Frasi famose da film: lettera L (n=353)

(NB: Per problemi tecnici il sort e’ stato fatto tenendo conto anche dell’articolo).

 

 

1.     "Jimmy, sai perché il cane è il miglior amico dell' uomo? Perché non è un uomo. Sai perché i cani sono fedeli? Perché non si sposano". (da "L'aereo piu' pazzo del mondo... sempre piu' pazzo")

2.     In aeroporto, nella postazione delle cabine telefoniche, si vede la mano di E.T. che, al telefono, ripete la sua storica frase "Telefono Casa"; solo che poi, visto il costo della chiamata, dice "E.T. Scrivere Casa". (da "L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo")

3.     "E.T. Telefono... casa...". "La tariffa per le interplanetarie su Marte e' di 2.800 dollari per i primi tre minuti". <sbatt!> "E.T. scrivo casa..." (da "L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo")

4.     Voglio la cartella clinica di chiunque abbia visto 'La Corazzata Potemkin' piu' di 4 volte. (da "L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo")

5.     Jimmy, sai perché il cane è il miglior amico dell' uomo? Perché non è un uomo. Sai perché i cani sono fedeli? Perché non si sposano. (da "L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo")

6.     Hostess: "Lei se ne intende di aerei?". Ted: "Beh, me ne intendevo, intendo... durante la guerra intende? Ma non intendo più intendermene". (da "L'aereo più pazzo del mondo" di Jim Abrahams)

7.     Non c'è differenza tra un aereo e una bicicletta ma c'è differenza tra una bicicletta e un aereo, ma per te non fa alcuna differenza perché non sai andare in bicicletta. Se atterri te lo insegnerò. (Kramer in "L'aereo più pazzo del mondo")

8.     Non c'e' alcuna ragione per allarmarsi, e speriamo che siate in grado di godere del resto del viaggio. A proposito, c'e' nessuno a bordo che sa come far volare un aereo? (Da "L'aereo più pazzo del mondo")

9.     I tre piloti dell'aereo si presentano prima del volo. Comandante: "Hover". Copilota: "Craft". Si gira dall'altra parte. Comandante: "Hover". Terzo pilota: "Dose". Comandante: "Noi due abbiamo già volato assieme ?". Copilota: "Certo... Abbiamo già fatto un Hover-Craft". Comandante: "L'importante... è non fare mai Hover-Dose !". (Da "L'Aereo più pazzo del mondo")

10.  Cascasse il mondo, quell'aereo non deve cascare! (da "L'aereo più pazzo del mondo" di Jim Abrahams)

11.  "E' stata tutta colpa di quel goal a freddo...". "Guardi che avete segnato voi per primi...". "Appunto noi eravamo freddi, loro caldi e incazzeti..." (Da "L'allenatore nel pallone")

12.  Borlotti: "Lei è un disoccupato! Lo sa?". Canà: "E lei è un cornuto lo sa?". (da "L'allenatore nel pallone" di Sergio Martino)

13.  La donzelletta vien dalla campagna... e la chiappa si bagna. (da "L'allenatore nel pallone" di Sergio Martino)

14.  Zico ha giocato con i guanti, il mio Aristoteles giocherà  col cappotto! (da "L'allenatore nel pallone" di Sergio Martino)

15.  Ma... ma... Maradò... maradò... maradonna dell'incoroneta! (da "L'allenatore nel pallone")

16.  Presidente Borlotti: "Canà, come si sente?!". Oronzo Canà: "Come aver mangiato una tonnellata e mezza di merda... pesante da digerire!". (da "L'allenatore nel pallone")

17.  Ceretti (Francesco Caracciolo): "E... che tattica adopererete? Adotterete anche voi la zona?". Canà (Lino Banfi): "No, io adotto un altro tipo di tattica: la bizona". Ceretti: "E che cosa sarebbe la bizona, è forse la zona per tornare in serie B?". Canà: "La B non significa bi... bi-zona, sta per bis-zona cioè due volte zona, come se io a lei dicessi bistrò, che non significa bistrot francese, ma due volte stronzo. Arrivederci". Ceretti: "Africano e maleducato...". (da "L'allenatore nel pallone" di Sergio Martino)

18.  Canà: "M'avete preso per un coglione!". Tifosi: "Ma no! Per un eroe!". Canà: "No! Mi avete preso per un coglione!". Tifosi: "Ma no! Per un eroe!". Canà: "Mi avete preso per un coglione sotto la mano, mi fa male!". (da "L'allenatore nel pallone")

19.  Alla fine del campionato l'allenatore Oronzo Canà viene portato in trionfo dai suoi giocatori. Canà: "Mi avete preso per un coglione!". Giocatori: "No! Sei un eroe!". Canà: "Mi...mi avete preso per un coglione!". Giocatori: "Noo! Sei un eroe!!!". Canà: "Mi avete preso per un coglione, sotto la mèno, mi fa male!!!". (Lino Banfi in "L'allenatore nel pallone")

20.  Certo che tu metti un'allegria! Ti chiami Crisantemi, ti ho comprato ai primi di novembre, cerca di non gufare continuamente!!! (da "L'allenatore nel pallone")

21.  "Il country... Come faccio a spiegarti... E' tutta la mia vita". "Hai una visione piuttosto angusta della vita, fratello caro". (da "L'amico di famiglia")

22.  A quell'uomo basta guardarci per fare cornuti i nostri mariti. (da "L'amore che non muore")

23.  Il carabiniere: "Quindi lei e' sposato?". "Sì, da 20 anni con una figlia di 17". "E allora perche' ha scritto 'vedovo'?". "Veneto, forse". "Stato civile veneto?". (Carlo Verdone in "L'amore è eterno fincé dura")

24.  Adesso credo nel cuore umano solo come medico. (Jennifer Jones in "L'amore è una cosa meravigliosa")

25.  "Studia bene il violino, Alphonse. Se studi e hai talento diventerai un grande musicista". "E se non lo faccio?". "Se non studierai e prenderai molte stecche farai il critico musicale". (da "L'amore fugge" di Francois Truffaut)

26.  Ma perché gli uomini non li danno con le istruzioni per l'uso? (Barbra Streisand in "L'amore ha due facce")

27.  I tuoi problemi reali mi aiutano a superare le mie angosce immaginarie. (Il protagonista del film di Eric Rohmer: "L'amore il pomeriggio" - 1972)

28.  In amore il meglio è all'inizio: quando ancora non ci si conosce bene, quando si è ancora gentili. (Julien Carette in "L'angelo del male")

29.  "Sei sposata?". "No". "Se lo fossi sarebbe alto 70 cm con tutte le martellate che gli daresti". (da "L'anno della cometa")

30.  "Volevo formare una squadra, ma è impossibile coi depressi... Sono sempre a terra!". (da "L'apparenza inganna")

31.  Così gli ho detto: o ti trovi una macchina più grande o una ragazza più piccola. (Joan Shawlee in "L'appartamento")

32.  Te sprofonna sant'Antuona / Mala striga fetentona / figlia indrocchia, la Maronna / all'inferno te sprofonna. (filastrocca contro la striga) (da "L'armata Brancaleone")

33.  Brancaleone: "Quella pallida, ma appetibile, chi è?". Teofilatto: "Mia sorella". Brancaleone: "No, no, intendo quella a latere con la faccia da baldracca!". Teofilatto: "Mia madre". (Da "L'armata Brancaleone")

34.  Oh, gioveni! Quando vi dico "sequitemi miei pugnaci", dovete sequire et pugnare! Poche conte! Se no qui stemo a prenderci per le natiche. (Brancaleone/Vittorio Gassman in "L'armata Brancaleone")

35.  "Sempre viveste da femine, cercate almeno di morire da omeni". "E lo chiami morire da omeni questo ?". (Brancaleone e Teofilatto, appesi col didietro penzolante sui pali aguzzi in "L'armata Brancaleone")

36.  Aquilante! Vien qui mala bestia che ti do lo zuccherino... boom (un pugno).. Eccote lo zuccherino". (Vittorio Gassman ne "L' armata Brancaleone")

37.  "Cedete lo passo". (Teofilatto dei Leonzi/Gian Maria Volontè — rivolgendosi a Brancaleone). "Cedete lo passo tu!". (Brancaleone/Vittorio Gassman — in risposta)(da "L'armata Brancaleone")

38.  Sarai mondo se monderai lo mondo! (Il Monaco Zenone/Enrico Maria Salerno in "L'armata Brancaleone")

39.  Transitate lo cavalcone in fila longobarda! (Il Monaco Zenone/Enrico Maria Salerno). [da osservare l'invenzione della "fila longobarda" in sostituzione di "fila indiana", che sarebbe risultata assolutamente anacronistica]

40.  Longo lo cammino ma grande la meta. Contro il saracino seguiamo il profeta. Vade retro Satàn. Vade retro Satàn. Senza armatura, senza paura, senza calzari, senza denari, senza la brocca, senza pagnocca, senza la mappa, senza la pappa. (Il coro dai pellegrini al seguito del Monaco Zenone in cammino verso la Terra Santa)(da "L'armata Brancaleone")

41.  Seguimo Aquilante; lui conosce la via della fuga! (Brancaleone/Vittorio Gassman, rivolto al proprio cavallo)(da "L'armata Brancaleone")

42.  "Ah... la milza!" (Brancaleone/Vittorio Gassman, dolorante al fianco, dopo il duello con Teofilatto dei Leonzi). "No, ivi ci sta lo fegato". (Teofilatto dei Leonzi/Gian Maria Volontè)". "Ah sì? Spesso mi dole". "Bollitura di cetosella, finocchio... zolfone... malva... tutto insieme... Bere a digiuno!". "Bono remedio?". "Eh... ti ribolle dentro come sciacquare una botte, poi per lo dietro ti esce uno gran foco... e tu sei guarito!"

43.  Non mi portare da Guccione, non lo voglio. Te voglio. Sono tua pecorella. Brancami, leone. (Matelda/Catherine Spaak rivolta a Brancaleone in "L'armata Brancaleone")

44.  Aquilante della malasorte! (Brancaleone/Vittorio Gassman, rivolto al proprio cavallo Aquilante in "L'armata Brancaleone")

45.  Aquilante, malo caballo! (Brancaleone/Vittorio Gassman, rivolto al proprio cavallo in "L'armata Brancaleone")

46.  Abbiate fede ne lo cavalcone! Esso tiene! (Il Monaco Zenone/Enrico Maria Salerno che, saltando su un ponte precario sopra un burrone, vuole mostrare che non c'è pericolo di crollo, ma il ponte crolla e Zenone sparisce. (da "L'armata Brancaleone")

47.  Avrete sentuto, suppongo, lo nome di Groppone da Figulle. Groppone da Figulle fue lo più grande capitan di Tuscia. E io son colui che con un sol colpo d'ascia lo tagliò in due. Lo mio nome - stare attenti -  lo mio nome est Brancaleone. Da Norcia. (Brancaleone/Gassman alla sua "armata" in "L'armata Brancaleone")

48.  "Vanci, è grande amatora". "Ma Cippa non se ne dole?". "E sì che se ne dole, ma a te che te ne cale?". (Teofilatto dei Leonzi/Gian Maria Volontè a Brancaleone quando giungono dai suoi parenti Bizantini, parlando di sua zia, notoriamente 'godereccia'. (da "L'armata Brancaleone")

49.  Dammiti! Prendimi! Prendimi e dammiti! Cuccurucù! (La vedova/Maria Grazia Buccella rivolta a Brancaleone nella città decimata dalla peste in "L'armata Brancaleone")

50.  La vedova (Maria Grazia Buccella a Brancaleone): "No! Su quello letto no!". Brancaleone: "Lo perché? Dammiti prendimi Cuccurucù". La vedova: "Vi morì lo meo marito". Brancaleone: "Ullà, quando?". La vedova: "Iere". Brancaleone: "Iere? E di che malanno?". La vedova: "Come di che malanno, dello terribile morbo che tutti ci piglia, la peste". "Aaaaaahhhhhhhh!" (Brancaleone, gettando a terra la vedova e correndo via urlando). (da "L'armata Brancaleone")

51.  A tuo ammaestramento. Sai tu qual sia, in questa nera valle, la risultanza di ogni sforzo e sacrifizio umano? Calci, nel deretano. (da "Brancaleone alle crociate")

52.  In questo momento sei il signore di due sole cose: del cazzo e della merda. E tra un po' neanche di quelle. (Bruce Campbell in "L'armata delle tenebre")

53.  Cogli la rosa quando è il momento che' il tempo lo sai che vola... e lo stesso fiore che oggi sboccia domani appassirà. (da "L'attimo fuggente")

54.  E' proprio quando pensate di aver capito qualcosa che dovete guardarla in una prospettiva diversa... (John Keating dal film "L'attimo fuggente")

55.  Capitano, mio capitano! (da "L'attimo fuggente")

56.  Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassu'. Non vi ho convinti? Venite a veder voi stessi. Coraggio! E' proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. (Robin Williams in "L'attimo fuggente", 1989)

57.  Qualunque cosa si dica in giro, parole e idee possono cambiare il mondo. (John Keating in "L'Attimo fuggente")

58.  Solo nei sogni gli uomini sono davvero liberi, e' da sempre cosi' e cosi' sara' per sempre. (John Keating in "L'Attimo fuggente")

59.  La verita' è come una coperta che ti lascia i piedi scoperti. (Dal film "L'attimo fuggente")

60.  Taciturno inveroche' laconico, ma quando che parla ogni parola e' una sentenza. (Peppe alias Vittorio Gassman in "L'audace colpo dei soliti ignoti")

61.  "Embè certo, [a Milano] c'hanno i mezzi... città ricca…". "Beh che c'entra? Sul piano de... dell'intelligenza pura i più forti siamo sempre noi". (Piede Amaro rivolto a Peppe in "L'audace colpo dei soliti ignoti")

62.  Certe persone le spremi e si svegliano, altre crollano. (da "L'avvocato del diavolo")

63.  Con me le donne sorridono come la Gioconda. (Al Pacino da "L'avvocato del diavolo")

64.  "Nella Bibbia tu perdi. Siamo destinati a perdere, papà". "La Bibbia è una fonte sospetta, figliolo". (Al Pacino a Keanu Reeves in "L'avvocato del diavolo")

65.  "Che mi dici dell' amore?" "Sopravvalutato. Biochimicamente non è diverso da una scorpacciata di cioccolata..." (da "L' avvocato del diavolo")

66.  I sensi di colpa sono come un sacco pieno di mattoni, non devi fare altro che scaricarli. (dal film "L'avvocato del diavolo")

67.  La vera libertà è non dovere mai chiedere scusa. (dal film "L'avvocato del diavolo")

68.  Tutti muoiono, non tutti però vivono veramente. (da "L'avvocato del Diavolo")

69.  La vanità, decisamente il mio peccato preferito. (Al Pacino in "L'avvocato del diavolo")

70.  Sei troppo in basso nella catena alimentare per fare lo sbruffone!. (da "L'era glaciale") 

71.  "Non sei un esperto nel seguire le tracce, vero?". "Ehi, sono un bradipo, vedo un albero, mangio la foglia, fine della traccia". (da "L'era glaciale")

72.  Il sesso con lui? Era come cercare di svegliare un cavallo morto... (da "L'erba di Grace")

73.  Lei: "Stai invecchiando". Lui: "Non sto invecchiando. Sono rughe di espressione". (da "L'erba di Grace")

74.  "Se non ha niente da fare, potrebbe venire a vedere la partita con me..." "Chi gioca?" "Roma-Lazio" "Peccato: l'ho vista l'anno scorso!" (Ciccio Ingrassia in "L'esorciccio")

75.  "Italièni! Cittadini! L'ora è scocchèta! La situazione è ingarbuglièta! La politica mondiale è una stronzèta!". (Da "L'esorciccio")

76.  "Quanti figli ha lei?" "Due" "Moglie?" "Una". (Ciccio Ingrassia in "L'esorciccio")

77.  L'imperatore Tiberio quando era in lutto stretto andava solo con le schiave negre. Per delicatezza. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

78.  Gente dell'isola! Isolani! Isolisti! (Toto' in "L'imperatore di Capri")

79.  C'era un attore che aveva 100 paia di scarpe: tante gliene avevano tirate. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

80.  Oggi per fare colpo bisogna essere eccentrici e futili. Bisogna futilizzarsi. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

81.  Secondo alcuni, la donna si conquista con uno scudiscio in mano e una rosa nell'altra. Ma io, con le mani impicciate, come faccio? (Toto' ne "L'imperatore di Capri")

82.  Elena di Troia... Troia... Troia: questo nome non mi e' nuovo. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

83.  "I peccati della carne si fanno con la carne, non con le ossa!". (Toto' in "L'imperatore di Capri") (da dire alle maniache della dieta).

84.  "Tutto qui?". "E' già abbastanza...". (da "L'impero dei lupi")

85.  Io sono buono e caro ma quando mi incazzo... poi mi passa. (da "L'infermiera di notte")

86.  "Nicola... io ho annullato il vecchio testamento...". "La Bibbia?". (da "L'infermiera di notte")

87.  "Su cosa poggia?". "Sulla fiducia" (Terence Stamp a un amico davanti a una piscina sospesa nel vuoto in "L'inglese").

88.  Va a lavorere come ho fatto io, porca puttena, che ho cominciato con le pezze alle meni e i calli al culo! (da "L'insegnante al mare con tutta la classe")

89.  "Come va?". "Chiesero la stessa cosa ad un tizio che si era lanciato dal 50° piano". "E lui cosa ha risposto?". "Ad ogni piano diceva: 'Fin qui tutto bene' ". (da "L'odio" di Kassovitz)

90.  Mother Abigale: "Devi avere fede in Dio...". Nick, sordomuto, fa un paio di gesti in direzione di Larry. Larry: "Ehm...". Mamma Abigale: "Nick dice che non crede in Dio...". MA: "Ahahaha... Dio ti benedica Nick... Non importa, e' Lui che crede in te!". (Da "L'ombra dello scorpione")

91.  Il medico mi ha detto che non devo bere caffe'... Ma ne bevo solo una tazza al giorno... Beh... uhm... due tazze. Vabe': tanto lui e' morto e io sono ancora viva! (Mamma Abigail Freemantle, in "L'Ombra dello scorpione")

92.  Scusa, il fatto che sia una ladra e un'assassina non significa che in tutti gli altri campi non sia una brava moglie. (Anjelica Huston a Jack Nicholson in "L'onore dei Prizzi", 1985)

93.  L'uomo passa la prima meta' della propria vita cercando di capire le femmine, e la seconda meta' cercando di dimenticare quello che ha imparato. (Al Pacino (Zach) in "L'orecchio dei Whit")

94.  L'automobile, secondo me, determinera' dei cambiamenti persino nella mente umana. (Joseph Cotten in "L'orgoglio degli Amberson")

95.  Vorrei un po' di libri. Diciamo una mezza dozzina". "Di che genere, monsieur? Dei gialli? Abbiamo dei nuovi polizieschi molto stimolanti". No, no, niente del genere: voglio qualcosa che funzioni da calmante, che mi aiuti a dormire". "Qualcosa che la aiuti a dormire? Allora vuole dei classici". (da "L'ottava moglie di Barbablù" di Ernst Lubitsch)

96.  E' la stampa, bellezza. E tu non ci puoi fare niente. Niente. (da "L'ultima minaccia", 1952)

97.  Il Diavolo: "Mentre il paradiso è chiuso, l'inferno è sempre aperto... sono aperto anche a Natale".  (Da "L'ultima profezia", 1997)

98.  E non mi venire a dire che sei felice, che rido fino a farmi venire un ictus. (da "L'ultimo bacio")

99.  E' la normalità la vera rivoluzione. (da "L'ultimo bacio")

100.                "Mi sento sola!" "Comprati un cane..." (da "L' ultimo boy-scout")

101.                Che brutta fine! Già... lo stanno ancora raschiando dalle mie finestre! (Joe Allenback in "L'ultimo boy-scout")

102.                Cosa ci fai qui? Ti hanno cacciato a calci in culo dalla squadra; e se io ti cacciassi a calci in culo dal pianeta? (da "L’ultimo boy-scout")

103.                I cattivi sono sempre piu' forti e piu' cattivi, e i boy-scout sono sempre di meno. (da "L'ultimo boy-scout")

104.                In ogni stronzata che dice c’è l’80% di verità! (da "L’ultimo boy-scout")

105.                Se vai un po’ più veloce, torniamo indietro nel tempo! (da "L’ultimo boy-scout")

106.                Mike: "Quanto tempo siamo stati amici?". Joe: "Più o meno finché hai cominciato a farti mia moglie". (da "L'ultimo boy-scout")

107.                Joe: "Dove vai ?". Jimmy: "Vado al bagno, vuoi darmi una mano ? Il dottore dice che non devo sollevare pesi". (da "L' ultimo boy-scout")

108.                Jimmy: "Tu hai mai giocato a football? Hai un bel fisico". Joe: "Che sei, frocio?". Jimmy: "No, sto cercando di rompere il ghiaccio". Joe: "Mi piace il ghiaccio, tu non me lo rompere". (Damon Wayans e Bruce Willis in "L'ultimo boy-scout")

109.                Joe: "Devo avere una malattia, Harp". "Ultimamente non faccio altro che perdere amici, bere e fottere qualsiasi cosa che respiri". Harp: "Va beh, vedi di non avvicinarti troppo!". (Bruce Willis in "L'ultimo boy-scout") (1992)

110.                "Leggerò la vostra mano... Dunque, vediamo: ci sono due donne in voi...". "Sì, ma in me nessuna vuole venire a letto con voi". (da "L'ultimo metrò" di Francois Truffaut)

111.                Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata. (dal film "L'ultimo Samurai")

112.                Le gambe delle donne sono dei compassi che misurano il globo terrestre in tutti i sensi. (da "L'uomo che amava le donne" di Francois Truffaut)

113.                "Tu non puoi entrare Valance, non sei di questa contea". "Io vivo dove appendo il cappello". (da "L'uomo che uccise Liberty Valance")

114.                Qui siamo nel West... dove se la leggenda diventa realtà, vince la leggenda. (da "L'uomo che uccise Liberty Valance")

115.                "Io sono la nuova legge da queste parti". "E che cos'è che vi dà questo diritto?". "Conosco la legge, visto che ho passato tutta la vita cercando di fregarla". (Paul Newman e Anthony Perkins da "L'uomo dai sette capestri")

116.                "Terro' il vino in fresco...". "E tutto il resto in caldo!". (Mary Goodnight dando appuntamento a Bond in "L'uomo dalla pistola d'oro")

117.                "Dice solo una frase al giorno, alle 10 del mattino". "E prima?". "Riflette". "E dopo?". "Si riposa". (da "L'uomo del treno")

118.                I politici sono come i pannolini dei bebe': vanno cambiati spesso e per lo stesso motivo. (R. Williams dal film "L'uomo dell'anno")

119.                Come fai a sapere che un avvocato mente? Si muovono le labbra! (Matt Dillon in "L'uomo della pioggia")

120.                "Com'è che sei finito dentro ?". "Un giorno due ragazzi bianchi in un bar hanno cominciato a provocarmi. Questo è stato il primo errore. Poi hanno tirato fuori i coltelli, e questo è stato il secondo errore. Inoltre non sapevano nemmeno usarli, e questo è stato il loro ultimo errore". (Clint Eastwood ad un carcerato di colore in "L'uomo di Alcatraz")

121.                "Sai com'è fare l'amore con un uomo invisibile?". "Esattamente come ai vecchi tempi. Non c'eri mai". (Da "L'uomo senza ombra")

122.                Quello che non mi uccide mi rende più forte. (da 'Crepuscolo degli idoli') (citato anche nel film "L'uomo senza ombra") (Friedrich Nietzsche)

123.                Mai fidarsi di un delinquente. Non vivono mai da persone oneste. (da "L'uomo senza sonno")

124.                Sapevo che sarebbe tornato: da me tornano tutti. (Marlene Dietrich al professore Emil Jannings in "L’angelo azzurro")

125.                Non lo sa che le donne piangono sempre ai propri fidanzamenti e alle nozze altrui? (Alice Brady a Robert Light in “L’impareggiabile Godfrey”)

126.                Sbaglio o il cirillico assomiglia al klingoniano? (Dal film "L’ora nera")

127.                Il ristorante è un luogo meraviglioso per gli amori novelli, sconfortante per le coppie ufficiali. (Charles Denner da "L’uomo che amava le donne")

128.                "Non se ne sta mai seduta calma un momento?". "A New York, se stai seduta calma vieni rimpiazzata". (Robert Redford e la giornalista Kristin Scott-Thomas in "L’uomo che sussurrava ai cavalli")

129.                Fermi, fermi! I soli linciaggi che sono permessi sono quelli a termine di legge. (Il giudice Paul Newman in "L’uomo dai sette capestri")

130.                C'è mancato poco che non succedesse mai... (da "La 25a ora")

131.                Mi piace un soprabito scoperto dagli americani, il koccomero, quello che si aggancia con i calamari. (Toto' in "La banda degli onesti")

132.                Maresciallo: "...hanno arrestato anche il tipografo". Totò: "Lo Turco!!". Maresciallo: "No, lo svizzero". Totò: "Allora mi ha dato un nome falso!!" (Toto' in "La banda degli onesti")

133.                Il tipografo Lo Turco ammira tutto l'armamentario per fabbricare banconote false: "Ma questa è filagrana!".  Toto': "Sfido io! Viene dal policlinico dello Stato!". (in "La banda degli onesti")

134.                Portieri si nasce, non si diventa. (Toto' in "La banda degli onesti")

135.                Perche' anch'io, modestamente, nella media borghesia italiana occupo una societa'... condomini che vanno e che vengono, che quando e' natale,  pasqua mi danno la mancia, per il mio nome mi regalano lumini..." (Toto' ne "La banda degli onesti")

136.                Ho mandato mia moglie e i miei figli a un funerale, così si divagano un po'. (Toto' ne "La banda degli onesti")

137.                Nel dolore un orbo è avvantaggiato, piange con un occhio solo. (Antonio (Toto') in "La banda degli onesti")

138.                I nordici prendono il caffè lungo, noi sudici lo prendiamo corto. (Toto' in "La banda degli onesti")

139.                A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame. (Toto' in "La banda degli onesti")

140.                Voi non siete fatta per fare la serva: anche il pavimento desidera farvi da specchio. (da "La Bella e la Bestia")

141.                La vita è lunga....e fa un sacco di giri. (da "La casa degli spiriti")

142.                "Puzza come la casa della nonna". "Peggio, puzza come la nonna". (da "La casa dei fantasmi")

143.                "Adesso facciamo un bel gioco: allora, tutte le troie da una parte e i froci da l'altra...". "Ma io non sono frocio!". "No, no, il gioco delle bugie lo facciamo dopo...". (Renato Pozzetto ne "La casa stregata")

144.                Candida (Gloria Guida): "Tu ci credi alla metapsicosi?". Giorgio: "Che cos'è, una specie di bronchite?". (dal film "La casa stregata", 1982)

145.                Siete talmente vuoti che se mi affaccio su di voi mi vengono le vertigini. (da "La cena")

146.                "Chi comanda fra te e la mamma?". "Chi comanda? E c'è da chiederlo? Non lo sai chi comanda fra me e la mamma?". "No". "Io comando, ok? La mamma... La mamma prende solo le decisioni... E c'è una differenza tra... Cioè, la mamma dice cosa dobbiamo fare... E io, poi, ho il controllo assoluto del telecomando". ("La dea dell'amore" di Woody Allen)

147.                Visto che per il tuo compleanno non vuoi un pompino, ho pensato di regalarti una cravatta. (da "La dea dell'amore")

148.                "Allora... che mestiere fai? Oh no, aspetta, fammi indovinare: io ho un sesto senso per indovinare i mestieri... Vendi tappeti?". "Quasi, faccio il giornalista sportivo". (Mira Sorvino e Woody Allen in "La dea dell'amore")

149.                Achille aveva soltanto il tallone di Achille; io invece ho tutto il corpo, di Achille! (Woody Allen in "La dea dell'amore")

150.                Ti credevo una donna, invece sei una carriera. (Sterling Hayden a Bette Davis ne "La diva")

151.                A me invece Roma piace moltissimo: una specie di giungla, tiepida, tranquilla, dove ci si puo' nascondere bene. (Marcello Rubini in "La Dolce vita")

152.                Tu sei tutto, Sylvia! Ma lo sai che sei tutto? You are everything, everything! Tu sei la prima donna del primo giorno della creazione, sei la madre, la sorella, l'amante, l'amica, l'angelo, il diavolo, la terra, la casa... (Marcello Mastroianni ad Anita Ekberg in "La dolce vita", 1960)

153.                Io sono troppo serio per essere un dilettante, ma non abbastanza per diventare un professionista. (Steiner in "La dolce vita")

154.                "Dosio ... Dosio ? Campi ... Campi ? Cazzo cazzo !". (da "La donna della domenica" di Luigi Comencini, 1975 )

155.                Lino Banfi: "A fra poco, o, come dicono i francesi, "a frappé"". (dal film "La dottoressa ci sta col colonnello" di Michele Massimo Tarantini)

156.                Gomez: "Sei infelice, tesoro?". Morticia: "Oh, si'... si', completamente! (Da "La famiglia Addams")

157.                Morticia mentre cerca nell'armadio: "Il guardaroba invernale di zia Niknek... il guardaroba estivo di zia Niknek... zia Niknek". (Da "La famiglia Addams")

158.                Signora: "Lo spirito umano è cosa difficile da distruggere". Nonna Addams: "Anche con la sega elettrica!". (Da "La famiglia Addams")

159.                Morticia: "Immagina, tesoro, se Fester tornasse davvero... mezzo morto, a malapena umano, una carcassa in decomposizione". Gomez: "Non eccitarmi!". (Da "La famiglia Addams")

160.                Gomez: "Che donna incantevole, così glaciale!". (Da "La famiglia Addams")

161.                Morticia: "Pensa, un giorno saremo sepolti qui, uno accanto all'altro, sotto due metri di terra... in bare coordinate, i nostri corpi esanimi, a marcire uniti, per l'eternità!". (Da "La famiglia Addams")

162.                Morticia: "Bambini, che state facendo?". Mercoledì: "Sto per folgorarlo". Morticia: "Ma faremo tardi all'asta di beneficienza!" (da "La famiglia Addams")

163.                Morticia: "Non devo torturarti così, Gomez. A quello penso io" (da "La famiglia Addams")

164.                Il momento più bello delle feste è quando si resta soli a sparlare. (da "La famiglia" di Ettore Scola)

165.                "Che dolore, che dolore cortino... ma d’Ampezzo!". (da "La fidanzata di papà")

166.                Per me l'odore del fritto che ti entra nei vestiti è pura poesia. (da "La forza del passato")

167.                Noi mangiamo per vivere, loro vivono per mangiare! (We eat to live, the live to eat!) (da "La Gang del Bosco")

168.                A sufficienza non è mai abbastanza per gli umani. (Enough is never enough for humans) (da "La Gang del Bosco")

169.                I processi sono troppo importanti per lasciarli in mano alle giurie. (Da "La giuria")

170.                La differenza tra una puttana ed un avvocato sta nel fatto che la puttana, quando muori, smette di fotterti" (Gene Hackman, in "La Giuria")

171.                Una bella donna alla mia età non è abbastanza! (da "La Grande Bellezza")

172.                Io non volevo solo partecipare alle feste. Volevo anche il potere di farle fallire. (Jep Gambardella in "La grande bellezza")

173.                La piu' consistente scoperta che ho fatto, pochi giorni dopo aver compiuto 65 anni, e' che non posso piu' perder tempo a fare cose che  non mi va di fare. (Jep Gambardella in "La Grande Bellezza")

174.                Dopo un devastante attacco alle postazioni italiane. Sergente: "Ma Cristo, dove sei??". Cappellano: "E' qui tra di noi: se ha 33 anni allora è dell'84...". (da "La grande guerra")

175.                Bboni, state bboni. (Alberto Sordi in "La grande guerra")

176.                Io non so niente! Se lo sapessi ve lo direi! Io sono un vigliacco, lo sanno tutti! (Il soldato Alberto Sordi agli austriaci che lo stanno per fucilare in "La grande guerra")

177.                Mi scusi, avvocato Thurmond, bieco, lercio, schifoso pezzetto di merda: adesso io vorrei dire 2 parole alla mia signora. Se questa è una gara di caduta rapida verso il basso, hai vinto: mostrandogli la mia lettera sei piombata di botto nel più profondo strato di merda fossile uscita dal buco di culo del più stronzo degli ominidi. (Michael Douglas a Kathleen Turner, in "La guerra dei Roses")

178.                "Ora sarà meglio che vada a pisciare sul pesce" "Io non ti umilierei mai così" "Ti manca lo strumento". (da "La guerra dei Roses")

179.                Ministro del Tesoro: "Ecco il bilancio, spero che sia chiaro". Groucho Marx: "Certo, lo capirebbe anche un bambino di 5 anni" ...poi, rivolgendosi a bassa voce alla persona accanto a lui: "Vammi a cercare un bambino di 5 anni, perché io non ci capisco nulla!". (Da "La guerra Lampo dei F.lli Marx")

180.                Groucho (rivolgendosi allo steward che aspetta la mancia): "Ha il resto di cento dollari?". Steward: "Certo, signore". Groucho: "Allora non ha bisogno dei 10 cents che volevo darle". (da "La guerra lampo dei Fratelli Marx")

181.                Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge. (Toto' in "La legge è legge")

182.                Sono sazio di violenze: ora ho voglia di depravazione. (da "La leggenda degli uomini straordinari")

183.                "Bomb vojage" (dal film "La leggenda degli uomini straordinari")

184.                Il colpo mancato pare sempre il migliore. (Dal film: "La leggenda dei 7 samurai")

185.                Non mi piacciono i segreti: sanno di mutande sporche. (Peter Vaughan in "La leggenda del pianista sull'oceano")

186.                "Tu sei quello che hai inventato il jazz?". "Cosi' dicono. E tu sei quello che non sa suonare se non ha l’oceano sotto il culo?". "Così dico io". (Tim Roth e Clarence Williams in "La leggenda del pianista sull’oceano")

187.                Sono un debole, ho la forza di volontà di un sorcio davanti al formaggio. (Jeff Bridges da "La leggenda del Re Pescatore")

188.                Certo che esiste il Santo Graal. Altrimenti che cosa erano le crociate, un giro promozionale del Papa? (Robin Williams a Jeff Bridges in "La leggenda del Re Pescatore")

189.                Correttezza politica, mai sentito un esempio migliore di ossimoro. (da "La macchia umana")

190.                Tommy, se lo fai un’altra volta ti dissequenzio il DNA. (da "La Macchina del tempo")

191.                "Quanto volete per il cavallo e per il fucile?". "Soldi? E che me ne faccio? Li metto davanti all’aratro e li tiro addosso agli indiani se attaccano?". (Dialogo tra l’avventuriero Rory Calhoun e Robert Mitchum in "La magnifica preda")

192.                "Chi le fabbrica queste (spade)?". "Tutte io! E ci faccio esercizio, tre ore al giorno". "E' il momento che ti trovi una ragazza, amico!". (da "La maledizione della Prima Luna")

193.                Una volta che ti pompano 200 volt nel corpo, hai la tendenza a passare il resto della vita in un posacenere. (C.W. Bricks in "La Maledizione dello Scorpione di Giada")

194.                Fine anni '30. New York - Rientrando dal lavoro C.W. Bricks (W. Allen) trova la ricca e affascinante Laura Kensington in impermeabile su una poltrona nel suo appartamento.
C.W. Bricks: Ehi... come sei entrata?
L. Kensington:  Non è stata molto dura...
C.W. Bricks: No? Che hai fatto? Papà ti ha comprato il palazzo?
L. Kensington:  Una piccola mancia al portiere è stata sufficiente.
C.W. Bricks: Per te, forse... se gli do una piccola mancia quello mi sputa sulle scarpe.
L. Kensington:  Ho portato una costosissima bottiglia di wodka russa a 75 gradi.
C.W. Bricks: Non farla cadere potresti far saltare in aria il quartiere.
L. Kensington:  Mi sono annoiata aspettando, non c'è niente da leggere. Solo riviste poliziesche e quel giornale sui cavalli.
C.W. Bricks: No, ho anche un mazzo di carte con le donnine nude. Avresti dovuto... cioè...
L. Kensington:  Fammi indovinare... Tu sei uno che fa il solitario?
C.W. Bricks: Una volta uscivo con il sei di picche.
L. Kensington:  Mi piace dove abiti. E' proprio come come credevo che fosse: una squallida topaia
C.W. Bricks: Ah, grazie. Lo riferirò al mio arredatore. Era l'effetto che volevamo ottenere.
L. Kensington:  Stai morendo per vedere la mia voglia di fragola.
C.W. Bricks: Beh, se è nello stesso posto di oggi pomeriggio gli darei una controllatina.
L. Kensington:  Questa è una vera novità per me... cioè, io sono abituata ad attici e yacht, stupendi amanti europei che mi coprono di regali e mi portano in palmo di mano, eppure chissà come... trovo stranamente eccitante stare qui in un tugurio cadente con un miope impiegatuccio di quart'ordine.
C.W. Bricks: Lo so che c'è un complimento lì nel mezzo, solo che non so dov'è... Ah, ehm... ti levi quell'impermeabile... in questo appartamento non ci piove da vent'anni.
(Woody Allen in "La maledizione dello scorpione di Giada")

195.                Fine anni '30. New York - Ufficio investigativo di un agenzia di assicurazione.
C.W. Bricks (Woody Allen) entra nell'ufficio di Fitzgerald (Helen Hunt).
C.W. Bricks: Hai levato tu tutti i files dal mio ufficio!?!?!
Fitzgerald: Ti dispiacerbbe uscire e provare rientrare come un essere umano.
C.W. Bricks: Li hai spostati tu i miei file?!!!
Fitzgerald: Se non come un essere umano vieni dentro come un orango tango, sarebbe comunque un progresso.
C.W. Bricks: Rimettili a posto adesso, in questo istante!!
Fitzgerald:  Sapevi che stiamo risistemando questo piano.
C.W. Bricks:  Prendi i miei files e... e... Prendi i miei files e valli a riportare nel mio ufficio adesso!!
Fitzgerald:  Avevi tutto il tempo di spostarli personalmente.
C.W. Bricks: Fitzgerald, se tu fossi un uomo ti farei saltare tutti i denti.
Fitzgerald:  Se io fossi un uomo saresti già rannicchiato sotto la scrivania.
C.W. Bricks: Ah... E'... E' così che fai quando ti do un ordine??
Fitzgerald:  Mi dai un ordine? Tu? Per chi mi hai preso per una stenografa ossigenata col cervello nelle mutande alla quale puoi pizzicare il sedere?
C.W. Bricks: Pizzicarlo... non riuscirei neanche a prenderne la circonferenza.
Fitzgerald:  Io non prendo ordini da te... Io lavoro direttamente per Mr. Magrooder e stiamo rigirando questo posto sottosopra.
C.W. Bricks: Senti, io lavoro qui da... da vent'anni e tu solo da sei mesi. Non mi interessano le tue idee sul rigirare. Vai a prendere i miei files e rimettili a posto di corsa!!
Fitzgerald:  Oppure?
C.W. Bricks: Oppure... è... è  questo ch-che mi stai domandando?... o-o-oppure? o-oppure?... cioè... tu stai dicendo oppure a me?
Fitzgerald:  Se non ti levi dal mio alluce finisci a cantare da castrato in qualche avanspettacolo.
C.W. Bricks: Io ti ho odiata, Fitsgerald, dal momento in cui hai messo piede in questo ufficio.
Fitzgerald:  Tu odi ogni donna con un quoziente intellettivo sopra a cento.
C.W. Bricks: E so giudicare molto bene dal carattere. Infatti odio te e odio il cancelliere della Germania, quello con i baffetti. Ma non in quest'ordine.
Fitzgerald:  Sta attento quando esci, se la porta ti sbatte dietro ti frattura l'osso pelvico.
John:  Gliel'hai detto chi è che comanda?
C.W. Bricks: No, dico, quella è matta a parlarmi così? E' che credere di essere più furba. Certo, perché lei si è laureata ad Bassward e io invece alla Scuola Guida.
(Woody Allen in "La maledizione dello scorpione di Giada")

196.                Laura accontenta la richiesta di C.W. svelandosi per come mamma l'ha fatta e lasciando il piccolo investigatore senza parole per alcuni secondi
C.W. Bricks: Se dov'essi passare a miglior vita mentre facciamo qualcosa, ricordati di dire all'imbalsamatore di lasciarmi il sorriso sulla faccia. -squilla il telefono-. Ah! Perfetto tempismo...
L. Kensington:  Senti, mi infilo qualcosa di un po' più comodo e ti aspetto a letto.
C.W. Bricks: Più comodo di quello? Che ti vuoi mettere addosso? Il borotalco?
(Woody Allen in "La maledizione dello scorpione di Giada")

197.                "Non posso tradire il mio re. Lo difenderò con la vita". "Allora Dio sia con te, perché nessuno di noi lo sarà". (Gabriel Byrne (D’Artagnan) e Jeremy Irons (Aramis) che parla anche a nome degli altri moschettieri in "La maschera di ferro")

198.                Ogni tanto non do l'assoluzione: perché non sono veramente pentiti. Anzi, a volte vorrei picchiare qualcuno. Si', è un pensiero che ho sempre più spesso. Addirittura picchiare? Ma non c'è altro modo? Mi parlano solo di sesso, mi parlano solo di peccati sessuali: perché sanno che sono dei peccati veniali, e anzi mi sa che gli fa pure piacere ricordarsene. Ma dei peccati veri, di quelli contro gli altri non me ne parlano mai. (Confessione del prete Nanni Moretti al frate Pietro de Vico in "La messa è finita")

199.                Quando gli dei vogliono punirci, avverano i nostri desideri. (Meryl Streep in "La mia Africa")

200.                Sono notti come questa che spingono uomini come me verso donne come te per notti come questa. (Bob Hope) (in "La mia spia favorita", 1951)

201.                Lei mi odia. Come gli altri. (da "La moglie di Frankenstein")

202.                Dove lo prendi il gas in questo posto? Dalle banane? Dai manghi? Dal culo di Tarzan? (Izzy in "La Mummia: Il ritorno")

203.                E’ meglio essere la mano destra del diavolo che mettersi sul suo cammino. (Beni in "La Mummia")

204.                La morte non è che l'inizio. (dal film "La Mummia")

205.                Lei si preoccupa soltanto di chi perde. Tipico degli intellettuali: egoisti ma pieni di pietà. (Monica Vitti a Marcello Mastroianni da "La notte")

206.                Sono piena di vizi, ma senza praticarne nessuno. (da "La notte" di Michelangelo Antonioni)

207.                Vorrei una stonza. (Peter Sellers (alias l'Ispettore Clouseau), in "La Pantera Rosa colpisce ancora")

208.                A questo mondo nessuno è indispensabile, anche Gesù può essere sostituito. (da "La passione")

209.                Gandi (Renato Pozzetto): "In confronto a lei la DIGOS è roba da dilettanti!". La portiera: "Ma cos'è 'sta DIGOS?". Gandi: "È come una portineria no, però in grande ma segreta, dove tutti sanno tutto di tutti ma nessuno lo deve sapere. Così si evita che succeda qualcosa di grave". (da "La patata bollente")

210.                Mi vesto a lutto perché sono morto: mi hanno assassinato, spargendo la voce che sono uno jettatore. (Totò in "La patente")

211.                Avete sentito della nuova setta, i Cristiani? Sono dei sovversivi da ridere! Sono talmente poveri, che hanno un unico Dio! (da "La pazza storia del mondo" di Mel Brooks)

212.                "E Dio? Ce sta Dio?". "Eh... purtroppo non ce sta manco Dio". "E Buddha?". "Ma che Buddha, non c'e' Dio, non ce sta manco Buddha: che ce stanno le sottomarche?!". (da "La pecora nera")

213.                State ascoltando radio menagramo, abbiamo trasmesso musica da camera... ardente. Il prossimo brano si intitola: "Da qui all'eternità". (da "La piccola bottega degli orrori")

214.                Ho sempre invidiato i pazzi... sono le persone più fortunate di questo mondo, perché non hanno la consapevolezza dello schifo che li circonda! (Tano Cariddi in "La Piovra")

215.                Io le brutte abitudini le prendo subito. (Alberto Sordi in "La piu' bella serata della mia vita")

216.                Non ti scoraggière, se no mi scoreggio anch'io! (da "La poliziotta della squadra della buoncostume")

217.                "Sai qual è la cosa più bella dell'avere una storia con una senzatetto?". "E' che puoi lasciarla dove ti pare". (da "La rapina")

218.                "Sai qual e' la cosa più intelligente uscita dalla bocca di una troia?". "L'uccello di Einstein". (da "La rapina")

219.                "Fumi?". "No, ma faccio tutto il resto". (da "La rapina")

220.                Cio' che e' terribile in questo mondo e' che tutti hanno le loro ragioni. (da "La regola del gioco" di Jean Renoir)

221.                Se cerchi delle risposte sei nella macchina sbagliata: io conosco solo segreti. (da "La regola del sospetto")

222.                Naaa, non serve: me lo immagino il tuo avvocato: capace di passare persino dal buco della serratura! (da La retata" con Dan Ackroyd)

223.                Che bella serata! Ecco, io per una serata così darei la vita. (Walter Chiari) (in "La rimpatriata")

224.                "Pervertito, depravato, lascivo, lubrico..." "Monica, non ti riconosco più!" "STRUNZO!!!" "Eh, adess ti riconosco...". (Lino Banfi in " La ripetente fa l'occhietto al preside")

225.                "Zappa, Zappa, beato chi te se pappa! brrrr". (Alvaro Vitali in "La ripetente...")

226.                La commessa di un negozio d'abbigliamento: "Adoro le stupide bionde con la carta di credito di paparino!". (da "La Rivincita delle bionde")

227.                Non pestarmi i piedi con quelle scarpe Prada della stagione passata! (da "La Rivincita delle bionde")

228.                "Che vuoi che ti portiamo da Parigi?". "Brigitte Bardot". (Maria Grazia Cucinotta e il figlio Giorgio Noè in "La seconda moglie" di Ugo Chiti)

229.                Enrichetta, la sola differenza fra me e te e' che io sono un uomo e tu sei una donna. Tuttavia, e' un problema che puo' essere superato. (Walther Matthau in "La seduco, la sposo, la ammazzo")

230.                "Sei religioso o no?". "Ateo, ma molto flessibile". (da "La sfera")

231.                Serviti il tuo pasto, cow-boy! (Kelly Lebrock in "La signora in rosso")

232.                Vivi! Vivi! Vivi! La vita e' un banchetto e solo gli idioti muoiono di fame. (da "La Signora, mia zia")

233.                Michele Gammino: "Guarda cosa sono gli uomini, basta che vedono una donna e diventano tutti insaziabili, selvaggi". Edwige Fenech: "...E perché, le donne no?". (dal film "La soldatessa alla visita militare" di Nando Cicero)

234.                "Lei non si sente mai solo?". "Solo in mezzo alla gente". (James Caviezel e Sean Penn in "La sottile linea rossa")

235.                Bisogna preoccuparsi di un soldato solo quando smette di lagnarsi. (Tenente Colonnello Gordon Tall in "La sottile linea rossa")

236.                Dimmi, mia cara, un cuore può ancora spezzarsi una volta che ha smesso di battere? (da "La Sposa Cadavere")

237.                Ah, è bellissima la vista da qui. Mi toglie sempre il fiato… uh, beh, certo se ce l'avessi.  (da "La sposa cadavere")

238.                Quando sono in forma indovino le misure di una donna con al massimo due centimetri di scarto. (Charles Denner in "La sposa in nero")

239.                Certo che mi conosci. Sono le due e sono solo! (Robert Redford ne "La Stangata")

240.                E' inutile essere un artista se devi vivere come un impiegato. (Paul Newman in "La stangata")

241.                C'è sempre un prezzo da pagare. (Nanni Moretti in "La stanza del figlio")

242.                Mi piacerebbe conoscere quello che ha inventato il Tavor: lui sì che fa stare bene la gente, lui sì. (Nanni Moretti in "La stanza del figlio")

243.                E' vero amore. Credi che succeda tutti i giorni? (Westley in "La Storia Fantastica")

244.                "Atreiu: "Quando devo partire?". "Il Vecchio: "Adesso, e devi anche affrettarti! Il nulla è ogni giorno più forte". (da "La storia infinita", di Volfgang Petersen)

245.                "Ma cosa è questo nulla?". "E' il vuoto che ci circonda. La gente ha rinunciato a sognare, ed io ho fatto in modo che il nulla dilaghi". "Ma perché?". "Perché è più facile dominare chi non crede in niente. Se osi avvicinarti io ti dilanio". (da "La storia Infinita")

246.                He took the whole bottle... and the cotton. (Jack Klugman (as Oscar Madison) in "The Odd Couple")

247.                "In altre parole mi stai cacciando fuori?". "Non in altre parole, queste sono le parole esatte". (Jack Lemmon e Walther Matthau da "La strana coppia")

248.                "Vieni qui tesoro: stasera per mancia ti lascio le chiavi del mio appartamento". "E’ una cosa alla buona o posso portare mio marito?". (Walther Matthau e una cameriera da "La strana coppia")

249.                Se hai qualcosa sul gozzo oltre al pomo d’Adamo, è meglio che la sputi fuori. (Walther Matthau a Jack Lemmon in "La strana coppia")

250.                "Gradisci del succo marrone o verde?". "Che differenza c'è?". "Due settimane". (da "La strana coppia")

251.                Ehi, che ti prende? Non ti avevo visto cosi' arrabbiato da quando mi cadde il sigaro nella tua pasta del pan di Spagna. (Walter Matthau a Jack Lemmon in "La strana coppia")

252.                Sono due settimane che il frigo non funziona. Ci ho visto del latte che stava su da solo senza la bottiglia. (David Steiner parlando del frigorifero dello scapolo Walther Matthau  da "La strana coppia")

253.                Questo è il momento della verità: è qui che si distinguono gli uomini dai buffoni. (da "La tempesta perfetta")

254.                Sai cos’è la perfezione? Due imperfezioni che si mettono insieme. (dal film "La Tempesta")

255.                Come fai a conservarti cosi' vecchio? (Ugo Tognazzi in "La terrazza")

256.                A che ora e' la rivoluzione, signora? Come si deve venir? Gia' mangiati? (da "La Terrazza")

257.                "Secondo te chi è più infelice, uno sceneggiatore o un critico cinematografico?". "Le loro mogli". (da "La terrazza" di Ettore Scola)

258.                Come si era felici quando eravate tutti imbecilli. (Vittorio Gassman agli amici in "La terrazza")

259.                "E cosa facevi in Ucraina?". "Insegnavo ucraino". "Perché là non lo conoscono già?". (Ale e Franz) (Da "La terza stella")

260.                Franz: "L'abbiamo detto insieme! Ora toccati il naso ed esprimi un desiderio!".  Bruno: "Il mio unico desiderio è quello di ammazzarti!".  Franz: "Eh no! Non dovevi dirlo. Adesso non si avvera più". (Ale & Franz da "La terza stella")

261.                Ogni persona è un abisso, vengono le vertigini a guardarci dentro. (dal film "La tigre e la neve")

262.                Temo che il Dr. Ferral sia affetto dal male del chirurgo: sa tutto sull'anatomia, niente sul sentimento. (da "La vera storia di Jack lo squartatore")

263.                Fidati, se un uomo si comporta come se non gliene fregasse un cazzo di te, non gliene frega un cazzo di te davvero! (Alex in "La verità è che non gli piaci abbastanza")

264.                "Il pollo e' squisito!". "E' pesce!". (Da "La versione di Barney")

265.                A tre anni la balia ha dovuto smettere di allattarmi, perché mi veniva duro. (da "La vespa e la Regina")

266.                E' la donna più dolce e sensibile che abbia conosciuto... solo che è un uomo. (da "La vespa e la Regina")

267.                Servire è l'arte suprema. Dio è il primo servitore... Dio serve gli uomini ma non è servo degli uomini. (Giustino Durano da "La vita è bella")

268.                Buongiorno, principessa! (Guido e Giosuè nel film: "La vita è bella" - 1997)

269.                Giosuè: "Perché i cani e gli ebrei non possono entrare, babbo?". Guido: "Gli ebrei e i cani non ce li vogliono. Ognuno fa quello che gli pare, Giosuè. Là c'è un negozio, un ferramenta, dove non fanno entrare gli spagnoli e i cavalli. E là c'è un farmacista, ieri ero con un mio amico, un cinese che c’ha un canguro, dice: si può entrare? No, qui cinesi e canguro non ce li vogliamo. Eh, gli sono antipatici, che vuoi fare?". (Da "La vita è bella")

270.                "Scusi, da quanto tempo guida?". "Io ? Da... da quasi dieci minuti". "Ah, pensavo meno". (Nicoletta Braschi e Roberto Benigni che guida per la prima volta una macchina da "La vita è bella")

271.                Nulla è più necessario del superfluo. (dal film "La vita è bella")

272.                L'ultimo dottore che mi ha diffidato dal bere, traversando Piccadilly è scivolato su una buccia di banana ed è finito sotto una carrozza. Alla vostra! (dal film "La vita privata di Sherlock Holmes")

273.                Del resto, è solo la curiosità che mi fa svegliare la mattina. (Roberto Benigni a Paolo Villaggio in "La voce della luna") (Federico Fellini)

274.                Eppure io credo che se ci fosse un po' piu' di silenzio, se tutti facessimo un po' di silenzio, forse qualcosa potremmo capire. (Roberto Benigni in "La voce della luna")

275.                Centocinquanta! A questa velocità è morto James Dean. Bello!! (Catherine Spaak invoglia Ugo Tognazzi ad aumentare la velocità in "La voglia matta")

276.                Non si sposi. Mai mettere la donna sul piano sentimentale: sempre sul piano orizzontale. (Ugo Tognazzi a Franco Giacobini in "La voglia matta", 1962)

277.                "Quanto sei alto?". "Un metro e settantanove, signora". "Lascia stare i metri, parliamo dei centimetri". (Mae West e Cary Grant in "Lady Lou - La donna fatale")

278.                Cosa nascondi in tasca, una pistola o semplicemente sei felice di vedermi? (Mae West in "Lady Lou – La donna fatale")

279.                Come diceva quel vecchio giocatore di baseball, il mondo si divide in due: quelli che hanno le emorroidi, e quelli che le avranno. (dal film "Ladykillers")

280.                Lawrence, solo due tipi di esseri si trovano bene nel deserto: i beduini e gli dei. E lei non è fra questi. (da "Lawrence d'Arabia") (1962)

281.                O si fa di tutto per morire...o si fa di tutto per vivere. Io scelgo di vivere.
(da "Le ali della libertà")

282.                Alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia... questa è la verità. Sono nati liberi e liberi devono essere. E quando volano via ti si riempie il cuore di gioia perché sai che nessuno avrebbe dovuto rinchiuderli. Anche se il posto in cui vivi diventa all'improvviso grigio e vuoto senza di loro. (da "Le ali della libertà")

283.                La speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose. E le cose buone non muoiono mai. (Da "Le ali della libertà")

284.                La paura ti rende prigioniero, la speranza può renderti libero. (dal film "Le ali della libertà")

285.                "Oscar, ma se io me trombo a tu moje, semo parenti?" "No, semo pari" (da "Le barzellette")

286.                Fa bene essere un po' superficiali, aiuta a sopravvivere. (da "Le chiavi di casa")

287.                Lui: "Cosa deve avere un uomo per piacerti?". Lei: "Sicuramente non si deve voltare a guardare gli altri uomini!". (da "Le fate ignoranti")

288.                "Ho tanta voglia di vedere mia nonna: ha 99 anni". "Se ti vede così non arriva a 100". (da "Le fate ignoranti")

289.                Un poliziotto infiltrato deve essere come Marlon Brando. Per fare questo lavoro devi essere un grande attore: devi essere naturale, devi essere naturale come pochi, capito? Devi essere un grande attore perché gli attori mediocri fanno una brutta fine, in questo lavoro. (Randy Brooks educa Tim Roth, che deve infiltrarsi in una banda di rapinatori da "Le iene")

290.                Non me ne frega un beneamato cazzo di quello che sai o non sai. Tanto ti torturo ugualmente e non per vere informazioni. E' che mi diverto a torturare uno sbirro. Puoi dire quello che vuoi, tanto non mi fa nessun effetto. Tutto quello che puoi fare e' invocare una morte rapida, che ovviamente non otterrai. (da "Le Iene")

291.                Mister pink: "Perché io sarei mister pink?". Joe: "Perché sei un frocio del cazzo, ecco perché". (da "Le Iene")

292.                Il cinema e' formidabile. Si vedono delle donne vestite. Poi arriva il cinema e gli si vede il culo... (da "Le mepris" di Jean-Luc Godard)

293.                Toto': "Signor Presidente, me lo lasci dire, me lo consenta: sotto quella pedana batteva un cuore generoso... Viva l'Italia! Viva il Codice Stradale! Viva il triangolo!". (Toto' in "Le motorizzate")

294.                Se ti trema la mano destra, tienila ferma con quella sinistra. (Toto' in "Le motorizzate")

295.                Modestamente, la circolazione ce l'ho nel sangue. (Toto', Urbano Cacace in "Le motorizzate", 1963)

296.                Il vigile: "Voglio il numero di matricola". Toto': "Ah, io non c'ho ne' matricola, ne' patricola: sono orfano". (Toto' in "Le motorizzate")

297.                La sola cosa che mi impedisce di amarlo come vorrei, e' il suo troppo amore. Quando mi amano troppo, io, automaticamente amo meno. (Pascale Ogier a Fabrice Luchini in "Le notti della luna piena", 1984)

298.                Possibile che non ti rendi conto che ci danneggiamo a vicenda. Eh, sembriamo due cani attorno a un osso. È il gatto che si morde la coda, dai due galli in un pollaio lo sai anche tu no? Cerchiamo di prendere due piccioni con una fava! (Renato Pozzetto in "Le nuove comiche", 1994)

299.                Le donne non vogliono essere capite, vogliono solo essere amate. (Signora Erlynne in "Le seduttrici")

300.                Le donne brutte si rifugiano nel pianto. Quelle carine vanno a fare shopping! (Contessa Lucchino in "Le seduttrici", 2004)

301.                C'è qualcosa di peggio che essere oggetto di chiacchiere: passare inosservati e vivere una vita anonima. (Lord Darlington in "Le seduttrici")

302.                Signora, sono vostro, sono volontario. (Toto' in "Le sei mogli di Barbablù")

303.                Lana Ross: "A volte non ti capisco: tu sei enigmatico".Toto': "Ma io sono nato di sette mesi". Lana Ross: "Ma questo che c'entra?". Toto': "Eh, sono settimino... La Settimina Enigmistica!". (Toto' in "Le sei mogli di Barbablù")

304.                Toto': "Io non voglio morire! Non voglio morire. E' meglio cento giorni di galera che un sol giorno con il leone". (Toto' ne "Le sei mogli di Barbablù")

305.                L'amico clandestino sul transatlantico: "Ma allora tu sei partenopeo!". Toto': "Parte nopèo e parte napoletano". (Toto' in "Le sei mogli di Barbablù")

306.                Io sono più che convinta che tu sei il più disgustoso uomo che abbia incontrata da quando sono nata. Nel breve tempo che siamo stati insieme tu hai messo in luce tutte le ignobili caratteristiche della personalità maschile, scoprendone alcune davvero nuove: tu sei fisicamente ripugnante, intellettualmente ritardato, moralmente riprovevole, volgare, insensibile, egoista, stupido, sei privo di gusto, hai un osceno senso umoristico... e per di più puzzi. Non sei neanche abbastanza interessante da farmi vomitare. (Cher a Jack Nicholson, in "Le streghe di Eastwick")

307.                "Da quando c'è lui... treni in orario, e tutto in ordine!". "Per fare arrivare i treni in orario, però se vogliamo mica c'era bisogno di farlo capo del governo. Bastava farlo capostazione". (Una fascista e Massimo Troisi in "Le vie del Signore sono finite")

308.                Uno sta a inventare una medicina contro la caduta dei capelli e contro il dolore in un paese dove uno senza capelli dice che la via della salvezza è il dolore. (Camillo in "Le vie del Signore sono finite", di Massimo Troisi)

309.                "Come ti chiami?". "Leon". "Che nome cazzuto". (da "Leon")

310.                "Adoro questi momenti di calma prima della tempesta. Mi ricordano sempre Beethoven... tu l'hai mai sentito Beethoven?" "Non saprei capo...". "Beh, ora te lo faccio sentire io!". (da "Leon")

311.                "Matilda io non lavoro cosi'". "Okay". "Non è da professionista". "Okay". "E smettila di dire okay a tutto, okay?". "Okay". (Jean Reno e Natalie Portman in "Leon").

312.                "Chi devo colpire?". "Chiunque". (Natalie Portman e Jean Reno, in "Léon")

313.                E' sempre la stessa storia: è solo quando cominci a temere davvero la morte che impari ad apprezzare la vita. A te piace la vita, vero tesoruccio ? (Il poliziotto corrotto Gary Oldman si appresta ad uccidere la dodicenne Natalie Portman, in "Leon")

314.                "Mathilda: Ho finito di crescere. Sto invecchiando". "Léon: Per me è il contrario: sono vecchio abbastanza, ho bisogno di tempo per crescere". (da "Leon")

315.                Toto' (nel letto con Peppino De Filippo, mentre gli poggia una mano sul sedere): "Questo è il mondo!". (Da "Letto a tre piazze")

316.                La fame non ha scrupoli. (Charlie Chaplin da "Limelight")

317.                La vita è meravigliosa, se non se ne ha paura. Tutto quel che ci vuole è coraggio, immaginazione... e un po' di soldi. (Charlie Chaplin da "Limelight")

318.                Se mi sveglio, addormentami. (M. Monti Castiglioni, durante "Lisbon story" di Wim Wenders)

319.                "Sia lodato Gesu' Cristo, figliolo". "perché?". (da "Lo chiamavano Trinità")

320.                Senti affamato, ne ho ammazzati per molto meno di animali come te, ma se vuoi una croce con un nome sulla fossa dimmi come ti chiami!". "Mi chiamano Trinità". (da "Lo chiamavano Trinità")

321.                Tobia: "E' il signore che vi manda!". Bambino: "No, passavamo di qui per caso". (in "Lo chiamavano Trinità" )

322.                "Beh, quando hanno detto che io sono figlio di una vecchia bagascia...". "Ma è vero!". "Si, ma non è vecchia...". (Bud Spencer e Terence Hill in "Lo chiamavano Trinità")

323.                "Fratello, visto cosa può fare la fede?". "Può fare miracoli, soprattutto se la metti nella canna di un fucile". (Da "Lo chiamavano Trinità")

324.                "Perché non c'hai scritto ?". "Perché io non so scrivere e voi non sapete leggere!". "Beh mi sembra un buon motivo!". (Da "Lo chiamavano Trinità")

325.                La mia esposa stava al fiume señor... a lavare... un gringo l'aggredì... e la voleva... io ho corso in suo aiuto... avevo il coltello... quello mi guarda con gli occhi spalancati... e muore... nel cadere avrà battuto la testa... io gli ho dato solo qualche coltellata! (da "Lo chiamavano Trinità")

326.                Ma non hai uno scopo nella vita? Fai qualcosa... ruba del bestiame... assalta una diligenza... rimettiti a giocare, magari... una volta eri un ottimo baro! Ma fa qualcosa! (da "Lo chiamavano Trinità")

327.                Ma perché non ti dai alla vita onesta? Torna a New Orleans dalla mamma... portale un paio di ragazze e mettiti in affari con lei! (da "Lo chiamavano Trinità")

328.                Pistolero: "Noi siamo in 7, sbirro, e nella tua pistola ci sono solo sei colpi... non so se se ti ho reso bene l'idea, sbirro". Trinità: "Se paghi prima scommetto che non sarai tu quello che resterà in piedi... non so se ho reso bene l'idea". (da "Lo chiamavano Trinità")

329.                Sceriffo, che ne facciamo dei prigionieri? O li impicchiamo o li buttiamo fuori... Ma io non posso mica stare a lavorare per loro! (da "Lo chiamavano Trinità")

330.                Trinità: "Qualcosa che non va?". Bambino: "No, niente d'importante... è una taglia sulla mia testa!". Trinità: "Però! 200 dollari, eh?". Bambino: "Stai... pensando di vendere tuo fratello?". Trinità: "Mi offendi... non farei mai una cosa del genere per soli 200 dollari!" (da "Lo chiamavano Trinità")

331.                Trinità: "Senti Bambino... non prendertela per così poco...". Bambino: "Non chiamarmi Bambino!". Trinità: "Ah no? e come dovrei chiamarti?". Bambino: "Non chiamarmi proprio... neanche se stai per affogare!". (da "Lo chiamavano Trinità")

332.                Voi gringos siete dei bastardi... volete le nostre donne e se uno vi da' una coltellata vi offendete! (da "Lo chiamavano Trinità")

333.                C'è solo una cosa che non mi piace, maggiore... Ecco, io preferisco rubarli i cavalli... Si! Io ti faccio il lavoro e tu te li fai rubare... Lavorare per essere pagati è umiliante... meglio rubare... c'è più emozione!! (da "Lo chiamavano Trinità")

334.                Jonathan: "Non si era mai visto tanto sudiciume dallo straripamento del Pecos". (da "Lo chiamavano Trinità")

335.                "Se avessi visto gli occhi di quelle ragazze... sembravano due cerbiatte impaurite...". "Uh, due cerbiatte impaurite... magari saranno state due bagasce in cerca di clienti!". (da "Lo chiamavano Trinità")

336.                "Emiliano non tradisce, gringo!" (poi vistosi puntare una pistola nel naso) "Emiliano dice tutto, gringo!". (da "Lo chiamavano Trinità")

337.                Smemorati di tutto il mondo, uniamoci! (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

338.                Voglio un nome e un cognome, saranno diciotto anni che non festeggio il mio compleanno! (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

339.                Il nostro paese e' un paese di navigatori, di santi, di poeti e di sottosegretari. (Toto' in "Lo Smemorato di Collegno")

340.                Totò: "Zanini, mi tolga le mani di dosso. Lei mi è stato antipatico dal primo momento in cui l'ho vista: è stato un colpo di fulmine!" (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

341.                Non fidarti dei poeti vestiti da poeta, figliolo: di solito non producono niente. (Vittorio Gassman a Giancarlo Giannini in "Lo zio indegno")

342.                Se non mi dici tutto ... io ti uccido. Se mi dici una mezza verità o io penso che lo sia ... io ti uccido. Se dimentichi qualche cosa ... io ti uccido. Allora hai capito ... perché se non hai capito ... io ti uccido !!! (da "Lock & Stock")

343.                Noi donne non siamo mai come appariamo. (da "Lontano dal Paradiso")

344.                Ci sono solo due posti al mondo dove ho trovato la semplicita': i cimiteri e i locali di strip-tease. (da "Los Angeles senza meta")

345.                Perché nella vita non riusciamo mai a identificare il momento preciso in cui un amore comincia, ma ci accorgiamo così bene del momento in cui finisce? (da "Los Angeles Story")

346.                E' notte fonda. Due poliziotti stanno sorvegliando una casa. Dentro la casa ci sono un uomo ed una donna che fanno sesso. Da una finestra, si intravvede tutto. Un poliziotto dice all'altro: "Che lavoro del cazzo". "Il nostro o il loro?". (Tratta dal film "Lost Highway" (strade perdute))

347.                Quel ragazzo vede più fica di una tazza del cesso. (In "Lost highways")

348.                Abbiamo armi per milioni di dollari, ma in questo momento le darei in cambio per uno schifoso insetticida. (Maggiore Don West in "Lost in space")

349.                Il trucco nella vita non è ottenere ciò che vuoi, è volerlo dopo che l'hai ottenuto. (dal film "Love Affair")

350.                "Quanto vuoi?". "70 mila in camera". "E in cucina?" (da "Lucignolo")

351.                Il matrimonio e' una cosa esagerata: e' come se uno che ha fame comprasse un ristorante. (Renato Pozzetto ad Adriano Celentano in "Lui e' peggio di me", 1984)

352.                Al ristorante: "Cosa c'e' di buono ?". "Tutto, fuorche' la clientela". (Celentano e la Muti in "Lui e' peggio di me")

353.                "Non consumare troppe munizioni! Con quel che costano!". "Non si può essere i migliori in questo campo se vuoi fare economia!!". (da "Lupin - Trappola mortale")