1.
M.R.P. (MESTRUO
RESPECT PLANNING)
Premessa: questo strumento gestionale e' utilizzabile solo con le fighe già "conosciute". Quando
si opera in ambiente multifiga, con n>7, l'attivita' più complessa è la schedulazione
degli appuntamenti, essendo purtroppo solo 7 le sere che la settimana ci
concede. Solitamente per evitare di rendere troppo evidente che una figa la frequenti solo per La Figa,
si deve progettare un "cammino" di appuntamenti,
in modo da raggiungere l'obiettivo finale, ossia fottere,
con gradualità. La procedura standard di approvvigionamento
sesso prevede:
step1 - la chiami al cellulare e fai un
po' lo splendido
step2 - la inviti a cena fuori in cui si
discorre di cose interessanti (?)
step3 - la volta dopo la porti a teatro
step4 - la terza volta la inviti a cena
a casa tua cosi te la passi e ripassi per benino.
La procedura appena descritta è la versione standard, in
quanto nella variegata realtà si affronta, ad esempio, la figa che prima di mollartela necessita di tre step cena-cena-cinema, c'è invece
quella che necessita di 5 step cena-cinema-cena-domenica.a.vetrine-cena.
E questo avviene ciclicamente con una periodicità quasi certa ed oggettiva. E'
possibile pertanto affermare che ogni figa ha un suo
specifico "lead-time to
fuck", determinato dalle volte che esce con te
prima di fartela riannusare. Il rischio concreto ed
effettivo e' di avviare tutta la procedura sopra descritta per poi arrivare al
punto della cena a casa tua che lei ha il marchese: epporcozzio
!!!. Il danno causato dal dispendio di tempo e danaro per tutti gli appuntamenti intermedi e' di notevole
entità, soprattutto in ambiente di multifiga ove il
tempo e' la risorsa più critica. Si pensi infatti
all'indubbio vantaggio di aver oculatamente avviato la procedura di
approvvigionamento con una figa alternativa che alla
fine non presenti il puzzolenteo sconveniente. E'
assolutamente necessario pertanto conoscere i giorni del Mestruo di tutto il parco fighe di
riferimento, nonché i loro specifici "lead-time to fuck". In tal maniera e' possibile definire l’M.R.P.(Mestruo Respect Planning) di ogni poveretta, del tutto simile a
quello utilizzato per la schedulazione della
produzione. Il risultato finale in forma grafica si presenta come un unico Gantt che indichi chiaramente con quale tempistica rifarsi
vivi con ogni singola figa, al fine di evitare di concludere il ciclo di appuntamenti trovandosi una bella
bustina da the quando le infili la mano nelle mutandine. L' M.R.P.
consente di operare in ambiente multifiga in
un'ottica di ottimizzazione dei tempi di intervento ed
eliminazione di fermi, garantendo cosi la propria massimalizzazione
delle ciuppate.
2.
LA DIVERSIFICAZIONE DEL PORTAFOGLIO-FIGHE.
Per ottenere La Figa, ogni figa
deve essere coltivata, devi andarla a trovare, non deve essere mai trascurata,
ci devi ogni tanto parlare affinché il rapporto cresca, proprio come si fa con
le piante. Come ho già avuto modo di evidenziare, operando in ambiente di multifiga la risorsa più critica e' il tempo, tempo da
dedicare alla implementazione del rapporto nonché al
successivo mantenimento. Implementazione e mantenimento
richiedono entrambi una continua ed ininterrotta somministrazione di piccole
dosi di se stessi (es: se è una barista ogni tanto
vai a prendere il caffè da lei; se è una che le piace il cinema ogni tanto la
porti a vedere qualcosa (NB: sempre di tuo gradimento), eccetera). E'
evidente che, trovandosi in una situazione di multifiga,
non ci si può esimere dall'utilizzare tutto il proprio tempo libero e talvolta
anche parte di quello lavorativo. I rischi da evitare sono sostanzialmente
due. Il primo rischio e' la mancata
saturazione delle proprie ore: non deve mai accadere di trovarsi inapplicati, sprecando tempo prezioso che si dovrebbe
invece dedicare a qualche poveretta. In situazione di multifiga
capita che passino molti giorni prima che tu riesca a
trovare il tempo per andare a ritrovare/riuscire con una figa.
Pertanto è inammissibile sprecare il proprio tempo inapplicati su nessun progetto. Il secondo rischio è la cannibalizzazione delle fighe: non deve mai accadere di aprire due progetti con le
stesse caratteristiche che andrebbero sicuramente a sovrapporsi. Si consideri
l'esempio di due commesse di due negozi diversi di abbigliamento:
in questo caso, infatti, ci si trova nella situazione che sono, ad esempio, le
19.00 e sei indeciso a quale negozio volgere la prora. In ogni caso andando in
un negozio si trascura la commessa dell'altro negozio. Il rischio e' quello di
dimezzare la frequenza di dosaggio della propria
persona, con il concreto pericolo di perdere il controllo del progetto. Ne
segue che l'approccio vincente va ricercato nella diversificazione del Portafoglio-Fighe. La diversificazione deve essere
accuratamente studiata in modo tale da evitare la cannibalizzazione delle fighe
e la non saturazione delle proprie ore. Si deve diversificare
tenendo presente la tipologia di figa (barista,
commessa, ...), la sua territorialita' (Milano, Bernalda, ...) e la fascia oraria di godimento
(mezzogiorno, sera, ...). Il procedimento da seguire per la formulazione ottima
del proprio Portafoglio-Fighe deve partire da una attenta analisi della propria settimana. Si deve stilare
la lista delle proprie attività settimanali e successivamente
per ogni attività si colloca il nominativo di una poveretta. In tal maniera si
ha la certezza di avere una ed una sola figa per ogni
occasione. Esempi: la figa del bar per la colazione
quando vai nella parte est della provincia, la figa
del bar per la colazione quando vai nella parte ovest della provincia, la figa della trattoria del tal paese (per quando ci si trova
in tal paese), la figa per l'aperitivo serale, la figa che stacca alle 19.30, la figa
che stacca alle 20.00, la figa ancora studentessa che
quando hai un pomeriggio libero dal lavoro chiami sicuramente lei, la figa che fa la cassiera al supermercato, la figa che quando ha la casa libera ti fa la torta la domenica
pomeriggio (Nb: la ciulata
di domenica pomeriggio e' il nirvana assoluto del multifiga),
la figa per il concerto di Tonino Carotone,
la figa per il cinema, la figa
per l'aperitivo, la figa per il teatro brillante, la figa per il teatro impegnato, la figa
per andare alla Scala, la figa per l'Yguana, la figa commessa per
quando fai la vasca in Via Montenapoleone, la figa per l'arena, la figa per la
Festa de l'Unita, la figa per quando compri il grip per la racchetta, la figa
per la sagra del risotto, la figa per fare il giro
delle librerie quando devi regalare un libro, la figa
per uscire a cena in trattoria, la figa per quando
hai voglia di cenare a casa, la figa da videocassetta
sul divano, la figa per andare sul lago, la figa per andare a prendere il sole due orette all'Idroscalo
la figa per andare a sciare, la figa
per fare un giro in vespa, eccetera eccetera eccetera. La situazione del proprio portafoglio-fighe
può essere utilmente visualizzata in forma grafica su in piano cartesiano che
presenti sulle ascisse le fasi della settimana e sulle ordinate il nome delle
poverette. Tracciando un punto
sull'intersezione tra il nome della poveretta ed il momento della settimana in
cui ci si connette, si può fotografare la varianza
del proprio portafoglio-fighe rispetto la situazione
ideale rettilineiforme.