1.     "La dichiaro in arrosto!". "Ma ce l'ha il mandato di cottura?".

2.     Una signora telefona al dottore: "Dottore, mio figlio di 6 mesi sta male?". "Da quanto tempo?". "Dall'ora di pranzo". "E cosa ha preso?". "Due dita di vino". "Ma come! A quell'eta' deve prendere solo latte!". "Come?! Del latte con le cozze?!".

3.     Cosa mangiano i fantasmini appena nati? Hecto-plasmon.

4.     Il padre al figlio: si dice avanzata una societa' nella quale il valore piu' alto e' quello del colesterolo!

5.     Un uomo si presenta dal dottore con un melone sotto al naso, una carota in un orecchio e una banana nell'altro: Che ne pensa di me, dottore?". "Mi sa che lei non si alimenta correttamente!".

6.     Il frigorifero dal punto di vista dei surgelati: un inferno di cristallo.

7.     Le mie due figlie hanno sposato due salumieri : ho due generi alimentari! (Comix)

8.     Ho visto un uomo con un occhio pesto e uno ragu'.

9.     La probabilita' che la fetta di pane cada sul lato imburrato e' direttamente proporzionale al costo del tappeto. (Corollario di Jenning, una delle leggi di Murphy, alla legge della gravità selettiva: un oggetto cadra' sempre in modo da produrre il maggior danno possibile).

10.  Sull' Empire State Building un tipo si butta e rimbalza. Al che uno vicino gli chiede stupito come abbia fatto e lui gli spiega che e' necessaria una grande concentrazione per il controllo della mente sulla materia e che basta pensare intensamente "sono una palla" appunto. Lo sfigato si lancia, si dice una cinquantina di volte per piano sono una palla, ma quando il tizio arriva verso il primo/secondo piano pensa: "E se invece fossi un budino?"

11.  "Mi hai colto ... in fragrante" disse il pane al cracker. (Comix)

12.  "Che faccia tosta che hai!" disse il panino.

13.  "Cosa mangi a pranzo?". "Polenta". "E a cena?". "Polenta". "E la digestione?". "Un po' ...lenta!".

14.  Ogni cosa ha una fine, tranne la salsiccia che ne ha due!

15.  Uomo e donna si scontrano a Venezia. Lei: "Che Cozza !". Lui: "Le peocio ?".

16.  "Sai che le ostriche sono afrodisiache? ". "Non tutte. Ieri sera ne ho mangiate una dozzina e solo nove hanno fatto effetto". (Antonio Cornacchione)

17.  Non mi piacciono gli spinaci, e sono contento che non mi piacciano, perché se mi piacessero li mangerei, mentre non li posso sopportare. (Clarence Darrow)

18.  Qual era il piatto preferito di Mazzini? Gli spaghetti alla carbonara.

19.  Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, ne' ferito. Morto. (Woody Allen)

20.  Ci divertimmo moltissimo in Spagna quell'anno, viaggiando e scrivendo. Hemingway mi porto' a pescare i tonni e io ne presi quattro scatolette. (Woody Allen)

21.  Due uova sono nella padella: Il primo dice: "Urca! Che caldo che fa qui !". L'altro si gira e urla: "Aaahhh, un uovo che parla !!".

22.  Abbiamo riso abbastanza, adesso pasta!

23.  L'insalata russa, il fagiolo scoreggia.

24.  Un bambino e' a cena dai vicini di casa e prima di mangiare il padrone di casa dice: "Un attimo. Prima di iniziare bisogna ringraziare il Signore!". "E perché?". "perché tutti i giorni ci da' il pane quotidiano. Ma a casa vostra non lo fate?". "Certo che no. Noi mangiano le fette biscottate!!!".

25.  Nel Sahara il menu' e' molto limitato: c'e' solo il DESSERT.

26.  Ogni lecitina e' bella a mamma soja.

27.  Cosa fa un cammello su un budino? Attraversa il dessert...

28.  Dalla barca gli buttarono una ciambella di salvataggio, ma mori' lo stesso perché era diabetico. (Faber)

29.  "I peccati della carne si fanno con la carne, non con le ossa" (da dire alle maniache della dieta).

30.  Cos'e' l'acetone? Un condimento che serve a condire l'insalatone.

31.  Se noi italiani ai matrimoni tiriamo il riso, i cinesi tirano la pasta?

32.  Mangio come un avvoltoio, e purtroppo le somiglianze non si fermano li'... (Groucho Marx)

33.  Non bisogna sottovalutare il coraggio dei francesi... infatti sono stati loro a scoprire che le lumache e le rane sono commestibili!

34.  La prima volta che ho visto un piatto di spaghetti, pensavo fosse una versione impegnativa dello shangai. (Alessandro Bergonzoni)

35.  Qual e' quel porto senza olio ne' sale ne' pepe ? Puerto eScondido !

36.  Notizia giornalistica: Rubati in un grande allevamento zoo-tecnico numerosi montoni. Sono gia' stati effettuati diversi arrosti.

37.  Notizia giornalistica: Arrestato venditore abusivo di caldarroste. Aveva merce che scotta.

38.  Le vacche sacre forniscono i migliori hamburger. (Mark Twain)

39.  Linda: "Ma tu ti cuoci solo cibi surgelati?". Allen: "Cuocerli? E chi li cuoce? Io neanche li scongelo. Li succhio come se fossero ghiaccioli!". (Woody Allen)

40.  La merenda non ha senso se prima non abbiamo pranzato. (J. Fratey)

41.  Se il brodo fosse stato caldo come il vino, il vino vecchio come il pollo, il pollo grasso come la cuoca, la cuoca pulita come le mie tasche, sarebbe stata una cena impagabile. (Jean Porta)

42.  Perché non bisogna mettere le pastiglie di Viagra nel minestrone? Perché se no i piselli rimangono duri...

43.  Quando si mette una bistecca su un occhio nero, bisogna guarnirla con aglio e prezzemolo? (Groucho Marx)

44.  "Papa'! Ho paura! Sento dei passi in cucina!". "Tranquillo, sara' il pane che avanza..."

45.  Se la vita e' un pranzo, le donne sono il dessert.

46.  I piatti che mi prepara mia moglie si sciolgono in bocca. Mi piacerebbe che imparasse a scongelarli, prima. (Jack Klugman)

47.  Dal fornaio: "Ce l'ha del pane di ieri?". "Si', certo...". "Bravo cretino: potevi farne di meno!"

48.  Mangiare e' un diritto, digerire e' un dovere. (Marcello Marchesi)

49.  Se amiamo tutti gli animali perché alcuni li chiamiamo 'amoruccio santo' e altri 'cena' ?

50.  Come si distinguono i funghi buoni da quelli cattivi ? Dateli da mangiare a vostra suocera. Se crolla morta, i funghi sono buoni.

51.  Amare al buio, dormire al sole, mangiare in silenzio: tre sciocchezze. (Ugo Ojetti)

52.  Come mai quando mescoli acqua e farina ottieni colla e quando aggiungi anche uova e zucchero fai un dolce? Dove va a finire la colla? (Rita Rudner)

53.  Mia moglie fa cose splendide cogli avanzi. Li butta via. (Herb Shriner)

54.  Mio zio ha vissuto fino a 100 anni e lo deve tutto ai funghi. Non ne ha mai mangiati. (Leopold Fechtner)

55.  Anch'io adoro i gatti! Scambiamoci le ricette. (I like cats, too. Let's exchange recipes)

56.  "Vado matta per le battute" disse la cotoletta milanese. (Comix)

57.  Se mio figlio si rifiuta di mangiare, per punizione lo mando a letto senza cena. (Giuliano)

58.  Io amo tutti gli animali... sia al sangue che ben cotti!

59.  Qual e' la minestra preferita dei robot?  La minestra di dadi!

60.  Io mi faccio un panino con la porchetta... mi sa che e' l'unica porchetta che io mi posso fare...

61.  Un siciliano in giro per New York ha fame, vede l'insegna di un negozio che dice "hot dog" (cane caldo) e decide di provare. Entra nel negozio e chiede  un hot dog. Il cameriere prende il panino, lo taglia, ci mette dentro il wurstel, poi la senape, lo incarta, e lo consegna al siciliano che paga ed esce fuori dal negozio. Preso dalla curiosita', non appena uscito dal negozio, il siciliano apre il pacchetto, tira fuori il panino, lo scarta e lo apre per vedere che cosa c'e' dentro e d'improvviso sobbalza arrabbiatissimo con un'esclamazione di sdegno. Rientra velocemente nel negozio di hot dog e apostrofa il cameriere: "Vabbene che si tratta di cane caldo, ma proprio la minchia mi doveva dare?".

62.  Dieta sportiva: e' quella conosciuta come Salto del Pasto.

63.  ANTICA TRATTORIA "DA PRIAPO" di Lucullo Chiavoni.
Raccomandata dalla Federazione Italiana Grandi Alberghi (F.I.G.A.)
 *MENU*
ANTIPASTI
- Masturbino alla gay
- Stuzzichini alla ninfomane
- Minchiette dorate alla catalana
- Culatello con burro
PRIMI PIATTI
- Cannelloni ripieni con guanto
- Ditalini rigati "a modo mio"
- Pipette alla vergognosa
- Pipette alla traditora
- Pipette alla martelletta
- Timballo di nerbetti alla valdostana
MINESTRE
- Brodo di mussa alla marinara
- Brodosa di topa alla fiorentina
- Consomme' di pacchio alla palermitana
- Sgocciolata di fave alla mignotta
- Sveltine alla barbona
SECONDI PIATTI
- Spezzatino di passera all'ungherese
- Ripassata di tettine alla pomiciona
- Smaneggiata di chiappe alla veneziana
- Punta di leccatina alla bolognese
- Tortore alla varpelosa
- Passata di passera all'uccelletto
PIATTI ESPRESSI
- Infracosce di verginella alla metro
- Testicoli in umido alla "vaevieni"
- Linguainbocca alla romana
- Ciumachella di tardona alla griglia
- Spiedini di pene alla femminista
- Goduria di clitoridi con sarciccia
SPECIALITA' DELLA CASA
- Sformato di sorca alla romana
- Invasato alla pecorina con spinaci
- Sbattuta di potta con piselli
- Succhiatina di capezzoli all'arrabbiata
- Pasticcio di godurie alla "brutta Eva"
- Belini acerbi in fricassea
CONTORNI
- Crema di piselli alla madrilena
- Fave strascicate alla spagnola
- Cornetti di becco in agrodolce
- Finocchietto giovane in cazzimperio
FORMAGGI
- Crescinmano
- Mascalzone
- Stuprino alla marocchina
- Mosciarella stagionata
DOLCI & FRUTTA
- Spermone gelato
- Trionfo di sperma alla Riace
- Frutta di stagione della fattoria "La Bernarda"
VINI E LIQUORI
- Lambrusco di Sorchiara
- Lacrimae Vulvae Gran Riserva
- Belinata ghiacciata
- Minchiot imbottigliato all'origine
- Pirlot Grigio
- Chiavas 18 anni
- Scoreggiadoro Riserva Reale
- Dom Pomicion '69
OGGI LO CHEF CONSIGLIA:
- Sveltina alla barbona
- Coito ruspante alla boscaiola
- Porcatine alla messicana
SERVIZIETTI E LAVORINI: 10% in piu'
SELF-SERVICE: Ritirare la marchetta alla Cassa.

64.  La scoperta di un piatto nuovo e' piu' preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella. (Anthelme Brillat-Savarin)

65.  Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti. (Toto' in "Totò, Peppino e le fanatiche")

66.  Un gruppo di tortellini prende il sole in spiaggia. Ad un certo punto si alza uno e fa: "A rega', perché non s'annamo a fa' un bagno che l'acqua e' un BRODO?"

67.  Oggi mi sento distrutto, ieri mi sentivo dilardo.

68.  Ho comprato due bistecche di manzo irlandese, ma mio figlio non l'ha digerita perché non mastica l'inglese. (Fichi d'India)

69.  Nessun amore e' piu' sincero dell'amore per il cibo. (Bernard Shaw)

70.  "Io non sopporto il cibo transgenico!" disse il golosone mangiando un mandarino senza semi.

71.  Io ho mangiato tanto di quei granchi...  avevo granchi dappertutto, avevo perfino i granchi nelle gambe. Infatti poi sono andato a fare una passeggiata, per sgranchirmi... (Giorgio Panariello)

72.  A questo mondo c'e' chi puo' permettersi una cena d'affari e chi fa un affare se cena. (Mirco Stefanon)

73.  CENONE CAPODANNO 2000

ANTIPASTI
Smaneggiata di chiappe alla veneziana............6000
Strofinata di verga all'imbarcadero..............6500
Spompinata alla rialtina.........................9500
Capezzolini in agrodolce.........................8000

MINESTRE
Pippette alla traditora..........................5000
Ripassata di tetta alla pomiciona................9500
Seghini di sottoportico..........................4000
Clitoridi di goduria............................15000

PIATTI DELLA SERATA
Sponda di pancetta alla principiante.............6500
Testicoli alla torera...........................11000
Passato di lingua alla puttanesca...............15500
Mess in kul alla viennese.......................21500
Fava in petto alla madrilena....................15000
Spezzatini di capezzolini alla bavarese.........18500

PIATTI FREDDI
Lingua in bocca alla milanese...................17000
Succhiatini di tettine alla gondoliera..........10000
Inculatina alla negriera........................22000
Masturbine alla seminarista......................6500
Invasata alla pecorina..........................21500

PIATTI DA FARSI
Leccatina di fica alla bolognase................16500
Infracoscia di verginella alla stazione.........25000
Saltinculo all'amburghese.......................20000
Corsa in vaso alla sporcacciona..................8500
Uccelletto in vagina con polenta................27000

FORMAGGI
Caciocappella nostrano...........................4000
Venuta di vergine olandese.......................5500
Gorgonzola di sottocoscia........................6500

FRUTTA
Fava fresca......................................4000
Fica d'India alla diavola........................7000
Banane di allevamento............................6500
Meloni da succhiare..............................5500

DOLCI
Culottini alla D'Annunzio........................6500
Spermini all'uva passita.........................4500
Bignè di sburrina calda..........................5500
Goduriette all'africana..........................5500
Sperm caramel....................................6000

VINI
Scorreggia d'oro (rirerva reale).................8500
Merdot...........................................9000
Pisciata di vedova (1986).......................14000
Lacrime di vulva (1978).........................23000
Umore di fica (imbottigliato all'origine).......25000

74.  Due amici si incontrano: "Ehi, ci andiamo stasera a mangiare due spaghetti?". "Con le cozze?". "No, oggi le mogli le lasciamo a casa..."

75.  Chissa' se le aragoste sono consapevoli del loro valore? (Fabio Fazio)

76.  Solo chi non ha fame e' in grado di giudicare la qualita' del cibo. (Alessandro Morandotti)

77.  "Prepariamoci un arrosto cardiaco". "Dobbiamo prima trovare un bue infartuato". (Alessandro Bergonzoni)

78.  Ho capito perché gli Americani incominciano il pranzo dal dolce, poi passano alla frutta, al secondo e al primo. C'e' una logica precisa: dopo vomitano tutto in ordine. (Antonio Ricci)

79.  Il prosciutto e' triste.  E' morta...  Della.

80.  Una volta ho lavorato in un negozio di cibi che fanno bene alla salute. Un tizio entra e mi chiede: "Se io sciolgo del ghiaccio secco, posso fare il bagno senza bagnarmi?". (Steven Wright)

81.  Ti rende sempre un po' nervoso aprire una scatola di sardine e vedere cinquanta occhi che ti osservano. (Milton Berle)

82.  Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia. (Elias Canetti)

83.  Quando hai fame pensa a chi ne ha piu' di te e mangia anche per lui. (Ivan Della Mea)

84.  Buone Maniere: Le buone maniere rovinano il piacere del mangiare e del bere. (Mirko Amadeo)

85.  Assiomi del Zuse sul Cibo: 1.  Meno piace, piu' fa bene. 2.  Piu' piace, piu' fa male. 3.  Se esistono delle eccezioni, mia madre non le conosce. (Andrea `Zuse' Balestrero)

86.  Insomma: chi ha messo il fegato d'oca in questo pasticcio? (Mirco Stefanon)

87.  E' disdicevole accendere il forno ed infilarvi un pollo senza averlo prima spennato: il volatile suda parecchio e non c’è niente di più sgradevole di un pollo sudato col Cannonau del ’77. (Lucio Salis)

88.  Per fare un'ottima insalata russa bisogna guarnirla con una Mosca ?

89.  Meglio le patate che l' epatite.

90.  "Maria, come va?". "Male: e' morto mio marito!". "Mi dispiace: ma come e' successo?". "Gli ho detto di andare nell'orto a prendere un po' di zucchini per fare una frittata e non vedendolo tornare sono andata a vedere e lui era la' disteso nell'orto per un infarto". "Oh! e tu cosa hai fatto?". "Patate bollite con fagiolini..."

91.  "Le piacciono gli animali?". "Eccome! Adoro il pollo alla diavola, la lepre in salmì e il coniglio alla cacciatora". (Mirko Amadeo)

92.  L'unico cibo afrodisiaco secondo me e' la donna. (Ugo Tognazzi)

93.  Ho visto i Cobas del latte incontrarsi con i Cobas dei Corn Flakes per una colazione di lavoro. (Fabrizio Canciani)

94.  Quando lo stomaco e' pieno, e' facile parlare di digiuno. (San  Girolamo)

95.  I golosi si scavano la fossa con i denti. (Henri Estienne)

96.  Il miglior modo per cucinare il riso senza che questo si attacchi e' quello di cucinare un chicco separato dall'altro. (Ashleigh Brilliant)

97.  A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti. (Oscar Wilde)

98.  Le dita sono state fatte prima della forchetta, e le mani prima dei coltelli. (Jonathan Swift)

99.  Sapete a cosa serve il grano duro? A fare il pane raffermo! (Groucho di Dylan Dog)

100.                Fortuna che avevo portato il ketchup, altrimenti sarebbe stata una morte proprio senza sugo.

101.                Lo sapete cosa ci fa Tyson con Beppe Grillo? Il pesto alla genovese!!!

102.                Agli intenditori consigliamo la frittura temporanea, realizzata con pesci svenuti. Va mangiata in fretta altrimenti i pesci si svegliano e se ne vanno urlando pesanti improperi. (Felice Caccamo)

103.                I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio. (Seneca)

104.                Cosa e' il baccalà ? Niente altro che una mummia commestibile. (A. Hernandez Catà)

105.                I nuovi sapori di Giovanni Rana: gli gnocchi con ripieno di gnocca. (Angese)

106.                Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico. (An empty stomach is not a good political advisor) (Albert Einstein)

107.                Non vedo più il lato ridicolo delle cose; forse perché non ho pranzato. (John Galsworthy)

108.                "Tesoro, mi passeresti la paprika, per favore". "Amore, tutto ma la paprika no... Scusami, e' solo per me". Abbiamo trasmesso: 'La mia Paprika'. (Premiata Ditta)

109.                Garfield: "Si potrebbe considerare il cibo come solo qualcosa da mangiare. Ma e' qualcosa di piu'. E' carburante per il sonno". (Garfield) (Jim Davis)

110.                Oggi sono molto fiero di me: l'ho sbattuta sul tavolo, l'ho sbattuta sul frigorifero, l'ho sbattuta pure sul divano... mmmm... proprio buona questa maionese.

111.                Avvertenza: Questo è un prodotto alimentare 100% transgenico. Pertanto eventuali piccole imperfezioni  che potreste riscontrare quali: cambiamenti repentini di colore, rumori strani, movimenti sospetti, tentativi di schivare la vostra forchetta, metamorfosi, o offese verbali al vostro indirizzo, NON sono assolutamente segno di cattiva qualità del prodotto, ma garanzia della totale e genuina trangenicità del prodotto. Pertanto la Ditta non provvederà al cambiamento delle confezioni ritenute difettose per tali motivi. (Seb)

112.                Evito di mangiare pescecane, perché spero che la cortesia sia ricambiata.

113.                Burbank era il mago che incrociava tutti i suoi frutti e legumi fino al punto che le povere piante si trovavano in un tale stato di ansietà e di angoscia che non sapevano più decidere se dovevano finire in tavola come contorni o come dessert. (Groucho Marx)

114.                Ciò che più inorgoglisce la forchetta è battere uova, giacché è un favore extra che non rientra nei suoi doveri. (Ramón Gómez de la Serna)

115.                "Ti andrebbe una bella cenetta romantica?". "Oh, si'". "La preferisci a base di proteine o di carboidrati?" (Origone)

116.                Il cibo attraverso i secoli...
... a parte la scontata conclusione che marcisce, ed anche a metterlo nel frigorifero non e' che si mantenga poi tanto bene... passiamo ad una analisi gastronomica della storia del mondo. Pensando al passato remoto ed al presente imperfetto ci sovviene che l'uomo discende dalla scimmia, anche se mi e' francamente difficile pensare cosa ci fosse andato a fare, sopra la scimmia. Questa particolarita', che gli etologi, gli antropologi, i paleontologi, i filosofi e gli alcolisti hanno ampiamente dimostrata e' forse la questione piu' importante da considerare quando si parla di cibo attraverso i secoli. E' praticamente impossibile che a questo punto non venga in mente a tutti la scena di 2001 Odissea nello spazio in cui le scimmie lanciano in aria l'osso spolpato... Per evitare di essere scambiati davvero per alcolisti, proviamo a ricominciare...
"In principio fu la mela..." - Come incipit (certo che questa parola mi piace, eh ? Ma da qualche parte bisogna pure cominciare, come disse quello che si accingeva a trombare Claudia Koll) ci sembra storicamente appropriato, ma abbastanza poco indicato visti gli effetti catastrofici del primo assaggio. La mela e' uno dei cibi piu' disprezzati. Basti pensare che le volgarissime "chiappe" in alcuni luoghi vengono appunto dette "mele". Un proverbio afferma testualmente che un delinquente e' null'altro che una "mela marcia". Inoltre i semini sembra siano abbastanza velenosi se mangiati in grosse quantita' (circa 15-20 chili, non vi preoccupate... Come diceva qualcuno, anche l'acqua puo' essere pericolosa se te ne bevi 50 litri). L'unico elemento a loro discolpa e' che con le mele si produce il sidro, le torte di mele e qualche altra ghiottoneria dello stesso genere. Ma facciamo un salto in avanti nel tempo.
Gli Ebrei attraversano il deserto, ad un certo punto rimangono senza cibo. Ok essere il popolo eletto (da chi, poi ? Uno, o anche un popolo, che si autoelegge ha diritto alla carica ?), pero' certo che andare a farsi un viaggetto di diverse settimane nel deserto e non programmare accuratamente la quantita' di vivande da portarsi dietro piu' che da popolo eletto mi sembra un'azione da bischeri. Fatto sta che il Gran Dio che a tutto pensa ed a tutto provvede (anche a fornire le merendine ai suoi figlioletti piu' distratti), zot, e manda loro La Manna dal cielo (invece di fulminarli subito e risparmiare tanti conflitti successivi). Ora, ancora si discute di che cosa si trattasse esattamente: Potrebbe essersi trattato di Carmelo La Manna, noto ristoratore palermitano, sembra addirittura l'inventore delle "Sarde a pappafico", che avrebbe sfamato gli itineranti ebrei con un pasto a base di specialita' siciliane. Potrebbe anche essersi trattato di un assortimento di cispie agli occhi, che sebbene schifose sembra siano commestibili. Tale teoria ha un supporto linguistico, visto che in vari dialetti meridionali "manna" vuol dire appunto "cispia". Se tale supporto sia vero o falso, non si sa, rimane comunque interessante constatare come cio' darebbe una possibile spiegazione della futura miopia storica degli ebrei (con gli occhi incispiati non avrebbero visto tanto bene nel passato...).
Per la par condicio, ci rechiamo immediatamente nel mondo arabo. E quando si pensa al mondo arabo ed alla sua cucina, una parola viene subito in mente: "Cuscus" (o Couscous o come altro lo volete chiamare). La creazione di tale vivanda risale ad una visita del tenente Lafayette, francese di Francia, ma di stazione presso la Legione Straniera nel deserto algerino, ad un suo amico arabo. In tale occasione infatti, l'amico arabo di Lafayette si trovo' preso di sorpresa, e non avendo particolarmente a cuore l'appetito del francese, invento' e gli cucino' a vapore un piatto con quanto di piu' economico si ritrovasse in casa, cioe' farina di semolino e stufato di montone. Lafayette, che aveva una fame da muflone sardo (mai mangiato in un forte della Legione Straniera ?!? Ah, ecco perché ridete...), si avvento' sulla pentola quando questa comincio' ad esalare uno stuzzicante profumino, e chiese, con gli occhi umidi dall'emozione (o sara' stata fame pregressa ?!?!), all' amico arabo: "Quoi c'est ce ?" (piccola parentesi: tale domanda sara' anche scritta male e sgrammaticata, ma dovete ricordarvi che Lafayette era una vita che stava nel deserto, ed ormai il francese se l'era quasi scordato, comunque la cosa piu' importante e' quello che capi' il suo amico arabo, visto che la pronuncia e': Cheschesse' ? Piu' o meno, per l'amor di Dio, non vorremmo offendere a morte i puristi...). L'amico arabo era ancora rincoglionito dai bagordi della notte prima (c'era un harem in liquidazione e non si era fatto sfuggire l'occasione di farsi un abbondante giro di prova prima di acquistarlo), e pertanto si lascio' sfuggire il punto interrogativo alla fine della frase, credendo si trattasse di una affermazione. Intimorito dalla fama di grandi gourmet dei francesi, non contraddisse l'amico, limitandosi ad un laconico "Oui...", dando per scontato che "Couscous"  (come senti' lui la pronuncia di Lafayette. Si sa infatti, io lo so da poche settimane, cioe' da quando Ammo Stefo l'ha spiegato su ihu, che gli algerini hanno una pronuncia araba piuttosto strana, e di conseguenza recepiscono il francese in modo erratico) fosse il nome della vivanda in francese. Quando Lafayette torno' al forte narro' quanto fosse buono il piatto che gli aveva preparato l'amico, e cosi' inizio un flusso regolare di legionari che andavano a visitare l'amico di Lafayette, per scroccare un piatto di Couscous. L'arabo fece fortuna facendo pagare un prezzo simbolico ai legionari per ogni piattata di cibo, ed in seguito emigro' in Francia, dove introdusse definitivamente tale ricetta nella cultura locale delle banlieu parigine, pullulanti di algerini (si ringrazia Daniel Pennac per l'affitto della parola banlieu e degli algerini. Come dite ? Non l'ha inventata lui ? Non erano suoi ? Ma chi se ne frega...).
Ma andiamo a guardare gli scheletri nel nostro armadio. Gli armadi italiani, come e' arcinotorio, traboccano di spaghetti. Per associazione di idee, i vispi ihuisti (I.H.U. italia.hobby.umorismo) avranno gia' afferrato... Certo, come no, Marco Polo. Il nostro bravo giovanottone veneziano (che da pensionato si dedico' all'industria dell'abbigliamento, sfondando in Scandinavia con la griffe Marc O'Polo) aveva una sola passione: quando si dice il destino in un nome... voleva fare l'esploratore polare, arrivare perlomeno al Polo Nord. Cosi' un bel giorno attrezzo' la sua enorme gondola d'altura e parti' via mare. Attraverso' l'Adriatico, usci' dal Mediterraneo, circumnavigo' l'Africa (incrocio' Cook dalle parti del Capo di Buona Speranza e Cook, grande gastronomo, anche lui il destino in un nome, gli disse che in Cina si mangiava da Dio, anche se la frase originale era: Nel Catai si mangia da Buddha), risali' l'Africa orientale, costeggio' l'Arabia e l'India, giro' attorno al Siam, si riverso' nel Mar della Cina, ma inavvertitamente continuo' il suo viaggio (la gondola aveva un' inerzia mostruosa), e pertanto arrivo' alle Isole Aleutine. Notando che la strada verso il Polo gli era cosi' sbarrata, prosegui' imperterrito (o impermarito ?) lungo la costa pacifica dell'America, risvolto' di nuovo l'angolo presso Capo Horn (mai sentito della fama di gran cornutoni degli argentini e dei cileni che vivono nella Terra del Fuoco ? No ? Neanche io, comunque la toponomastica non e' un' opinione), dove incontro' Magellano e Drake che facevano a botte per stabilire chi fosse stato il primo a passarci (la vecchia tradizione marinaresca del "te meno tanto finche' non mi dai ragione"), continuo' su per l'Atlantico, giro' a sinistra presso Terranova e si inoltro' nella Baia di Hudson. Qui, quando ormai era ad un paio di remate dal Polo Nord, decise che in fondo non gli interessava poi tanto di arrivare al Polo, e poi non voleva privare Spencer Tracy della fama futura che avrebbe raccolto con il suo "Passaggio a Nord-Ovest", visto che poi nel film sarebbe apparso anche lui, e Marco credeva che un tale anacronismo non sarebbe passato inosservato neanche ad Hollywood). Cosi' decise di tornare sui suoi passi (o sulle sue correnti, o remate, o come vi pare). Se proprio doveva scegliere un posto dove fermarsi, beh, allora tanto valeva fare una pausa in Catai, dove si mangiava davvero bene (in fondo Cook godeva di un minimo di credibilita', non per niente poi fondo' una banca, di credito appunto, internazionale che sopravvive fino ai nostri giorni, eh, il buon Thomas... che un pochino si approfittava delle splendide donzelle che venivano a chiedere un prestito, in onore al suo nome proprio, Tommaso, usava accoglierle con un esplicito: Se non tocco, non credito..).
A questo punto occorre fare una digressione. Nel Catai era successa una tragedia: erano scomparsi gli spaghetti. Si', proprio cosi', uno stregone mongolo aveva scavalcato la Grande Muraglia (ovviamente nottetempo) ed aveva fatto scomparire gli spaghetti da tutte le pentole cinesi. Questi erano disperati, non sapevano cosa mangiare, avevano perso il riso (no, non era sparito anche quello, erano semplicemente tristi da morire... di fame). Quando Polo sbarco', volle essere introdotto al regnante cinese perché credeva di avere la soluzione. Si fece portare una pentola dove erano a bollire gli spaghetti e, miracolo, pesco' una bracciata di spaghetti di soya !!! Lo stregone mongolo infatti non aveva fatto veramente sparire la pasta, ma aveva usato un trucchetto da maghetto di serie B, da prestidigitatore, da Silvan insomma: nello spazio di una sola notte aveva passato in rassegna tutte le case dove si stava cucinando, ed aveva sostituito gli spaghetti "regolari" con spaghetti di soya, che diventano invisibili in acqua dopo soltanto un paio di minuti di cottura. Ecco cosi' che miliardi di mandibole cinesi ripresero alacremente a funzionare. Ed a Polo, quale premio, fu offerto di diventare in vero scopritore degli spaghetti, e primo importatore ufficiale e rappresentante per l'Europa. Dopo un leggero spuntino a base di chop suey ed involtini primavera, il nostro riparti' e torno' a Venezia, dove visse felice e contento fino alla sua dipartita (uno spareggio in due partite, andata e ritorno, tra Mestre e Venezia per la permanenza in serie A).
Altro cibo che grande seguito ha avuto anche nella cucina moderna viene dal lontano e civilizzato Regno Unito che, a dir la verita', nei secoli non e' mai stato cosi' unito come puo' sembrare. Grandi differenze dilaniavano il cuore della grande isola; differenze culturali, religiose e culinarie. Alla grande raffinatezza delle "volpi in salmi'" inglesi (non mi dite che erano lepri, perché io non ho mai sentito un inglese fare la 'caccia alla lepre'), si contrapponeva la truculente cucina degli high-landers. Tant'e' che nella meta' del XVI secolo, la dolce, acculturata, longeva e vergine Elisabetta I decise di donare una sua personale ricetta ai ribelli scozzesi. Allenata nei gusti succulenti dalla sorellona Maria (di cui pero' non condivideva il trend religioso. Infatti mentre Maria, per le amiche Mary la Cattolica, per le nemiche Bloody Mary (che diede il nome ad un noto cocktail, ma questa e' un'altra storia) era per l'appunto cattolica e perseguitava i protestanti, Litz era Protestante e mandava a morte i cattolici), Elisabettina preparo' un poltiglione sanguinolento che rappresentasse le tradizioni e non solo del suddito popolo suddetto. Il poltiglione era cosi' composto: una pecora, spezie varie, frattaglie scozzesi; nel primo esemplare queste appartenevano alla fuggitiva Maria Stuart (o Stuarda quando lavorava in aereo): i gonnellati pensarono che scozzesi fossero le pecore stesse e continuarono a cucinarlo con tali. Restava solo il dubbio del nome da dargli. Naturalmente doveva essere qualcosa di pratico, nazionale e possibilmente poco costoso. Un simpaticone barese, assaggiato l'intruglio esclamo' "Ma ci ha chiss'? 'St'nghimm'ridd' fasc'n' sckif'!" "What's?" "C'hia Chiss!". Naturalmente i Tartanati erano rozzi e non capirono l'idioma e lo confusero con il vero nome del piatto: l'haggis. Ai nostri tempi, un pronipote di quelli che per primi provarono l'essenza della Scozia, ne hanno ricavato una versione piu' compatta e veloce da preparare ma che conserva l'idea del piatto del tempo che fu. Il signore e' un nobile il cui nome pare essere Donato (o Donald per gli amici, con il prefisso Mac nelle ricorrenze ufficiali).
Ma questa e' storia moderna.  (Una coproduzione Peppe Cortese-Andrea-CarloIV)

117.                Tutti i funghi sono commestibili; alcuni una volta sola. (Laurence)

118.                Cosa fa un assassino in un campo di cereali? Il cereal killer.

119.                La vita è come un pranzo: al momento del dolce qualcuno ti porta il conto.

120.                Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato. (Pierre Dac)

121.                Ma cos'è un organismo transgenico, una cosa che si mangia? Siiiiì! dicono alcuni. Fossi matto! dicono altri. Io faccio fatica a capire, c'è confusione. Così ho chiesto a un mio amico professore come stanno le cose. Mi ha detto che un transgenico è un organismo ottenuto in laboratorio dagli ingegneri molecolari. Prendono una cellula di canguro, di lumaca o di carciofo, tirano fuori certi pezzi di certe molecole e le sparano in una cellula di patata, di pettirosso o di cinghiale. Poi cercano di farla crescere. Quasi sempre la cellula muore, vorrei vedere voi se vi cangurassero il DNA, anche solo un pochettino.... Però una su mille di queste cellule di pettirosso carciofate sopravvive. Se è sfigata si sviluppa e diventa un esserino. Il risultato è un organismo transgenico. La natura da sola non lo farebbe nemmeno in miliardi di anni. Loro lo fanno in tre mesi. Sono vere e proprie creazioni. Siamo passati dai creatori di moda alla Armani alla moda della creazione alla Monsanto. A volte gli ingegneri molecolari cercano di fare cose che sembrano sensate. Sembrano. Per esempio un riso transgenico con vitamina A, quella che normalmente sta nelle carote e nei pomodori. Ma non è più semplice farsi un bel risotto con le carote o i pomodori, piuttosto che un riso in bianco con la vitamina A incorporata dagli ingegneri? E non ci avrà i suoi buoni motivi il riso per non avere la vitamina A? Il buon motivo degli ingegneri è che mentre gli indonesiani il riso e le carote naturali ce li hanno già, le sementi artificiali del riso vitaminizzato dovrebbero comprarle ogni anno dagli ingegneri statunitensi. Ma poi durerà? Hanno inventato eucalipti transgenici con il legno fatto su misura per le cartiere. Peccato che sono così smidollati che non stanno più in piedi da soli e sono così deboli che se li pappano le formiche. Altro che le cartiere! Insomma se la natura ottimizza un organismo in milioni di anni, siamo sicuri di fare meglio noi in tre mesi? Gli ingegneri potrebbero anche accontentarsi di poco. Dai, un trapiantino di due genietti da una carota a una rapa... non si nega a nessuno. No, loro vogliono strafare. Geni di antigelo di merluzzo nei pomodori, per coltivare i Sanmarzano sull'Adamello. Geni di lucciola nel tabacco, per trovare le sigarette anche al buio. Insomma si sono un po' montati la testa. E se uno di questi scarraffoni gli scappa? Se è un cinghiale cangurato è facile beccarlo. Boing, boing, boing.... Pum! Ma se è un branzino viperato? Chi lo becca più? Chi fa più il bagno? Se è un insettino, un microbino, un'amebuccia con qualche vizzietto nuovo, chi li trova più? Gli ingegneri genetici statunitensi hanno creato un pecora che produce seta. Hanno preso un gene di ragno e lo hanno sparato in una cellula di pecora. Ci credereste? La cellula pecoreccia è sopravvissuta a questo stupro aracnoide. Per sua sfiga è diventata un vera "pecora". Anzi un pecoragno. Fa la lana e la seta. Con una piccola modifica farà anche le uova. Ma la seta pecoreccia non è dove la avrebbe messa un ingegnere figlio di contadini. E' dove la metterebbe un ingegnere figlio di ingegneri: si munge dalle mammelle del pecoragno. Serve all'esercito statunitense per fare giubbotti antiproiettile più leggeri e resistenti. Il filo di seta del ragno ha una resistenza superiore a quella di qualunque filo di qualunque materiale prodotto dall'uomo. Nessuno conosce ancora la resistenza biologica delle pecore arragnate. Non ci sono limiti alla fantasia degli ingegneri. L'unico limite è la sopravvivenza. Solo un esserino sperimentale su mille gli sopravvive. Voi chiamereste ingegneri quelli che su mille case gliene cadono 999? Praticoni, pasticcioni forse li chiamerste. O la va o la spacca. Per questo è più giusto parlare di manipolazioni che non di modificazioni genetiche. Anni fa gli uffici marketing delle multinazionali transgeniche avevano escogitato questa storiella. Da sempre l'uomo crea specie nuove: ha creato il mulo dall'asino e dal cavallo; ha creato le specie dei cani; ha creato le rose; ha creato gli ibridi del mais. Gli ingegneri genetici fanno la stessa cosa che gli antichi agricoltori e gli antichi allevatori. Continuano quest'opera di miglioramento della natura, aiutandola a creare nuove specie dove lei non arriva da sola. Negli ultimi anni è stato anche questo argomento pubblicitario, secondo cui un mulo e un pecoragno sarebbero egualmente naturali o egualmente innaturali, a minare talmente la credibilità delle multinazionali transgeniche che le azioni di molte di loro sono crollate. La Deutsche Bank ha consigliato la sua clientela di disinvestire dal transgenico, rendendono il crollo ancora più pesante. La maggioranza degli europei non ne vuole proprio sapere di cibi transgenici. Ormai a queste aziende la gente non crede più nemmeno quando dicono la verità. Se leggi un giornale britannico ti rendi conto che quei giornalisti hanno spiegato bene ai loro lettori la differenza tra un mulo e un pecoragno e la necessità di diffidare della propaganda commerciale. In Italia invece è l'opposto. Molti dei maggiori giornali conducono una campagna militante a favore dei cibi transgenici. Usano però argomenti che gli stessi pubblicitari delle multinazionali transgeniche hanno abbandonato perché controproducenti. Qualche tempo fa si poteva leggere su un giornale italiano (i punti esclamativi sono miei): "I nostri alpini durante la ritirata di Russia si nutrirono a malincuore dei carissimi muli, caduti stremati. Era carne transgenica (!), ottenuta artificialmente (!) accoppiando un asino a una cavalla. Il mulo è un animale il cui DNA ibrido è identico (!) a quello che gli scienziati creano in laboratorio tra tanta paura. Nessun alpino soffrì per il cibo transgenico (!), molti ne ebbero salva la vita." (...) "... i cani e i gatti che amiamo, le specie di ovini, bovini e suini che proteggiamo con cura non sono "naturali" (!). Sono ibridi, innestati, selezionati, da antichi ingegneri genetici (!) che si chiamavano contadini e pastori." Ma perché se compro un giornale inglese mi chiariscono le idee ma se compro un giornale italiano me le confondono? Quando il risultato di un articolo è di fare confusione invece che chiarezza, siamo di fronte a una mutazione, a un giornalismo transgenico. Definire "cibo transgenico" la carne di mulo e "ingegneri genetici" gli antichi contadini e pastori è una tale sciocchezza, che non salverebbe uno scolaro delle medie dalla insufficienza in un compito in classe. Definire non naturali gli ovini e suini ottenuti facendo copulare diverse varietà, non è solo ostentazione di ignoranza. E' anche socialmente pericoloso. Secondo la stessa logica anche il bambino mulatto di un piemontese e di una nigeriana sarebbe non naturale. Capisco che un giornalista non specialista possa avere le idee così confuse sulla biologia e le aziende transgeniche. Ma non capisco chi lo obblighi a scriverci sopra un editoriale. Il giornalista transgenico attribuisce la diffidenza verso i cibi transgenici alla "paura" (tre volte), alla "irrazionalità" (due volte) e alla "fobia". Forse non si rende conto che è proprio la confusione il terreno più favorevole per la irrazionalità. Definisce "innoqui" i cibi transgenici e assicura che questi ridurranno l'uso dei pesticidi e sfameranno il mondo. Ma come fa un giornalista a sapere cose che gli stessi scienziati e le stesse multinazionali transgeniche ammmettono di non sapere? Lo hanno scritto anche in internet: nessuno - nemmeno loro - può ancora accertare se una pianta o un cibo transgenico siano innoqui oppure no. Le due speranze "meno pesticidi" e "più cibi per gli affamati" sono già state smontate da numerosi biologi e agronomi e anche dalla lettera aperta scritta agli inglesi dal loro futuro re, il principe di Galles, sul Daily Mail. Le stesse multinazionali sono ora più prudenti con questi argomenti. Il giornalista transgenico però ha una sicura attenuante che depone per la sua incorruttibilità: la sua teoria della "carne di mulo transgenica". Questa per me è la prova del nove. Se un propagandista delle multinazionali dell'ingegneria genetica scrivesse ancora queste cose nei suoi comunicati stampa, probabilmente verrebbe licenziato in tronco e citato per danni dal suo ex-datore di lavoro. (Beppe Grillo)

122.                Ecco un bel menu...
Scorie di parmigiano reggiano
Pasta con le gondole voraci (nella busta di cefalon)
Frittura di crampi
Funghi traforati/intrufolati (avvolti nella carta spagnola)
Caciocavallo ammufficato
Pesche sciroccate
Granata di limone con panna
Cioccolata, anche se vengono le eruttazioni cutanee
Dolce con l'uva passera
Pasticerria mignot (nella carta all'uminio)
Caffè con una zolla di zucchero
Birra doppio smalto
Latte pazzamente scremato/parzialmente stremato/screpolato, e a lunga conversazione

123.                Fu veramente un audace colui che per primo mangio' un'ostrica. (Jonathan Swift)

124.                Sesso e cibo sono analoghi. Poco molte volte e' meglio che molto poche volte. (Tom Sharpe)

125.                Che differenza c'e' tra Cecchi Gori e la sindrome della Mucca Pazza? Nessuna, perché tutti e due hanno rovinato la "Fiorentina"...

126.                Un buon pranzo giova molto alla conversazione. Non si puo' pensare bene, ne' amare bene, se non si e' pranzato bene. (Virginia Woolf) (in 'Una stanza tutta per sé')

127.                Se al ristorante ordini del BRASATO, ricordati di SALDARE il conto. (Andrea `Zuse' Balestrero)

128.                Snacktrek: La particolare usanza, durante la ricerca di uno snack, di ritornare costantemente al frigorifero nella speranza che qualcosa di nuovo si sia materializzato. (Rich Hall)

129.                Uova e pancetta: un giono di lavoro per la gallina... i risparmi di una vita per il maiale.  

130.                Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo. (Oscar Wilde)

131.                Elton John ha speso sette milioni per una fiorentina. Quando si e’ accorto di aver pagato una battona di Fiesole, l’ha rispedita indietro schifato. (Aldo Vincent)

132.                Mangiare i tortellini con la prospettiva della vita eterna, rende migliori anche i tortellini, più che mangiarli con la prospettiva di finire nel nulla. (Card. Giacomo Biffi)

133.                Chissà come mangiano bene i ricettatori... (Guru)

134.                E' pericoloso fare il bagno prima che siano trascorse tre ore dall'aver mangiato dei funghi velenosi. (Cavanna)

135.                Mi hanno chiesto: lei è in favore della liberalizzazione delle droghe? Ho risposto: prima cominciamo con la liberalizzazione del pane. E' soggetto a proibizionismo feroce in metà del mondo. (Jose Saramago)

136.                Una fetta biscottata cade sempre dal lato imburrato... E pensare che basterebbe imburrarla dall'altro lato!!! (Anonimo)

137.                Mangiare in bianco non da' sugo alla vita. (da "Vivere mi piace da morire". (Fulvio Fiori))

138.                Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)

139.                Siamo troppo educati per morire di fame. Moriremo di appetito.

140.                Una mortadella guarda dritto negli occhi un coltello e gli chiede: "Ma tu nei miei confronti cosa provi?". Il coltello risponde: "Affetto..."

141.                Io faccio in assoluto i migliori biscotti di avena del mondo, ma non li faccio spesso perché non è giusto... verso gli altri biscotti. (Da "Friends")

142.                Non le piacque la cucina greca. "Roba del genere dovrebbe uscire dal mio corpo, non entrarci !" disse. (Daniele Luttazzi)

143.                Passi bruciare una bistecca. Passi bruciare un hamburger. Passi bruciare l'arrosto. Ma la Simmenthal !

144.                Nouvelle cuisine, tradotto, significa più o meno: "Non posso credere di aver speso 96 dollari e di avere ancora fame". (Mike Kalin)

145.                Sono giunto ad un'età in cui il cibo ha preso il posto del sesso, nella mia vita. Infatti ho fatto mettere uno specchio sulla tavola della cucina. (Rodney Dangerfield)

146.                Il gastronomo: Regala solo roba da mangiare. Compra ad esempio una mortadella di venti chili. Poi pensa che è troppo grande ed è meglio dividerla in due regali. Mentre la divide, ne mangia cinque chili. Poi, in un attacco di tirchieria, ci fa sei regali e sei mortadelline. Ne mangia quattro. Si accorge che adesso il regalo è alquanto misero e, per il nervosismo, mangia le ultime due. Si presenta a mani vuote e, al pranzo natalizio, vomita appena arriva in tavola la mortadella. (Stefano Benni)

147.                L'Inghilterra e' l'unico paese in cui il cibo e' piu' pericoloso del sesso. (Glenda Jackson) (Jackie Mason)

148.                Pinne...all'arrabbiata. (Fichi d'India)

149.                Alla mia bancarella di limonate io davo via il primo bicchiere gratis e facevo pagare cinque dollari per il secondo. Questo conteneva l'antidoto. (Emo Philips)

150.                Una ditta di alimentari ha immesso sul mercato una confezione di piselli sotto vuoto spinto, ma così spinto che lo ha vietato ai minori di 18 anni.

151.                E' un errore condannare la gastronomia. La cultura dipende dalla gastronomia. L'unico tipo di immortalita' che desidero per me sta nell'inventare una nuova salsa. (Oscar Wilde)

152.                Prima viene lo stomaco, poi viene la morale. (Bertold Brecht)

153.                Mensa ligure: avanti c'è pesto. (Raimondo Vianello)

154.                La ghisa va molto d'accordo con la Fonduta... (Guru) 

155.                Antipasto: ostriche. Che saranno anche afrodisiache, ma a me fanno schifo. Passi per il sapore che a me ricorda vagamente un infradito di gomma in riva al mare, ma e’ la consistenza che mi stringe il pomo d’Adamo. (Luciana Littizzetto)

156.                perché non si deve bere dell'acqua subito dopo aver mangiato gli spinaci? Perché il ferro arrugginisce.

157.                Colmo per un panettiere: Avere la figlia che si chiama Rosetta.

158.                "Pure io" come disse la patata lessa.

159.                La ragione dovrebbe dominare e l'appetito obbedire. (Cicerone)

160.                Non imburro nemmeno le fette di pane. Mi sembrerebbe di cucinare. (Katherine Cebrian)

161.                Quando c’è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo luogo alla roba da mangiare; e non viceversa come ritiene il volgo: perché chi ha scarpe può andare in giro a cercare da mangiare, mentre non vale l’inverso. (Primo Levi)

162.                "Da piccolo sono caduto in un burrone ...". "O mio Dio, e ti sei fatto male ?". "No, ma mi sono unto tutto".

163.                La fame è il miglior condimento. (Cicerone) (Miguel De Cervantes)

164.                Stai attento: se entri nel tunnel della soia non ne esci piu'... al mattino mica ti svegli, germogli. (dal film "I fobici")

165.                "Per camuffarti, ti ho preparato un cappuccio". "E io ho pensato alla brioche". (Carlo & Simone)

166.                Non c'e' uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore. (Confucio)

167.                Mangiare la pastina in brodo con la bocca chiusa senza un po' di risucchio e' come farsi la doccia nel lavandino. (Rocco Barbaro)

168.                La carne di cavallo fa bene perché contiene ferro, specialmente se mangi lo zoccolo. (Fabrizio Canciani)

169.                "Patate fritte?". "Si', grazie". "Salsa?". "No, grazie: sto seduto ancora un po'." (Sandro Montalto)

170.                Ci scrive un maiale da Parma: sono tutto rosa, tenero e con un filo di grasso e mi guardo tutto il giorno allo speck. Ora mi viene un dubbio. Non staro' mica diventando un culatello? (Francesco Salvi)

171.                In montagna sono caratteristici i Brutti di Bosco, che sono gente bruttissima che si nutre di lamponi, more e mirtilli. (Francesco Salvi)

172.                Le aragoste sono come i poveri: le parti migliori sono le braccia. (Roberto Vecchioni)

173.                Qual è la differenza tra il burro freddo e una bionda? Il burro freddo è difficile da stendere.

174.                Ricetta di tacchino al whisky: Acquistare un tacchino di circa 5 chili per 6 persone e una bottiglia di whisky; sale, pepe, olio d'oliva e lardo.
Lardellare il tacchino, cucirlo, aggiungere sale e pepe e un filo d'olio.
Scaldare il forno a 250 gradi per 10 minuti.
Nell'attesa versarsi un bicchiere di whisky.
Mettere in forno il tacchino su di un piatto di cottura.
Versarsi due bicchieri di whisky.
Bettere il dermosdado a 300 gradi ber 20 minuti.
Versciarsci dre bicchieri di whisky.
Dopo una messci'ora, aprire il forno della porta e sciorvegliare la bollitura del tacchetto.
Brendere la vottiglia di vishschi e infilarscene una bella golata nel gargarozzo.
Dopo un'altra bezz'ola, trascinarsci verscio il forno, spalancare quella merda di porta e ributtare - no, rimirare - no insomma, mettere la gallina nell'altro verscio.
Uscitionarsci la mano con la merda di porta e chiuderla - porca puttana.
Cercare di scedersci su una merda di scedia e verscarsci un uissski di bikkiere - o il contrario, non scio' piu'.
Nuocere - no, suocere - no cuocere no, ah si', cuocere l'animale be ore.
Eh hop!, un bicchierino! Sciempre gradito.
Levare il forno dal dacchino.
Rimboccarsi un po' di wisdky.
Cercare di nuovo di estrarre il pomo, perché la prima volta no ci sciamo riusciti.
Raccogliere il facchino caduto sul pavimento.
Pulirlo con uno schifo di straccio e sbatterlo su un gatto, un matto, un piatto.
Ma chissenefrega.
Spaccarsi la faccia a causa del grasso rimasto sul soffitto, sul pavimento della cugina e cercare di rialsarsi.
Decidere che si sta meglio tutti giu' per terra, ridere di pancia e finire la bottiglia di rhisky.
Arrambicarsi sul letto e dorbire dudda la noche.
Mangiare il tacchino freddo con la maionese l'indomani mattina e per il resto della giornata ripulire il bordello fatto in cucina.

175.                Il solo vantaggio della nutrizione artificiale e' che almeno si sa esattamente quello che si mangia. (José Bové)

176.                "Sono tutto inzuppato". "Di chi è la ricetta?"

177.                La gente di oggi è molto attenta ai cartelli che legge, ad esempio al supermercato nessuno compra più le conserve in vasetto, perché sul cartello c'è scritto: "Passate"... (Guru)

178.                Una cipolla al giorno leva tutti di torno.

179.                Se non hai riso per una settimana la tua vita comincia a perdere di significato. Soprattutto se sei cinese. (Mario Muraro)

180.                La musica a pranzo e' un insulto al cuoco e al violinista. (Gilbert K. Chesterton)

181.                Qual e' l'animale che dopo morto gira molte volte su se stesso? Il pollo arrosto.

182.                "Hai mai preso una posizione seria nella vita?". "Si', da piccolo rifiutai degli spinaci". (Woody Allen in "Il dormiglione")

183.                La differenza fra la fame e l'appetito sta nel possesso di un frigorifero ben fornito. (Carlo Squillante)

184.                Nel fast-food del castello i cortigiani mangiavano pane e salamelecchi. (Carlo Squillante)

185.                Se vuoi essere accettato in società, non applaudire durante una cena mentre porti il brodo alla bocca. (Carlo Squillante)

186.                C'è niente di più idiota di una gara gastronomica, l'unica dove un secondo può battere un primo? (Carlo Squillante)

187.                Ciò che per noi è un'omelette,  per le galline è un infanticidio. (Carlo Squillante)

188.                GALATEO: POCHE E SEMPLICI REGOLE PER FARVI FARE SEMPRE LA VOSTRA PORCA FIGURA... A TAVOLA
-Non tenere entrambi i gomiti poggiati sul tavolo, perché potrebbe venirvi la tentazione di poggiare la testa sulle mani e, se si perde l'appoggio, potreste finire con la faccia nella minestra.
-Non usare il coltello per lanciare palline di mollica di pane agli altri commensali, usare il cucchiaio, l'effetto catapulta è migliore.
-A fine pasto, se vi esce un graziosissimo rutto, ricordarsi di mettere la mano davanti la bocca.
-Se, dopo essersi puliti i denti con lo stecchino, lo si mastica, non sputare i pezzettini di legno in faccia ai commensali, ma sputarli sul pavimento.
-Usare il bicchiere più grande per gettare acqua sulla sigaretta del commensale che la sta fumando.
-Dopo aver fatto lo sgambetto al cameriere, carico di piatti, è buona creanza chiedergli scusa.
-A tavola non infilarsi le dita nel naso per pulirselo, per questo ci sono i grissini.
-Se lo stomaco risente del cibo ingerito ed i gas intestinali cercano di uscire, fatela in un sacchetto, eliminerà molto del cattivo odore.
-Se al tavolo, i vostri vicini di posto, invadono parte del vostro, è buona regola dare loro una gomitata nelle costole, si sposteranno gentilmente.
-Usare la forchetta grande per infilzare le mani dei vostri commensali, quando cercheranno di prendere l'ultimo pezzo di pietanza, rimasto sul piatto di portata.
-Quando, cercando di infilarla con la forchetta, una oliva sfugge e si infila nella scollatura di qualche signora, pulirsi bene le mani con il tovagliolo, prima di recuperarla.

189.                Qual e' il tuo piatto preferito? Quello fondo: ci va più roba dentro...

190.                I giapponesi ci chiamano pigri, ma almeno noi cuciniamo il pesce.

191.                "Me devo mangià una cosa che ciò un buco allo stomaco...". "Ma che te la mangi a fa' se hai un buco... te ricasca!!". (Antonio Giuliani)

192.                "Sta bistecca è la fine del mondo!". "Ma la fine del mondo è una cosa brutta! Pensa quanto fa schifo sta bistecca". (Antonio Giuliani)

193.                Ricette vere: "Ditaloni della clausura", "Maccheroncini con le banane", "Tagliatelle con viole, primule e salsiccia", "Tagliatelle al cioccolato", "Tagliatelle amletiche", "Linguine con il cammello o l'antilope", "Ravioli afgani". (Da 'Il Nuovo Codice della Pasta' di Vincenzo Buonassisi. Rizzoli Editore, 1991)

194.                Ricette vere: "Rigatoni con uccellini" (da 'Il Talismano della Felicità' di Ada Boni)

195.                Ricette vere: "Frittata con gli zoccoli", "Frittata della Povera Donna". (da 'I Consigli di zia Betta', Edizioni Paoline, 1988)

196.                Ricette vere: "Ditaloni con cavolo e acciughe", "Coppe di pompelmo rosa con pesce". (da 'L'agenda di casa di Suor Germana', 1993)

197.                Colmo per un prosciutto: vincere la coppa.

198.                Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa. (Samuel Johnson)

199.                In generale un uomo e' piu' contento di avere in tavola una buona cena che una moglie che parla il greco. (Samuel Johnson)

200.                Il 3 agosto 1664 Luigi XIV utilizzò per la prima volta una forchetta. Prima di quel giorno mangiava, come tutti, la minestra con il cucchiaio. (Cavanna)

201.                Commestibile: Buono da mangiare, sano e digeribile come un verme per un rospo, un rospo per un serpente, un serpente per un maiale, un maiale per un uomo e un uomo per un verme. (Ambrose Bierce)

202.                La prima legge della dietetica sembra essere: se il sapore e' buono, a te fa male. (Isaac Asimov)

203.                Una buona digestione si avvicina ai misteri dell'infinito. (Gianni Brera)

204.                Personalmente sto lontano da tutti i cibi naturali. Alla mia eta' ho bisogno di tutti i conservanti che posso assumere. (George Burns)

205.                Un tale sta guidando un camion carico di bottiglie di coca cola quando nota una splendida ragazza ferma sul bordo della strada. La ragazza si accorge del camion e ad ampi gesti gli chiede di fermarsi. Il tale, vista l'insistenza della giovane, accetta e la fa salire. Dopo circa un'ora di strada, giungono al primo paese. Fa un caldo terrificante, le strade sono praticamente deserte. L'avvenente giovane chiede all'autista se la puo' far scendere al prossimo incrocio e l'autista obbedisce. Prima di scendere, la ragazza gli prende il volto con le mani e lo bacia appassionatamente. Poi eccitatissima gli chiede di fare l'amore. L'autista e' emozionato, ma la cabina del camion e' troppo piccola. Allora prende un telo, quattro casse di coca, scende dal camion, sistema il telo sul marciapiede deserto e pone le quattro casse agli angoli. La ragazza eccitatissima scende, si spoglia e si stende a gambe aperte. Quando l'autista gli e' sopra, la donna per l'eccitazione ha un arresto cardiaco. L'autista la scuote ma lei non reagisce, allora in preda al panico risale sul camion e parte a tutta velocita'. Poco dopo, un paio di passanti isolati si trovano casualmente a passare di la', notano il corpo nudo disteso appetitosamente sul telo e uno di loro dice: "Guarda compare, questo e' un miracolo!" e gli e' subito sopra, mentre l'altro toglie una coca da una delle casse e se la stappa. Terminato l'atto, il primo si rivolge all'amico: "Cazzo, questa si che e' una promozione, mica quella merda di Pepsi e i suoi guarda e vinci sotto i tappi."

206.                La mortadella .... un apostrofo rosa tra due fette di pane! (Cristoforo Calabrese)

207.                Per un periodo feci anche l'uomo-sandwich, ma andò male. Mica è facile trovare fette di pane così grandi. (Alfredo Accatino)

208.                Poco prima della scoperta dell'America i marinai, nervosi, picchiarono Colombo creando il pesto alla genovese. (Riccardo Cassini)

209.                Never eat more than you can lift. (Miss Piggy)

210.                Due panini si incontrano. "Ciao. Vieni, ti presento una michetta". (Mauroemme). "E io ti presento mia cugina Rosetta, di Roma".

211.                Secondo una recente indagine condotta a livello internazionale risulta che: I Giapponesi mangiano pochissimi grassi ed hanno molto meno attacchi cardiaci degli Inglesi e degli Americani. Al contrario i Francesi mangiano molti grassi e pure hanno molto meno attacchi cardiaci degli Inglesi e degli Americani. I Giapponesi bevono poco vino ed hanno molto meno attacchi cardiaci degli Inglesi e degli Americani. Gli Italiani ed i Francesi bevono quantità eccessive di vino ed hanno molto meno attacchi cardiaci degli Inglesi e degli Americani. Morale: mangia e bevi quello che vuoi. Quello che fa male è parlare l'Inglese.

212.                KETCHUP: Rumore emesso dai pomodori ben maturi quando starnutano.

213.                Ho già mangiato la settimana scorsa: i pasti regolari sono per i rammolliti! (Paperon De' Paperoni)

214.                La maionese mi fa impazzire. Il che mi fa sorgere un dubbio. Sono io che sbatto lei o lei che sbatte me? (Franco Kappa)

215.                Che differenza c'e' fra una donna e la maionese? La donna impazzisce se la sbatti bene, la maionese se la sbatti male. (Franco Kappa)

216.                A cosa serve la pillola del giorno dopo ? A digerire i peperoni del giorno prima!

217.                Arrosti Domiciliari: Polli cucinati nel forno di casa.

218.                Ieri avevo una cena importante con tutti i miei colleghi di lavoro. Ho fatto la spesa io e sono andato in centro in un negozio particolare e molto famoso che vende le cose piu' strane. Ho visto su uno scaffale delle scatolette di carne di elefante e mi e' sembrata una cosa strana e affascinante da fare per cena; cosi' ne ho comprato 10 scatolette. Ma arrivato a casa, mia moglie le apre e le trova tutte vuote. Allora, arrabbiato come un elefante, telefono al negozio e copro di insulti il venditore. Questi, per nulla impressionato, mi fa con tutta calma: "E' possibile, signore. Le sara' toccato il buco del culo!".

219.                L'educazione rovina le pietanze. (dal film "Indiscreto")

220.                Il cibo è la forma più primitiva di conforto che io conosca. (Sheila Graham)

221.                Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco. (Jerome Klapka Jerome)

222.                Noi mangiamo per vivere, loro vivono per mangiare! (We eat to live, the live to eat!) (da "La Gang del Bosco")

223.                Il menu di mia madre aveva due scelte: prendere o lasciare. (Buddy Hackett)

224.                Un cetriolo dovrebbe essere affettato con cura, condito con pepe e aceto e poi buttato via, come buono a niente. (Samuel Johnson)

225.                Gli americani mangerebbero immondizie, se solo fossero ben condite con il ketchup. (Henry Miller)

226.                Ultime notizie: Svolta nel caso della maionese impazzita: al frullatore mancava una rotella. (Fulvio Fiori)

227.                Penso spesso alla quantita' di manzo che occorrerebbe per fare un brodo con il lago di Ginevra. (Pierre Dac)

228.                Il salame nostrano non sta piu' nella pelle.

229.                SPINACI. Sono la scopa dello stomaco. Non dimenticare mai la famosa frase di Prudhomme: "Non mi piacciono, e ne sono contento, perché se mi piacessero li mangerei, e non li posso proprio sopportare". (Ma ci sara' sempre qualcuno che trovera` tutto cio` perfettamente logico e non ridera'). (Gustave Flaubert) (Dizionario dei luoghi comuni)

230.                Attenzione a non chiamare cibi di Frankenstein gli alimenti transgenici. Potrebbero offendersi e non rivolgerti più la parola. (Ellekappa)

231.                FAST FOOD, s.m.: luogo dove ci si lava le mani dopo aver mangiato.

232.                LIQUIRIZIA, s.f.: Il gusto del Tabù.

233.                Ricetta Scozzese: "Prendete a prestito due uova..."

234.                In accordo con gli scienziati cinesi, l'aglio e la cipolla possono ridurre del 50 % il rischio di cancro alla prostata. Non morirete, ma puzzerete come un morto. (Jay Leno)

235.                Io amo gli animali... soprattutto con salsa di pomodoro.

236.                Calcio nelle palle... L'inguine Al Pesto. (Quozzamax)

237.                Perché il pane caldo è fresco?

238.                perché questa bibita e' chiacchierona? perché e' disse... tante!

239.                Colmo per un fornaio N.3: lavorare per guadagnarsi la pagnotta.

240.                A volte, le donne fanno e/o dicono cose che mi fanno imbestialire. Le amo, le adoro, e tutte queste belle cose, ma questo non cancella la terribile verità: fanno cose per le quali le impalerei. La peggiore, in assoluto: quando ordini qualcosa in un locale (ristorante, pub, bar, ovunque), magari il dolce piu' buono del mondo, le chiedi se anche lei prende qualcosa ... e la risposta è sempre, o quasi, la solita: "No, semmai ne assaggio un po' del tuo". Ma cristo santo! Cazzo! Ma perché? Voglio dire, è il dolce piu' buono del mondo, ho mangiato per un'ora pensando a questo momento, immaginando il sapore del dolce sulla mia lingua ... quei dolci buonissimi e piccoli, minuscoli, che si perdono in grandi piatti da nouvelle couisine. Ne hai cinque forchettate ben messe, o una decina, se le fai piccole per far durare piu' a lungo quel piacere. Già non ti basta la tua porzione ... e devi dargliene un po' a lei. Cazzo! Io non glielo voglio negare. Ma dico: porca troia, prendine una porzione e avanzala. Avanzala, non fa niente, butto via dei soldi ma almeno mi godo questo sottile piacere della vita. Macché ... lo mangi vivendotelo male. Malissimo. perché non sai quando attaccherà. E, come in tutti i dolci che si rispettano, c'è una parte buona e una meno buona. La logica, se tu fossi tranquillo a casa tua senza  rompicoglioni appostati come avvoltoi, ti direbbe di mangiare prima la parte meno buona (per esempio la crosta se è una crostata) e poi goderti la migliore in poche ma favolose forchettate, in un piacere così totale che cancella per un minuto tutti gli orgasmi che hai avuto. Ma qui non puoi. Qui c'è l'incognita: lei. Bastardissima creatura senza cuore che fa finta di niente, ma ricorda tutto. Se la conosci da tempo, se siete già alle scoregge mentre siete soli, allora mangi tutto in velocità (ma comunque il piacere è inquinato da questa fretta) e alla fine la guardi desolato e triste dicendole: "Cazzo, scusami, l'ho mangiato tutto e me ne sono scordato ... ne ordino un altro ...". Ti odierà. Cazzo, se ti odierà. Ma non dirà nulla e balbetterà un "Fa niente..." ingoiando un po' di bile. Ma se la confidenza è ancora a un livello basso non puoi. Cazzo, loro controllano tutte queste piccolezze. Noi uomini giudichiamo le donne per certi aspetti piu' profondi e complessi (le tette, il culo, fa i pompini, è troppo figa, e aperta dietro ...), ma loro no; loro osservano i dettagli e mica puoi scazzare su questo qui. E allora mangi questo dolce preso dal panico. Devi mangiarlo alla cazzo di cane. Non puoi mica partire dalla crosta ... Di solito, per uscire da questa situazione le ricordi il fattaccio. "Prendine pure un po'...", porgendole il piatto. Se ti va bene, ti prende i due pezzi   migliori, ma almeno l'agonia è finita. Mangerai quello che ti rimane in tranquillità. Se ti va male, ti risponderà la seconda frase peggiore dopo "Ne assaggio un po' del tuo": "No, avanzamene un pò".  Un pò?! Cazzo è "un pò"? Quantificami "un pò". Quanto le avanzo, e che cazzo le avanzo? Mica le posso dare la crosta. No, porca merda schifosa, la crosta me la mangerò io, e a lei dovrò dare la parte buona, per giunta un bel pezzetto, mica posso fare la figura del pidocchioso del cazzo. La terza versione vede lei che all'improvviso, come un felino, fa volare la sua forchetta (o il cucchiaio, dipende dal dolce) nel tuo piatto, portandosi via un bel pezzo, magari quello che avevi evitato di mangiare per gustarlo alla fine. E continua tranquilla e beata in questa sua tortura, afferrando ogni pochi istanti un altro dei pezzi migliori, fino a mangiarteli tutti. Tutti i tuoi pezzi migliori. Mi fa incazzare. Ho sognato quel dolce. Sono  venuto in questo locale proprio per quel dolce. Io me lo sono ordinato e lo pagherò io. Tu non l'hai voluto. Cazzo, potevi prenderlo e non l'hai voluto. E ti sei mangiata il mio, brutta puttana.
Alcuni esempi.
- Compri un cornetto Algida all'amarena. Quello che nella foto ha una pianta di amarene infilata in una nuvola morbida di gelato cremoso e quando lo apri e togli il coperchietto di cartone ha un gelato di granito e una mezza amarena affogata in un suo stesso sputo. L'hai comprato in funzione di due cose soltanto: l'amarena merdosa in punta e il pimpirillino finale del cornetto, nel quale c'è quel milligrammo di cioccolato duro e squisito. Lei (o anche un tuo amico che però potrai - almeno - mandare affanculo) mangerà quelle due cose.
- Apri un saccottino del mulino bianco. Nella foto sulla confezione c'è questo saccottino aperto dal quale cola circa mezzo chilo di marmellata. Non è stato aperto, pensi, si è spezzato in due dalla pressione lavica della marmellata. Dentro c'è una fototessara di marmellata. Un c'era una volta della marmellata. Il suo ricordo. Devi mangiare il saccottino da tutti e quattro i suoi lati, un pezzo alla volta, impastandoti la bocca e immaginando l'ultimo centimetro nel quale ti aspetta una pellicola di marmellata che ti si scioglierà tra le labbra e quando finalmente ci arrivi, quando hai quel dannato francobollo tra le dita, arriva lei e se lo mangia.
- L'ultimo boccone. Vale per tutte le cose. Mangi con relativa velocità dividendo mentalmente tutti i bocconi che sono a tua disposizione, godendoteli con un leggero anticipo. Ogni morso di panino, ogni forchettata di pasta, ogni pezzetto di bistecca preannuncia quello che seguirà. Ma al penultimo boccone lei ti mangerà l'ultimo, lasciandoti totalmente spiazzato, come in un coito interrotto. (copyright 2001/2003 Matteo Avallone)

241.                Cosa ottieni cucinando un piccione con del burro d'arachidi? Un uccello che ti si attacca al palato.

242.                Ho capito cosa vuol dire "sudarsi il pane" quando ho visto un Francese con una baguette sotto l'ascella. (Lopezzone)

243.                Dialogo tra un commesso di un negozio di alimentari e un cliente: "Mi faccia un panino, con quello che vuole". "Culatello?". "No, no a me piacciono le donne". (Maurizio Tecli)

244.                I ceci fanno male alla vista: portano alla cecita'! (Ulisse)

245.                Se nasci contorno non puoi morire piatto di portata. (Angie)

246.                Un turista in Norvegia entra in un ristorante e legge il menù: "Merluzzo bollito. Merluzzo fritto. Merluzzo alla griglia. Merluzzo marinato. Merluzzo al sale. Merluzzo alle erbe. Spaghetti e merluzzo". "Avete un menù vario...".  E il cameriere: "Già, questa è la settimana della cucina italiana... "

247.                Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria. (De Sade)

248.                Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare. (M.V. Montalbán)

249.                I peccati dello stomaco ricadono sul corpo intero. (Snoopy) (Charles M. Schulz)

250.                Ci sono due modi classici di morire: di fame e di indigestione. (Enzo Ferrari)

251.                Il mio animale preferito è la bistecca. (Fran Lebowitz)

252.                Non mi piacciono gli gnocchi troppo gnoccosi, la carne troppo carnosa, l'olio troppo oleoso. (Witold Gombrowicz)

253.                Forchetta : lo strumento usato principalmente per portare alla bocca cadaveri di animali. (Ambrose Bierce)

254.                In principio furono Trimalcione, Lucullo, Gargantua. Poi, venne il colesterolo. (Dino Verde)

255.                A un certo punto bisogna fare delle scelte. Tra cibo e sesso ho scelto il cibo perché dà soddisfazioni più durature. (Father McKenzie)

256.                In tutti questi anni, McDonald's ha venduto più di 30 miliardi di hamburger. Fanno quasi tre etti di carne. (Daniele Luttazzi)

257.                Il proprietario di un negozio di specialita' gastronomiche vende un pasticcio di beccaccia ad un prezzo stracciato. Un cliente incuriosito gli domanda: "Mi dica la verita'. Questo pasticcio non puo' essere solo di beccaccia senno' lei non lo venderebbe ad un prezzo cosi' basso!". "Beh... in effetti lo mischio con un po' di carne di cavallo...". "Ah ecco perché! E in che proporzioni?". "Cinquanta per cento: un cavallo e una beccaccia..."

258.                Credo che se stessi morendo di fame potrei mangiare un cane. Ma non un collie, perché non mi piace il sapore dei collie. (Jack Handey)

259.                La carne rossa non e' dannosa per te. Quella blu-verde, quella si' che ti fa male. (Tommy Smothers)

260.                E' assodato che i fagioli contengono ferro. Infatti, le mie mutande sono sempre ossidate. (Mauroemme)

261.                Il sedano ha un conto calorico negativo. Ci vuole piu' energia a masticarlo di quella che il sedano contiene. Stavo pensando, dunque: se uno mangiasse trenta libbre di sedano in una settimana, sparisce. Al settimo giorno e' li' che mastica, diventa trasparente, poi un alone verdastro e poi "Puf!". (Tim Bedore)

262.                Quando qualcuno che si ammira e si rispetta in sommo grado sembra essere immerso in profondi pensieri, probabilmente sta pensando alla cena.

263.                Quand'ero bambino il menu di casa consisteva in sole due scelte: mangialo, o vattene. (Buddy Hackett)

264.                "Mi piace vederti mangiare". "Perché?". "Non so, forse perché... perché sei così bella quando tu... illumini la forchetta". (Woody Allen)

265.                Ci vogliono 4 uomini per preparare l'insalata: uno generoso per l'olio, uno avaro per l'aceto, uno saggio per il sale e uno matto per il pepe. (François Coppée)

266.                Gastronomo: un saggio dell'assaggio. (Lopezzone)

267.                Colmo per una forchetta: essere posata.

268.                The original color of coca-cola was green.

269.                Quando arrivi a cinquantadue il cibo diventa piu' importante del sesso. (Prue Leith)

270.                "Io ho un gatto che dice miao". "E io ho un cane che dice bau". "Ah si? E io ho un barattolo che dice zucchero". (Mauroemme)

271.                Ieri sera sono stato invitato a cena da Angie. Ad un certo punto lei mi ha detto: "Fai come se fossi a casa tua": ho dovuto lavare i piatti. (Lopezzone)

272.                Un gruppo di spaghetti incontrano un gruppo di vongole. "Ehi, andiamo a farci quattro salti in padella?". (Mauroemme)

273.                "Camerati! Volete burro o cannoni?". "Cannoni! Ma come si spalmano?"

274.                Ieri io e mia moglie ci siamo concessi una cena da 100 Euro a testa. Ci siamo mangiati i pomodori e le cipolline che abbiamo coltivato nel nostro orto. (DrZap)

275.                Qual e' il piatto preferito dai vegetariani? Tagliatelle paglia e fieno.

276.                Il riso abbonda sulla bocca dei cinesi.

277.                Non c'e' amore piu' sincero di quello per il cibo. (George Bernard Shaw)

278.                Mi son cucinato una bistecca, ma non l'ho mangiata subito. E quindi si è raffreddata. Nessun problema, siamo d'estate, che problema c'è mangiare una bistecca raffreddata? Il fatto è che mi ha starnutito in faccia! Tzè! (rafrasnaffra)

279.                Fusoliera: recipiente per condimenti dalla linea aerodinamica. (Respect!)

280.                Tra olii: "Mi sento male, insoddisfatto, incompiuto". "Ovvio, sei ancora extravergine". (Respect!)

281.                Qual e' la pasta preferita dai programmatori ? La matriciana (o l'array-bbiata).

282.                Gli animali si nutrono, l'uomo mangia, e solo l'uomo intelligente sa mangiare. (Anthelme Brillat-Savarin)

283.                Dimmi che cosa mangi e ti dirò chi sei. (Anthelme Brillat-Savarin)

284.                Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto. (Anthelme Brillat-Savarin)

285.                Un uomo d'affari condusse la sua segretaria a colazione in un ristorante tipico e, tra le altre portate, ordino' "gioielli di toro" per entrambi. Lei ne assaggio' un boccone e disse: "Buonissimi... cosa sono?". L'imbarazzato industriale, dopo aver pensato un momento, rispose: "Saprai, vero cos'è un toro?". "Certo" rispose la segretaria. "Bene! E sai cos'è il bue?". Altra risposta affermativa. Lui guardo' il piatto e mormoro' a voce bassa: "Beh, tu stai mangiando la differenza!!"

286.                Io penso che Dio stia nell'ostia così come la lepre sta in questo patè di lepre.

287.                Ho visto un titolare di zuccherificio rimanere con l'amaro in bocca dopo aver visionato i bilanci.

288.                Legge di Thiessen sulla gastronomia: La durezza del burro è direttamente proporzionale alla morbidezza del pane.

289.                La ghiottoneria è la curiosità dello stomaco. (J. Normand)

290.                I suoi occhi erano freddi. Freddi come la neve d'inverno che fuori cade. Si', freddi e quindi difficili da masticare...

291.                San Sebastiano fu ucciso con delle frecce al cuore, San Valentino con un'indigestione di Baci Perugina. (Mirco Stefanon)

292.                Ma il prosciutto di Praga si fa con la carne di bestie orbe?

293.                Quando ero al Liceo ero noto per frequentare tutte le festicciole di Buon Compleanno o di Buon Onomastico o per qualsiasi altra ragione organizzate. E una volta arrivato alla festa ero altrettanto noto per far man bassa di tutte le tartine e i pasticcini e le pizzette, che si trovavano a disposizione degli intervenuti. Ero divenuto cosi' furbo ed abile che spesso riuscivo ad entrare in festicciole in cui non ero stato invitato contando sul fatto che gli organizzatori non conoscono quasi sempre tutti gli invitati. La mia abilita' ad intrufolarmi era tale che alla fine del Liceo un mio amico conio' il soprannome che mi avrebbe accompagnato per tutta l'Universita': Zap, la volpe del dessert. (DrZap)

294.                Sapete cosa bevono i sette nani mentre Biancaneve fa lo spogliarello? Seven Up! (Lopezzone)

295.                "Tante grazie per i pesci, erano squisiti". "Per pochi, non per tutti". (Grizzly)

296.                "Che sapore ha il sale da cucina?". "Dipende... quello fino o quello grosso?". (Mauroemme)

297.                Sostanze chimiche: sostanze nocive con cui sono fatti i cibi moderni. (Chemicals - Noxious substances from which modern foods are made)

298.                Vado al ristorante, chiedo un filetto e mi portano una fetta di carne cruda... ma non la definirei neanche cruda, un bravo veterinario sarebbe riuscito ancora a salvarla! (Alessandro Brunello)

299.                Ho visto un documentario sulla Giamaica. Hanno fatto vedere come mangiano: mettono un pentolone d'acqua a bollire poi ci versano praticamente una capra intera e circa 30 banane ridotte in poltiglia. Fanno bollire per non ricordo quante ore e poi ci mangiano in 5/6 per qualche giorno. Ti credo che si fanno le canne. (Gello Ramello)

300.                Lo dico e lo ribadisco: la più grande invenzione della storia non è stata la ruota, ma il Latte di Mandorle. Dite di no? ...provateci voi a mungerle. (Alfredo Accatino)

301.                Se un giorno senti dentro di te come un grande senso di vuoto, mangia. E' fame. (Mauroemme)

302.                "Nel 1602 la signora Violetta Aceto inventò un condimento straordinario. Lo chiamò Balsamick, in onore dei figli Balsa e Mick, morti in un duello". Non è una barzelletta: è quanto si legge sull'etichetta della bottiglietta prodotta dalla Newman's Own, l'azienda di proprietà del mito di Hollywood che fattura ogni anno qualcosa come 150 milioni di dollari. (da Dagospia)

303.                La prima pasta fatta con l'eroina! I maltagliati! (Paolo Beneforti) ( o i bucatini?)

304.                Salumi in crisi di identita'. Sono un salame. Da quando è morta Della - o meglio, è stata soppressa - ho messo su una bella pancetta e modi affettati. Non sono mai stato veramente cotto, ma ho comunque smesso di pensare al campionato, e mi sono concentrato sulla coppa. Ho ricominciato a frequentare i soliti amici, balliamo la sansa (tanti tipi stagionati, ma ogni tanto capita qualche bel culatello) e recitiamo. Ma sono entrato in crisi d'identità quando il protagonista mi ha detto: "Fammi da spalla". (Enotrio Pallanzo)

305.                Mangialo oggi. Domani potrebbe essere troppo cattivo per la tua salute. (Eat it today. Tomorrow it will be bad for your health)

306.                Arrestato venditore abusivo di caldarroste! La polizia lo ha colto in castagna! (Bilbo Baggins)

307.                Ho scoperto che mia figlia ha il fidanzato: al supermercato non compra più i ditalini ma le linguine. (Respect!) 

308.                Ho scoperto che mio figlio preferisce masturbarsi invece di fare i compiti: ha cambiato formato della pasta dalle penne alle pipe. (Respect!) 

309.                Il destino delle nazioni dipende dal modo in cui si nutrono. (Anthelme Brillat-Savarin)

310.                Il piacere della tavola e' di tutte le eta', di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; puo' associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita. (Anthelme Brillat-Savarin)

311.                L'uomo e' cio' che mangia. (Der Mensch ist, was er isst). (Ludwig Feuerbach)

312.                W.W.F.
World Wildlife Food
Ristorante da Arrigo
solo animali estinti o in corso di.

Menù del giorno
- Rinoceronte bianco al nero di seppia (rinoceronte grigio)
- Lesso di Panda (solo per 4x4  persone)
- Bue marsicano all'occhio (occhio di bue)
- Pizza al Lemure masticato in brodo primordiale
- Pizza agli sfilacci di mammouth *
---
*alcuni prodotti potrebbero essere congelati
(Ettorman)

313.                Donne, calcio o pastasciutta? La cosa migliore è una donna che gioca a calcio e mangia la pastasciutta. (Roberto Benigni)

314.                Per aggiornarvi sui gusti alimentari, affìdatevi ad un dietective. (Pino Imperatore)

315.                Ricetta per un uovo alla coke: Mettete un uovo in un altiforno, e lasciatelo carbonizzare. (Merlino)

316.                Ricetta per la patata bollente: E' una ricetta semplice semplice. Non mi ricordo piu' come si prepara, ma ve la passo volentieri. (Pistillo)

317.                Al mare mi hanno venduto un SANDwich con dentro della sabbia. Quando ho protestato, mi hanno assicurato che secondo il loro dizionario d'inglese, la sabbia era un ingrediente fondamentale, per quel tipo di spuntino. Si sono anche offerti di cambiarmelo con un "hot-dog", ma prudentemente non ho accettato! (Bilbo Baggins)

318.                Il peperoncino è un potente afrodisiaco: fa diventare il pene lungo e duro, con una azione immediata. Stessi risultati, ma con minore immediatezza, si ottengono anche se, anziché passarlo sulla parte, lo si mangia. (Lopezzone)

319.                Antica locanda "La Vecchia Segheria"
via Guglielmo Rosiconi 27
Sega di Ala (TN)

MENU' di stasera:
Antipasti
- Bocconcini di mogano
- Fantasia del tagliaboschi
- Carpaccio di palissandro in salsa di betulla

Primi:
- Spaghetti paglia fieno e frasche
- Linguine allo Scoglio Nato
- Rosiconi in umido in salsa mordensata
- Ravioli del taglialegna al Teak

Secondi:
- Salsicce golose alla segatura
- Fesa di soreta
- braciole di pino di svezia

Contorni:
- Fagiolini di noce chiaro
- Erbette croccanti
- Rosichini di quercia

Dolci:
- gelato al cocco (parte usata: gusci e albero)
- Noci alla pesca
- Pesche alla noce
- Tronchetto della felicità

Vini:
- tarlot del veneto
- Nocciola
- Salice Salentino
- Canna o nau sardo.
(Quozzamax)

320.                L'insalata russa. E l'olio? E' rimasto imbottigliato! E il grana dov'e'? Di là che si gratta...

321.                Ricette pazze: Spaghetti alla carbonaro: sono da preparare rigorosamente di nascosto, sussurrando ogni tanto: "Viva Verdi!" (Daren)

322.                Ricette pazze: Crème caravel: mettete a marinare un uovo di Colombo, poi sbattetelo con una Pinta di latte. Spolverate di zucchero a vela e servite. (Feidhelm)

323.                Ricette pazze: Arresto di vitello: specialita' dei NAS in tempi di sindrome della mucca pazza. (Florasol)

324.                Il biscotto integrale e' la versione fuoristrada del biscotto normale ?

325.                Rompe sempre perché vuole cibi senza conservanti... ma visto come è ridotta direi che sarebbe ora che iniziasse a nutrirsi solo di conservanti... 

326.                Conosco uno così sfortunato, ma così sfortunato che si è specializzato nel cucinare lo scalogno. (rafrasnaffra)

327.                Un antipasto è quella cosa che ti sazia la fame, ma ti rovina l'appetito. (Definizione del buffet) (dalle leggi di Murphy 2006)

328.                Certo che il cibo del Mc Donald’s fa male. Guarda le cassiere che ci lavorano. Guardale bene. Una volta facevano le modelle. (Paolo Burini)

329.                Adoro il ketchup. Metto il ketchup dappertutto. Anche sul ketchup. (Paolo Burini)

330.                Il pesce è l'unico alimento che si considera guasto quando odora per quello che è. (P.J. O'Rourke)

331.                Oggi cucinando il riso a pranzo mi sono ustionato una mano: mi sono scordato che era riso Scotti. (E_A_N-8)

332.                Il cibo preferito dai canguri: Quattro salti in padella! (Da "Fulmicotone 2000", 2000 - S.I.A.E.) (Walter Di Gemma)

333.                Oggi guardavo delle figurine: in una c'era un hot dog, in un'altra un sandwich con un hamburgher, in un'altra c'era una focaccia con verdura e mozzarella... erano delle figurine panini. (rafrasnaffra)

334.                Destrosio : Lo zucchero detestato dai comunisti mancini (DrZap)

335.                Cartello in una pizzeria: "Pizza da esportazione".

336.                Il betacarotene: da secoli sono note le proprietà benefiche di questa sostanza antiossidante e stimolatrice della produzione di melanina e questo nonostante tutto non sia stata ancora rilasciata una versione aggiornata. (rafrasnaffra)

337.                Cosa fanno due ragazzi genovesi che si prendono a botte ? Il pesto alla genovese.

338.                Da bambino avevo dei problemi col cibo, così ho fatto le scuole alimentari! (Bilbo Baggins)

339.                Sapete a chi va tutto il mio affetto? Al prosciutto di Parma! (Bilbo Baggins)

340.                Ma perché il cibo congelato non è mai fresco? (Dr. ICE)

341.                Ho visto un dente del giudizio stabilire quali cibi erano buoni e quali no. (DrZap)

342.                Menu' per astronauti: Apollo lesso; Saltimbocca alla romana; Tiramigiu'. (Il Ruggito del coniglio)

343.                Uova di pesce inquinate. Da oggi nei ristoranti si potrà cucinare soltanto a bottarghe alterne. (Dr. ICE)

344.                Notizia giornalistica: Rinvenuta un'aragosta fossile in Messico. Commento: Ora il problema e' trovare i tagliolini fossili! (Il Ruggito del Coniglio)

345.                Una volta si chiamava yogurt. Adesso apri il frigo della ragazza e vedi nomi tipo "Lactosia con stellaris infidus ineffabilis B12". Al posto della lista degli ingredienti hanno messo un brano di Cicerone, tanto nessuno se ne accorge. In realtà è un cilindretto pieno di pappetta bianca con microrganismi ancora vivi dentro. La prossima volta che la tipa rifiuta la fellatio, la considero una questione personale. (3573 bytes free)

346.                Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo. (Ippocrate)

347.                Carciofo : una margherita commestibile. (Il partigiano)

348.                Ho comprato un paio di calamari. Me li son cucinati, ma ... erano dolci. Certo chiamarli caladolci non suona bene, però... il mondo è strano a volte. (rafrasnaffra)

349.                Ho rovesciato la panna e ho impiegato un sacco di tempo per rimontarla. (Mauroemme)

350.                Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realta' viene a star digiuni. (Toto' in "Toto' al Giro d'Italia") (Lino Toffolo)

351.                Se dici pane al pane e vino al vino ... che dirai all'aceto e al pepe? (Antonio Covatta)

352.                Ho comprato dei biscotti. L'etichetta diceva: "Senza zuccheri aggiunti, senza sale, senza coloranti, senza OGM, senza glutine, senza lievito, senza latte, senza uova". Apro la scatola: era vuota! (Alessandra Sarno)

353.                Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio.  Anche un'arancia per la vitamina C e una tazza di té verde senza zucchero, per prevenire il diabete. Tutti i giorni dobbiamo bere due litri d' acqua (sí, e poi pisciarli, che richiede il doppio del tempo che hai perso in berteli). Tutti i giorni bisogna mangiare un Actimel o uno yogurt per avere i 'L. Cassei Defensis', che nessuno sa bene che cosa cavolo sono, peró sembra che se  non ti ingoi per lo meno un milione e mezzo di questi bacilli (?) tutti i  giorni, inizi a vedere sfocato. Ogni  giorno un' aspirina, per prevenire l´infarto, e un bicchiere di vino rosso, sempre contro l'infarto. E un altro di bianco,  per il sistema  nervoso. E uno di birra, che giá non mi ricordo per che cosa era. Se li bevi tutti insieme, ti puó dare un'emorragia cerebrale, peró non ti preoccupare perché non te ne renderai neanche conto. Tutti i giorni bisogna mangiare fibra. Molta, moltissima fibra, finché riesci a cagare un maglione. Si devono fare tra i 4 e 6 pasti quotidiani, leggeri, senza dimenticare di masticare 100 volte ogni boccone. Facendo i calcoli, solo in  mangiare se ne vanno 5 ore. Ah, e  dopo ogni pranzo bisogna lavarsi i denti, ossia che dopo l´ Actimel  e la fibra  lavati i denti, dopo la mela i denti, dopo il banano i denti...e cosí via  finché ti rimangono dei denti in  bocca, senza dimenticarti di usare il filo  interdentale, massaggiare le gengive, il risciacquo  con Listerine... Meglio ampliare il bagno e metterci il lettore di CD, perché tra l´ acqua, le fibre e i denti, ci passerai varie ore lí dentro. Bisogna dormire otto ore e lavorare altre otto, piú le 5 necessarie per  mangiare, 21. Te ne rimangono 3, sempre che non ci sia traffico. Secondo le  statistiche, vediamo la tele per tre ore al giorno. Giá non si puó, perché tutti i giorni bisogna camminare almeno mezz´ora  (per esperienza: dopo 15 minuti torna indietro, se no  la mezz´ora diventa una). Bisogna mantenere le amicizie perché sono come le  piante, bisogna innaffiarle tutti i giorni. E anche quando vai in vacanza, suppongo. Inoltre, bisogna tenersi  informati, e leggere per lo meno due giornali e  un paio di articoli di rivista, per una lettura critica. Ah!, si deve  fare sesso tutti i giorni, peró senza cadere nella routine: bisogna essere  innovatori, creativi, e rinnovare la seduzione. Tutto questo ha bisogno di  tempo. E senza parlare del sesso tantrico (al riguardo ti ricordo che bisogna  lavarsi i denti dopo che si mangia qualsiasi cosa!). Bisogna anche avere il  tempo di scopar per terra, lavare i piatti, i panni, e non parliamo se hai un cane o ... dei FIGLI??? Insomma, per farla breve, i conti mi danno 29 ore al giorno. L' unica possibilitá che mi viene in mente è fare varie cose contemporaneamente: per esempio: ti fai la doccia con acqua fredda e con la bocca aperta cosí ti bevi i due litri d' acqua. Mentre esci dal bagno con lo  spazzolino in bocca fai l´amore (tantrico) al compagno/a, che nel frattempo guarda la tele e ti racconta, mentre tu lavi per terra. Ti è  rimasta una mano libera?? Chiama i suoi amici! E i tuoi! Bevi il vino (dopo aver chiamato i tuoi ne avrai bisogno). Il BioPuritas con la mela te lo puó dare il tuo compagno/a, mentre si mangia la banana con l´ Actimel, e domani fate cambio. E meno male che siamo cresciuti, se no dovremmo trangugiare un ALPINITO Extra Calcio tutti i  giorni. Uuuuf! Peró se ti rimangono due minuti liberi, invia questo  messaggio ai tuoi amici (che bisogna innaffiare come una pianta) mentre mangi  una cucchiaiata di Total Magnesiano, che fa un mondo di bene. Adesso ti lascio, perché tra lo yogurt, la mela, la birra, il primo litro d'acqua e il terzo pasto con fibra della giornata, giá  non so piú cosa sto facendo peró devo andare urgentemente al cesso. E ne approfitto per lavarmi i denti... (Andrea Di Vita)

354.                I cibi sani mi rendono malato. (Calvin Trillin)

355.                Fino a 2-3 anni fa l'ACE era la candeggina. Adesso e' diventato un succo di frutta. (OttoVolante)

356.                Un rancore sul cibo è più profondo dell'oceano. (Masashi Kishimoto)

357.                La Danimarca esporta centinaia di tonnellate di biscotti negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti esportano centinaia di tonnellate di biscotti in Danimarca. E uno dice: vabbe' saranno biscotti diversi. E allora perché non si scambiano la ricetta? (Beppe Grillo)

358.                Detesto l'uomo che butta giu' il cibo affermando di non sapere che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose piu' importanti. (Charles Lanb)

359.                E' meglio un uovo cotto oggi che una gallina cruda domani... (Daniele Cavalera)

360.                Una ragazza bionda ed una mora mi sono passate accanto, mi hanno ben osservato, e mentre si allontanavano ho udito la biondina dire alla brunetta: "Eccone uno che ha i marroni grossi"! Ero talmente felice che nonostante fossero carissime, ho detto al fruttivendolo di darmi tre chili di castagne invece di due. (Bilbo Baggins)

361.                Mangiavo troppo in fretta, cosi' sono andato a studiare scienza dell'alimentazione alla Bocconi! (Bilbo Baggins)

362.                Spaghetti: Quartieri in cui si rintanano i soci di colore di Società per Azioni. (Angeliqa) (da http://ilvocabolariodizionario.blogspot.com/)

363.                Tutto ha un inizio, tutto ha una fine. Se nel mezzo c'è del salame, quello è un panino. (Guido Penzo)

364.                Se hai il colesterolo meglio usare lo strutto light. (Ottovolante)

365.                Ho un amico cartolaio molto nervoso... anche quando mangia. Infatti di solito mangia penne all'arrabbiata! (DrZap)

366.                Vengo da una famiglia in cui il sugo e' considerato una bevanda. (Erma Bombeck)

367.                Sull'insalata ho usato l'Olio Sasso, e adesso c'ho un peso sullo stomaco... (Mauroemme)

368.                Se per farsi la carbonara serve il guanciale, per farsi la puttanesca serve il materasso? (Boris Abito)

369.                I francesi vanno in giro con la baguette sotto il braccio. Cosi' quando arrivano a casa e' gia' condita! (Antonio Giuliani)

370.                Baghette... non era il famoso motivo per cui qualcuno aveva capito il detto "sudarsi il pane quotidiano"? (Grizzly)

371.                Per me un piatto di pasta dopo dieci ore di ginnastica è come un orgasmo. (Pamela Prati)

372.                Mi ha detto il dottore che noci, nocciole e mandorle fissano il calcio: ne mettero' una ciotola davanti alla TV alla prossima partita di coppa UEFA. (Renato Reggiani)

373.                Mio zio abita in campagna. A colazione ha sempre mangiato pane, burro e lardo. Ha avuto il primo infarto a quattro anni. (Federico Basso)

374.                Ho fatto una marmellata di pesche, ma non è piaciuta molto. Non so se sia perché ho lasciato dentro i noccioli. (Rino Ceronte)

375.                Lo sport allunga la vita. Il cibo la ALLARGA. (Blackout)

376.                La gastronomia ci ha reso uomini intelligenti. E' l'inedita teoria sull'evoluzione umana elaborata Richard Wrangham, docente di antropologia ad Harvard e autore del libro "Catching fire: How cooking made us human". Secondo Wrangham la scoperta del fuoco e l'intuizione che il cibo avvicinato alle fiamme diventa migliore sono stati due elementi determinanti per il nostro sviluppo. L'energia risparmiata nella digestione (piu' semplice se si cucinano gli alimenti) sarebbe stata dirottata dall'organismo dei primi ominidi al cervello, provocandone un aumento di superficie e capacita' intellettuale. Vissani sarebbe dunque il famoso anello di congiunzione. (Fonte: Corriere.it) (da C@c@o)

377.                Capezzano. Realizzato lo spaghetto più lungo del mondo: 7560 mt. Impossibile finirlo senza cominciare a cagarlo. (Zibri)

378.                Tutto quel che vedete lo devo agli spaghetti. (Sophia Loren)

379.                In Giappone hanno un tipo di senape molto piccante che chiamano Wasabi, ma che qui in America chiamiamo WAAAAAAAAAAAAH! (Bob Saget)

380.                Le mucche sacre fanno gli hamburger piu' saporiti. (Abbie Hoffman)

381.                Noi liguri siamo diffidenti e guardiamo con sospetto alle novita'. Pensate che per secoli abbiamo continuato a masticare separatamente aglio, basilico, pecorino e pinoli... uno alla volta. Poi, quando una donna ha mischiato e pestato gli ingredienti nel mortaio, l'abbiamo accusata di stregoneria, bollita come una patata e condita col suo stesso intruglio. Siccome era una donna giovane e avvenente, fu ricordata come la prima 'gnocca al pesto'. (Emilio Razzetti)

382.                L'aggiunta di emulsionanti nei cibi è lecita? E' lecitina. (rafrasnaffra)

383.                Le persone anziane non dovrebbero mangiare cibi naturali, ma avrebbero invece piu' bisogno di conservanti. (Robert Orben)

384.                Jews always know two things: suffering and where to find great Chinese food. (dal film "My Favorite Year")

385.                Il problema del te, è che originariamente era una bevanda assai buona. (George Mikes)

386.                Bistecca : Manzo o maiale a rate.

387.                Pasta : Se è d’uomo, è buona. (da 'Sveltopedia')

388.                Mi piace la bistecca al sangue, la mangio talmente al sangue che quando la taglio le metto i cerotti. (Francesco Rizzuto)

389.                Tutti i salmi finiscono in gloria, e i salmì in casseruola!  (Bilbo Baggins)

390.                Comprato ad asta maxitartufo per 250.000 dollari. Il tartufo è stato venduto ad un... magnate! (rafrasnaffra)

391.                Nessuno e' solo mentre mangia gli spaghetti. (regola di Morley)

392.                Mia moglie dice che non è salutare fare colazione col cotechino inzuppato nel latte, e penso che abbia ragione, perché effettivamente mi provoca acidità di stomaco. Quindi per una volta le darò retta, e d'ora in poi sostituirò il latte con del buon vino! (Bilbo Baggins)

393.                Ci sono troppe poche persone che sanno apprezzare un panino veramente buono. (Too few people understand a really good sandwich) (James Beard)

394.                Il paté di fegato d'oca (paté de foie gras) costituisce una prelibatezza della cucina francese. Siccome e' un cibo molto costoso si può parlare di CARAOCHE ? Ma soprattutto se lo possono permettere i CARIOCA brasiliani? (Renato Reggiani)

395.                Il guaio del cibo italiano è che dopo 6-7 giorni hai di nuovo fame. (Glenn Miller)

396.                A me piace molto il sushi, purche' sia ben cotto. (DrZap)

397.                La cena mi ha fatto male. Che abbia sbagliato a condire l'insalatone con l'acetone? (Bilbo Baggins)

398.                La cucina cinese non mi piace, perché l'unica volta che ho mangiato i nidi di rondine li ho trovati insipidi e cattivi. E oltre a questo, per prenderli ho pure rischiato di cadere da una lunga scala! (Bilbo Baggins)

399.                Amici: "Oggi mi faccio una svizzera!". Un altro: "Io invece una fiorentina!". Il terzo: "Molto meglio una sarda!". (BIG)

400.                Mi piacciono molto le uova in camicia ma le digerisco poco... specie i bottoni. (DrZap)

401.                Io mi cibo solo di cibi scadenti di ottima qualità. Che dite? Vi sembra una contraddizione? I cibi in via di scadenza costano meno e sono ugualmente buoni. (DrZap)

402.                Paestum: antica citta' dove fu inventata una salsa buonissima a base di basilico, poi divenuta famosa a Genova. (DrZap)

403.                Mia moglie spesso m'esorta a non pensare al passato, e io sono d'accordo, perché pure io preferisco gli spaghetti alla carbonara! (Bilbo Baggins)

404.                Vorrei un mondo dove all'autogrill i panini non si chiamino Zufolo, Emiro, Fantasia, Rustichello, Lunotta, Rampollo, ma si chiamino 'panino col salame', 'panino col prosciutto', 'panino mozzarella e pomodoro'! (Leonardo Manera)

405.                Io ho fiducia che un giorno risolveremo il grave problema della fame, e tutti i popoli della Terra potranno mangiare a sufficienza. Certo però che allora si presenterà un nuovo grave problema, e probabilmente ci si farà guerra perché i digestivi non bastano per tutti! (Bilbo Baggins)

406.                Sotto ad un sole cocente sono rimasto in fila per un'ora, dietro ad un lento camion che trasportava maiali. Ah ... che delizioso profumo di pancetta fritta! (Bilbo Baggins)

407.                Spero che ritorni presto l'era del cinghiale al forno. (cit. un affamato Franco Battiato)

408.                Uno dei piatti piu' usati quando si girano dei film a luci rosse sono le lasagne al porno. (DrZap)

409.                Se Terence Hill "Lo chiamavano Trinità", se uno mangia, una di sèguito all'altra, 50 costine di maiale, è giusto chiamarlo Pentecoste ? (Renato Reggiani)

410.                Vicenza allagata. I gatti girano già in umido. (Spinoza.it)

411.                Che tipo di pane è il pancreas? (rafrasnaffra)

412.                Se avessimo le uova, potremmo fare il prosciutto con le uova. Se avessimo il prosciutto...

413.                Era uno che prendeva spesso due piccioni con una fava... I contorni non gli piacevano proprio! (DrZap)

414.                Ogni volta che ci passo davanti, entro da "non solo pane" a chiedere se sono arrivati i cerchioni. (faberbros)

415.                C'è solo una cosa che amo più degli animali: la loro carne. (Cisco)

416.                Il decimo di secondo e' una porzione piccolissima di un pranzo o di una cena? (DrZap)

417.                Gli uomini che vanno a fare la spesa comprano solo salame, prosciutto e mortadella. Soffrono di carenza di affettati. (Barbara Foria)

418.                Oggi ho fatto un'arrabbiata cosi' piccante che se domani me lo mettono in culo si fanno piu' male loro! (zibri)

419.                Sentita in un McDonalds: "Un BigMac menu maxi, 6 nuggets, un milk-shake al cioccolato e... una coca light".

420.                Ho tirato i dadi ed è uscito un brodo. Che fortuna! (superfly)

421.                Mi ricordo che da piccolo non marinavo mai la scuola. E anche oggi la maionese non mi piace. (DrZap)

422.                Scoperta una gigantesca frode alimentare. Alimenti per neonati venivano adulterati per poi venderli a ragazzi maggiorenni! (Bilbo Baggins)

423.                Chi adultera i cibi e' uno che trasforma gli alimenti per bambini in alimenti per adulti? (DrZap)

424.                Piero gettò la ciotola sul piano di lavoro con disgusto, e mentre si puliva l'orecchio destro con la chiave inglese che usava come spatola, si domandò perplesso perché mai la sua maionese impazzisse sempre! (Bilbo Baggins)

425.                "Dulcis in Findus" come dicevano gli antichi Romani a cui piacevano i bastoncini di merluzzo. (ABC)

426.                Oggi in mensa sella di coniglio arrosto. Mi chiedo che dieta debbano seguire i fantini... (ilduca)

427.                Non riuscivo a mettere la cravatta all'uovo in camicia e quindi ho pensato di ordinare una pizza. Ma ho preso una capricciosa. Non verrà. (Groucho Marx)

428.                Ho un'amica che ha abitato a lungo a Salso Maggiore. Li' conosce una trattoria famosa per gli intingoli favolosi: si chiama Salsa Maggiore. (DrZap)

429.                Decimo di secondo: la porzione di carne o di pesce per soggetti a dieta stretta. (DrZap)

430.                Lo stinco di santo e' più buono dello stinco di maiale? (DrZap)

431.                Gheddafi insiste: "Cancellare la Svizzera". Sì, e poi MacDonald cosa ci mette nell'hamburger???? (Pietro Babbo Rotelli)

432.                Mi hanno insegnato la ricetta delle salsicce coi crauti. Prima di tutto bisogna invadere una cucina... (DrZap)

433.                Ecologia. Ogni volta che mangiamo una bistecca di manzo consumiamo 4000 litri di acqua. Forse dovevano metterci meno sale. (Lia Celi)

434.                La lecitina e' una miscela di fosfolipidi appena appena entro i limiti di legge? (Andrea 'Zuse' Balestrero)

435.                Ieri ho bruciato 4000 calorie! Sì, ho dimenticato la parmigiana dentro al forno. (Simone Schettino)

436.                Ho capito perché il petto di tacchino non ti fa ingrassare: se ne mangi due etti, un etto va a finire nello stomaco, l'altro etto ti rimane tra i denti.

437.                Al mare in Grecia ho conosciuto una turista fiorentina ben in carne che si e' presa una cotta per me. (DrZap)

438.                Cina: trovata pentola contenente zuppa di 2400 anni fa. Risale all'età del farro. (Spinoza.it)

439.                Non mi capacito come faccia una buona fetta dell'umanità a cibarsi di riso. Io, dopo un risotto, scannerei a morsi un capretto. (Vincenzo Khenzo Prencipe)

440.                Mi sono sempre chiesto se la panna da montare fosse venduta solo all'Ikea. (marck leys)

441.                Vince il concorso di mangiatore più veloce e muore. Fast fu. (Frandiben)

442.                Trentino. Altri due cercatori di funghi morti. Questa moda di cercare funghi morti sta spopolando. (Eugenio Iodice)

443.                Il Trota ha detto che non mangia mai le penne perché non digerisce l'inchiostro.

444.                Ma cosa pensava il Sig. Barilla quando ha inventato i Ditalini ?

445.                Un lombrico esce frastornato da un piatto di vermicelli, urlando: "Ehi, ragazzi! Che ammucchiata!!!". (DrZap)

446.                Ma se si mangia la coda alla vaccinara, poi si guarisce? (Pamela Becic)

447.                Al ristorante il Trota ha ordinato i saltimbocca... Sono due ore che sta immobile davanti al piatto con la bocca aperta!

448.                Lei arrivò a casa portandolo con se' da un bar lì vicino dove lo aveva visto quasi per caso. Si mise comoda e lo guardò senza dire una parola. Si sentiva in colpa per quanto ne era attratta, eppure le mancava, tanto, al limite dell'astinenza. Era passato troppo tempo dall'ultima volta. Ebbe la tentazione di parlare con qualche amico, quasi a cercare un aiuto o perlomeno una giustificazione, ma già sapeva che tutti le avrebbero detto di andare avanti, di non farsi remore e goderselo fino in fondo. Riuscì finalmente a mettere da parte i sensi di colpa e, socchiudendo leggermente gli occhi, lo prese con la mano e lo avvicinò a se fino a sentirne il profumo. Il colore bruno le ricordava piaceri che non provava da tempo, e senza farsi altri scrupoli lo portò alle labbra sfiorandolo appena con i denti. Alcune gocce ne uscirono, e svelta le raccolse aiutandosi con l'indice e con  la lingua, rimanendo per l'ennesima volta sorpresa dalla dolcezza. Per una momento pensò anche quanto fosse assurdo che alcune sue amiche non sopportasse quel sapore, ma non voleva distrarsi, per una volta voleva pensare solo a se  stessa, e senza pensare alle conseguenze aprì la bocca e lo ingoiò senza farsi  scrupoli. E che cavolo: dopo tre settimane di dieta un muffin al cioccolato ci voleva proprio!  (Brancaleone)

449.                Com'è relativa la nostalgia... verrà un giorno in cui i bigmac saran definiti "i genuini sapori de na volta". (Ciaci Kinder)

450.                Sempre a proposito di funghi, pare che questa sia un'annata incredibile. O almeno così dice il mio dermatologo. (Cityman)

451.                E' stata una cena elegantissima, caviale, champagne e prosciutto di Prada! (Gian Carlo Moglia)

452.                GASTRONOMIA - Scienza che studia i gas dell'Universo. (Zap)

453.                Un consiglio per i manager che proiettano diapositive nei congressi: "Mai presentare grafici a tirta poco prima dell'ora di pranzo!". (DrZap)

454.                C'e' proprio crisi: ho cercato un po' di riso al supermercato, ma ne erano privi. Glielo avevavo soffiato... (DrZap)

455.                Germania, trovata in uno scantinato confezione di strutto ancora buono dopo 64 anni. Meglio lardi che mai. (Lia Celi)

456.                Negli scaffali del supermercato non c'è più la polenta. La posvelta arriva sempre prima e occupa tutto lo spazio. (Massimo Cavezzali)

457.                Un giorno pure i Bigmac saran i genuini sapori de na volta... (Ciaci Kinder)

458.                Una ricca signora deve preparare una cena per degli invitati di riguardo e assume una cameriera apposta per servire a tavola. Prima della cena la signora le da' delle indicazioni: "La testina di vitello la servirai con un limone in bocca e dei ciuffetti di prezzemolo nelle orecchie". E la domestica: "Ma signora, cosi' appariro' ridicola!"

459.                Il burro era abbutterato per l'acido butirrico versatogli sopra. (Malerba)

460.                "Butta la pasta" ho detto oggi a mia moglie rientrando a casa quando mi sono accorto che era scaduta. (DrZap)

461.                Attenti alle date di scadenza degli alimenti. Chi sbaglia... caga! (Il Bastardo)

462.                Lo sapevate che se cucinate le uova sul ferro da stiro, non dovrete lamentarvi se poi avrete i capi strappazzati? (Nonciclopedia)

463.                Chissa' perche' a casa mia quando e' buio pesto si diffonde per l'aria un forte odore di basilico e pinoli. (DrZap)

464.                Oggi si celebra Cònato, musa dell'alchimia per la quale il cibo si trasforma in incubo. (matteo grandi)

465.                OLIO DI GOMITO: Lubrificante di tipo organico umano prodotto in eccesso dai segaioli...

466.                A mezzanotte non c'e' scampo: mi faccio uno spagnettino allo scoglio! (DrZap)

467.                Cosa si fa con una bottiglia d'olio nella mutanda? La frittura di pesce.

468.                Un maccherone e uno spaghetto stanno discutendo."Io ti pesto!" disse il primo. "E io ti sugo!" rispose lo spaghetto.

469.                La marmellata nè si crea nè si distrugge. Si conserva.

470.                Non mi piacciono le cose di cattivo gusto ... tipo "broccoli", "fegatelli", etc…

471.                La specialita' dei ristoranti cinesi in Svizzera e' il riso alla cantonese. (DrZap)

472.                Dio ha creato il cibo... poi e' arrivato il diavolo con le calorie!

473.                Lite furibonda tra fagioli e ceci. La zuffa del casale. (starWhores_41)

474.                Qual è la pasta preferita dei drogati? I bucatini.

475.                Preferite la carne ai ferri o il pesce all'uncinetto ? (Paperoga Style)

476.                Quando il DrZap va al mare a mangiare il pesce ordina sempre una freddura mista. (DrZap)

477.                Quando il Trota ha saputo quanto costava il tartufo a l'etto, ha deciso di mangiarlo sul tavolo. (David Massimo Carminati)

478.                Dialogo tra a Sora Pina e a Sora Lella a Centocelle (Roma). Sora Pina: "Stasera per cena mme prendo 'n kebab!". Sora Lella: "E che è sto kebbab?". Sora Pina: "E' tipo 'na porchetta, però all'insù!". (Ottovolante)

479.                Immagino che l'insalata si chiami cosi' perche' va salata e non dolcificata... (DrZap)

480.                Tesoro, molle non ti piace, duro ti fa male, in mano ti si appiccica. Quante storie per mangiare un po' di torrone. (el_buddy)

481.                Dopo i cerchi nel grano, quando quelli ai 5 cereali? (Kazzenger) (Maurizio Crozza)

482.                In Grecia in una taverna ho chiesto un piatto di verdure cotte. Il cameriere me l'ha portato con un dito d'olio di oliva. Il piatto l'ho chiamato estrema unzione. (DrZap)

483.                Normale che un tacchino nel giorno del Ringraziamento sia abbacchiato.   (Fabio Carapezza)

484.                Il piatto preferito degli atleti di judo ? Carciofi alla judoka. (Lia Celi)

485.                La salsa e' tonnata. Dove e' andata non l'ha detto. (Massimo Cavezzali)

486.                Goditi ogni secondo... perche' il primo fa ingrassare. (L'uomo che sussurava ai link)

487.                Sono buono e caro. Come dice sempre il caviale. (egyzia)

488.                Se pensi che l'unico cibo che fa piangere sono le cipolle, prova a prendere una noce di cocco in faccia…

489.                Gli spaghetti allo scoglio van conditi con olio sasso? (Genio78)

490.                Insieme o da soli, l'importante alla fine è che la pasta non esca scotta. (dal libro "Grazie per quella volta. Confessioni di una donna difettosa")(Serena Dandini)

491.                Era un pezzo d'aglio importante. Un esponente di spicchio. (egyzia)

492.                Sono così carnivoro che anche l'insalata la ordino al sangue. (FrandIben)

493.                L'animale che anche dopo morto gira e si rigira di continuo è il pollo. (Mauroemme)

494.                Chissà se Cristina d'Avena mangia Kinder Cereali? (Ottovolante)

495.                E' piu' pericolosa una tormenta o una torliquerizia? (DrZap)

496.                Questa sera un bel brodo di giuggiole condito con olio di gomito. (Walter Di Gemma)