Clemente Mastella

 

1.    CLEMENTE: Participio presente del verbo Mastella, mentre Pierferdinando e' il gerundio di Casini.

2.    Euforico Mastella, segretario dell'UDEUR: "Sono stato fulminato sulla via di Damasco: bisogna cambiare il simbolo del partito, invece del Campanile di una Chiesa ci sarà una Grande Cappella... solo così riusciremmo a costruire il GLANDE CENTRO che tutti sogniamo"

3.    Potrebbero mettere su una compagnia di teatranti, con Rutelli prima attrice e Mastella capocomico. (Umberto Bossi)

4.    Mastella: Politico che tratta le problematiche più sporche. (Movio)

5.    "Buonasera, vorrei riprendermi Mastella". "Buonasera cavaliere, quanto vuole spendere?". (Jena - 20 ottobre 2005)

6.    Mastella guarda solo le figure, Bossi le colora e Berlusconi le fa. (Mauroemme)

7.    E' Domenica! Preghiera Mastelliana del giorno.
Padre Nostro
che sei nei cieli
sia squalificato il tuo Nome
a remengo il tuo Regno
che, disfatta, la tua volonta'
stia in cielo, non qui in terra

Dacci oggi la nostra busta quotidiana
grazie a noi aumentino i debiti
cosi' come i nuovi debitori
e non ci indurre in detenzione
ma liberaci da tonino, amen. (3573 bytes free)(Francesco Busiello)

8.    Mastella è senz’altro molto intelligente, per essere un homo habilis. (Paolo Burini)

9.    Dichiarazione di Mastella. D'accordo, dicono che sui Dico dico no. E dicono bene riguardo a ciò che dico dei Dico. Ma non dicono che dico no ai Dico in funzione di quel loro dico e non dico sui Dico che ora vi dico. Dico, non è che i Dico dicono qualcosa che io non dico. Non dico i Pacs, dico i Dico. Io in fondo dico no ai Dico, ma non dico proprio quello che dicono. In fondo dico no ai Dico, ma non penso siano il contratto peggiore possibile. Ad esempio, dico meglio i Dico di CoCoCoCo...no, scusate, se dico CoCoCoCo dico Co di troppo, allora dico CoCoCo così è giusto quel che dico. Ora vi dico che un referendum sui Dico lo indìco, e vi indico il dato della data che gli ho dato, dico dei Dico. Adesso magari tu dici che i Dc non avrebbero detto quello che dico dei Dico, ma vi dico che i Dc non avrebbero fatto quel che dici, dico sui Dico. E' vero che ora si è fatta Pax sui Pacs, ma dico no ai Dico come dicono che dico. E dico no Pacs, dico no Dico, ma non dico no Pax, sennò si torna indietro nel tempo non dico del Duca, ma perfino del Diplodoco, e dico, immaginate i Dico del Diplodoco, no dico, qualcuno dica dei Dico del Diplodoco! Io quello che dico dei Dico lo dico e lo ridico, ma non sono certo contro il centrosinistra. Io dico no ai Dico, ma i Dico li benedico, dico bene? (franco kappa)

10. "Scrivo da casa. Rilassandomi un po' al termine di una settimana durissima e stressante che ha visto ricominciare in tv Anno Zero con un violento attacco contro di me. Come se io sia l'emblema del Male" (Clemente Mastella, ministro della Giustizia italiano, www.clementemastella.blogspot, 23 settembre 2007).

11. "Vorrei anche scusarmi con i puristi della lingua italiana per aver scritto 'Come se io sia l'emblema del Male' al posto di 'Come se io fossi', spiegando che per come era stata costruita la frase, e cioè come in una conversazione diretta, la cosa non mi sembrava così grave. In fondo il blog con i suoi post e i suoi commenti è paragonabile al linguaggio parlato. E certe libertà parlando mi sembra siano consentite. Non sto certo scrivendo un romanzo qui sopra. Mi fa piacere comunque che dagli insulti alcuni di voi siano passati alla critica letteraria e, da buon beneventano, dico: vuoi vedere che con il mio blog riesco a diventare anche oggetto del premio Strega?" (Clemente Mastella, ministro della Giustizia, www.clementemastella.blogspot, 1 ottobre 2007).

12. Con un nome come il suo Mastella e' destinato a governare. E se cade il governo? Allora Mastella tornera' a rigovernare. I piatti di casa! (Bilbo Baggins)

13. SCAGIONATO CLEMENTE !! No coniglietti miei, non si tratta del nostro ingombrante guardasigilli ma più semplicemente di Clemente V che secondo il Vaticano non condannò i Templari (con Filippo il Bello 1307) ma addirittura li assolse! Se lo dicono loro... (Aldo Vincent)

14. Mastella in galera? Why not! (Bilbo Baggins)

15. "Mastella e Di Pietro hanno votato allo stesso modo?". "Assolutamente no! Mastella ha votato con Berlusconi e Di Pietro con Fini". (Sergio Staino)

16. Mastella ricorda quando era bambino e si ammazzava il maiale e dato che lui era l’intellettuale di famiglia gli davano il compito di reggere la bestia per la coda, una cosa a rischio per via degli ultimi spruzzi della povera bestia...
- “No ad una legge elettorale Erode che elimina alla nascita i partiti piccoli”
- Quando piantò De Mita per unirsi a Martinazzoli disse: “Come disse Aristotele...un momento, viene prima Aristotele o Platone? Vabbè, da vecchio professore di filosofia vorrei ricordare...”
- “Non ho il complesso di Anchise...”
- “I popolari non potranno fare come il conte Ugolino che mangiava la gente intorno a lui...”
- “La sinistra arriva sempre in ritardo sulla storia come l’uccello di Minerva...”
- “Spero che abbiamo terminato la costruzione del muro di Gerico. Basta col muro del pianto...”
- “Io e Cossiga non siamo Giove e Crono...”
- “Basta con le guerre puniche!” un mito.
(Aldo Vincent)

17. Se a Mastella "INTELLIGENTE" viene scritto sulla fronte / Tempo un giorno ed al Clemente leggerebbesi alcunche’. (Aldo Vincent)

18. SE IL TEMPO E’ CLEMENTE. All’inizio sospettavo si trattasse di un participio mentre Pierferdinando per me era il gerundio di Pierferdinandare, un altro modo per fare Casini. Poi Mastella chiese una «quota fissa» di squadre del Sud in serie A per superare «un problema che appare lesivo della dignita' di tanti sportivi meridionali», pensando probabilmente di ricorrere alla Cassa del Mezzogiorno per comprare Ronaldo e passarlo all'Acireale, e li’ capii che il pupo avrebbe scalmanato per rimanere sulle pagine dei giornali. Ricordo nel 2004, alla festa dell’Udeur a Telese, durante una tavola rotonda sulla Legge Gasparri, il segretario Udeur Clemente Mastella ha esposto il suo programma di governo: «Aridateci Pippo Baudo». «Il popolo udeurrino e quello sannita rivogliono Baudo. Io non voglio entrare nel merito della vertenza, ma spero che torni in Rai, perché è un patrimonio dell’azienda». (Aldo Vincent)

19. Quando si fece male la coppia di contorsionisti cinesi che rappresentavano il clou del suo spettacolo, Moira Orfei chiese al Parlamento che le mandassero i loro due piu’ famosi contorsionisti, cioe’ Mastella e Buttiglione. Purtroppo non venne concessa la revoca dell’immuita’ parlamentare e i due poterono esibirsi tra i banchi dell’aula saltando da destra a sinistra e poi al centro e sopra e sotto con grande sollazzo degli astanti.
Come quella volta, vi ricordate? Che come la mosca cocchiera si agitava per far vedere che stava manovrando per l'elezione del Presidente di un  Governo-che-non-c'era e che non ci fu mai. Che pero',gia' che ci siamo poteva valere anche per una eventuale corsa al Quirinale. Ottimo esempio di ottimizzazione delle dichiarazioni politiche: Dici uno e prendi due, come al supermercato. Purtroppo arrivo’ Berlusconi e mise tutti in linea, meno lui che si agito’ per far capire a tutti di essere disponibile ad un altro salto della quaglia.

Celebri le sue frasi, che verranno consegnate paro paro alla Storia di questo Paese. Disse, per esempio:
«Prima che a quelli internazionali io guardo ai mercati rionali» dando al corto e all'inclinata l'ampiezza della sua visione politica, che se ricordate, continuo’ cosi’: «Ciampi non ci piace. (Pluralis Maestatis) E' in ritardo sulla storia. Come l'uccello di Minerva». (Chissa' a quale uccello si riferiva!)
E infatti, Ciampi e’ stato eletto.
Lui no, mai stato in ritardo con la storia:
Primo ad agganciarsi a Ciriaco De Mita ai tempi dell'irresistibile ascesa. Primo a mollare il padre putativo un attimo prima d'essere travolto. Primo a presentarsi alle riunioni pannelliane del Club delle Sette di mattina organizzato dai parlamentari timorosi d'essere mandati a casa. Primo a candidarsi al posto dell’ilare Martinazzoli: «spero che abbiamo terminato la costruzione del Muro di Gerico in ogni citta' italiana, basta col muro del pianto»: che si trova a Gerusalemme. Primo a fondare il Ccd per lasciare la Dc. Primo a fondare l'Udr per lasciare il Ccd e andarsene dal Polo con una frase storica: «Ma al simbolo non rinuncio: l'ha disegnato Giugiaro... »

Ma ahime’, quando la Storia bussa, bisogna andare ad aprire. E cosi’ il nostro Clemente, che in tutta la sua vita non ha mai saputo se era una Mastella mezza piena o mezza vuota, dopo aver rifiutato la carica di vice di Casini, per dignita’, dopo che gli hanno trombato la moglie (alle elezioni. Solo li’, speriamo) dopo che ha visto sgocciolare via i migliori dal suo partitino, l’uomo dalle mille gabbane, il politico che ha conteso a Buttiglione il primato di cambiamenti di schieramento, si ritrovo’ a dover contendere a Rutelli la perla del suo partito, quel famosissimo Agazio Loiero che non era il dipinto dell’Astatosta di Greggio, ma il meglio fico del bigoncio dell’Udeur.

Ma Clemente, con poca clemenza sibilo’ ai suoi fedelissimi:
“Alle prossime elezioni rideremo” e intanto preparo’ il congresso del partito, che si svolse nella cabina telefonica di Piazza Colonna...
Ma non fini’ li’.
La Storia, si sa, se continui a stare fermo, prima o poi ti passa vicino e Mastella si e’ preso la sua bella rivincita in quel di Benevento, metropoli sannita in provincia di Ceppaloni dove Lui si e’ presentato per fare il sindaco.
Se dovessimo tentare di spiegare la politica italiana ad un marziano di passaggio sulla Terra ( o piu’ semplicemente ad un corrispondente estero della stampa internazionale) credo basterebbe illustrare la campagna elettorale di Ceppaloni. Si presentava come candidato un certo Nino Rossi iscritto al partito dei DS. Ma dato che non si trovava d’accordo con il programma, si e’ presentato con una lista civica allargata ad AN. Mastella, da par suo, ha siglato un accordo con Forza Italia ed e’ stato eletto sindaco. Lui, conscio della grave responsabilita’ che lo attendeva, ha festeggiato l’avvenimento in piazza, al suono delle musiche del Ballo del Qua Qua.
Un presagio?
(Aldo Vincent)

20. Eppure Lady Mastella è sempre stata una donna tutta casa e chiesa... ora tutta casa. (Franco Kappa)

21. Mastella è uno che si dimette di rado... a ogni contestazione di papa. (franco kappa)

22. Grillo e Mastella ogni giorno ne inventano una nuova. Ho saputo che il politico ha querelato il comico, ma non ho idea di chi dei due si tratti! (Bilbo Baggins)

23. Mastella: "Io raccomando solo i bravi", come disse don Rodrigo. (franco kappa)

24. Lui: "Mastella se ne va". La piccola: "E che si fa in questi casi. Si piange o si ride?". (Sergio Staino)

25. A.A.A. OCCASIONE. Causa recessione vendesi util-Italia da rottamare, anno 1861 ma di buona Costituzione. Modello alla francese, colore a bande biancorosso e verde ridipinta da un nano in cremisi, panna e verdemarcio, con pochi chilometri per un problema al cambio, sedili molto lisi e violante arrugginito. Radiatore fuori uso, si deve andare avanti con Mastella, Buttiglione e Calderoli, altrimenti sono Casini. (Aldo Vincent)

26. L'etica non la si proclama con i megafoni, ma la si testimonia con la quotidianità. Ed è quello che mi sforzo di fare ogni giorno. (Clemente Mastella, ministro della Giustizia, a Beppe Grillo, Corriere della Sera, 28 luglio 2006).

27. A Ceppaloni non c'è immondizia nelle strade. Mastella è riuscito a piazzarla tutta nelle istituzioni pubbliche. (Prof. Spalmalacqua)

28. Mastella entra in un bar... e querela l'Espresso. (Dr. ICE)

29. Il nuovo slogan dell'UDEUR: Da Mastella alle stalle.

30. In morte del fratello Clemente 1(*)

Un dì, s'io 2(*) non andrò sempre fuggendo
di partito in partito, me vedrai seduto
su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
il fior de' tuoi gentil anni caduto.
La Madre 3(*) or sol suo dì tardo traendo
parla di me col tuo cenere muto 4(*),
ma io deluse a voi le palme tendo
e sol da lunge i tetti di Ceppaloni 5(*) saluto.
Sento gli avversi numi 6(*), e le secrete
cure che al viver tuo furon tempesta,
e prego anch'io nel tuo porto quiete.
Questo di tanti voti oggi ti resta!
Gentil Clemente, almen le ossa 7(*) rendi
allora al petto degli italiani mesti.

Testo liberamente tratto da: "In morte del fratello Giovanni" di Ugo Foscolo. (da www.beppegrillo.it)

1(*) L’autore, con sottile eufemismo, si riferisce alla morte politica dello statista italiano Clemente Mastella (Ceppaloni 5 febbraio 1947, vivente)
2(*) La poesia è attribuita al famoso compagno di merende Pierferdinando Casini (“Ferdy”) che ha condiviso le battaglie politiche di Clemente Mastella (“Clem”) per decenni
3(*) Il significato da attribuire alla “Madre” è fonte di discussione per gli studiosi. Se molti la riferiscono a Silvio Berlusconi, alcuni propendono a una allusione a donna di facili costumi
4(*) “Cenere muto” è il soprannome del Governatore Antonio Bassolino. La cenere infatti non parla e neppure Bassolino ha mai detto nulla ai giudici sul disastro ambientale in Campania
5(*) Città natale di Mastella di cui è sindaco a vita. E’ rimasta celebre la fiaccolata dei suoi abitanti a sostegno della moglie Sandra Lonardo costretta agli arresti domiciliari perché accusata di concussione
6(*) Gli “avversi numi” sono le percentuali di voto previste per il suo partito di ricatto e di governo, detto UDEUR. Infatti, nel 2008, per la prima volta un partito italiano registra intenzioni di voto negative. Fa perdere tra il 10 e il 12% dei voti a chi se lo prende
7(*) “Le ossa” sono in realtà i popolari torroncini natalizi autoprodotti da Mastella con i soldi del finanziamento pubblico al suo partito. Tutti gli italiani ne vorrebbero un etto.

31. Sii clemente, non fare casini... (Piero Chiambretti)

32. Tra l'amore e il potere scelgo l'amore... l'amore per il potere. (Maurizio Crozza imitando Clemente Mastella)

33. A farmi entrare alla Rai fu De Mita. Tre giorni di sciopero contro la mia assunzione. Ai colleghi replicai soltanto: e voi invece siete entrati per concorso! (su "La casta" di Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella)(Clemente Mastella)

34. Quando ho sentito odor di centro, che per me è piacevole come quello delle braciole, sono andato ad annusare più da vicino. (Clemente Mastella)

35. Speriamo che anche lui sia clemente, come disse Mastella quando vide il giudice. (Matteo Morbio)

36. Carabinieri a casa Mastella. Al loro arrivo il cane ha scodinzolato. (Spinoza.it)

37. Mastella confessa: "Ho pensato al suicidio". Un modo come un altro per passare dall'altra parte. (misterdonnie)

38. Intervistato in tv, Mastella ha confessato di aver pensato di uccidersi. Ma non riuscì a mettere il collo in due cappi. (Spinoza.it)

39. Torna la primavera a Benevento, con le zanzare, Mastella, ecc. (Francesco Cocco)

40. Elezioni comunali 2011. In questo giorno di gioia, un pensiero reverente, commosso e amorevole verso coloro che soffrono. Un nome, per tutti: Clemente Mastella. Gli restano meno di due settimane di vita. Peccato. Così giovane. (Umberto Caluri)

41. "Se De Magistris va al ballottaggio mi suicido". (Clemente Mastella)