LA SAPIENZA

1.     Il dubbio e' padre del Sapere.

2.     Amo molto parlare di niente, e' l'unico argomento di cui so tutto.  (Oscar Wilde)

3.     Colui che sa, non parla; colui che parla non sa. (Lao Tzu)

4.     Se e' vero che i padri ne sanno sempre di piu' dei figli, perché non e' stato il padre di Einstein a formulare la teoria della Relativita'?

5.     Niente e' peggio di un Homo Sapiens quando perde la Sapiens.

6.     L'immaginazione e' piu' importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo. (Motto appeso nell'ufficio di Einstein a Princeton) (Albert Einstein)

7.     Non sono piu' giovane abbastanza per sapere tutto. (Oscar Wilde)

8.     L'esperienza insegna che non appena si giunge all'eta' giusta per saperne di piu', e' proprio allora che in realta' non si sa mai niente di niente. (Oscar Wilde)

9.     Il pubblico ha un'insaziabile curiosita' di conoscere ogni cosa eccetto quelle che meritano di essere conosciute. (Oscar Wilde)

10.  Solo i colti amano imparare. Gli ignoranti preferiscono insegnare. (Edmond Le Berquier)

11.  Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo e' tutto quello che sanno. (Oscar Wilde)

12.  Il sapere e' quella parte della nostra ignoranza che abbiamo ordinata e classificata. (Ambrose Bierce)

13.  Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano. (Arturo Graf)(Indro Montanelli)

14.  Non basta sapere, si deve anche applicare; non e' abbastanza volere, si deve anche fare. (Johann Wolfgang von Goethe)

15.  E' impossibile imparare cio' che pensiamo di sapere gia'. (Plutarco)

16.  Cio' che impariamo dopo che gia' sappiamo tutto e' l'unica cosa che conta. (Legge di Groya)

17.  Uno specialista e' uno che sa sempre di piu' su sempre di meno, fino a sapere tutto...di nulla! (Luciano Somma)

18.  La nostra conoscenza, se paragonata alla realtà, è primitiva e infantile. Eppure è il bene più grande di cui disponiamo...  (Albert Einstein)

19.  Le strade dell'educazione sono amare, ma i frutti sono dolci. (Aristotele)

20.  Maggiore è il desiderio di conoscere le cose ignote che di rivedere quelle note.  (Seneca)

21.  "Cara, finalmente dopo questi anni di sacrifici sono riuscito a prendere la laurea, ora posso ben dire di essere "HOMO SAPIENS SAPIENS". "Si tesoro, però io ti preferivo quando eri "HOMO ERECTUS". (alfcas)

22.  Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai (Confucio)

23.  Il trionfo della conoscenza dell'uomo: i dossiers della polizia segreta. (Stanislaw Lec)

24.  Esiste un solo bene... la conoscenza. (Socrate)

25.  Arrivare a conoscere noi stessi può far diminuire pericolosamente il nostro amor proprio. (G.P. Lepore)

26.  Di solito, più ci si capisce, meno ci si può condividere. (G.P. Lepore)

27.  Apprendere e non meditare è vano. Riflettere senza studio è pericoloso. (Confucio)

28.  Sapere di sapere quello che si sa e sapere di non sapere quello che non si sa: ecco il vero sapere. (Confucio)

29.  Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. (Confucio)

30.  La sapienza mi persegue, ma io sono piu' veloce. (Lupo Alberto)

31.  Conoscere se stesso, dopodiché diventa impossibile vivere con se stessi. (Ennio Flaiano)

32.  Avete mai notato che la gente ne sa molto di più quando cercate di dire qualcosa, che non quando chiedete qualcosa?

33.  Una categoria umana da evitare accuratamente? Più delle spine nel branzino? Quella dei Dotti Medici e Sapienti. Quelli cioè che la sanno e te la spiegano sempre. Tu comunichi una notizia che può variare dall’appuntamento col gommista all’arrivo della sonda Cassini. E loro? La sanno già. Anzi. Te la spiegano meglio e nel dettaglio. Tu prepari il sugo e loro intervengono con pareri e consigli. Tu racconti agli amici una barzelletta e ti interrompono continuamente per puntualizzare. Tu chiedi l’ora e questi partono dal funzionamento della meccanica interna dell’orologio. Tu domandi che tempo fa e loro te lo dicono partendo dal Big Ben. I Sapientini sono quelli che se devono comperare un paio di scarpe mandano alla neuro i commessi. Io ci ho avuto un fidanzato così. Il castigo del cielo acquistava le scarpe e poi le rodava in casa tutto il giorno successivo per verificare l’effettiva comodità del prodotto. Ma per non sporcare la suola foderava il pavimento coi fogli di giornale. Io entravo in casa e dicevo: «Dài il bianco?». No. Provava le scarpe. E poi mi chiamava «Carissima». Io uno che mi chiama carissima lo prenderei a sprangate. Carissima dillo alla tua capoufficia, alla tua zia Giunchiglia di Loano, alla tua maestra di cha cha cha, ma non a me che dovrei essere la tua amatissima, semmai... Ma dove i Dotti Medici e Sapienti danno il meglio? Al ristorante, ovvio. Prima cosa chiedono con minuzia gli ingredienti delle specialità della casa e poi dibattono del perché e del percome il cuoco cucini il tal piatto in tal modo, mentre loro lo cucinerebbero in un altro.E poi ordinano sempre i piatti senza qualcosa. E di solito senza qualcosa di fondamentale. Il risotto alla milanese senza zafferano, il carpaccio ben cotto senza parmigiano e la pizza marinara senza aglio. Insomma.., a gavulfià [levano il fiato]. Che ci facciamo con gente così? Al massimo una partita a Trivial Pursuit. Perdendo, naturalmente. (Luciana Littizzetto)

34.  Il primo passo verso la conoscenza e' sapere di essere ignoranti. (Richard Cecil)

35.  Vi sono due tipi veramente affascinanti: coloro che sanno tutto e coloro che ignorano tutto. (Oscar Wilde)

36.  Tutto il sapere non è altro che il perfezionamento del pensare quotidiano. (Albert Einstein)

37.  Gli esami sono difficili anche per i piu’ preparati, perché il piu’ grande somaro al mondo puo’ fare piu’ domande di quante l'uomo piu’ saggio non sappia rispondere. (Charles Caleb Colton)

38.  Quello che mi piacerebbe conoscere e' cio' che Dio pensa. Tutto il resto sono dettagli. (Albert Einstein)

39.  Per fare i paragoni, ti tocca sapere il doppio. (J.B.)

40.  Chi sa ascoltare non soltanto è simpatico a tutti, ma dopo un po' finisce con l'imparare qualcosa. (Wilson Mizner)

41.  Meglio sapere un po' di tutto che tutto di una cosa sola. (Blaise Pascal)

42.  Loro sanno tutto. Sfortunatamente non sanno niente altro. (Henry Kissinger)

43.  Tutti desiderano possedere la conoscenza, ma relativamente pochi sono disposti a pagarne il prezzo. (Giovenale)

44.  Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassu'. Non vi ho convinti? Venite a veder voi stessi. Coraggio! E' proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. (Robin Williams in "L'attimo fuggente", 1989)

45.  Il sapere è una sorgente, ma purtroppo l’ignoranza è un mare. (Franco Zeffirelli)

46.  L'assoluta conoscenza vuol dire non dovere mai cambiare le proprie idee. (Absolute knowledge means never having to change your mind) (Anonimo)

47.  "Sai una cosa?". "No? Allora studia!". (Giulio Severini)

48.  La gente d'alto rango sa tutto senza aver appreso nulla. (Jean Baptiste Molière)

49.  Un uomo deve imparare molte cose, e quando non è più in grado di imparare diventa uno qualunque. (Francis Scott Fitzgerald)

50.  La logica e la conoscenza non sono abbastanza. (Spock in "Star Trek")

51.  Che siamo Homo Sapiens, finora, è autocertificazione. (sarò bre') (Pietro Gorini)

52.  Meno sappiamo e più lunghe sono le nostre spiegazioni. (Ezra Pound)

53.  Coloro che hanno paura di domandare hanno vergogna di imparare. (They who are afraid to ask are ashamed of learning)

54.  Chi ne sa di meno ha più opinioni. (Teoria di Gioia) (Dalle Leggi di Murphy del 2006)

55.  Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve. (Italo Svevo)

56.  Socrate si fece serio serio: "Io - cominciò - non so che una cosa sola". "E' un po' poco - osservò il professore, rabbuiandosi e scambiando occhiate espressive coi colleghi di commissione - comunque diccela". "So - proseguì Socrate con grande serenità - di nulla sapere". "È una bella nozione" disse tra i denti uno dei professori che assistevano. (Achille Campanile in Vite degli uomini illustri)

57.  Pare che il latinista Mario LENTANO fosse un uomo dotato di grande conoscenza (come ognuno puo' controllare attraverso Google e Wikipedia). E' noto che fosse molto STITICO, ma pochi sanno che sveniva facilmente. E oggi ci si domanda: ma quando sveniva perdeva conoscenza? (Matteo Morbio)

58.  Non si può sapere tutto, ma non vorrei ignorare nulla.

59.  Il sapere umano è misera cosa se bastano tre cani a fare un’enciclopedia. (Mirco Stefanon)

60.  Lo sapevate che sapere di non poter sapere tutto quello che c'è da sapere può provocare un gran mal di testa? (Nonciclopedia)

61.  Quelli che credono di sapere tutto, danno fastidio a noi che lo sappiamo. (Gian Carlo Moglia)

62.  Non sono abbastanza giovane da sapere tutto. (Oscar Wilde)

63.  "Ma come hai fatto a passare la frontiera?". "Ero con un professore: salva con dotto". (Franco Giardina)

64.  L’arte del sapere è sapere cosa ignorare. (Rumi)

65.  Sapere di non sapere è la cosa migliore. Fingere di sapere quando non si sa è una malattia. (Lao Tzu)

66.  Più di un tuttologo è una nullità. (Sarò bre') (Pietro Gorini)

67.  Il sapere e' quella parte dell'ignoranza che abbiamo ordinata e classificata. ( A.B.)

68.  Sappiamo poco del mondo spirituale. Zappiamo appena quello agricolo. (Sarò bre') (Pietro Vanessi)

69.  Io non so voi, voi non sapete me. Siamo pari.

70.  Molti giovani, di studiare, non ne vogliono sapere. (Sarò bre') (Chiara Meneguzzi)

71.  Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perche' conoscere e' saper leggere, interpretare, di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del poetre. Di ogni potere. (Dario Fo)

72.  La curiosità del sapere viene intesa come pettegolezzo dagli ignoranti. (Sarò bre') (Rita R G Grimaldi)

73.  Io so molte cose... e so di non sapere altrettante cose, ma..quello che non mi fa dormire è pensare alle molte cose che non so di non sapere... (Ale Tarabella)

74.  Un milione di anni fa nell'Africa Orientale un gruppo di scimmie si distinse dal grosso del clan perché si opponeva a tutto (un po' come fa Salvini oggi). A forza di opporsi vennero chiamati "pollici opponibili" e fu così che nacque l'homo sapiens (ma Salvini non c'entra niente). (DrZap)

75.  Prima della sete di potere bisogna avere fame di sapere. (Sarò bre') (Assunta Orefice)

76.  Il sapere si deve seminare come si semina il grano, il sapere non deve essere una élite. Il sapere deve essere uso quotidiano e quando questo accadrà, allora saremo tutti uomini sulla terra. (Andrea Camilleri)

77.  Ma quelli che sanno il fatto loro, da chi lo hanno saputo? (Paolo Dune)

78.  F=ma -> E=mc2 -- Chi sa non crede, chi crede non sa. (Spinoza.it) (italo42)

79.  Gocce di sapienza politica in TG. Serve una coalizione plurale. Una coalizione singolare non funziona. (Runbo Andromaz)

80.  E' impossibile sapere tutto. Ma è molto più facile ignorare tutto. (DrZap)

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