L’ANTICA ROMA

1. Roma antica. Un gladiatore scommette che riesce a scoparsi 100 donne una dietro l'altra. Grande pubblicita' dell'impresa, organizzazione nel Colosseo, bandi da tutti le parti, e infine arriva il gran giorno. Colosseo strapieno, arriva il gladiatore in gran forma, sponsor alle spalle, arbitro, allenatore. E via: 1, 2, 3 4, 5 ... 10 ... pausa, asciugamano, coca cola ... 11, 12, 15 ... 20 ... pausa, coca cola ... 21, 22, 25, ... 30 ... pausa, massaggio ... 31, 33, 34, 35, ... 40, pausa ... 50 .... 60 ... 70 ... 80 ... 85, pausa, strizzamento di asciugamani, ricomincia 90 .... pausa, coca cola ... 91, 92 ... pausa ... 93, 94 ... pausa .... 95 .... 96 ... 97... pausa, incoraggiamenti ... 98 ... 99 ... il gladiatore crolla svenuto. Colosseo in silenzio di tomba, si alza un vecchietto dai gradini piu' alti e grida: "Ah frocioooooo !!!".

2. Antica Roma. Nerone compie gli anni e gli amici per ingraziarselo cercano di fargli regali stupendi. Uno gli regala 100 schiave nubiane. Un altro una collezione di statue. Un altro una villa sulla Cassia. Ma il potente Nerone, che gia' tutto possiede, sdegna i regali e anzi fa frustare i donatori. Ad un tratto arriva un amico che gli regala una doppia fila di cristiani crocefissi da Roma ad Ostia. Nerone prende il cavallo e parte per ammirare insieme al donatore il regalo. Cosi' nota che i crocefissi sembrano cantare; infatti muovono le labbra. Incuriosito si avvicina per sentire cosa cantino e sente: "Tanti auguri a te, tanti auguri a te...".

3. Che fa Bruto senza Cassio? Non pissia.

4. I Romani per attaccare Cartagine usarono la colla.

5. "Cesare la Macedonia avanza...". "Beh, abbiamo il frigo no?".

6. Cosa facevano i Romani per far passare il tempo? Allargavano i buchi della clessidra!

7. Muzio Scevola fu multato dai vigili: non teneva la destra!

8. "Cesare, il popolo chiede sesterzi". "No, vado dritto!".

9. Quando moriremo? Quando lo uccise Romolo.

10. In una nave romana gli schiavi stanno remando. Arriva il centurione: "Schiavi! Ho due notizie per voi: una buona e una cattiva. Quella buona e' che e' arrivato Giulio Cesare, quella cattiva ... E' che vuole fare sci d'acqua.

11. Cesare ando' a studiare l'inglese a Oxford. Appresa un po' la lingua divenne incontenibile; stava sempre a chiacchierare, soprattutto col suo compagno di banco Neal. Un giorno il professore non ne puo` proprio piu` e urla: "fuori Cesare!". E Neal, per solidarieta` lo segui`. Da qui il famoso detto: "Aut Caesar, aut nihil".

12. I Cartaginesi andavano a giro nudi... per questo i Romani misero fine all'indecenza scatenando le cosiddette "guerre pudiche".

13. Diamo a Cesare quel che e' di Cesare. Ventitre' pugnalate. (Marcello Marchesi). (Gino Patroni)

14. I romani hanno inventato un veleno letale: una bevanda alcolica frizzante. Sono stati sicuramente i romani a inventarla, poiche' solo loro potevano mettere il gas... ner vino.

15. A Roma Cesare, visto il declino di interesse dei Romani nei confronti dei giochi, decide di assecondare un'idea di suo figlio Bruto: far venire 100 vergini nel Colosseo e sverginarle tutte in un pomeriggio. L'idea piace a Cesare e cosi' il tutto viene organizzato. Arriva il giorno della prova e il Colosseo e' pieno di gente fino in cima. Tutti urlano e incitano Bruto. Entrano le 100 bellissime vergini, poco vestite e tutti urlano ancora di piu': "Brutus! Brutus!". Brutus si fa la prima vergine, poi la seconda, la terza... la decina. Tutti sono in visibilio e urlano: "Brutus! Brutus!". Brutus continua: 11, 12... 20... 30... 40... 50 e la folla ancora piu' esantata: "Brutus! Brutus!". Cesare li' vicino si vanta coi vicini: "E' mio figlio, in fondo". Brutus continua: 60 vergini, 70, 80, 90, 95, 96, 97, 98, 99 e qui si ferma esausto crollando a terra. Guarda suo padre e dice: "Strano, mi ero esercitato tutta la mattina..."

16. Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile. (Mel Brooks)

17. Lo faremo, e se non lo faremo lo fara' Romolo!

18. Cesare: "Il dado e' tratto". I soldati: "Nooo... anche stasera minestra!!!"

19. E quando Cesare, pugnalato dai facinorosi, scorse tra i visi dei suoi assassini quello del figlio Bruto esclamo': "Quoque tu, Brute, fili mi..." e mori' senza aggiungere "gnottae".

20. Quando Giulio Cesare vide il capo dei Galli gli disse: "Tu sei il capo dei Galli!!!". E lui: "Io il capo dei galli??? A chicchiricchiiii????????"

21. Il ratto delle Sabine è stato mangiato dal gatto delle Lucine? (Guru)

22. Qual è il più famoso topo romano? Il ratto delle Sabine.

23. Cara Calla, quando arrivai a Pompei, scoprii Pompeo con Numa Pompilio e Sesto Pompeo. Quando giunse anche Valerio Flacco, ormai erano gia' tutti sfiniti. (Mauroemme)

24. Vittoria cartaginese alla battaglia di Canne. Hanno sniffato di piu'. (Mauroemme)

25. Ventidio Basso sconfisse Gindaro e i Parti facendo uso di gas intestinali. Quando finalmente Ventidio Basso incontro' Vespasiano, tiro' un sospiro di sollievo. Ma piu' di lui sospiro' Lucullo. (Mauroemme)

26. I Parti vennero definitivamente sconfitti da Cesare, cui si sottomisero, dando origine ai famosi "Parti cesarei". (Mauroemme)

27. Molti nell'antichita' si cimentarono nello studio del corpo umano. Come non citare ad esempio: Policarpo e il figlio Metacarpo, Zenone di Tarso e il figlio Metatarso, Callimaco e il figlio Callifugo, Lucullo e Esculapio, per finire con le famose Epustole di Cicerone ed Orazio. Lo stesso Virgilio parlo' dei dolori addominali nelle celeberrime "Bucoliche intestinali". (Mauroemme)

28. Quando Cassio incontro' Lucullo, questi fuggi'. (Mauroemme)

29. Tacito decise di fare lo scrittore perché parlava raramente. (Mauroemme)

30. Ogni volta che la moglie chiamava i polli, Antonino Pio accorreva. (Mauroemme)

31. Eraclito ed Imeneo amavano trastullarsi, in attesa che venisse Cassio. (Mauroemme)

32. L'anello del fanciullo Catullo era del fratello grullo di Lucullo. (Mauroemme)

33. Lucullo non si fidava affatto di Clistene. (Mauroemme)

34. Vuoi vedere che Nerone non era così matto, e forse era meglio bruciarla? (Alberto Sordi)

35. Roma è l'esempio di ciò che accade quando i monumenti di una città durano troppo a lungo. (Andy Warhol)

36. Io sono buonissimo e se avessi degli amici te lo potrebbero dire. (Adriano celentano in "Il burbero")

37. Nella vita c'è chi sa e chi non sa. Io sa. (Adriano Celentano in "Il burbero", 1986)

38. Lei: "Mi cago sotto". Celentano: "Le signore non lo dicono... anche se poi lo fanno". (Celentano in "Il burbero")

39. Perché Nerone incendiò Roma? Semplice, non ci vedeva bene avendo problemi di messa a fuoco!

40. A quale gioco giocava da piccolo Cesare? Ai dadi. (Stefano Bartezzaghi)

41. In seguito a quanto ci e' stato riferito da Asterix e da Obelix i Galli non avrebbero mai avuto dei buoni rapporti con i Romani perché Giulio Cesare aveva un problema alle ovaie. (Maurizio Bono)

42. "Quando fu sepolta Pompei?" "Il giorno delle Ceneri".

43. Attilio Regolo fu il primo a dire: "Sono in una botte di ferro". (Gino Patroni)

44. Per distinguerli dovettero catalogarli come Plinio il Giovane e Plinio il Vecchio. Poi, con l'andar degli anni, si pote' facilmente parlare di Plinio il Vivo e Plinio il Morto. (Dino Verde)

45. "Questo e' un altro paio di taniche" disse Nerone avvolto in una tunica fiammante. (Giancarlo Tramutoli)

46. Cesare al Rubicone: "Centurioni! Il DADO è tratto!". "Avanti, miei BRODI!". (Scirio)

47. Cassio entrò nel Foro di Traiano. (Mauroemme)

48. Prima di spingerlo per la discesa gli dissero: "Attilio, sei in una botte di ferro!". Regolo, rotolando, penso': "Roba da chiodi!". (Giancarlo Tramutoli)

49. Ma quell'imperatore romano che bruciò Roma (bei tempi) aveva un solo neurone? (Scirio)

50. Che cosa disse Giulio Cesare mentre Bruto lo pugnalava? AHHHHIAAA!!! (Bilbo Baggins)

51. "Pierino, che cosa puoi dirmi della morte di Giulio Cesare?" "Che mi dispiace tantissimo!!!"

52. Cartagine è stata distrutta. E sulle rovine sparso il sale. E l'olio. Da qui l'espressione "ab urbe condìta".

53. La mamma di Nerone diceva sempre: "Ma come mai, figlio mio, ti piacciono solo i giochi nuovi fiammanti?". (DrZap)

54. Quando Traiano nel 113 dichiaro' guerra ai Parti a Roma le nascite crollarono. (DrZap)

55. Oggi ci sembra impossibile che nella Roma dei Cesari anche gli analfabeti parlassero latino. (Gino Patroni)

56. In base ad un recente studio storico, si ritiene che la moglie più felice dell'Antica Roma sia stata probabilmente Flavia Tarquinia Lizia, moglie di Cassiodoro. (Mauroemme)

57. Romolo ha fondato Roma. Remo fondo' la Lazio. (Marchesini, Lopez, Solenghi)

58. Caligola nominò senatore il suo cavallo, Berlusca ha nominato ministro una zoccola. (Father McKenzie)

59. Un giorno a Roma Giunone, Diana, Minerva e Vesta decisero di riunirsi e cosi' fecero un'associazione di... dee. (DrZap)

60. Come si chiamava il pappagallo di Cesare? Ara Pacis. (Renato R.) [Avevo sempre pensato che 'a rapacis fosse l'aquila romana. (Enotrio Pallanzo)

61. Che differenza c'era fra Nerone e Jack lo Squartatore? Nerone cantava la fine di Troia, Jack finiva le troie... (Renato R.)

62. I Galli furono duramente e a lungo tartassati da Giulio Cesare perché sua moglie aveva grossi problemi alle ovaie. (DrZap)

63. Cesare, quando subodorava un attacco dei Galli, diceva "Qui gatta ci c...OVA". (Renato R.)

64. Recenti miei studi storici dimostrano che la pratica del pollice verso di Nerone non nacque sulle arene dei gladiatori ma nelle gare sui vini che Nerone indiceva per scegliere i vini migliori. Nerone sceglieva i sommelier che versavano in buone condizioni e col pollice verso condannava quelli che versavano in pessime condizioni. (DrZap)

65. Bighellone: posteggiatore abusivo di bighe nell'antica Roma. (Bilbo Baggins)

66. Bossi impone il figlio in regione. Caligola era stato più discreto. (www.spinoza.it)

67. E finalmente CESARE "ripassò" il RUBY-CONE. (nightaxxxidriver)

68. Studenti assediano il Senato! Basta con gli equini in senato! "Dopo Caligola, ci hanno preso gusto!". (Marco dalla Sardegna)

69. Cesare fu ucciso con 23 pugnalate; 15 in più di quelle impiegate in un normale compl8. (Renato R.)

70. Il gladio con cui fu decapitato Marco Tullio Cicerone è da considerarsi un'arma da Tullio ? (Renato R.)

71. Mi chiedo, peggio Caligola che nominò senatore un cavallo o Berlusconi che nomina ministro le sue vacche? (BIG)(umberto)

72. Romolo fondò Roma. E Remo... fondò il Festival. (Marco Bazzoni)

73. Una tavola apparecchiata alla trattoria "da Cesare". Il Gastronomo Esperto mangia. Gastronomo Esperto: "Ottimo questo pecorino, Cesare!". Cesare: "Grazie, signor Gastronomo". Gastronomo Esperto: "...ed eccellente questo tuo vino, Cesare!". Cesare: "Grazie signor Gastronomo... gradisce altro?". Gastronomo Esperto: "FAVE Cesare !". Cala la tela (gigirom)

74. A Roma se una donna partorisce con parto cesareo l'ospedale le fornisce gratis un centurione. (DrZap)

75. Nell'antica Roma il traffico era anche peggiore di quello di oggi. Le bighe erano spesso parcheggiate in seconda fila e a volte pure in terza. Inoltre più uno era ricco e notabile più aveva la biga grossa. Per poterle parcheggiare queste ultime richiedevano personale apposito: i cd bighelloni. (DrZap)

76. "Abbassate la cresta !" disse Giulio Cesare ai Galli.

77. Muzio Scevola non piace a Berlusconi perche' era di ...sinistra? (Zap)

78. Fin dall'inizio della legislatura, Berlusconi ha chiesto all'opposizione di collaborare. L'opposizione ha saputo sempre e solo rispondere "no". Lui temporeggia e ci ha riprovato. Bersani ha risposto che la richiesta è arrivata "fuori tempo massimo". Forse avrebbe fatto meglio a dire "fuori fabio massimo". (Renato R.)

79. Caligola fece senatore un cavallo, mentre Berlusconi ha fatto senatori cani e porci.

80. Romani servant fidem=i Romani mantengono la parola data. Attualizzazione Paolo Romani si tiene buono Fede. Infatti, grazie all'appoggio della moglie di Fede, la senatrice De Feo, è diventato ministro... (Renato R.)

81. "Gallia est divisa in partes tres: Cosciam, pettum, alam". (Cesare, De Bello Gallico)(Nonciclopedia)

82. Sembra che già dal primo secolo avanti Cristo i Romani conoscessero, almeno in parte, la tavola di Mendeleev, come attesta la parola SillaBARIO. (Renato R.)

83. Nuove teorie sulla caduta dell'Impero Romano. Semplicemente nevicò. (Frandiben!!!)

84. "Forza Roma ! Forza Azio !". (Renato R.)

85. Gli antichi romani erano un popolo di contadini e pastori: per questa ragione gran parte delle divinità romane avevano il compito di favorire il raccolto, la semina, la tosatura ed altre attività legate all'agricoltura. Le celebrazioni in onore degli dei si svolgevano in periodi legati ai ritmi della terra e della vita agricola. I "Lupercali" si svolgevano a Roma il 15 febbraio in onore del dio Luperco, sorvegliava le greggi e le proteggeva dall'assalto dei lupi. Il luogo dove si tenevano i Lupercali era nei dintorni della grotta sacra dove la lupa trovò ed allattò i gemelli. Ai piedi del Palatino. I Lupercali consentivano alla comunità di purificarsi e prepararsi ad accogliere la primavera ed i suoi frutti, propiziando la fecondità della terra, dei animali e dell'uomo. Furono celebrati fino al V° secolo dopo Cristo, quando subentrò una festa cristiana. San Valentino, la festa degli innamorati. Buon San Valentino. (Gian Carlo Moglia)

86. Tutti sanno che l'animale piu' amato dagli antichi Romani era la Lupa, ma pochi sanno che gli animali piu' odiati erano… le foche caudine! (DrZap)

87. La madre dell' imperatore Costantino fu talmente longeva che potè assistere alla morte di un lontano futuro collega del figlio: Sant'Elena. (Renato R.)

88. Nerone, da piccolo, amava giocare a mosca cieca per poter dire...fuochino fuochino? (Zap)

89. Alla fine del terzo secolo, sotto l'imperatore Caro ed i figli Carino e Numeriano, i prezzi schizzarono alle stelle. Il successore, Diocleziano, impose un calmiere, che non risolse alcunché: nonostante fosse morto, c'era ancora il Caro (in) vita. (Renato R.

90. I condottieri romani, per le vittorie conseguite, spesso aggiungevano un "cognomen" idoneo a ricordare la vittoria conseguita: il cosiddetto "cognomen ex virtute". Un imperatore, che sconfisse Brunetta e lo trascinò in catene durante il trionfo, fu soprannominato Trai(n)ano. (Renato R.)

91. C'è un sito in internet: "Conosci donne mature". Berlusconi non lo frequenta. Lo frequentava Catone il giovane, che conobbe molte donne mature e ne sposò una che era addirittura MARCIA. (Renato R.)

92. "Circonderemo i Galli in quel pollaio" disse Giulio Cesare mostrando la sua grande tattica di guerra. (DrZap)

93. Quale imperatore brucio' lo stato sociale romano? Fornerone. (Lia Celi)

94. Cesare, colpito a morte dai congiurati, prima di spirare, si coprì col mantello... le iridi di marzo. (Renato R.)

95. Gli amici ti pugnalano alle spalle. (Giulio Cesare) (Dlavolo)

96. Gli imperatori romani alti ed obesi: i Cesaroni. (Renato R.)

97. Tu quoque, Brute, fili mi...gnottae!! (Giulio Cesare su Bruto)

98. Se, invece del braccio, si fosse bruciato la gamba e avesse messo il piede superstite su di una buccia di banana, sarebbe passato alla storia come Muzio Scivola. E' stata tutta una questione di arti. (Renato R.)

99. NOTA bene, come diceva sempre Catone il CENSORE. (Renato R.)

100. Molti concittadini di Orazio soffrivano di insufficenza VENOSA. (Renato R.)

101. Presso i Romani, i giorni fasti passavano sempre troppo velocemente. Erano insomma sempre troppo fast. (Renato R.)

102. Brenno, non solo amava vincere, ma rifilare epiteti ingiuriosi: "Gay ai vinti !". (Renato R.)

103. Annibale, com'è noto, a causa del biancore delle nevi, perdette l'uso di un occhio (non si sa bene quale, perché nell'omonimo film, Victor Mature, nel primo tempo ha la benda sull'occhio destro, nel secondo tempo, sull'occhio sinistro) . Essendo, comunque, guercio, raggiunse la Puglia, grazie ad un CANNE d'accompagnamento. (Renato R.)

104. Un console romano di nome Attilio fu duramente sconfitto dai Cartaginesi, perché non aveva fatto bene i suoi calcoli: aveva dimenticato il Regolo. (Renato R.)

105. Attilio era distratto in quei giorni: pensava ad altro. Sua moglie aveva la Regola... (Renato R.)

106. Il presidente cinese Hu Jintao ha assicurato Monti: "Consiglierò di fare investimenti in Italia !". Alla UE gli hanno detto: "Gli investitori esteri smetteranno di investire in Italia: siete, burocraticamente e fiscalmente, troppo severi !". Il rimprovero non è nuovo: anche Caracalla ed Elagabalo erano accusati di essere troppo SEVERI... (Renato R.)

107. Per Pasqua, andrò in Irpinia e nel Sannio. Così vedrò i luoghi in cui i Romani scopavano sotto le Porche Caudine. (Renato R.)

108. I Romani ne rimasero impressionati : il rutto delle Sabine. (enzofilia)

109. Secondo gli antichi, Latium (Lazio) deriverebbe da latere (nascondersi, perché colà si era nascosto Saturno, che divorava i suoi propri figli, quando fu spodestato dal figlio Giove). Ora, nella regione Lazio, divorano tutto alla luce del sole, anche se tutti dovrebbero andare a nascondersi. (Renato R.)

110. Dopo aver salvato Roma dalla minaccia degli Equi, L. Quinzio rinunciò agli onori e fondò una città insieme ai suoi parenti, Cincinnati. (egyzia)

111. Marco Licinio Crasso, lavorando a tempo pieno, divenne l'uomo più ricco di Roma e sconfisse Spartaco. Dopo, pensò che si poteva lavorare meno e fu rovinosamente sconfitto a Carre: si era messo a lavorare PART time. Da allora comparvero molti esercizi con l'insegna "BEVO ORO". (Renato R.)

112. Ricòrdati sempre che anche il grande Annibale si faceva: a Canne. (Renato R.)

113. Nell’antica Roma in tempo di carestia anche l’imperatore tagliava i rifornimenti alle cucine di palazzo, abituandosi ai cosiddetti PASTI CESAREI. (umorismodarotterdam)

114. "Il potere logora chi non ce l'ha". Invece, alla fine, perfino i Romani rimediarono un bel CAZZO nel culo: "The FALL of Roman Empire". (Renato R.)

115. "Pronto, casa Scevola?" "No, è in cucina a dare una mano... per l'arrosto!!".

116. "Sei mai stato al Foro Romano". "Sì... ma è un buco!!". (Daniele Totolo)

117. Un antico romano entra in un bar, alza due dita della mano e dice: "Per favore, 5 birre".

118. Gli antichi romani già correvano dietro alla biga. (Aldo Menghevoli) (frankforu)

119. Ma quando Cicerone incontrava i turisti per Roma faceva da Cicerone? (Kazzenger) (Maurizio Crozza)

120. Come disse Brenno, ai romani ossigenati..."Guai ai tinti". (Angelo Gegnacorsi)

121. Nerone fu falsamente accusato di avere bruciato Roma e si fece uccidere da uno schiavo. Un migliaio di parlamentari hanno messo Roma a ferro e a fuoco e nessuno, neppure lontanamente pensa di farsi uccidere da un portaborse. (Renato R.)

122. Marco Licinio Crasso morì durante un attacco di morbo di Partinson. (Renato R.)

123. Sembra che ai tempi della Roma antica la donna fosse romantica. (Giuseppe Gabriele De Luca)

124. Romolo fondò Roma, quindi, l'impero d'Occidente. Il gemello, l'altra metà: E$T REMO ORIENTE. (Renato R.)

125. I legionari dell'antica Roma erano belli, ma solo per casus. (Gabriele Tortuga Greco)

126. Cincinnato salvò Roma dagli Equi. Ora, non servirebbe più: Roma è minacciata solo dagli Iniqui. (Renato R.)

127. Elefante fugge dal circo e passeggia per le via di Roma chiedendo ai passanti: "Per caso avete visto Annibale?". (Rocco Simeone)

128. I Romani cantavano: il karaOCHE del Campidoglio. (Renato R.)

129. La pelletteria è una tradizione di famiglia già dall'antica Roma, i miei antenati furono i primi cinturioni in Italia. (Stefano Pedron)

130. Remo fu ammazzato dal gemello, perché oltrepassò i solco, che delimitava il confine di Roma. Se si fosse rivolto al TAR del Lazio, avrebbe ottenuto la sospensiva e sarebbe morto di vecchiaia. (Renato R.)

131. Annibale vuole che i suoi soldati si coprano di più. Le Guerre Pudiche. (Mauroemme)

132. "Sembri provato". "Uff, sono Numa Pompilio!". "?". "Scusa, intendevo Tullio Ostilio!". "??". "Ah, no: Stanco Marcio". (Staserabrodino)

133. 21 aprile del 753 aC. Romolo fonda la citta' di Roma dopo aver ucciso il fratello Remo che, con molta probabilità, tifava Lazio. (Dlavolo)

134. L'imperatore Graziano si fece la guerra contro gli Alemanni, non preoccupandosi dei loro cadaveri. Padre Graziano Alabi si fece la Guerrina, ma si preoccupò di occultarne il cadavere. (Renato R.)

135. Ma... l'imperatore Vespasiano parlava il latrino? (Antonello Iaccarino)

136. Colosseo chiuso per assemblea sindacale. Indetta dal Triumvirato CGIL CISL UIL. (Soppressatira) (Pietro Diomede)

137. Cesare e Bruto mangiavano uova alla quoque?? (Lucilla Masini)

138. Sloganiamoli. Investigazioni private Scevola; puoi mettere la mano sul fuoco. (Michele Laperuta)

139. L'invenzione del telefono è ben anteriore a Meucci. Il telefono era già presente nell'antica Roma. Quando uno acquistava una casa (detta anche Lare, dalla divinità protettrice della casa stessa), s'informava sùbito: "C'è lu Lare ?". (Renato R.)

140. Nerone, nonostante ci vedesse poco, riusciva sempre a mettere a fuoco. (Sergio Neddi)

141. Oggi è il compleanno di Roma: 2769 anni! Romolo e RemoLo si stanno rivoltando nella tomba. (Francesco Costantino)

142. Culturando. Gli storici raccontano che a Canne la battaglia....fu da sballo !!! (Michele Laperuta)

143. Due gladiatori: "Domani bisognerà combattere col solleone". "Meno male ! L'altro ieri c'erano tre tigri". (Walter Angelucci)

144. Lo scintillante re di roma di cui non si sentiva il bisogno: tarquinio il superfluo. (Carlo De Pretto)

145. I gladiatori era vendicativi. Cocchio per cocchio, tridente per tridente. (Sarò bre') (Mariassunta Di Matteo)

146. Il triumviro Crasso era un uomo dissoluto, che passava le sue sere tra banchetti ed orge. Questo nuoceva molto alla sua salute. Infatti, alla fine, fu ucciso dai party. (Marco Billo')

147. Cesare e Pompeo festeggiavano carnevale il martedì Crasso. (Sarò bre') (Snorri Sturluson)

148. I romani raccomandavano ai soldati di tenere lucide, oltre che affilate, le loro armi. La bellezza spaventava il nemico più dell'efficienza. (Acropolita)

149. Un sacerdote di Roma si arrampicò su un albero di pere e si nascose nel mezzo dei suoi rami: "sacro romano in pero". (GdP) (Antonello Iaccarino)

150. Ieri la Morte di Cesare, oggi il Salvataggio di Augusto. (Franco Cappelletti)

151. Giano Bifronte. Fino a ieri. Oggi Giano Biculo. (Sarò bre') (Pietro Gorini)

152. Sostenere che Tacito fosse un oratore pare un controsenso. (Aldo Menghevoli)

153. Visto il fanatico animalismo imperante della Brambilla, culminato coll'allattamento dell'agnello da parte di Berlusconi, ormai non è più possibile mollare un calcione neanche al cane di Brenno che GUAI' AI VINTI. (Renato R.)

154. Brenno, dopo la conquista delle Isole Eolie: Guai ai venti. (Lino Giusti)

155. L'Imperatore romano più intelligente fu sicuramente Neurone. (Paolo Campioli)

156. Tutti dicevano ad Attilio Regolo "A Attì, stai attento ai Cartaginesi, datti una regolata", ma lui rispondeva "Non preoccupateve so' in una botte de ferro". (GdP) (Simmi Simmi)

157. Ma... se Romolo è il fondatore di Roma, Pisolo è il fondatore di Pisa ? (Gius Ber)

158. Ai tempi dei Romani la matematica era molto più semplice. Nelle equazioni l'incognita era sempre dieci.

159. Romolo ha fondato Roma. Remo fondò la Lazio. (Marchesini, Lopez, Solenghi)

160. NERONE chiede al Segretario: “MI ANNOIO. Inventa qualcosa per farmi divertire” e il segretario: “Che ne diresti di 15 leoni contro 150 cristiani? Riempiamo il Colosseo con una folla incredibile, sarà una guerra bestiale” e Nerone: “Mi piace, va bene, ma mi raccomando: scegli leoni forti” e il segretario: “Tranquillo, imperatore, non gli diamo da mangiare per 15 giorni”. Arriva il gran giorno e i leoni entrano nel COLOSSEO ruggendo e mettendo paura anche agli spettatori. Poi scendono nell’arena i 150 cristiani con l'aria serena. A quel punto comincia la battaglia senza esclusione di colpi, caos, confusione, nuvole di polvere, grida, urla, canti. Nessuno ci capisce più niente. Dopo un'ora finalmente si alza la nebbia, finisce la confusione e si vedono i 15 leoni stecchiti a terra e i 150 cristiani tranquilli che cantano le laudi. Allora Nerone, infuriato, urla al Segretario: “Ti avevo detto cristiani, non democristiani”.

161. Il fagiano era un uccello bifronte venerato dagli antichi Romani. (DrZap)

162. Il cane di Brenno guaì ai vinti. (DrZap)

163. Nell'antica Roma dopo il solstizio veniva il solcaio. (DrZap)

164. Spartaco, quando fuggì da Roma, fece perdere facilmente le sue tracce... per forza era della Tracia! (DrZap)

165. Romolo e Remo furono allattati con latte Mi...lupa. (DrZap)

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