- Tre chirurghi, un russo, un americano
ed un italiano, si incontrano durante un congresso e vantano le
rispettive scuole. Dice il russo: "Noi russi abbiamo raggiunto
oramai una grande perfezione nella chirurgia. Il mese scorso ad un
pianista una sega ha tagliato di netto le mani; noi le abbiamo
riattaccate e ora il tizio ha ripreso a suonare il piano".
Interviene l'americano: "La nostra scuola chirurgica e' superiore.
Tempo fa un giocatore di calcio in un incidente aveva perso ambedue le
gambe; noi le abbiamo riattaccate e ora il paziente ha ripreso a giocare
ed e' stato selezionato per la nazionale americana". A questo punto
interviene L'Italiano che dice: "Questo non e' nulla. Tempo fa hanno
trovato in un cassonetto dell'immondizia un culo e un paio di orecchie
giganti. Noi li abbiamo riattaccati e li abbiamo inviati a Roma. Ora fa
il Presidente del Consiglio".
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- Una notte Prodi riesce a scappare
dalle sue guardie del corpo per fare una passeggiata. Vede un fantastico
laghetto e decide di farsi un bagno. Nuota, si tuffa, va da una sponda
all'altra quando ad un certo punto non si sente bene. Tre ragazzi in
riva al lago notano un uomo che sta per affogare e si buttano in acqua
riuscendo a portare l'uomo a riva. Quando lo tirano fuori capiscono chi
hanno salvato. "Ma lei e' il presidente del consiglio!"
esclamano all'unisono! E lui: "Si', sono proprio io, e per
ringraziarvi di avermi salvato voglio donarvi una cosa a testa che avete
sempre desiderato". Il primo chiede un nuovo pick-up, e viene
esaudito. Il secondo chiede un nuovo fucile, e viene esaudito. Il terzo
ha una richiesta un po' singolare: "Potrebbe farmi fare una lapide
molto bella con scritto 'Qui giace un ragazzo di campagna che ha
rischiato la vita per salvare il presidente del consiglio'". Prodi
incuriosito gli chiede il perche' di questa strana richiesta. Il tizio
risponde: "Appena mio padre scopre che non l'ho lasciata affogare,
MI AMMAZZA".
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- Il Presidente Americano, quello russo
e Prodi si incontrano ad un supermeeting delle grandi Potenze. Alla fine
della discussione di una cosa importante Clinton dice: "I think
so", il russo: "I think so, too", Prodi: "I think
so, three".
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- Romano Prodi e’ in visita in una
scuola elementare della Padania. Chiede agli studenti se qualcuno e’ in
grado di fargli un esempio di "tragedia". Un ragazzino alza la
mano e dice: "Una tragedia e’ quando il mio miglior amico esce di
casa e finisce sotto una macchina morendo". Ma Prodi lo interrompe:
"No, questo sarebbe un incidente". Una bambina alza la mano:
"Una tragedia e’ quando l’autobus della scuola con 50 bambini cade
in un burrone e muoiono tutti". Ma Prodi contesta: "Mi
dispiace, questo e’ quello che noi chiamiamo una ‘Grande Perdita’".
Tutti tacciono finche’ Pierino alza la mano e dice: "Se il suo
aereo mentre ritorna a Roma precipita per lo scoppio di una bomba,
questa sarebbe una vera tragedia". E Prodi: "Perfetto,
meraviglioso! E mi sai dire perche’ questa sarebbe una tragedia?". E
Pierino: "Certo! Perche’ cio’ non sarebbe un incidente e non
sarebbe neppure una gran perdita!".
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- Boris Eltsin telefona a Prodi :
"Romano? Ciao, sono Boris. La nostra fabbrica nazionale di
preservativi e' esplosa. I miei concittadini rischiano l'AIDS. Mi devi
aiutare!". "Non ci sono problemi. Abbiamo la piu' grossa
fabbrica europea di preservativi. Quanti te ne servono?". "Me
ne servirebbero almeno un milione all'anno". "Nessun problema,
Boris". "Mi potresti fare un altro favore?". "Ma,
certo". "Li vorrei tutti rossi e delle dimensioni di 30 cm di lunghezza
e 10 cm di diametro". "Nessun problema, Boris". Finita la
telefonata Prodi telefona alla HATU e chiede del direttore di
produzione: "Ho appena avuto una commissione da parte della Russia
per un milione di preservativi. Ci sono problemi?". "Certo che
no. Saranno pronti in pochi giorni". "Bene. La richiesta dei
russi e' che devono essere rossi, di 30 cm di lunghezza e 10 di
diametro. Ci sono problemi?". "Assolutamente nessun problema.
Nient'altro?". "Beh, si'! Su ogni preservativo mettete la
scritta: 'Made in Italy. Taglia media".
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- Prodi, camminando lungo la spiaggia,
inciampa sulla lampada facendone uscire un Genio. Questi gli dice che
per ricompensa e’ disposto ad esaudire un suo desiderio. Prodi senza
esitare dice: "Voglio la pace nel Medio Oriente. Vedi questa mappa?
Voglio che questi paesi finiscano di combattersi". Il Genio guarda
la mappa ed esclama: "Impossibile, uomo! Questi paesi sono in
guerra da migliaia di anni. Io sono bravo, ma non cosi’ bravo. Non penso
di riuscirci. Esprimi un altro desiderio". Prodi pensa per un
minuto e dice: "Vorrei divenire bello, molto bello. Questo e' cio'
che voglio". Il Genio fa un lungo sospiro e risponde: "Fammi
un po’ rivedere la mappa, vediamo cosa si puo’ fare..."
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- Sentita in Senato rivolta a Prodi:
Gli scalatori sociali sono come le scimmie, tutti le ammirano per la
loro agilita' nell'arrampicata sugli alberi, ma una volta arrivati in
cima mostrano la parte piu' indiscreta del corpo.
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- Romano Prodi va a visitare i terremotati
nell'Umbria. Passando in rassegna alcune famiglie, chiede se puo'
inviare qualcosa di particolarmente utile. Un bambino di sei anni chiede
timorosamente: "Io avrei bisogno di un paio di scarpe nr. 42".
E Prodi: "Ma come hai gia' il piede cosi' grande?". Il bambino
"No, ma quando mi arriveranno le scarpe almeno mi andranno
bene..."
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- Che differenza c'e' tra il culo e la
faccia di Prodi? Il culo scoreggia, la faccia di Prodi SCORAGGIA!
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- Anno 2000. Il mondo sprofonda
improvvisamente in una terribile crisi economica. Dio stesso torna sulla
Terra per vedere cosa si puo' fare. Va in America e trova Clinton
immerso fino alla vita nella merda; si reca in Europa e trova Blaire
anch'egli immerso nella merda fino a tutto il torace; va in Russia e
trova Eltsin immerso nella merda fino al collo; arriva in Italia e trova
Scalfaro immerso nella merda fino alle ginocchia e quindi si complimenta
con lui: "Bravo! Mi avevano detto che la situazione italiana era la
piu' disastrosa, ma vedo che erano solo fandonie!". E Scalfaro:
"Sara'... ma le garantisco che non e' molto comodo stare in bilico
sulle spalle di Prodi...".
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- Prodi, con tutto il suo seguito, va a
trovare i terremotati. Trova il primo che gli dice: "Io avevo una
casa, tutta la vita a lavorare per costruirla ... due minuti e non c'e' piu'
....". E Prodi: "Segretario, segni tutto !". Continua cosi'
per molta altra gente finche' non arriva ad un uomo nudo con in mano una
statuetta che gli dice: "La cosa che avevo piu' cara era questa
statuetta e quando ho sentito il terremoto sono corso fuori dalla doccia
per salvarla. Sono riuscito a prenderla al volo ma la teca che la
proteggeva mi ha tagliato il cazzo !! Come sono infelice !!". E
Prodi: "Segretario, segni pure questo" e continua ad andare.
Dopo un pochino il segretario dice: "Ma, onorevole, per quell'uomo
che ha salvato la statuetta ha intenzione di dargli un cazzo ?!?".
E Prodi, scocciato: "Perche' cosa credi che dia anche agli altri
!"
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- Prodi va a Londra in visita ufficiale
e la regina lo scarrozza un po' per le vie della citta' con il cocchio
reale (scoperto) trainato dalla regolamentare quadriglia di cavalli
bianchi. Improvvisamente uno di questi emette una scoreggia torrenziale.
La regina, leggermente imbarazzata dice "Sorry", al che il
nostro, con sorriso conciliante e pacioso: "Ma di niente, si
figuri, credevo che fosse stato il cavallo!"
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- Siamo entrati in Europa! Prodi, in
bici. Seguito dagli italiani, in mu-tandem. (Stellario Panarello)
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- Le zanzare rischiano l'estinzione da
quando a succhiare il sangue degli italiani ci si è messo Prodi con la
scusa dell'Euro! (Leo Gullotta)
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- Prodi, quello che dovrebbe essere il
leader delle opposizioni, l'ho sentito parlare della sua ricetta
economica. Risibile. Siamo a livelli di comicità pura. (Silvio
Berlusconi, 10 marzo 1995)
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- Prodi è la protesi di D'Alema. (15/4/96)
(Silvio Berlusconi)
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- Chi salvo fra Dini, D'Alema, Prodi, Veltroni
e Bertinotti? Li butto tutti dalla torre e poi chiedo il Nobel per la
pace. (Silvio Berlusconi) (da 'La Stampa', 30-ott-1995)
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- Sono legittimi gli attacchi del
Cavaliere a Prodi? Direi di si'. Ognuno tira l'acqua al proprio cesso...
(Aldo Vincent)
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- CAMPAGNA DI PRODI: Dicesi di braccia
restituite all'agricoltura. (Mauroemme)
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- Uno: "Hai visto che Prodi non si
fida di noi?". Due: "Ma come fa quel deficiente a non capire
che lo stimiamo?". (Ellekappa)
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- Da una vignetta di Forattini. Prodi:
"L'Unione fa la forza..." Berlusconi: "...Italia!".
(Forattini)
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- Pannella: "Se vince Prodi lascio
l'Italia". (il Giornale, 17.04.2005)
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- Ritorna Tremonti e propone la vendita
degli arenili ai privati, per poter investire il ricavato al Sud. Alti
lai e stracciamenti di vesti ovunque. Poi scopri che Nomisma, da Prodi a
suo tempo rampollata, in un rapporto su "Valutazione economica
delle località balneari", afferma che i litorali italici valgono
circa 13 miliarduzzi di euro (1% del PIL del Paese). Tremonti sul mare e
gli altri a rimirare lo spettacolo. (da clanDestinoZoom n.115)
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- Un giorno al parlamento installano un
nuovo supercomputer. Per provarlo inseriscono questo dato "chi è la
persona più sexi del parlamento". Il computer comincia a macinare i
dati e... la persona più sexi del parlamento risulta Prodi. Qualcuno
mette in dubbio l'affidabilità della macchina e allora inseriscono un
nuovo dato: "Perché la persona più sexi del parlamento è Prodi
?". La machina rimacina i dati e risponde: "Perché quando
entra in parlamento tutti i membri si alzano". Al che il nostro
Berlusconi obietta: "Io quando entra Prodi non mi alzo". E
tutti: "Anche questo è vero". Reinseriscono la domanda:
"Il nostro presidente dice che lui quando entra Prodi non si
alza". Il computer comincia i suoi calcoli e alla fine sputa il responso:
"HO DETTO I MEMBRI, NON I COGLIONI".
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- Secondo indiscrezioni di spogliatoio,
sembra che Silvio Berlusconi in occasione dei festeggiamenti per la
vittoria del Milan sulla Juve, abbia esclamato: "Grazie miei
PRODI!". (Mauroemme)
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- CAMPAGNA DI PRODI: Dicesi quando il
candidato, anziché usare l'autobus per fare propaganda politica, usa un
trattore attrezzato. (Mauroemme)
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- Berlusconi ci ha pensato: senza di me
perdiamo. Prodi pure ci ha pensato: senza di lui perdiamo. (Jena per La
Stampa)
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- "Prodi è un relativista
estremo". (30 novembre 2005) (Silvio Berlusconi)
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- Secondo l'ultimo sondaggio dell'anno,
quaranta italiani su cento sognano che Prodi vinca le elezioni, altri
quaranta che le rivinca Berlusconi. I venti che restano continuano,
irriducibili, a fare sogni erotici. (Jena)
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- Prodi fa chiudere nota casa di
computer. Morta Dell. (Gello Ramello)
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- Prodi è stato salvato
dall'amnistia... Quella sì che fu una legge ad personam. (Silvio
Berlusconi, Il Giornale, 22 gennaio 2006).
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- La moralita’ della sinistra? PRODIca
bene, MARRAZZOla male… (Aldo Vincent)
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- Prodi sfugge al confronto in tv, si
vede che ha paura. Io comunque il confronto lo faccio anche con una
sedia vuota (Silvio Berlusconi, 4 febbraio 2006).
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- Prodi sfugge al confronto in tv, si
vede che ha paura. Io comunque il confronto lo faccio anche con una
sedia vuota (Silvio Berlusconi, 4 febbraio 2006).
- Speriamo che la gente non voti la sedia vuota - Marassi (sul
quotidiano "Il Mattino")
- Speriamo che la gente noti l'assenza - Rutelli
- Speriamo che la gente non noti l'assenza - D'Alema
- Cacchio, una sedia vuota: la prendo io - Mastella
- Cacchio, una sedia vuota: se la giriamo ci possiamo sedere in quattro
- Pecoraro Scanio
- Guardate che la sedia è vuota, ma quell'attaccapanni sono io - Fassino
(Lopezzone)
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- Hanno inventato una bellissima carta
igienica con disegnata in ogni tratto una mortadella e con sopra
timbrato: LETTERA A PRODI.
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- Ho una buona notizia per voi, sapete
qual è? Il signor Prodi ha smesso di scappare. (Silvio Berlusconi al
Palasport di Palermo, 11 marzo 2006)
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- Gli aiutanti di Romano Prodi per la
campagna elettorale hanno preparato per il candidato tutte le risposte
di cui avrà bisogno per lo scontro in TV contro Berlusconi. Ora, sperano
solo che sia in grado di accoppiarle correttamente con le domande. (Lopezzone)
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- Berlusconi o Prodi? E' come scegliere
tra la vaselina e il burro... ma il culo è sempre il nostro!
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