Omaggio ad Antonio Albanese, comico di Zelig fin dal 1989.

 

1.     Coraggio ce l'ho. E' la paura che mi frega.

2.      In piu' prego madre natura di infradiciarti di emorroidi, di darti emicranie continue e nausea dirompente, di farti sordo, muto, ma non per sempre, minchia, muto ma non per sempre. Che la voce ti venga sporadicamente per pochi secondi nei quali tu spari delle cazzate immani!  

3.      In piu' prego madre natura di farti sordo, muto, cieco, ma non per sempre, minchia, cieco ma non per sempre. Che la vostra ti venga sporadicamente per pochi secondi proprio nel momento in cui ti trovi davanti a uno specchio, cosicche' tu sia costretto a vedere quella gran faccia di culo che ti ritrovi!  

4.      Ma come fa un fumatore a godersi la sua sigarettina dopo aver letto simili crudelta': "Il fumo nuoce gravemente alla salute, provoca il cancro, il fumo fa piu' morti degli incidenti stradali". Ma come si fa? Sarebbe come scrivere sulle mutande di lana: "Queste mutande irritano e vi gratterete il culo tutta la vita!".  

5.      Le cose cambiano, il tempo passa e mi sono fatto una nuova famiglia. Vi ricordate mio figlio Alcatraz, il condor? Ormai e' sistemato, ha seguito le orme del padre: non fa un cazzo. Con la mia nuova famiglia ho tre figli: Thomas, Nicholas e Giuseppes, per coerenza.  .

6.      Queste mutandine mi danno un fastidio incredibile. Me le ha prestate un mio amico di Milano, un creativo. Sono di Eternit perlinato. Io le ho coibentate per non disperdere fonti di calore. Naturalmente le ho personalizzate, fanno parte della mia lingerie. Davanti c'e' scritto: 'I have a dream' e di dietro: 'Mission impossible'.  

7.     Noi nella mia famiglia lavoriamo tutti. Da generazioni. Mio nonno ha fatto il capannone piccolo, mio padre il capannone grande, io il capannone grandissimo. Mio figlio si droga.  

8.     C'e' il figlio del benzinaio che si droga. Lo vogliamo aiutare? Vogliamo dargli piu' droga?  

9.       Ho tre figli: Thomas, Nicholas e Giuseppes. Sono gia' tutti sistemati. Thomas si droga; Nicholas spaccia, ma e' albino e lo prendono subito; e Giuseppes, che e' la pecora nera della famiglia, e' nella narcotici: ogni tanto arresta i fratelli e fa carriera.  

10.                       Il fumo.
IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE, IL FUMO NUOCE ALLE PERSONE CHE TI CIRCONDANO, IL FUMO PROVOCA MALATTIE CARDIOVASCOLARI, DONNE INCINTE: IL FUMO NUOCE ALLA SALUTE DEL VOSTRO BAMBINO, OGNI ANNO IL TABAGISMO FA PIU' VITTIME DEGLI INCIDENTI STRADALI.
Un fumatore odia sentirsi dire che il fumo fa male. Lo sa, ma odia sentirselo ripetere. Anch'io sono un fumatore, e per questo ho iniziato a selezionare i pacchetti. Quello del cancro
è il primo da eliminare, di solito fumo quello delle donne incinte, ma anche delle persone che mi circondano non me ne frega nulla, ma è comunque uno stress.
Sicuramente, come me, anche gli altri fumatori non riusciranno pi
ù a godersi la loro sigarettina dopo aver letto simili crudeltà. Perché mettere il coltello nella piaga? E' come andare dai minatori mentre stanno lavorando e cominciare a dirgli: "Ma lo sapete che ogni anno muoiono un sacco di minatori?" "Lo sapete che qui potrebbe anche franare tutto e schiacciarvi?" "Lo sapete che qui sotto respirate gas velenosi e non ne avrete per molto?"
Le sanno s
ì tutte queste cose, ma lo fanno ugualmente, e non vogliono certo sentirsele ripetere. A questo punto, allora, io voglio vedere scritto su ogni macchina, sui cofani e sulle portiere: "I gas di scarico della vostra macchina provocano smog, quindi tumori e inquinano l'ambiente".
Voglio vedere su tutti i prodotti conservati la scritta: "I conservanti fanno un male cane", sugli alcolici: "L'alcool provoca la cirrosi epatica e altre svariate malattie", sulle mutande di lana: "Queste mutande irritano e vi gratterete il culo per tutta la vita". E invece no, ce l'hanno solo con noi poveri fumatori! Io personalmente pensavo di mettermi in commercio e avrei in mente una speculazione che sicuramente renderebbe moltissimo e che per di pi
ù farebbe felici tutti i fumatori: fabbricare dei pacchetti di sigarette con su queste scritte: "CAZZO VUOI CHE TI FACCIA UNA SIGARETTINA OGNI TANTO?". "COME SI FA A DIRE DI NO DOPO IL CAFFE'?". "SEI INCINTA? NO! DIMMELO, SEI INCINTA? NO! E ALLORA FUMA TRANQUILLA!". "OGNI ANNO IL TABAGISMO FA PIU' VITTIME DEGLI INCIDENTI STRADALI? BENE, FUMA GUIDANDO! MEGLIO UNA SIGARETTA OGGI CHE UN INCIDENTE DOMANI".

11.                        Io personalmente pensavo di mettermi in commercio e avrei in mente una speculazione che sicuramente renderebbe moltissimo e che per di più farebbe felici tutti i fumatori: fabbricare dei pacchetti di sigarette con su queste scritte: "CAZZO VUOI CHE TI FACCIA UNA SIGARETTINA OGNI TANTO?", "COME SI FA A DIRE DI NO DOPO IL CAFFÈ?", "SEI INCINTA? NO! DIMMELO, SEI INCINTA? NO! E ALLORA FUMA TRANQUILLA!", "OGNI ANNO IL TABAGISMO FA PIÙ VITTIME DEGLI INCIDENTI STRADALI? BENE, FUMA GUIDANDO! MEGLIO UNA SIGARETTA OGGI CHE UN INCIDENTE DOMANI".  

12.                        Sono arrivato in un parco di una grande citta' e la gente ha iniziato a parlare anche con me: uno mi ha chiesto 100 lire, uno mi ha chiesto un cucchiaino, uno mi ha chiesto una spada... e uno mi ha chiesto un limone! E io gli ho detto: "Ma, simpaticissimo, cosa te ne fai di un limone?!". "Sai, devo farmi una pera...". "Ma cosa sei un mago!!!". (Epifanio alias Antonio Albanese)

13.                       Laggiù all'orizzonte, dove Yin e Yang, Why e Because si incontravano, vedevo volteggiare, come leggiadri fiocchi di neve, mistiche recchie de gomma.  

14.                        Era ormai mezzanotte e, nella solitudine, nella malinconica atmosfera di un ricevimento mai cominciato, nel vuoto esistenziale delle cime di rapa flambè ormai carbonizzate, ho guardato Nirvana e le ho sussurrato: "Vogliamo risollevarci dall'oblio? Vogliamo suggellare il nostro fidanzamento con un caleidoscopio di sentimenti equatoriali?".  

15.                        Nell'intervallo, niente di particolare da segnalare. Ci siamo uniti alla combriccola dei giocatori fuggè, e tutti insieme in compagnia, come avviene regolarmente in ogni intervallo che si rispetti, sotto il vigile sguardo di Zeman, abbiamo fatto un po' di corsa coi sacchi, tiro alla fune, mosca cieca, quattro cantoni, braccio di ferro, freccette, birilli, bowling, rialzo, bandiera, testa o croce, un due tre stella, caccia al tesoro, palla prigioniera, palla avvelenata e palle di neve. Più tardi ci siamo rilassati con un po' di  backgammon, master mind, domino, paroliere, monopoli, dama, shangai, ombre cinesi, pulci, roulette, baccarat, scassaquindici, tombola, ambo terna quaterna e cinquina. Il bingo non è ammesso perché troppo violento.  

16.                        Nel secondo tempo, è successo un qualcheccosa che ha dell'incredibile. Al 14', proprio mentre il nostro giocatore del Tavoliere delle Russie, Kalashnikov, metteva a segno la rete dell'uno a zero, Nirvana mi guardava dritto negli occhi e mi sussurrava: "Senti Frengo e Stop (o Cigliedelaup'), - così mi chiama nei momenti più intimi - come mai nei nostri incontri non c'è mai il secondo, e tantomeno il terzo, il quarto, per non parlare del quinto tempo?". E io le rispondevo: "Mia adorata Nirvana (o Lampasciona), - così la chiamo nei  momenti più teneri - sono o non sono Frengo e Stop, il tuo goleador? Tu lo sai, le mie qualità sono: senso tattico, visione di gioco, ma soprattutto velocità d'esecuzione. Ecco perché segno sempre al primo tempo, al primo minuto e stop".  

17.                        Ogni tanto mio figlio viene a trovarmi in capannone e mi guarda senza dire una  parola e io per fargli coraggio gli dico da Perego a Perego: "Manuel! Se tieni duro un giorno sarai proprio qui, dentro questo capannone di Eternit, seduto sulla tua sedia di compensato, con la tua bella scrivania di truciolato, con davanti questo bel blocco di fatture, il tuo bel timbro, il calendarietto, la statuina-barometro, sarai al posto del tuo papà". Un quarto d'ora dopo era già a farsi una pera.