ong, hanno detto che con Meloni i migranti non partivano, hanno detto che l’accordo con la Tunisia risolveva tutto. Bugiardi e pagliacci.

49.   

Ma che schifo è questo? Salvini rimprovera i migranti persino di arrivare... con le scarpe! Siamo veramente oltre la retorica e la propaganda, si è raggiunto il punto più basso della disumanità e dello squallore.

50.   

Il Papa a Marsiglia ha ringraziato le ONG per la loro attività di salvataggi in mare. La destra al governo, invece, anziché ringraziare le criminalizza e fa provvedimenti per ostacolarne e rallentarne le attività. Però si dicono cristiani e vogliono difendere Dio. Con che faccia?

51.   

Meloni scrive al Cancelliere tedesco come fosse suo cugino, allora Mattarella invita il Presidente tedesco ai funerali di Napolitano, ma la Lega attacca ancora la Germania con un ignobile paragone con il nazismo. Abbiamo al governo dilettanti che si comportano da irresponsabili.

52.   

Chiedono al ministro di cacciare per le sue idee il direttore del Museo Egizio, ma il museo è privato e il ministro non può farlo. Arroganti, prepotenti e ignoranti! E li abbiamo al governo...

53.   

Una manovra in deficit, lo spread a 200 punti, la benzina sopra i 2 euro, le bollette aumentano del 18% ma per Meloni va tutto bene,  è soddisfatta, guarda la televisione e commenta gli spot. In che mani siamo!

54.   

A luglio Fratelli d’Italia annunciava trionfante lo “storico” accordo raggiunto da Meloni con la Tunisia. Da allora gli sbarchi sono aumentati e oggi il Presidente tunisino ha respinto i fondi Ue parte dell’accordo. Di “storico” così è rimasta solo la figuraccia fatta da Meloni.

55.   

Meloni definisce il suo governo “democraticamente eletto”, è una espressione pericolosa e ignorante. Ignorante perché il governo non è stato “eletto” ma ha ricevuto la fiducia del Parlamento. Pericolosa perché delegittima tutti gli altri poteri dello Stato, magistratura compresa.

56.   

Il TAR del Lazio ha sospeso il decreto del governo che equiparava la cannabis light agli stupefacenti. Ora la destra partirà con la caccia alla vita privata, ai video e ai post anche dei magistrati del TAR?

57.   

A destra querelano, protestano, si arrabbiano se loro parenti, figli, mogli, sorelle, fratelli, fidanzati, genitori sono toccati da inchieste giornalistiche o vignette, ma attaccano la vita privata e familiare di un giudice che ha osato bocciare un atto del governo. Che vergogna!

58.   

Meloni oggi celebra un anno di governo, con il cinismo di chi utilizza il quadretto familiare quando serve alla sua propaganda e scarica i parenti quando danneggiano la sua immagine ma è stato un anno di fallimenti, insuccessi, promesse non mantenute, sbarchi, aumenti dei prezzi.

59.   

Il governo oggi avrebbe dovuto approvare un decreto per prorogare il mercato tutelato per le forniture di gas e luce ma i ministri hanno litigato tra di loro e il decreto è saltato. Mentre loro litigano famiglie e piccole imprese pagheranno bollette più care. Governo di incapaci.

60.   

Con la manovra il governo aumenta il prezzo dei prodotti per l'infanzia e le mamme. L’IVA passerà dal 5 al 10% per latte in polvere e preparati per l'alimentazione dei bimbi; aumenterà pure la tampon tax per le donne. Però dicono di volere aiutare le famiglie e i figli!

61.   

La Lega aveva promesso di abolire la legge Fornero ma diventa più difficile andare in pensione. Forza Italia aveva promesso niente nuove tasse ma aumentano le tasse sulla casa. Fratelli d’Italia aveva promesso di aiutare le famiglie ma aumenta l’IVA su prodotti per donne e infanzia.

62.   

Quindi il nostro Presidente del Consiglio Meloni si è fatta perculare a telefono da due comici russi e convinta che stesse parlando con un leader africano, ha detto cose imbarazzanti sul sostegno sll’Ucraina. Proprio la grande star internazionale che tutto il mondo ci invidia.

63.   

L’accesso ai conti correnti da parte degli agenti della riscossione che Meloni aveva prima inserito e poi si era vantata di avere bloccato in realtà nella legge di bilancio c’è ancora! Art. 23 comma 13.

64.   

La pillola contraccettiva sarà gratuita solo fino ai 26 anni. Dopo per le donne sarà obbligatorio fare figli?

65.   

La tassa sugli extraprofitti non ha dato profitti, gli accordi con la Tunisia sono falliti, la legge di bilancio va riscritta. Quello che era stato presentato come un successo si è rilevato un fallimento. Allora nuova propaganda su premierato, Albania... Ma si può governare così?

66.   

Il TAR ha annullato il decreto del governo che obbligava i benzinai a esporre il prezzo medio del carburante. Un’altra figuraccia per il governo, su un provvedimento inutile che non è servito a far calare il prezzo della benzina, evidentemente non erano pronti!

67.   

Meloni vuole limitare il Presidente della Repubblica, il premierato e il premio di maggioranza. Mussolini limitò il re, rafforzò il capo del governo e fece la legge Acerbo. Meloni vieta gli emendamenti. Mussolini fece il discorso del bivacco. Quando lo si capirà, sarà tardi.

68.   

Meloni dice sempre che non è ricattabile ma in realtà è proprio lei con il suo governo a intimidire magistrati e giornalisti, a minacciare le opposizioni e pure gli alleati, a ricattare politicamente le tv private e i giornali indipendenti.

69.   

La piccola Indi è morta. Una vicenda dolorosa piena di complessi aspetti umani, etici, medici, scientifici e giuridici. E che il governo italiano ha cercato cinicamente di strumentalizzare per motivi politici e ideologici. Che pena.

70.   

Per le previsioni europee l’Italia sarà penultima per crescita economica e prima per crescita del debito. Quando le cose vanno male non si esulta, ma certo questi dati negativi sono frutto di scelte del governo Meloni che mentiva quando diceva che l’Italia cresceva più di altri.

71.   

La deriva autoritaria è in atto, tra leggi, progetti di riforma, familismo, programmi agli amici, occupazione di posti, norme repressive e razziste, sovranismo, mostre, aggressioni, intimidazioni, decreti, fiducie, accordi internazionali non fatti votare.

72.   

Nordio vuole fare un opuscolo e Valditara propone un’ora in più a settimana per tre mesi solo nei licei di educazione alle relazioni.

Ma la destra ora al governo esultò quando affossarono la legge che prevedeva che nelle scuole si parlasse di cultura del rispetto e di sessualità.

73.   

Dopo la convocazione in Commissione di Vigilanza di Sigfrido Ranucci ora la destra vuole pure convocare Lilli Gruber in Commissione Cultura. Non accettano critiche, non vogliono inchieste e utilizzano le istituzioni per intimidire i giornalisti e minacciare la libertà di stampa.

74.   

Maurizio Gasparri deve dimettersi da senatore. Secondo anticipazioni di Report, Gasparri presiede una società di cybersicurezza che ha rapporti con Israele e non ha dichiarato al Senato questa carica. E come premio lo hanno fatto capogruppo di FI.

75.   

Dopo il servizio di Report Maurizio Gasparri dice che non lascerà mai la Commissione di Vigilanza Rai, in effetti dovrebbe lasciare proprio il Parlamento.

76.   

È grave che Meloni, Presidente del Consiglio metta sullo stesso piano l’assalto alla Cgil e la contestazione davanti alla sede di Pro Vita. Anche perché nel primo caso ci sono stati arresti e condanne (di esponenti di estrema destra), nel secondo le indagini sono ancora in corso.

77.   

Dopo Report direi che del caso Gasparri devono occuparsi: - la Giunta delle immunità per incompatibilità e ineleggibilità; - il Copasir per sicurezza nazionale; - la Comm. di Vigilanza Rai utilizzata per attaccare Report; - la Comm. Esteri e Difesa. Gasparri fa prima a dimettersi.

78.   

Meloni oggi ha detto 3 bugie: 1) la riforma non tocca i poteri del PdR, invece tocca nomina PdC e scioglimento Camere; 2) la sinistra al governo non ha approvato il salario minimo, ma la sinistra governava con Lega e FI; 3) la sua vita privata è in piazza, ma è lei che pubblica foto di famiglia.

79.   

Meloni ha annunciato la sua maternità dal palco di una manifestazione, ha pubblicato foto della figlia, della sorella, della mamma, della nonna, ha lasciato il compagno con un post sui social. Ma si lamenta che si è parlato della sua vita privata e delle sue questioni personali.

80.   

A destra sono così arroganti da far fermare i treni per scendere, diffidare trasmissioni che li prendono in giro, occupare ogni poltrona, nominare parenti, convocare giornalisti d’inchiesta, intimidire magistrati, accusare le opposizioni ma ogni giorno riescono a fare le vittime!

81.   

Sì sono invertiti i ruoli, Delmastro faceva l’avvocato di Meloni ma oggi è Meloni che difende Delmastro.

82.   

Ha ragione Giuseppe Conte nella lettera oggi al Corriere, Meloni per salvaguardare il prestigio e l’onore delle istituzioni deve prendere decisioni chiare sulle condotte di Delmastro, Santanchè, Sgarbi, Durigon, Lollobrigida. O preferisce salvaguardare colleghi, amici e parenti?

83.   

Contraddizioni a destra. Salvini sostiene Israele, ma è alleato con il partito del deputato polacco che ha spento con l’estintore un simbolo ebraico. Meloni sostiene l’Ucraina, ma il suo amico Orban è contrario all’Ucraina nella Ue. Tajani fa il moderato, ma questi sono i suoi alleati.

84.   

Non c’è nulla di più grave di un Presidente del Consiglio che mente in Parlamento. E Meloni lo ha fatto, spudoratamente. Altro che Delmastro, Santanchè, Lollobrigida... è lei che deve dimettersi. Meglio elezioni anticipate, e l’esercizio provvisorio che questo sfregio alla democrazia.

85.   

Meloni non sarà mai leader di questa nazione, resterà sempre soltanto la leader di un partito, il suo e della sua famiglia, come quando era all’opposizione. Lo ha dimostrato pure nel comizio di oggi, solo attacchi agli avversari per nascondere fallimenti e promesse non mantenute.

86.   

Ieri Meloni da presidente del Consiglio oltre che i leader dell’opposizione ha attaccato uno scrittore che vive sotto scorta, Roberto Saviano e una privata cittadina, Chiara Ferragni. Oggi La Russa da presidente del Senato ha deriso il giornalista Massimo Giannini. Cose che succedono nei regimi autoritari.

87.   

Delmastro, Santanchè, Durigon, Sgarbi, Lollobrigida, Gasparri, Fazzolari, Crosetto con questa destra al governo ogni giorno c’è uno scandalo. Ma loro anziché scusarsi, dimettersi, reagiscono con arroganza, fanno le vittime, urlano di complotti. E per distrarci parlano di pandori…

88.   

Dopo la bocciatura di oggi Giorgetti dovrebbe dimettersi e Tajani uscire dal governo. Non lo faranno, Giorgetti continuerà a fare la parte del leghista “serio” e Tajani del vicepresidente del Consiglio ministro degli esteri europeista. E ci sarà pure chi continuerà a credergli.

89.   

Comunque, dite a Meloni che un Natale di orgoglio è un pride. A voi e famigliə.

90.   

Invocare l’immunità (che non c’entra) per evitare di sottoporsi immediatamente a test alcolici o sulla polvere da sparo è indegno per un parlamentare. Ma la responsabilità politica è di Meloni, che ha selezionato lei questa classe dirigente da portare in Parlamento e al governo.

91.   

La solita Meloni, arrogante, vittimista, che fa propaganda, dice un sacco di bugie su tasse, riforme, ecc., difende gli alleati e attacca i predecessori, gli avversari e persino chiunque osi criticarla come Giuliano Amato. L’intolleranza è il suo tratto e porta all’autoritarismo.

92.   

È doveroso ricordare le giovani vittime di Acca Larentia, come tutte le vittime degli anni di piombo ma non è possibile tollerare che a queste commemorazioni si faccia il saluto romano e vi siano simboli nazisti mentre si è identificati se si urla “Viva l’Italia antifascista”.

93.   

È doveroso ricordare le giovani vittime di Acca Larentia, come tutte le vittime degli anni di piombo ma non è possibile tollerare che a queste commemorazioni si faccia il saluto romano e vi siano simboli nazisti mentre si è identificati se si urla “Viva l’Italia antifascista”.

94.   

Meloni è pericolosa, ha occupato la Rai e l’informazione, messo sotto inchiesta governi precedenti, reso grave reato proteste pacifiche e raduni musicali mentre sono tollerati saluto fascista e indagati al governo, ora vuole pure la Corte Costituzionale.

95.   

Meloni ha querelato Il Domani, attaccato Saviano dal palco di Atreju, Gruber sui social, la vignetta Natangelo sul Fatto, criticato Report, delegittimato Repubblica, non parla con Piazzapulita. Un Presidente del Consiglio che vuole solo giornalisti e editori amici è pericoloso.

96.   

Meloni vuole avere sempre l’ultima parola, sceglie giornalisti amici, nelle sue poche conferenze stampa non c’è possibilità di replica. Al 'Question time' invece il parlamentare ha diritto di replica e Meloni fa figuracce. Ma è la democrazia parlamentare, che infatti vuole abolire.

97.   

Anche ieri due esponenti del governo, Lollobrigida con un post e Sgarbi a Report hanno offeso giornalisti colpevoli solo di fare il loro mestiere, inchieste, domande, critiche. È inaccettabile, lede i fondamenti stessi della democrazia. Meloni dovrebbe intervenire ma non lo farà.

98.   

Il governo Meloni ha atteso le immagini tv di Salis al guinzaglio per intervenire, ha ricevuto il premier ugandese dove l’omosessualità è punita con la pena di morte, arresta gli ambientalisti per i blocchi stradali, ma è solidale con quelli dei trattori. L’ipocrisia al potere.

99.   

Per Salvini è assurdo che Ilaria Salis faccia la maestra e a Crosetto dispiace che Tomaso Montanari insegni ai giovani. Ma era durante il fascismo che i professori dovevano giurare fedeltà al regime!

100.                               

Lo stupro di una ragazzina di 13 anni è una cosa orribile. Che presidente e vicepresidente del consiglio lo utilizzino per fare propaganda politica pure.

101.                               

Se l’Europa fa un accordo è merito loro, se lo ritira è sempre merito loro. Meloni non porta a casa niente ma per loro “convince” l’Africa e tutto il globo terracqueo. Se le cose in Italia vanno bene è merito loro, se vanno male colpa degli altri. La destra si è montata la testa!

102.                               

Meloni vuole che Schlein prenda le distanze dalle espressioni verbali del presidente campano De Luca verso di lei. A parte che De Luca attacca anche Schlein, non mi risulta che Meloni abbia mai condannato le espressioni volgari e sessiste della destra nei confronti di Schlein.

103.                               

A TeleMeloni non bastava comandare i Tg e l’informazione, ora controlla pure l’intrattenimento, censura i cantanti, fa leggere veline dell’amministratore nominato dal governo. A TeleMeloni la Costituzione che tutela libertà d’espressione e artistica è stata già abrogata.

104.                               

Oggi a Napoli per difendere TeleMeloni sono stati usati i manganelli sui manifestanti. La prossima volta, si darà l’olio di ricino a chi protesta?

105.                               

Fa piacere che Ivan Scalfarotto esulti perché la Grecia ha approvato il matrimonio egualitario. Peccato che quando era possibile anche in Italia fu proprio il suo leader Renzi a cedere ad Alfano e approvare solo le unioni civili. Doveva essere il primo passo, è rimasto l’ultimo.

106.                               

Vietati i rave, arresti, processi, fogli di via (manca solo il confino) per gli ambientalisti, punizioni per gli studenti, giornalisti e scrittori querelati, programmi cancellati, conduttori cacciati, manganellate ai manifestanti, Sindaci bloccati dalla polizia, daspo agli artisti. Quale nazione è? Un Paese con la dittatura? È l’Italia nel 2024. Un governo che reprime il dissenso e distrugge la democrazia.

107.                               

Per Meloni le manganellate sono lo Stato di diritto. Per Salvini le indagini per istigazione a odio razziale sono medaglie. Presidente e vicepresidente del Consiglio delegittimano le istituzioni che devono rappresentare e calpestano la Costituzione sulla quale hanno giurato.

108.                               

Dal governo arriva la proposta di un Daspo per i manifestanti. Ma il diritto di manifestazione è tutelato dalla Costituzione, non è come andare allo stadio. La politica repressiva del governo Meloni verso studenti, attivisti, giornalisti, artisti è sempre più pericolosa.

109.                               

La funzione di “quarto potere” dei mezzi di comunicazione dopo i tre poteri giudiziario, esecutivo e legislativo è essenziale in una democrazia. Ma se l’informazione è subalterna all’esecutivo, minacciata dal legislativo, perseguita dal giudiziario la democrazia è compromessa.

110.                               

E’ iniziato oggi a Roma il processo al sottosegretario Delmastro, accusato per il caso Cospito di rivelazione di atti d'ufficio al collega di partito Donzelli. I parlamentari del PD attaccati da Donzelli hanno chiesto di costituirsi parte civile. Un sottosegretario alla giustizia a processo è uno spettacolo assai triste per le nostre istituzioni. Uno spettacolo che le dimissioni di Delmastro avrebbero dovuto evitare.

111.                               

Oggi a Roma c’è la domenica ecologica. Fratelli d’Italia chiede e ottiene la deroga del divieto di circolazione per il suo congresso. Non potevano andare con i mezzi pubblici? Sono al governo, dovrebbero essere d’esempio, ma come per la fermata del treno danno il cattivo esempio.

112.                               

La destra e i suoi giornali una volta erano garantisti. Ora si sono ridotti ad attaccare un sindaco antimafia come Decaro per un selfie alla festa patronale. Che pena.

113.                               

Secondo la destra Santanchè indagata e con un’inchiesta chiusa e Delmastro rinviato a giudizio e sotto processo non si devono dimettere perché sono innocenti fino al terzo grado di giudizio mentre si deve dimettere dall’Anci il Sindaco del Pd Decaro che non è nemmeno indagato!

114.                               

Ilaria Salis ha ringraziato Mattarella per la vicinanza manifestata. Si è detta impressionata dalla rapidità con cui ha telefonato personalmente al padre. La destra prova ad attaccarlo, vuole il premierato, ma Mattarella è l’unico che rappresenta veramente l’unità della nazione.

115.                               

L’ISTAT ha certificato che nel 2023, anno I dell’era Meloni il potere d’acquisto delle famiglie è calato e il risparmio degli italiani è stato il più basso dal 1995. Altro che propaganda del governo, le famiglie sono più povere e costrette a intaccare i propri risparmi!

116.                               

La situazione sta degenerando. La destra vuole utilizzare la tv di Stato per fare propaganda al governo come in Corea del Nord, mandare in galera i giornalisti come in Russia, mandare al rogo i libri che non gradisce come quello su Acca Larentia come in Iran. Se non ora, quando?

117.                               

Meloni aveva detto che il Patto di stabilità era “di buon senso”, un successo del suo governo. Oggi però i partiti che sostengono il governo non hanno votato a favore del Patto, si sono astenuti. Ancora una volta la destra mostra due facce, buone per ogni tipo di propaganda.

118.                               

Già è discutibile che un presidente del consiglio si candidi alle elezioni europee ma la trovata di far scrivere sulla scheda elettorale solo Giorgia come fosse un soprannome è davvero penosa, populismo, personalismo, mito e culto del Capo, sintomi di autoritarismo strisciante.

119.                               

Meloni è in Parlamento ormai da 20anni, ha un reddito da centinaia di migliaia di euro, ha una villa con piscina ma dice che lei è una del popolo.Fino a quando il popolo si lascerà prendere in giro così?

120.                               

Meloni e Salvini quando erano all’opposizione avevano promesso di togliere le accise sulla benzina, ora che sono al governo vogliono mettere le accise anche sulle auto elettriche.

121.                               

Studente? Manganellato! Ambientalista? Arrestato! Sindacato? Precettato! Balneare? Prorogato! Tassista? Tollerato! La politica del governo Meloni .

122.                               

Meloni è stata contestata a Trento: “Torna a casa”. Avete per caso visto le immagini in qualche Tg? Eh, ma TeleMeloni non esiste...

123.                               

Parenti d’Italia elegge anche il fratello del ministro Ciriani e il nipote del ministro Crosetto, abbiamo un governo di patrioti e di parenti...

124.                               

Dopo le aggressioni fasciste in Parlamento martedì ci sarà una manifestazione a Roma, contro le forzature della destra per riforme che minano l’unità nazionale e scassano la Costituzione. Ci saranno Pd, M5S, AVS e +Europa. Azione e IV no, poi si chiedono perché nessuno li vota.

125.                               

Ilaria Salis è tornata in Italia. Ad accoglierla però non c’era Meloni, non c’era Tajani, non c’era Salvini, non c’era Bruno Vespa. Sarà mica perché non è un’assassina, ma un’antifascista?

126.                               

In Francia Marine LePen candida la sorella e fa l’accordo elettorale con la nipote. In Italia Giorgia Meloni mette al partito la sorella e al governo il cognato. È l’amore della destra per la famiglia, la propria...

127.                               

Dell’inchiesta di Fanpage sulla gioventù meloniana che fa il saluto romano, cori fascisti, inneggia al duce e a hitler se ne parla a Bruxelles, sui giornali in Francia, in Spagna, in Inghilterra. Solo in Italia ai Tg di TeleMeloni no. E per Gasparri sono tifosi della Casertana.

128.                               

Dopo le aggressioni fasciste in Parlamento martedì ci sarà una manifestazione a Roma, contro le forzature della destra per riforme che minano l’unità nazionale e scassano la Costituzione. Ci saranno Pd, M5S, AVS e +Europa. Azione e IV no, poi si chiedono perché nessuno li vota.

129.                               

È stato cancellato dai palinsesti Rai il programma di Serena Bortone. Chi tocca Meloni, Parenti d’Italia, il fascismo, viene cancellato, allontanato, censurato. Sempre più TeleMeloni, sempre più vicini all’Ungheria, sempre più lontani dalla democrazia e dal pluralismo.

130.                               

Nel bestiario della destra italiana, mancavano le battute sui forni crematori, ora sono arrivate “grazie” a un esponente di FdI di Manfredonia. È caduto pure l’ultimo tabù, ridono dei lager nazisti, che vergogna, che schifo! E Meloni resta sempre muta.

131.                               

In pochi giorni:

⚫️ inchiesta Fanpage

⚫️ deputato aggredito in Aula

⚫️ giovani picchiati da militanti di destra

⚫️ consigliere FdI si dice “camerata”

⚫️ un altro ride dei forni crematori

⚫️ tomba di Berlinguer e monumento a Matteotti vandalizzati

E Meloni resta sempre in silenzio.

132.                               

È stato cancellato dai palinsesti Rai il programma di Serena Bortone. Chi tocca Meloni, Parenti d’Italia, il fascismo, viene cancellato, allontanato, censurato. Sempre più TeleMeloni, sempre più vicini all’Ungheria, sempre più lontani dalla democrazia e dal pluralismo.

133.                               

La narrazione della destra di avere vinto le elezioni europee e che a  Bruxelles è stato fatto un colpo di stato è falsa. Rispetto alle scorse europee FdI, Lega e FI messi insieme hanno perso voti (-2milioni) e seggi (-2). Dove hanno vinto?🤷🏼‍♂️ E in Europa non hanno la maggioranza...

134.                               

Le priorità della Lega: presentato un disegno di legge per la tutela della lingua italiana, tutto deve essere al maschile, vietato scrivere avvocata, sindaca, architetta... altrimenti arrivano multe salate! Sembra una barzelletta, purtroppo è una cosa seria, succede al Senato.

135.                               

Solo La Russa poteva dare la colpa dell’aggressione anche al giornalista “che non si era dichiarato”. Il problema (nostro) è che La Russa è la seconda carica dello Stato.

136.                               

Cronaca di un giorno ordinario sotto il regno di Meloni I. Indagata consigliera CSM amica del Presidente del Senato. Attivista Casapound sfregia uno studente (scioglierla, no?). Ritardi nei treni ma Salvini pensa alle Olimpiadi. Però per Meloni è tutta colpa dei giornali...

137.                               

È stata istituita la Commissione parlamentare d’inchiesta sui governi che combatterono il Covid. Una vera schifezza, politica e istituzionale. Ma voglio ora vedere come si comporterà Forza Italia, considerato che Berlusconi sostenne la campagna vaccinale e le misure governative.

138.                               

Pronipoti di emigrati che non sono mai stati in Italia e non conoscono l’italiano hanno diritto alla cittadinanza italiana, figli di immigrati che sono nati in Italia, sono sempre stati in Italia, studiano in Italia non hanno diritto alla cittadinanza italiana. Sempre razzismo è!

139.                               

Il Consiglio superiore della Pubblica istruzione ha dato parere negativo alle linee sull’educazione civica del ministro Valditara, non coerenti con i valori della Costituzione. Il disastro del governo Meloni è anche il disastro dei suoi ministri, gaffe, incapacità, inadeguatezza.

140.                               

Come sempre Meloni fa la vittima e scarica responsabilità su altri. Per l’assegno unico ha trovato il colpevole, l’Europa che vuole che sia dato pure ai lavoratori immigrati. Ma è una questione di eguaglianza prevista dalla nostra Costituzione. Non è che Meloni è un po’ razzista?

141.                               

Meloni non fa confronti, solo interviste con amici dove commenta il vestito, chiede delle vacanze della segreteria di opposizione che però è all’opposizione, sposa la versione di Sangiuliano subito smentita dalla interessata, cita dati sballati. È giornalismo o servilismo questo?

142.                               

Non è che i giudici che bocciano le norme del governo Meloni sono di sinistra, sono le norme del governo Meloni ad essere scritte male!

 

 

 

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